Intervista a Seth Ickerman!
Il fan film Kaydara nonostante il basso budget raggiunge dei livelli tecnici negli effetti speciali e nelle scenografie da non invidiare nulla alle più recenti produzioni cinematografiche. E anche la stessa storia molto originale, si dipana lasciando lo spettatore fino all’ultimo minuto col fiato sospeso. Ovviamente, visto gli ottimi riscontri e l’ottima fattura, Witm non poteva certo mancare questo appuntamento, difatti, qui di seguito potete ammirare il film in questione e leggere la nostra intervista agli autori.
KAYDARA OFFICIAL 2011 TRAILER 1
KAYDARA OFFICIAL 2011 TRAILER 2
KYADARA OFFICIAL FILM
Nevelatte: Salve Mister Ickerman, siamo molto onorati di porteti intervistare e soprattutto di poter mostrare il tuo bellissimo film. Ti diamo il benvenuto nella Zion Italiana e cominciamo chiedendoti di parlaci un po’ di te. O forse è meglio dire, parlarci di voi’
Anche i fratelli Wachowski sono piuttosto misteriosi sulla loro identità e privacy. Per questo avete scelto un nome comune’ Per mantenere un certo mistero e riserbo’
Seth Ickerman: Pensiamo che dirigere un film consista nel riunire una squadra composta da differenti energie e talenti, da guidare nella medesima direzione. Ci piace l’idea di essere sotto uno stesso nome per simboleggiare tutto questo. Seth Ickerman, è in realtà un nome unico per entrambi.
Inoltre, apprezziamo molto la discrezione dei Wachowski, pare che addirittura per contratto gli sia permesso di non aver l’obbligo di parlare coi giornalisti. Alla fine sono i loro film a parlare per essi stessi e pensiamo che sia un interessante ed onesto approccio.
Nevelatte: Se non sbaglio siete francesi, è per questo motivo che avete deciso di far parlare in francese uno dei personaggi del film’ Per puro spirito patriottico o per citare il Merovingio della saga di Matrix’
Seth Ickerman: Si, siamo Francesi. All’inizio abbiamo commesso un grossolano errore, gli attori hanno recitato in francese. Alla fine della produzione abbiamo pensato che ciò avrebbe reso il film poco credibile. Avendo utilizzato un universo americano i nostri protagonisti avrebbero dovuto parlare quella lingua. E visto che era anche nelle nostre intenzioni realizzare un film in stile Hollywoodiano, successivamente, le voci sono state doppiate da attori americani. Ma ci piaceva veramente tanto il lavoro di uno dei nostri personaggi, Dante, in francese, così ci siamo inventati un trucco per mantenere la sua voce originale. Questo ha aggiunto un’ interessante relazione tra lui e Kaydara… e ovviamente abbiamo pensato anche al Merovingio, difatti può essere visto come un tributo. Alla fine però ci potremmo anche offendere, visto che il cattivo è sempre un francese. (LOL)
Nevelatte: LOL! Cosa fate nella vita di tutti i giorni’ Lavorate nel settore del cinema oppure lo fate solo per passione’
Seth Ickerman: Per sei anni abbiamo lavorato a Kaydara senza far nient’altro. L’idea di base è sempre stata quella di creare con Kaydara una demo, in modo da poter realizzare in seguito un “vero” film, a livello professionale. Ad oggi rimane ancora tutto da fare, perché anche se il film è visto come un prodotto “serio” dai professionisti, non può essere rilasciato in questo formato. Dobbiamo ricominciare dall’inizio con un nuovo e personale scenario.
Nevelatte: In quanto grande fan di Matrix e dei fratelli, vi chiedo: Quanto siete appassionati della saga di Matrix’ E dei Wachowski cosa ne pensate’
Seth Ickerman: Proviamo molto rispetto per il lavoro dei Wachowski, è stata la prima volta in cui abbiamo potuto vedere in un film vero ciò che fino ad allora potevamo vedere solo nei cartoni animati o nei Manga. Ci piace la loro creatività, il loro modo di fare film e il perfetto controllo della telecamera. Sanno come enfatizzare il movimento che rende così impressionanti le loro sequenze di combattimento. Perfino in Speed racer, che non ha avuto recensioni particolarmente buone, abbiamo potuto osservare questa loro idea di movimento.
