Cita da mrmean su 2 Agosto 2006, 22:24

grande mr mean sei un comico nato!!!

No no scusa non capire male non NATO in senso di NATO, ma nel senso proprio del verbo, non è una offesa la mia.....

Infatti non si può giàstificare l'attentato alle twin towers: oltre 2000 persone uccise sfruttando aerei militari ed esplosivi ad ogni piano.

il problema è stato trasportare gli aerei militari all'interno delle torri , i montacarichi erano troppo piccoli.....

Mean non spostare il discorso sulla serie di Xfile, lascia rispondere Bongo alla domanda di H1

Dove tu vedi comicità e fantascienza, io vedo triste realtà ben celata alle povere menti assuefatte.
Ma in fondo il systema si basa proprio su questo.
Continuate pure ad "etichettare" e zittire chi dice le cose come stanno. Fate giochi di parole, rigirate qualche frase, e il gioco è fatto, no' Bravi.

Cita da Adam_Burton su 2 Agosto 2006, 23:53

a volte per vedere una mente assuefatta mr mean.... basta che guardi allo specchio...

Ce differenza tra la realtà ed una ipotesi, ah già è vero Bin Laden lavora per la cia quindi era daccordo, è per questo che non lo si riesce a scovare, e per questo che sta facendo tanti proseliti tra gli islamici estremisti... è perchè sono tutti a libro paga della cia......

continuate pure ad "etichettare" e zittire chi dice le cose come stanno. Fate giochi di parole, rigirate qualche frase, e il gioco è fatto, no' Bravi.

dannazione ci hai scoperto siamo tutti della cia e tentiamo di delegittimare chi invece sa la verità....

Mr Mean per favore qui se c'è uno bravo sei tu...., fa una cosa apri un bel topic sul tuo argomento preferito "il vero 11 settembre", poi fa come fanno tutti i siti dove si parla delle stesse cose, fa un bel cd riempilo di video , di interviste, e poi vendilo a qualche dollaro, dicono che funzioni...

Cita da darknet su 3 Agosto 2006, 10:49

Sinceramente considero questa guerra inutile. Tra palestinesi che attaccano ed israeliani che non ne perdonano una perché supportati dagli americani...

Io faccio tornare l'origine di tutto alle NU.
Di punto in bianco hanno deciso di dare uno stato agli ebrei dove altra gente si era insediata. Chi va a roma perde poltrona io dico. Tuttavia gli ebrei hanno come "scusa" la diaspora e l'olocausto che gli americani hanno utilizzato per dare più spazio agli ebrei. I palestinesi fondamentalisti che generano odio a non finire. Israeliani che si mettono in testa una cosa e la fanno. Odio tra fratelli dopottutto.

bisognava trovare una soluzione diversa a dove mettere gli ebrei. Necessitavano di uno stato e bastava lasciarli dove erano dopotutto erano diventati cittadini di quello stato. Già l'America aveva già fatto questo errore con lo stato di Liberia per ospitare i neri americani. Ma erano americani non africani. Il tutto per il senso di colpa...

Adesso che stanno scoppiand guerre dapperttutto!!

In Libano per stupidata. Gli israeliani hanno usato come pretesto due soldati rapiti. Se proprio volevano attaccare avrebbero dovuto dire, prima liberateli o attacchiamo non attacchiamo per liberarli...
In Sri Lanka c'è la guerra civile per l'acqua.
Ieri la Corea del Nord e del Sud si sono attaccate di nuovo per non si sa quale motivo...

Io spero solo che l'Italia se ne stia fuori dalle scatole e non faccia stronzate, soprattutto a sostegno degli Amercani. Odio essere la loro portaerei, ormai abbiamo ripagato i debiti del piano marshall, basta armi nucleari in italia! Ghedi ne è piena!

Cita da hard1 su 3 Agosto 2006, 10:58

Continuate pure ad "etichettare" e zittire chi dice le cose come stanno. Fate giochi di parole, rigirate qualche frase, e il gioco è fatto, no' Bravi.

Dove tu vedi comicità e fantascienza, io vedo triste realtà ben celata alle povere menti assuefatte.

Chi è che etichetta' Mi hai mai sentito dire che hai una povera mente assuefatta'

1. Modera i termini. Non sono un tuo amico quindi non prenderti più confidenza di quella dovuta.

2. Il tuo ragionamento "so tutto io, non capite niente" ti mette in luce come persona. Quale luce poi, sta a te giàdicare. Nessuno (tranne te) dichiara di avere la verità in tasca.

