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18/07/06 Israele-Libano... di nuovo guerra'
Cita da Adam_Burton su 26 Luglio 2006, 11:16Bene Bongo hai dato la tua OPINIONE personale.
I FATTI che tu chiami tali, sono esattamente reversibili, perchè ogni terrorista che effettua atti terroristici e si nasconde dietro a dei civili per avere dalla sua l'opinione pubblica, crea un missille che cadra su Beirut, facendo molte vittime che risulteranno un 2% terroristi ed un 98% poveri ed inermi civili. Bongo è nato prima l'uovo o la gallina'Vedi la differenza tra noi di 60 anni fa e tra la gente che lotta per la libertà nei paesi medioorientali, e che noi abbiamo sconfitto quelle falangi estremiste all'interno del nostro paese, perche abbiamo riconosciuto che alcuni di noi stavano sbagliando, loro invece (per fortuna non tutti), invece di cercare di combattere queste falange estremiste al loro interno si rivoltano verso altri civili innescando un effetto valanga innarrestabile.
Ma tanto tu sei uno di quelli che apprezza la bruciatura di bandiere israeliane durante la festa della liberazione, dimenticandoti pero che propriogli israeliani risalirono a liberare l'italia a fianco dei partigiani...
Come vedi le nostre OPINIONI divergono (e si sono opinioni pure le tue caro bonghetto, è inutile che vuoi assumere di avere la verità in mano ), ma intanto la gente muore, sotto l'effetto di una valanga che degli idioti che potrebbero fermare in qualsiasi momento queste guerre , non fermano, anzi fa loro comodo che continui, perchè nel caos, ci vuole un nulla a fare un passo falso un nulla , e noi siamo tutti , e dico tutti soggetti a questi signori che tirano i loro fili per i loro sporchi interessi.
Bongo tu dici spesso a me che ti meravigli di quello che dico e che mi credi un tipo più intelligente per fare simili affermazioni, ma a quanto pare anche tu davanti a certi assunti dettati da una ideologia a cui ti associ dimostri di essere ben più cieco di me che al confronto posso risultare miope...
Un saluto Adam....
Bene Bongo hai dato la tua OPINIONE personale.
I FATTI che tu chiami tali, sono esattamente reversibili, perchè ogni terrorista che effettua atti terroristici e si nasconde dietro a dei civili per avere dalla sua l'opinione pubblica, crea un missille che cadra su Beirut, facendo molte vittime che risulteranno un 2% terroristi ed un 98% poveri ed inermi civili. Bongo è nato prima l'uovo o la gallina'
Vedi la differenza tra noi di 60 anni fa e tra la gente che lotta per la libertà nei paesi medioorientali, e che noi abbiamo sconfitto quelle falangi estremiste all'interno del nostro paese, perche abbiamo riconosciuto che alcuni di noi stavano sbagliando, loro invece (per fortuna non tutti), invece di cercare di combattere queste falange estremiste al loro interno si rivoltano verso altri civili innescando un effetto valanga innarrestabile.
Ma tanto tu sei uno di quelli che apprezza la bruciatura di bandiere israeliane durante la festa della liberazione, dimenticandoti pero che propriogli israeliani risalirono a liberare l'italia a fianco dei partigiani...
Come vedi le nostre OPINIONI divergono (e si sono opinioni pure le tue caro bonghetto, è inutile che vuoi assumere di avere la verità in mano ), ma intanto la gente muore, sotto l'effetto di una valanga che degli idioti che potrebbero fermare in qualsiasi momento queste guerre , non fermano, anzi fa loro comodo che continui, perchè nel caos, ci vuole un nulla a fare un passo falso un nulla , e noi siamo tutti , e dico tutti soggetti a questi signori che tirano i loro fili per i loro sporchi interessi.
Bongo tu dici spesso a me che ti meravigli di quello che dico e che mi credi un tipo più intelligente per fare simili affermazioni, ma a quanto pare anche tu davanti a certi assunti dettati da una ideologia a cui ti associ dimostri di essere ben più cieco di me che al confronto posso risultare miope...