Nevelatte: Vi sono piaciute le loro successive opere, V per Vendetta e Speed Racer’
Seth Ickerman: Matrix rimane per noi il loro lavoro più impressionante. Apprezziamo alcuni aspetti degli altri film. Matrix ha avuto un tale impatto che risulta difficile da superare. Persino “Reloaded” e “Revolutions” non sono stati belli come il primo. Ciononostante pensiamo che abbiano realizzato del vero cinema, con scene come lo scontro tra Neo e il centinaio di Agenti in “Reloaded”. Ci sono anche piaciuti molto gli “Animatrix”, artisticamente molto completi.
Nevelatte: Direi che è arrivato il momento di parlare della vostra creazione: Che cosa vi ha portato a realizzare questo bellissimo film’ Perché avete deciso di ambientarlo nella Matrice’
Seth Ickerman: Abbiamo pensato che usare un universo ricco come quello di Matrix sarebbe stato un grande stimolo per noi. Matrix è un misto di generi di cinema internazionale, senza menzionare le influenze da parte di manga e della cultura orientale in genere. Così, usando questo universo ci siamo allenati a seguire i canoni dati da questo tipo di cinema. Matrix è un classico. Ancora oggi rimane un punto di riferimento ed ancora influenza altri registi. Senza essere presuntuosi, il fatto che ci siamo confrontati tecnicamente con un film del genere ci ha dato l’opportunità di mostrare le nostre abilità ai professionisti del settore.
Nevelatte: Quali tecniche di ripresa avete utilizzato’ Ce le spiegate’
Seth Ickerman: Non ci potevamo permettere una telecamera professionale durante le riprese. Così abbiamo rimesso a nuovo le immagini durante la post produzione. Abbiamo creato la profondità, impiegato alcuni effetti 3d, aggiunto fumo e luci ecc. ma le riprese sono durate 4 giorni (2 fine settimana).
Nevelatte: Gli effetti speciali sono strepitosi, non posso che rinnovarvi i miei complimenti, avete creato tutto da soli o vi siete rivolti ad una ditta specializzata’
Seth Ickerman: Grazie. Kaydara ha richiesto molto lavoro. Ed è stato difficile trovare gente che potesse lavorare ad un progetto del genere senza essere pagata. Così alla fine abbiamo realizzato il 99% degli effetti speciali senza l’aiuto di nessuno, abbiamo provato ed imparato mentre lavoravamo a seconda di ciò di cui avevamo bisogno. Il restante 1% ha riguardato la modellizzazione 3d del volto di Keanu Reeves ed è stato realizzato da Maxence Fleuret.
Nevelatte: Il film è ottimamente realizzato, quanto tempo c’è voluto per ottenere il risultato finale’ Quanto è costato’ Quante persone sono state necessarie per realizzarlo’
Seth Ickerman: Ci abbiamo lavorato per 6 anni solamente noi due (Raphaël & Savitri) per realizzare la post produzione. il film è stato girato in due fine settimana con una piccola squadra che includeva alcuni tecnici, un truccatore ed ovviamente gli attori.
Il costo finale del film è stato di 1.300 euro. Abbiamo affittato una telecamera semiprofessionale a 300 euro per due fine settimana di riprese. Dopodiché abbiamo doppiato i personaggi in studio, cosa che ci è costata circa 1000 euro.
Nevelatte: In giro per la rete i complimenti sono numerosi e positivi, vi aspettate di esser chiamati da qualche maggior Hollywoodiana’ La Waner, Silver o i Wachos vi hanno per caso contattati’
Seth Ickerman: La nostra filosofia non è quella di aspettare. Ora stiamo scrivendo un nostro nuovo progetto, di gran lunga più ambizioso di Kaydara, e questa volta è originale e personale al 100%. Kaydara è stato una sorta di scuola per noi, un film con cui abbiamo imparato tutto, adesso vogliamo provare ad andare oltre con un film professionale. Alcuni produttori ci hanno contatto per cercare di saperne di più su di noi, ma aspettano di vedere cosa abbiamo in serbo per il futuro. Quindi dobbiamo giocare bene le nostre carte… Riguardo alla Warner e i Wachos, abbiamo inviato dvd e lettere ma non è successo nulla. Hanno una gran quantità di richieste ed ovviamente è molto difficile raggiungerli direttamente. Speriamo che il passaparola online ci porti ad essere notati. Saremmo molto felici di conoscere il loro punto di vista sul nostro lavoro.