3. Se vuoi aprire una discussione sull'11 Settembre sarò felice di confrontare le mie idee con le tue e con quelle di tutti. Se sei convinto di avere tu la verità in mano è inutile che lo apri. Non esiste discussione con chi pensa di avere ragione sempre e comunque.

4. Se vuoi parlare con me di economia, studiala. Non su internet. Poi ne parliamo quando vuoi.

Solo Bongo può insultarmi. Vorrei che questo sia chiaro. Almeno quando lo fa, lo fa con cognizione di causa. E sempre educatamente. Prendiamoci in giro si, insultiamoci anche, ma sempre nel modo giàsto.

Scusate per l'OT riprendiamo la discussione.

Cita da bongo su 3 Agosto 2006, 11:18

Ritorniamo IT:

Ammetterete che bombardare i civili libanesi, al pari dei massacri americani in iraq, ha come principale effetto la creazione di un esercito di musulmani incazzati pronti a lottare (non a farsi esplodere, ma lottare, non cominciamo con le solite tiritere sul terrorismo) contro Israele e i suoi alleati (leggasi USA). Ora, l'estremizzazione a cui Israele sta conducendo il conflitto (900 morti libanesi contro neanche 50 israeliani, a meno che non si considerino più importanti le vite israeliane, basterebbero a condannare Israele), richiede a noi tutti, di prendere una posizione netta.

Io, e altri qui, siamo dalla parte del popolo libanese, invaso per motivi assolutamente indifendibili, massacrato nelle proprie case, e non solo oggi, ma da anni. Siamo dalle parte dei palestinesi, soggetti a trattamenti anche peggiori di ciò che il tanto odiato Saddam usava sui curdi.

Voi, invece, sostenete che in nome del diritto di difendersi, Israele è autorizzato a usare la forza in modo indiscriminato e senza nessun controllo, finache a dotarsi di armi chimiche (utilizzate in Libano), avvelenare le fonti d'acqua palestinesi, a possedere un arsenale atomico. Voi sostenete che Israele ha il diritto di dichiarare illegale un partito (Hamas) o un'organizzazione (Hezbollah), regolarmente eletti e appoggiati dai loro popoli. Di fronte alle stragi e alla devastazione, in Iraq come in Libano, esprimete cordoglio, ma tenete (sostenete chi tiene) il dito sul grilletto. Ovviamente avete o credete di avere un sostegno logico per queste tesi.

Almeno però mi piacerebbe sapere se un minimo dubbio vi attraversi la mente quando vedete le immagini (spesso nascoste dai media occidentali) di persone disperate, uccise dalle macchine di guerra sofisticate che dovrebbero estirole-playerare il "male" in maniera chirurgica ma che alla fine spengono solo vite innocenti.

p.s.

non posso postare senza insultare hard:

Hard1 birbantello 😀

ciao

Cita da Adam_Burton su 3 Agosto 2006, 13:07

At Darknet:

Io faccio tornare l'origine di tutto alle NU.
Di punto in bianco hanno deciso di dare uno stato agli ebrei dove altra gente si era insediata. Chi va a roma perde poltrona io dico. Tuttavia gli ebrei hanno come "scusa" la diaspora e l'olocausto che gli americani hanno utilizzato per dare più spazio agli ebrei. I palestinesi fondamentalisti che generano odio a non finire. Israeliani che si mettono in testa una cosa e la fanno. Odio tra fratelli dopottutto.

Il problema di base è il seguente, abbiamo una terra sulla quale convivono due popoli, che per cause storiche, religiose od economiche, si sono trovati a competere tra loro, sviluppando un odio che è sfociato in svariate guerre, rivolte od atti terroristici. Ognuno rivendica il diritto di possesso di quella terra, noi non siamo qui per dare ragione ad una piuttosto che l'altra parte, ma vorremmo esporre nella maniera più storica possibile la situazione.
La porzione di terra che oggi noi identifichiamo come, Stato di Israele, Striscia di Gaza, Cisgiordania, alture del Golan (Palestina), faceva parte del fu Impero Ottomano, collassato e smembrato con la fine della Prima Guerra Mondiale. Alcuni territori si elevano a Nazione, altri per problemi politici od economici non vi riescono o non si vuole che vi riescano. La Società delle Nazioni, antesignana dell'ONU decide di dare alla Gran Bretagna un mandato di amministrazione fiduciaria per la Palestina.