Un saluto Adam....
Cita da mrmean su 26 Luglio 2006, 11:25ROMA Quattro osservatori dell'Unifil (la Forza di interole-playerosizione dell'Onu in Libano) sono stati uccisi ieri sera da una bomba sganciata da un aereo militare israeliano che ha centrato in pieno la postazione in cui si trovavano, a Khiam, nel Libano meridionale. Durissima la reazione del Segretario delle Nazioni Unite, Kofi Annan, che si è detto «sotto choc e profondamente angosciato» per quello che ha definito un «attacco apparentemente deliberato». Mentre fonti riservate del Dipartimento di Stato americano, presenti a Roma al seguito del segretario di Stato Condoleezza Rice, hanno usato il termine «incidente». Israele da parte sua ha affermato di essere dispiaciuto «per la tragica morte» degli osservatori e ha preannunciato un'inchiesta.
Annan ha descritto il raid sulla postazione Onu come «un attacco coordinato di artiglieria e Aviazione su una postazione dell'Onu, da lungo tempo installata a Khiam e chiaramente contrassegnata». In un comunicato il segretario generale stigmatizza la circostanza che il bombardamento sia avvenuto «malgrado le assicurazioni fornitemi personalmente dal primo ministro israeliano Olmert, in base alle quali le postazioni delle Nazioni Unite sarebbero state risparmiate dal fuoco d'Israele». «Inoltre - ricorda nella sua nota Annan - il generale Pelligrini, comandante della Forza dell'Onu per il Libano del Sud, per tutta la giornata si era mantenuto ripetutamente in contatto con ufficiali israeliani, sottolineando la necessità di proteggere da attacchi proprio quella particolare postazione». La nota del numero uno del Palazzo di vetro conclude: «Sollecito il governo d'Israele a condurre un'inchiesta completa».
ROMA Quattro osservatori dell'Unifil (la Forza di interole-playerosizione dell'Onu in Libano) sono stati uccisi ieri sera da una bomba sganciata da un aereo militare israeliano che ha centrato in pieno la postazione in cui si trovavano, a Khiam, nel Libano meridionale. Durissima la reazione del Segretario delle Nazioni Unite, Kofi Annan, che si è detto «sotto choc e profondamente angosciato» per quello che ha definito un «attacco apparentemente deliberato». Mentre fonti riservate del Dipartimento di Stato americano, presenti a Roma al seguito del segretario di Stato Condoleezza Rice, hanno usato il termine «incidente». Israele da parte sua ha affermato di essere dispiaciuto «per la tragica morte» degli osservatori e ha preannunciato un'inchiesta.
Annan ha descritto il raid sulla postazione Onu come «un attacco coordinato di artiglieria e Aviazione su una postazione dell'Onu, da lungo tempo installata a Khiam e chiaramente contrassegnata». In un comunicato il segretario generale stigmatizza la circostanza che il bombardamento sia avvenuto «malgrado le assicurazioni fornitemi personalmente dal primo ministro israeliano Olmert, in base alle quali le postazioni delle Nazioni Unite sarebbero state risparmiate dal fuoco d'Israele». «Inoltre - ricorda nella sua nota Annan - il generale Pelligrini, comandante della Forza dell'Onu per il Libano del Sud, per tutta la giornata si era mantenuto ripetutamente in contatto con ufficiali israeliani, sottolineando la necessità di proteggere da attacchi proprio quella particolare postazione». La nota del numero uno del Palazzo di vetro conclude: «Sollecito il governo d'Israele a condurre un'inchiesta completa».
Cita da Jestas su 26 Luglio 2006, 12:41Bene Bongo hai dato la tua OPINIONE personale.