Nevelatte: C’è chi addirittura sostiene che i vostri effetti visivi sono migliori di quelli della saga originale, vi sentite superiori a Gaeta’
Seth Ickerman: Non abbiamo la pretesa di essere al loro livello, se la gente pensa questo per noi è una cosa positiva. Sappiamo quali sono i difetti del nostro film, ma abbiamo provato tutto ciò che ci è stato possibile per tentare di creare l’illusione. Questa è stata la parte di maggiore sfida nella realizzazione di questo progetto, cercare di creare qualcosa di buono tale da essere preso sul serio dai professionisti. E’ simbolicamente la stessa ricerca del nostro personaggio Kaydara, combattere contro qualcuno o qualcosa più potente di te stesso (l’Eletto), credendo nelle proprie capacità per raggiungere il suo stesso livello e potenzialmente batterlo.
Nevelatte: Adesso parliamo un po’ della storia del film, senza svelare troppo della trama:
Perché avete deciso di cominciare con un topo Eletto e gatti Agenti. Quando invece l’animale più famoso della saga originale è proprio un gatto’ Oppure è una citazione del personaggio hacker Mouse del film’
Seth Ickerman: No, per niente. in Matrix è sempre presente la sensazione di inseguimento, gli Agenti inseguono gli umani che scappano continuamente. Una sensazione già vissuta in Terminator, ispirazione probabilmente anche per i Wachos. Quindi il concetto di topo e gatto simboleggiava bene questa sensazione. Volevamo inoltre realizzare un cartone animato alla “Tom e Jerry”, perché il ragazzo protagonista doveva essere visto come un ragazzo che guardava i cartoni animati.
Nevelatte: Son sincero una scena del vostro film non mi è piaciuta, ma non per la qualità tecnica sia chiaro. Ossia, quando Kaydara effettua azioni impossibili proprio nel mondo reale. Anche voi fate parte di coloro che hanno sempre sostenuto che anche il mondo reale è in verità un ulteriore livello di quello virtuale’
Seth Ickerman: Possiamo perfettamente capire come tale scena sia stata recepita come uno shock per i fan di Matrix. Ne è stato parlato diffusamente anche online. Non ci piace l’idea di dover spiegare le nostre intenzioni, un film dovrebbe parlare per se stesso. Ma per raffreddare la discussione vorremmo dare qualche indizio per far capire le nostre intenzioni alla gente.
Prima di tutto dobbiamo ricordare che lo stesso Neo uccide le sentinelle nel mondo reale alla fine del secondo e terzo episodio. La gente spesso nei commenti ci diceva che era in grado di farlo perché aveva un legame indiretto con le macchine, nella Matrix che era in grado di controllare. Ma per noi questo va un po’ oltre, noi la pensiamo come una metafora dell’estrema consapevolezza. Per diventare un super uomo (e un Dio) Neo deve padroneggiare entrambi i mondi in cui si evolve, per creare il bilanciamento definitivo e raggiungere un livello superiore di consapevolezza. Per noi il primo Matrix simboleggia il controllo del mondo virtuale e per estensione il mondo spirituale, Matrix. In Reloaded è il mondo reale, e in Revolutions raggiunge questo equilibrio e diventa un Dio. Nell’ultima ripresa di Revolutions la presenza è rappresentata simbolicamente con un cielo multicolore, molto mistico se non cristiano. Per concludere, se Kaydara può raggiungere il potere dell’Eletto, allora è anche in grado di sviluppare le sue capacità nel mondo reale. Ci siamo concessi un’estrapolazione dalla nostra visione dei film. Eravamo interessati nell’esplorare e sviluppare differenti punti di vista… La nostra ambizione era di creare un film personale in un universo conosciuto, ma cercando di rispettare i dettami dell’originale. Facendo volare Kaydara sapevamo di mettere a rischio questo equilibrio, ed era esattamente ciò che volevamo con il film.