Durante questo periodo che possiamo inserire tre le due guerre mondiali, convivono varie popolazioni, Arabi Mussulmani (la quasi totalità dei Palestinesi e di fede Mussulmana), Arabi Cristiani, Cristiani Ortodossi, Cristiani Copti, Cattolici ed Ebrei. Si può dire che mentre le campagne (diciamo zone praticamente desertiche) erano abitate quasi prevalentemente da Arabi, nelle città la presenza di Ebrei o persone di altra religione aumentava notevolmente. Da questa descrizione si capisce che le varie comunità erano mischiate, formando luoghi abitati non omogenei, usando un termine che sarà coniato molto dopo potremmo dire "a macchia di leopardo". In questo periodo vi fu una notevole immigrazione di Ebrei provenienti da varie parti d'Europa, che vanno ad occupare, sia località non abitate, ma purtroppo in alcuni casi a scacciare gli Arabi ivi residenti. Incominciano a nascere qui famosi luoghi che poi saranno chiamati "chibbuz".

Scoppia la Seconda Guerra Mondiale e in qualche maniera tutti si devono schierare, da una parte o dall'altra.

Il regime Nazista perseguitando gli ebrei, spinge chiaramente il popolo ebraico a schierarsi con gli alleati, mentre più che il popolo mussulmano, i propri leader, senza mai appoggiare dichiaratamente i nazisti si schierarono in pratica con loro. Famosa la presa di posizione del Muftì di Gerusalemme, la creazione di una unità di SS di credo mussulmano, nel dopoguerra svariati criminali nazisti trovarono rifugio in Siria.

La guerra si conclude con la vittoria degli Alleati, la leadership Ebraica chiede il riconoscimento delle promesse fatte, uno stato di Israele indipendente. Al momento, sia la Società delle Nazioni che la Gran Bretagna che amministra ancora la Palestina, sono contrari.
E' un periodo di instabilità con fortissima immigrazione Ebrea dall'Europa, in cui gli estremismi di entrambe le parti (Arabi ed Israeliani) prendono il sopravvento, attentati e massacri vengono attuati in maniera sempre più opprimente.

Viene deciso di dividere la Palestina in due entità distinte, una Araba ed una Israeliana, le divisioni fatte sulla carta, però, non rispecchiano quello che veramente c'è sul territorio, dando così vita ad un primo esodo da parte dei Palestinesi dai territori assegnati ad Israele. A questo punto Israele, che ha alle spalle una forte gerarchia militare ed una notevole classe politica, dichiara l'indipendenza, 14 maggio 1948. Stessa cosa non riescono a fare i Palestinesi, persi tra lotte intestine e tribali, anzi ogni stato Arabo confinante, si prende porzioni di terra assegnata ai Palestinesi, l'Egitto la striscia di Gaza, la Giordania parte della Cisgiordania, la Siria parte del Golan.
Non contenti di ciò, tutti gli stati Arabi del settore dichiarano guerra ad Israele, guerra che non porterà a nulla tranne che la creazione di altre migliaia e migliaia di profughi.
Tali profughi vengono ospitati in campi profughi e palleggiati tra i vari stati Arabi, infatti nessuno di questi stati si accollerà fino in fondo il problema, tranne, in parte, la Giordania che poi ne pagherà le conseguenze nel famoso settembre 1970, ma questa è un'altra storia. Come è un'altra storia la guerra civile in Libano, diretta emanazione del problema Palestinese.

Da allora si sono succedute varie guerre, che in un modo o nell'altro Israele ha sembre vinto e che hanno cambiato un poco i suoi confini, perdere sarebbe equivalso a scomparire dalla facci adella terra.

Magari il sunto qui sopra può servire a rinfresacare la memoria a tutti di come avvennero le cose.

Ammetterete che bombardare i civili libanesi, al pari dei massacri americani in iraq, ha come principale effetto la creazione di un esercito di musulmani incazzati pronti a lottare (non a farsi esplodere, ma lottare, non cominciamo con le solite tiritere sul terrorismo) contro Israele e i suoi alleati (leggasi USA). Ora, l'estremizzazione a cui Israele sta conducendo il conflitto (900 morti libanesi contro neanche 50 israeliani, a meno che non si considerino più importanti le vite israeliane, basterebbero a condannare Israele), richiede a noi tutti, di prendere una posizione netta.