I FATTI che tu chiami tali, sono esattamente reversibili, perchè ogni terrorista che effettua atti terroristici e si nasconde dietro a dei civili per avere dalla sua l'opinione pubblica, crea un missille che cadra su Beirut, facendo molte vittime che risulteranno un 2% terroristi ed un 98% poveri ed inermi civili. Bongo è nato prima l'uovo o la gallina''sti discorsi sono arrampicamenti sugli specchi, se vogliamo metterla così allora certi padri che picchiano i bambini hanno ragione a dare la colpa alle madri che non li trattano come vorrebbero, magari, e li stressano,e quindi causano la loro violenza...
il bruciare le bandiere può non essere apprezzato ma è sacrosanto ed è una forma di comunicazione che puoi criticare ma non negare, e soprattutto non fa male a nessuno direttamente, non puoi paragonarlo al lanciare missili a caso su quartieri popolati da civili
Bene Bongo hai dato la tua OPINIONE personale.
I FATTI che tu chiami tali, sono esattamente reversibili, perchè ogni terrorista che effettua atti terroristici e si nasconde dietro a dei civili per avere dalla sua l'opinione pubblica, crea un missille che cadra su Beirut, facendo molte vittime che risulteranno un 2% terroristi ed un 98% poveri ed inermi civili. Bongo è nato prima l'uovo o la gallina'
'sti discorsi sono arrampicamenti sugli specchi, se vogliamo metterla così allora certi padri che picchiano i bambini hanno ragione a dare la colpa alle madri che non li trattano come vorrebbero, magari, e li stressano,e quindi causano la loro violenza...
il bruciare le bandiere può non essere apprezzato ma è sacrosanto ed è una forma di comunicazione che puoi criticare ma non negare, e soprattutto non fa male a nessuno direttamente, non puoi paragonarlo al lanciare missili a caso su quartieri popolati da civili
Cita da Adam_Burton su 26 Luglio 2006, 12:55Jes il mio era un appunto al signor Bongo, una similitudine (spero sbagliata), che lo accostava a quei signori che pur dicendo di essere associabili ai partigiani, però non sanno (o meglio non vogliono sapere)
che proprio durante la liberazione gli israeliani (di cui appunto bruciano le bandiere) erano al loro fianco durante la liberazione d'italia, e hanno condiviso con gli stessi partigiani lacrime sangue e sudore, per poi vedersi dopo relativamente pochi anni bruciare la loro bandiera, che ha contribuito alla liberazione.Tutto qui , semplicemente contrastavo il sarcasmo da CAPS di Bongo con un pò di sarcasmo conoscenza storica....(che per altro ho dovuto ottenere ricercandola).
EDIT :
PS mi sono resoconto di non aver risposto alla prima parte del tuo post:Cioè quidi mi vuoi dire che se i libanesi avesserro degli ottimi rapporti con gli israeliani , e convivessero in pace, non ci fossero atti di terrorismo... gli israeliani bombarderebbero lo stesso i libanesi'' 😯 😯
Jes il mio era un appunto al signor Bongo, una similitudine (spero sbagliata), che lo accostava a quei signori che pur dicendo di essere associabili ai partigiani, però non sanno (o meglio non vogliono sapere)
che proprio durante la liberazione gli israeliani (di cui appunto bruciano le bandiere) erano al loro fianco durante la liberazione d'italia, e hanno condiviso con gli stessi partigiani lacrime sangue e sudore, per poi vedersi dopo relativamente pochi anni bruciare la loro bandiera, che ha contribuito alla liberazione.
Tutto qui , semplicemente contrastavo il sarcasmo da CAPS di Bongo con un pò di sarcasmo conoscenza storica....(che per altro ho dovuto ottenere ricercandola).