Nevelatte: Il livello di combattimento di Neo nel vostro film è proprio ciò che desideravo, potentissimo e placido allo stesso tempo, chi ha avuto questa idea e perché’
Seth Ickerman: Alla fine volendo che i due contendenti fossero all’incirca allo stesso livello, si assiste ad un confronto tra i due personaggi, che si somigliano l’un altro e sviluppano una specie di rispetto reciproco che dovremmo percepire durante la scena di combattimento. E ancora una volta ciò simboleggia la nostra filosofia. Ci concediamo di interagire in un universo che non è il nostro, ma con un grande rispetto per gli autori originali. L’ultima scena del nostro film mostra che abbiamo restituito ai Whachos ciò che abbiamo preso in prestito per 55 minuti.
Nevelatte: A proposito di Neo come siete riusciti a realizzare i lineamenti del Keanu così bene’ Potete spiegarci come sono state realizzate quelle scene di combattimento’
Seth Ickerman: Integrare un personaggio del film originale è stato incredibilmente difficile. Sapevamo che se la gente non l’avesse percepito come il vero Keane Reeves, avremmo perso la faccia. Così abbiamo affrontato il problema a diversi livelli. Prima di tutto, nel nostro film l’Eletto è dipinto come intoccabile, un personaggio mistico. Così l’abbiamo ripreso sempre in maniera indiretta, nell’ombra, da distante. Ma ciò non era abbastanza. La sua faccia era troppo riconoscibile, così abbiamo rimosso digitalmente la testa del nostro attore e vi abbiamo sovrapposto la testa dell’attore originale generata al computer. Il nostro attore aveva notevoli capacità nelle arti marziali ed ha fatto inoltre pratica di Wushu, come è stato per il personaggio di Neo. Così ci è stato possibile riprendere movimenti in prossimità del personaggio originale.
Nevelatte: Perché avete scelto il nome Kaydara’ Ha qualche significato nascosto o particolare’
Seth Ickerman: Matrix non ha mai nascosto la sua ispirazione derivante dalla cultura orientale e nello specifico dalla cultura giapponese e dai Manga. Pensiamo ad esempio al famoso Akira, e il nome Kaydara suona un po’ come il suo nome, questa è stata la ragione.
Nevelatte: A proposito di significati nascosti, la saga di Matrix è strapiena di messaggi nascosti, citazioni e giochi di parole. Avete apprezzato questo aspetto della saga’ Io ne sono rimasto affascinato. Avete riportato anche quest’aspetto nel vostro film’
Seth Ickerman: Ovviamente amiamo questo genere di cose, aggiungono una ricchezza e una profondità che apprezziamo molto. Diciamo che anche a noi piace fare cose del genere. Ovviamente se le spiegassimo ne distruggeremmo il mistero e il fascino.
Nevelatte: Ovviamente!
Non avete reso Kaydara un po’ troppo potente’ Quasi da far sfigurare gli Agenti! Del resto di Eletto c’è ne solo uno.
Seth Ickerman: E’ la filosofia del film, se credi in te stesso puoi raggiungere la cima…Ma Kaydara soffre contro gli Agenti. Riesce a fermare le pallottole con la sua spada ma è in difficoltà come Neo quando ne affronta più di uno alla volta. E il combattimento tra Kaydara e Neo, non è mai in grado di batterlo. Possiamo vedere che Neo si difende sempre, piuttosto che attaccare, ma quando lo fa Kaydara è chiaramente inferiore. Non vogliamo rovinare la sorpresa del film, ma c’è sempre l’idea che devi credere in te stesso, cosa che suo fratello non riesce a fare, e la storia sarebbe potuta essere diversa se avesse creduto.
Nevelatte: Vi ringrazio per la gentilissima disponibilità e chiudo l’intervista chiedendovi:
Avete qualche altro film in programma’ Avete qualche anticipazione da rivelarci’
Seth Ickerman: Grazie molte, è sempre un piacere parlare della nostra passione, specialmente quando lo facciamo con appassionati come noi.
Come dicevamo prima, stiamo cercando di creare un nuovo film. Ma vorremmo farlo con più soldi in modo da non dover spendere troppo tempo su un singolo progetto ed anche per non dover limitare troppo la nostra ambizione artistica. Abbiamo avuto con Kaydara un sacco di difficoltà perché eravamo dilettanti, e ciò ha influenzato il risultato. Per il nostro prossimo progetto vogliamo rimanere nel tema della fantascienza, vogliamo esplorare ancora meglio questo genere che amiamo molto. Kaydara per noi è stato una specie di bozza, volevamo sapere cosa saremmo stati in grado di realizzare nel nostro universo.