Ammetto in pieno quello che dici sull effetto causato dai bombardamenti israeliani, e sono pronto a prendere una posizione netta, a patto che non sia solo in una direzione, ossia contro israele, perchè quello che accade è che si assuma una posizione in cui si richiede ad israele di smettere le aggressioni, ma dall'altra parte si sostiene che i "terroristi" , i "combattenti" o come li vuoi chiamare , lo fanno solo per difendersi e per riscattare dall'onta subita.

A queste condizioni non mi sta per niente bene.
Io prendo una posizione netta sul fatto che Israele deve cessare le ostilita e contemporaneamente l'altra parte lo deve fare, senza riserve. cio che non è legittimo "leggi hezbolla" deve consegnare le armi tutte le armi all'esercito regolare libanese, israele e libano si devono sedere ad un tavolo assieme e discutere di come mantenere una pace, lo stato libanese deve essere messo in grado di essere sovrano e non sotto l'autorita di altri paesi limitrofi che hanno interessi a distruggere israele (è notizia di oggi secondo cui non mi ricordo quele israeliano l'unica soluzione al conflitto è la distruzione dei sionisti).

Voi sostenete che Israele ha il diritto di dichiarare illegale un partito (Hamas) o un'organizzazione (Hezbollah), regolarmente eletti e appoggiati dai loro popoli

Bongo in italia rifondaione comunista ed i DS sono stati regolarmente eletti ed appoggiati dai loro popoli , ma non vedo dalema o bertinotti andare in giro armati, quindi NOI (ma noi chi'') sosteniamo che israele ha il diritto di dichiarare illegale un partito o una organizzazione che si arma per seguire scopi che sono appunto la totale eliminazione dello stato di israele.

Almeno però mi piacerebbe sapere se un minimo dubbio vi attraversi la mente quando vedete le immagini (spesso nascoste dai media occidentali) di persone disperate, uccise dalle macchine di guerra sofisticate che dovrebbero estirole-playerare il "male" in maniera chirurgica ma che alla fine spengono solo vite innocenti.

A parte che le immagini spesso nascoste, le vedi solo tu, (i media fanno a gara a mostrare quanto siano crudeli le tecnologiche armi israeliane), bene la risposta è si il dubbio ce lo ho ogni qualvolta muore un uomo in quelle zone sia da un versante che dall'altro, mi domando ogni volta come si faccia a non capire che bisogna evolversi bisogna dialogare bisogna confrontarsi e non scagliarsi l'uno contro l'altro.

Io il dubbio lo ho sempre , chi non ne sembra avere siete VOI (ma voi chi''') che avete la pretesa di dire che la colpa è esclusivamente israeliana.

P.S. dopo essermi chiesto come si faccia a non capire che bisogna evolversi, a volte apro questo forum , e rileggo i NOSTRI (si tutti noi ) post, ed inizio a capire un pò di più le posizioni di quelle persone coinvolte in un conflitto, dove non non si perde solo la pazienza, ma purtroppo si perde la vita.

Cita da mrmean su 3 Agosto 2006, 14:10

Ultimo :ot:

Continuate pure ad "etichettare" e zittire chi dice le cose come stanno. Fate giochi di parole, rigirate qualche frase, e il gioco è fatto, no' Bravi.

Dove tu vedi comicità e fantascienza, io vedo triste realtà ben celata alle povere menti assuefatte.

Chi è che etichetta' Mi hai mai sentito dire che hai una povera mente assuefatta'

Veramente stavo parlando con Adam... Anche se con Adam non sono d'accordo su alcuni punti politici e a volte sembra che ci lanciamo offese, per quanto mi riguarda non credo che un pò di ironia sia da prendere tanto male. (Né la mia, né la sua).
Però, hai la coda di paglia'

1. Modera i termini. Non sono un tuo amico quindi non prenderti più confidenza di quella dovuta.

Vuoi dire che ti devo togliere dalla lista degli amichetti' Pazienza.

2. Il tuo ragionamento "so tutto io, non capite niente" ti mette in luce come persona. Quale luce poi, sta a te giàdicare. Nessuno (tranne te) dichiara di avere la verità in tasca.
3. Se vuoi aprire una discussione sull'11 Settembre sarò felice di confrontare le mie idee con le tue e con quelle di tutti. Se sei convinto di avere tu la verità in mano è inutile che lo apri. Non esiste discussione con chi pensa di avere ragione sempre e comunque.

a volte per vedere una mente assuefatta mr mean.... basta che guardi allo specchio...