EDIT :
PS mi sono resoconto di non aver risposto alla prima parte del tuo post:
Cioè quidi mi vuoi dire che se i libanesi avesserro degli ottimi rapporti con gli israeliani , e convivessero in pace, non ci fossero atti di terrorismo... gli israeliani bombarderebbero lo stesso i libanesi'' 😯 😯
Cita da mrmean su 26 Luglio 2006, 13:27Jes il mio era un appunto al signor Bongo, una similitudine (spero sbagliata), che lo accostava a quei signori che pur dicendo di essere associabili ai partigiani, però non sanno (o meglio non vogliono sapere)
che proprio durante la liberazione gli israeliani (di cui appunto bruciano le bandiere) erano al loro fianco durante la liberazione d'italia, e hanno condiviso con gli stessi partigiani lacrime sangue e sudore, per poi vedersi dopo relativamente pochi anni bruciare la loro bandiera, che ha contribuito alla liberazione.La liberazione di 60 anni fa non può giàstificare gli attuali crimini di guerra e violazioni dei diritti umani. Sempre il solito discorso: secondo te, dato che ci hanno aiutato una volta, allora bisogna appoggiarli qualunque cosa facciano. Secondo me, invece, se gli israeliani commettono degli errori (se si possono considerare errori la violazione dei diritti umani ecc). mi sembra giàsto protestare senza far del male a nessuno. Bruciare la bandiera è solo un gesto simbolico per manifestare il dissenso verso la politica attuale.
Jes il mio era un appunto al signor Bongo, una similitudine (spero sbagliata), che lo accostava a quei signori che pur dicendo di essere associabili ai partigiani, però non sanno (o meglio non vogliono sapere)
che proprio durante la liberazione gli israeliani (di cui appunto bruciano le bandiere) erano al loro fianco durante la liberazione d'italia, e hanno condiviso con gli stessi partigiani lacrime sangue e sudore, per poi vedersi dopo relativamente pochi anni bruciare la loro bandiera, che ha contribuito alla liberazione.
La liberazione di 60 anni fa non può giàstificare gli attuali crimini di guerra e violazioni dei diritti umani. Sempre il solito discorso: secondo te, dato che ci hanno aiutato una volta, allora bisogna appoggiarli qualunque cosa facciano. Secondo me, invece, se gli israeliani commettono degli errori (se si possono considerare errori la violazione dei diritti umani ecc). mi sembra giàsto protestare senza far del male a nessuno. Bruciare la bandiera è solo un gesto simbolico per manifestare il dissenso verso la politica attuale.
Cita da Jestas su 26 Luglio 2006, 13:36adam, il tuo ps non c'entra un cacchio, lascia perdere, mò non mi va di rispiegare ^_^ chi capisce capisce
adam, il tuo ps non c'entra un cacchio, lascia perdere, mò non mi va di rispiegare ^_^ chi capisce capisce
Cita da Adam_Burton su 26 Luglio 2006, 21:00La liberazione di 60 anni fa non può giàstificare gli attuali crimini di guerra e violazioni dei diritti umani. Sempre il solito discorso: secondo te, dato che ci hanno aiutato una volta, allora bisogna appoggiarli qualunque cosa facciano. Secondo me, invece, se gli israeliani commettono degli errori (se si possono considerare errori la violazione dei diritti umani ecc). mi sembra giàsto protestare senza far del male a nessuno. Bruciare la bandiera è solo un gesto simbolico per manifestare il dissenso verso la politica attuale.
Ma io non ho capito dove ho detto che l'aiuto nella liberazione d'italia di 60 anni fa da parte di israele giàstifica i crimini di guerra.
Se sgombrassi la mente dal prosciutto cche la fodera mean(sto scherzando), leggeresti che io dico che chi brucia la bandiera israeliana sotto quella comunista , prima di compiere un simile atto dovrebbe conoscere un pò la storia.....Puoi notare infatti che specifico proprio:
Jes il mio era un appunto al signor Bongo, una similitudine (spero sbagliata), [b:eaa49723c4]che lo accostava a quei signori che pur dicendo di essere associabili ai partigiani, però non sanno (o meglio non vogliono sapere)
che proprio durante la liberazione gli israeliani (di cui appunto bruciano le bandiere) erano al loro fianco durante la liberazione d'italia[/b:eaa49723c4], e hanno condiviso con gli stessi partigiani lacrime sangue e sudore, per poi vedersi dopo relativamente pochi anni bruciare la loro bandiera, che ha contribuito alla liberazione.adam, il tuo ps non c'entra un cacchio, lascia perdere, mò non mi va di rispiegare ^_^ chi capisce capisce
Questo dovrebbe essere un classico esempio di dialogo aperto, "se non capisci quello che dico pazienza io non ripeto"
Io ho capito dalla prima parte del tuo post precedente che vuoi dire che se seguiamo il mio ragionamento allora la reazione non è quella degli israeliani , ma bensi dei palestinesi, perchè in qualche maniera gli israeliani per primi hanno fatto qualcose che ha causato una reazione, ora io vorrei capire di cosa parli, e quale sarebbe questa azione che giàstifica una reazione.