Nevelatte: Grazie per l’intervista concessaci e soprattutto per la vostra grande creazione. Ciao e a presto!
Intervista di Dell’Amico Giacomo aka nevelatte di whatisthematrix.it
Traduzione di Boomer e Mircoprocessore
——————————————————————————–
Interview with Seth Ickerman
Kaydara is a fan film set in the universe created by the Wachowski brothers, or Matrix. It’s a 55 minutes movie masterfully realized by Mr. Seth Ickerman, whose story tells about Kaydara, a bounty hunter, who lives with his hovercraft apart from the group of human rebels. Kaydara does not believe in the prophecy of the One, and considers this so-called savior as a threat to the self-awakening human consciousness. So if their paths should ever cross, he will not hesitate to fight with him.
The fan film Kaydara despite the low budget reaches technical levels in sets and special effects worthy of the latest motion pictures . And the story itself is very original, it unfolds leaving the viewer in suspense until the last minute. Obviously, given the excellent results and excellent workmanship, Witm could not miss this event, in fact, below you can see the movie in question and read our interview with the authors.
KAYDARA OFFICIAL 2011 TRAILER 1
KAYDARA OFFICIAL 2011 TRAILER 2
KYADARA OFFICIAL FILM
Nevelatte: Hello Mister Ickerman , We are grateful for this interview and we are proud to show your beautiful film. We welcome you to the Italian Zion: We begin by asking you to tell us a bit about you.
Even the Wachowskis are pretty mysterious about their identities and privacy. Have you choosen a common name to maintain a certain mystery and secrecy’
Seth Ickerman: We think that directing a film is gathering a team with different energies and talent within and being lead under the same direction. We like the idea of being under the same name in order to symbolize that. Seth Ickerman is actually a name for us both.
Furthermore we appreciate the discretion of the Wachowskis, I think it is even in their contract not to speak to journalists’In the end only their films speak for themselves and we think it is an interesting and honourable approach.
Nevelatte: If I’m not wrong, you are french. Is this why you have chosen french for one of the characters in the film’ For pure patriotism or to quote the Merovingian in the saga of the Matrix’
Yes we are French. At the start we made a mistake and the actors were speaking French. At the end of the production we thought that it would not make the film believable. We used an American universe and our character should be speaking the language. It was also the point, making a Hollywood film. The voices were dubbed by American actors. But we really like one of our characters’ work, Dante in French, so we found a trick to keep is original voice. This added an interesting relationship between him and Kaydara’And of course we also thought of the Merovegian, this can be seen as a tribute’In the end we can be offended that it is always the French guy who is the bad one. (LOL)
Nevelatte: What do you do in your everyday life’ Do you work in the movie business or it’s just an hobby ‘
Seth Ickerman: For 6 years we worked only on Kaydara without doing anything else. The idea was always to create with Kaydara a demo reel in order to make afterward a ‘real’ film personal and professional. Today everything remains to be done, because even if the film is taken seriously by professional it cannot be released properly. We need to start from scratch with a new and personal scenario.
Nevelatte: As a big fan of Matrix and of the Wachoswky brothers: How much do you love the matrix saga’ And what about the Wachowskis’
Seth Ickerman: We have a lot of respect for the work of the Wachowskis, it was the first time that we could see in a real film what we were use to see in cartoons or manga. We like their creativity, the way they film and their perfect command of the frame. They know how to emphasise the movement which give really impressive fight sequences. Even in Speed Racer, which did not get good reviews, we could observe this idea of movement they had.
Nevelatte: Did you like their recent works, V for Vendetta and Speed Racer’
Seth Ickerman: The Matrix remains for us their most impressive work. We appreciate some aspects from the other films. Matrix had such an impact that it is difficult to above it. Even ‘ Reloaded’ and ‘Revolution’ were not as good as the first one. Nonetheless we think that they achieved pure cinema like the fight scene with hundreds of agents against neo in ‘Reloaded’. Also we like a lot the ‘Animatrix’ which were artistically well completed.