Ce differenza tra la realtà ed una ipotesi

Come vedi, ognuno pensa di avere la verità in tasca. La tua attenta lettura ti avrà permesso di notarlo, no'

4. Se vuoi parlare con me di economia, studiala. Non su internet. Poi ne parliamo quando vuoi.

Solo Bongo può insultarmi. Vorrei che questo sia chiaro. Almeno quando lo fa, lo fa con cognizione di causa. E sempre educatamente. Prendiamoci in giro si, insultiamoci anche, ma sempre nel modo giàsto.

Scusate per l'OT riprendiamo la discussione.

Già, perché io ti ho insultato pesantemente. Ti ho fatto notare che un comico si intende di economia più di quelli che gestiscono alcune grandi imprese. Se questo è un insulto...
Sai come si dice, "chi si offende è fetente". Ora ti avrei riinsultato' Bah.
Fine :ot:
Ora si può anche continuare a parlare di quanto sia giàsto uccidere bambini e civili.

Io prendo una posizione netta sul fatto che Israele deve cessare le ostilita e contemporaneamente l'altra parte lo deve fare, senza riserve. cio che non è legittimo "leggi hezbolla" deve consegnare le armi tutte le armi all'esercito regolare libanese, israele e libano si devono sedere ad un tavolo assieme e discutere di come mantenere una pace, lo stato libanese deve essere messo in grado di essere sovrano e non sotto l'autorita di altri paesi limitrofi che hanno interessi a distruggere israele

Ecco una presa di posizione con cui sono pienamente d'accordo. Mettersi però al tavolo delle trattative insieme, israeliani e libanesi, comporta una cessazione immediata dei raid, il ritiro dai territori occupati in modo da permettere anche l'invio di truppe internazionali, e così si può iniziare a discutere. Se non finiscono i raid, come può il governo libanese accordarsi con coloro che continuano a uccidergli la popolazione'

Cita da darknet su 3 Agosto 2006, 15:14

Incredibile, mi trovo concorde con Bongo. 😛

Posizione netta al ritiro di Israele dal Libano per una ingiàstificatissima invasione.
Disarmo delle parti.
Separazione dei territori in modo civile restituendo la parte antica degli ebrei a Israele e le parti sacre ai musulmani ai Palestinesi. Le zone in terra "avversaria" (zone di culto musulmane in terra ebraica e viceversa) dovrebbero essere considerate terra franca o magari delle NU che garatisca l'accesso a chi vuole e la sicurezza.
Ritiro dell'America dall'Oriente ed una bella lezione su come farsi i caxxi propri.

Cita da hard1 su 3 Agosto 2006, 15:21

Veramente stavo parlando con Adam... Anche se con Adam non sono d'accordo su alcuni punti politici e a volte sembra che ci lanciamo offese, per quanto mi riguarda non credo che un pò di ironia sia da prendere tanto male. (Né la mia, né la sua).
Però, hai la coda di paglia'

E' un forum aperto. Come io parlavo con Bongo e tu sei intervenuto ho fatto lo stesso quando tu parlavi con Adam. Se la cosa ti infastidisce non interverrò più a disturbarti.
Coda di paglia' Io' Asdasdasdasdas 😆

1. Modera i termini. Non sono un tuo amico quindi non prenderti più confidenza di quella dovuta.

Vuoi dire che ti devo togliere dalla lista degli amichetti' Pazienza.

No. Devi moderare i termini. E' scritto chiaro no'

Già, perché io ti ho insultato pesantemente. Ti ho fatto notare che un comico si intende di economia più di quelli che gestiscono alcune grandi imprese. Se questo è un insulto...

Essere proprietari e gestire imprese sono cose distinte e separate. Ripeto: l'economia va studiata, non ascoltata da un comico. Nulla da dire sul fatto che Grillo abbia ragione su alcune cose. L'insulto era riferito alle povere menti assuefatte. Inutile spiegare perchè stai climbando di brutto, comunque...

Sai come si dice, "chi si offende è fetente". Ora ti avrei riinsultato' Bah.
Fine :ot:

No. Perchè non mi sono offeso. Tecnicamente quindi, non mi hai insultato. 😉

Comunque, la domanda è la seguente. Perchè nessuno si ricorda che il giorno stesso del ritiro delle truppe inglesi da israele, appena nato, siria, libano, iraq e altri stati hanno attaccato, appunto, il Neo stato di israele'