Ma magari non volevi dire quello, però a questo punto non lo sapremo mai perche hai deciso di non volermelo spiegare.... e su lo so che è caldo a Roma più che a RIMINVM, ma un piccolo sforzo in onore del dialogo lo potresti fare.....
La liberazione di 60 anni fa non può giàstificare gli attuali crimini di guerra e violazioni dei diritti umani. Sempre il solito discorso: secondo te, dato che ci hanno aiutato una volta, allora bisogna appoggiarli qualunque cosa facciano. Secondo me, invece, se gli israeliani commettono degli errori (se si possono considerare errori la violazione dei diritti umani ecc). mi sembra giàsto protestare senza far del male a nessuno. Bruciare la bandiera è solo un gesto simbolico per manifestare il dissenso verso la politica attuale.
Ma io non ho capito dove ho detto che l'aiuto nella liberazione d'italia di 60 anni fa da parte di israele giàstifica i crimini di guerra.
Se sgombrassi la mente dal prosciutto cche la fodera mean(sto scherzando), leggeresti che io dico che chi brucia la bandiera israeliana sotto quella comunista , prima di compiere un simile atto dovrebbe conoscere un pò la storia.....
Puoi notare infatti che specifico proprio:
Jes il mio era un appunto al signor Bongo, una similitudine (spero sbagliata), [b:eaa49723c4]che lo accostava a quei signori che pur dicendo di essere associabili ai partigiani, però non sanno (o meglio non vogliono sapere)
che proprio durante la liberazione gli israeliani (di cui appunto bruciano le bandiere) erano al loro fianco durante la liberazione d'italia[/b:eaa49723c4], e hanno condiviso con gli stessi partigiani lacrime sangue e sudore, per poi vedersi dopo relativamente pochi anni bruciare la loro bandiera, che ha contribuito alla liberazione.
adam, il tuo ps non c'entra un cacchio, lascia perdere, mò non mi va di rispiegare ^_^ chi capisce capisce
Questo dovrebbe essere un classico esempio di dialogo aperto, "se non capisci quello che dico pazienza io non ripeto"
Io ho capito dalla prima parte del tuo post precedente che vuoi dire che se seguiamo il mio ragionamento allora la reazione non è quella degli israeliani , ma bensi dei palestinesi, perchè in qualche maniera gli israeliani per primi hanno fatto qualcose che ha causato una reazione, ora io vorrei capire di cosa parli, e quale sarebbe questa azione che giàstifica una reazione.
Ma magari non volevi dire quello, però a questo punto non lo sapremo mai perche hai deciso di non volermelo spiegare.... e su lo so che è caldo a Roma più che a RIMINVM, ma un piccolo sforzo in onore del dialogo lo potresti fare.....