Nevelatte: I’d say it’s time to talk about your creation: What led you to make this wonderful film’ Why did you set it in the Matrix’
Seth Ickerman: We thought that using a universe as rich as the Matrix would have a interest for us. Matrix is a mixture of international genre cinema, without mentioning the influences by manga and the Asian culture in general. So by using this universe we got practice the directions given by this kind of cinema. Matrix is a classic. Still today it remains a reference and still influences directors. Without being cocky the fact that we confronted ourselves technically to such a film gave us the opportunity to show our skills to professionals.
Nevelatte: What shooting techniques did you use’ Can You explain us’
Seth Ickerman: We could not afford a professional camera during the shooting. So we restored all the images during the post production. We created the depth, put up some 3D effects, added some smoke and lights, etc…But the shooting lasted 4 days (2 weekends)
Nevelatte: Were all the sets made in computer graphics’ Which parts are in computer graphics and which ones are not’ Congratulations, the special effects are wonderful. Did you created everything yourself ‘ The film is well made, how long it took to get the final result’ How much did it cost’ How many people were needed to carry it’
Seth Ickerman: Thank you. Kaydara was a lot of work. And it was difficult to find people who could work on such a project without getting paid. So in the end we’ve done 99% of all the special effects without the help of anyone, we tried and learned while we were working depending on what we were needing. The 1% left was the 3d modelization of Keanu Reeve’s face done by Maxence Fleuret.
We worked on it for 6 years just the 2 of us (Raphaël & Savitri) in order to do the entire post-production. The film was shot in 2 weekends with a very small team, which included some technicians, one makeup artist and the actors of course’
The actual cost of the film is 1300euros. We rented a semi-pro camera for 300 euros for the 2 weekends of shooting. Then we dubbed the characters in a studio which cost us 1000euros’
Nevelatte: Around the web there are many positive reviews, do you expect to be called by some Hollywood company’ Have you ever have any contact with Warner, Silver or Wachos’
Seth Ickerman: Our philosophy isn’t to wait. We are now writing our new project way more ambitious than Kaydara and this time 100% original and personal. Kaydara was for us like a school, a film with which we learned everything, now we want to try and go further with a professional film. Producers contacted us to try and get to know us more, but they are waiting to see what we have next. So we need to play well’ regarding Warner and the Wachos, we went DVD and letters but nothing yet happened. They have a lot of solicitations, and obviously it is very complicated to reach them directly. We hope that the word gets spread online and maybe we will get noticed. We would be very happy to know their point of view on our work.
Nevelatte: Some people even claims that your visual effects are better than the original saga; what do you say about that’
Seth Ickerman: We do not have the pretention to be at their level, if people think this good for us! We know the flaws of our film but we tried everything we could with what we had to create the illusion. This was part of the challenge with this project, try and do something good enough to be taken seriously by professionals. It is symbolically the quest of our character Kaydara, to fight against someone or something bigger than our self (The One) believing in his own capacities to reach the same level as him and potentially beat him.
Nevelatte: Now let’s talk about the movie, without giving away too much of the plot:
Why did you decide to start with a cat and mouse Agents, when the animal’s most famous original saga is just a cat’ Or is it a quote from the hacker character Mouse in the movie’
Seth Ickerman: No not at all. In The Matrix there is always this feeling of pursuit, the agents are chasing the humans always escaping. A feeling already there in Terminator, an inspiration took probably also from there by the Wachos. So the concept of the cat and the mouse symbolize well this feeling. We wanted also to make a cartoon a la Tom and Jerry because the character Iad was supposed to be seen as a child watching cartoons.
Nevelatte: To be honest, there is a scene in the movie that I didn’t like, but not for the technical quality: I talk about the scene when Kaydara performs impossible actions in the real world. Do you believe that the real world is actually an additional layer of the virtual one’
Seth Ickerman: We totally understand that this scene can be quite shocking for a Matrix Fan’It is also well discussed online. We don’t really like having to explain our intentions, a film is supposed to be speaking for itself. But to cool down the debate we would like to give some clues in order to make people understand what were our intentions.
First of all we need to remember that Neo himself kills sentinels in the real world at the end of episodes 2 and 3. People in comments often told us that if he does it is because he has an indirect bound with the machines in The Matrix which he controls.
But for us it goes a little bit too far, we that as a metaphor of an extreme conscience. To become a super human (and a God) Neo needs to master both worlds in which he evolves, to create the ultimate balance and reach a level of consciousness superior. For us the first Matrix symbolizes the control of the virtual world and in extension the spiritual world, The Matrix. In Reloaded it is the real world and in Revolution he reaches this balance to become a God. In the last shot of Revolution he presence is characterized symbolically in the multicolored sky, very mystical if not Christian. To conclude if Kaydara can reach The One’s power then he can also develop his capacities in the real world.
We allow ourselves to an extrapolation going from our own vision of the films. We were interested to explore and develop different point of view’our ambition was to make a personal film in a known universe but still respecting the codes given by the original. By making Kaydara fly we know that we put the balance in trouble.. And that was exactly what we were looking for with the film.
Nevelatte: The level of fighting Neo in your movie is exactly what I wanted, powerful and peaceful at the same time; who had this idea and why’
Seth Ickerman: In the end by wanting to reach the same level as his most difficult opponent there is an assimilation between the 2 characters. They look like each other and develop a sort of respect for each other that we should feel during the fight scene.
And once again it symbolizes our philosophy. We allow ourselves to interact in a universe which is not ours but finally with great respect for the original authors. The last shot of our film show that we give back to the Whachos what we borrowed for 55minutes.
Nevelatte: About Neo: How did you realize Keanu traits so well’ Can you explain how you have made those fight scenes’
Seth Ickerman: To integrate a character from the original film was a great difficulty. We knew that if people were not feeling that it was the real Keanu reeves we would lose face. So we treated this problem at different levels.
First of all, in our film the One is depicted as an untouchable, mystical character. So we filmed him always in an indirect way, in the shadows, from far away, etc’But that was not enough. His face was too recognizable so we cut the head off our actor digitally and we put a computer generated head from the original actor instead. Our actor had real capacities in martial arts and was too practicing Wushu as the character Neo did. So it was possible for us to get movements close to the original character.
Nevelatte: Why did you choose the name Kaydara’ It Has some hidden meaning’
Seth Ickerman: The Matrix never hide its inspiration from the Asian culture and especially from the Japanese Manga. We think of the very famous Akira. And the name Kaydara sounded a bit like this name. This was one of the reason.
Nevelatte: Speaking of hidden meanings, The Matrix saga is full of hidden messages, quotes and puns. Did you appreciated this aspect of the saga’ I was fascinated by it. Did you use hidden meanings in your movie’
Seth Ickerman: Of course we love this kind of stuff, it give credit and a richness which we appreciate very much. We will say that us too we like to do this. Of course explaining them will destroy the mystery and the charm of it.
Nevelatte: Isn’t Kaydara a little ‘too powerful’ Is almost as powerful as the agents. After all there is a single Neo.
Seth Ickerman: It is the philosophy of the film, if you believe in yourself you can reach the top..But Kaydara suffers against the agents. He manages to stop the bullets with his sword but he struggles as much as Neo when there are more than one to defeat’Then the fight between Kaydara and Neo he is never able to beat him. We can observe that Neo always defends himself more than attacking, but when he does Kaydara is inferior. Well we don’t want to spoil the film but there is always the idea that you need to believe in yourself, something that his brother Iad lacks and the story could have been different if he has believed.
Nevelatte: Thank you for your time. I have one last question: Do you plan to make other movies’ Do you have any anticipation to tell us’
Seth Ickerman: Thank you very much, it’s always a pleasure to speak about our passion especially when it is to passionate people like yourselves.
As we were saying earlier we are trying to make a new film. But we would like to do it with more money in order not to spend too much time on a single project and not to take down our artistic ambition. We had with Kaydara so many difficulties because we were amateurs which obviously influenced the final result. As for the next project we want to stay in the science fiction theme, we want to explore more this genre we love so much. Kaydara was for us like a draft, we want to know now what we are capable to do in our universe
Nevelatte: Thanks for the interview and especially for your great creation. Hello and see you soon!
Interview by Giacomo Dell’Amico aka nevelatte of whatisthematrix.it
Translation by Boomer and Microprocessore