Cita da Jestas su 26 Luglio 2006, 21:23no no, non è una questione di aperto o no, è che non mi va di ritornarci sopra, colpa mia eh
no no, non è una questione di aperto o no, è che non mi va di ritornarci sopra, colpa mia eh
Cita da mrmean su 26 Luglio 2006, 22:45Puoi notare infatti che specifico proprio:
Jes il mio era un appunto al signor Bongo, una similitudine (spero sbagliata), [b:b0dabadac1]che lo accostava a quei signori che pur dicendo di essere associabili ai partigiani, però non sanno (o meglio non vogliono sapere)
che proprio durante la liberazione gli israeliani (di cui appunto bruciano le bandiere) erano al loro fianco durante la liberazione d'italia[/b:b0dabadac1], e hanno condiviso con gli stessi partigiani lacrime sangue e sudore, per poi vedersi dopo relativamente pochi anni bruciare la loro bandiera, che ha contribuito alla liberazione.Capisco, ma quel particolare è praticamente irrilevante... Bongo ha accostato gli iraqeni che si ribellano agli invasori e i partigiani che 60 anni fa lottarono contro degli invasori.
Il fatto che Israele 60 anni fa aiutava il nostro paese a liberarsi dell'invasore non toglie il fatto che ora è esso stesso l'invasore...
Anche sapendo che un tempo ci hanno aiutato (cosa ovvia, dato che erano le maggiori vittime di quell'assurdo asse nazifascista) resta il fatto che ora stanno "sbagliando". Come dice il premier Libanese, questi raid israeliani non portano maggiore sicurezza ad Israele. Per avere più sicurezza bisognerebbe tentare di avere buoni rapporti con i paesi circostanti, e questo non si ottiene bombardando i civili...
Puoi notare infatti che specifico proprio:
Jes il mio era un appunto al signor Bongo, una similitudine (spero sbagliata), [b:b0dabadac1]che lo accostava a quei signori che pur dicendo di essere associabili ai partigiani, però non sanno (o meglio non vogliono sapere)
che proprio durante la liberazione gli israeliani (di cui appunto bruciano le bandiere) erano al loro fianco durante la liberazione d'italia[/b:b0dabadac1], e hanno condiviso con gli stessi partigiani lacrime sangue e sudore, per poi vedersi dopo relativamente pochi anni bruciare la loro bandiera, che ha contribuito alla liberazione.
Capisco, ma quel particolare è praticamente irrilevante... Bongo ha accostato gli iraqeni che si ribellano agli invasori e i partigiani che 60 anni fa lottarono contro degli invasori.
Il fatto che Israele 60 anni fa aiutava il nostro paese a liberarsi dell'invasore non toglie il fatto che ora è esso stesso l'invasore...
Anche sapendo che un tempo ci hanno aiutato (cosa ovvia, dato che erano le maggiori vittime di quell'assurdo asse nazifascista) resta il fatto che ora stanno "sbagliando". Come dice il premier Libanese, questi raid israeliani non portano maggiore sicurezza ad Israele. Per avere più sicurezza bisognerebbe tentare di avere buoni rapporti con i paesi circostanti, e questo non si ottiene bombardando i civili...
Cita da bongo su 26 Luglio 2006, 23:39Adam puoi scrivere fiumi di parole e bla bla bla le chiacchiere stanno a zero quello che i CIVILI libanesi sentono sulla propria pelle sono le BOMBE sganciate da aeri AMERICANI con lo stemma ISRAELIANO. E pretendi che odino chi combatte i carnefici israeliani' Se io fossi un libanese mi sarei iscritto ad Hezbollah da un pezzo, se gli israeliani ti avessero ammazzato il figlio/nipote/zio/sorella/madre anche tu l'avresti fatto! Stesso discorso per i palestinesi e gli iraqi. Osama ci sta restituendo una frazione infinitesimale dell'immeso DOLORE e dell'incalcolabile SOFFERENZA che NOI mondo occidentale (leggasi i nostri governi, per primi gli americani) abbiamo inflitto al terzo mondo. Ma noi li chiamiamo terroristi...quando nessuno meglio di NOI (israeliani, americani, francesi, inglesi) sa usare il terrore per imporre il dominio economico. Se non capisci questo o sei un ipocrita o sei uno stupido...
Bruciare la bandiera israeliana' americana' Si io la brucio e non me ne vergogno perchè quel gesto significa essere in disaccordo con i GOVERNI di quei paesi, non significa voler sterminare 250 milioni di americani (me ne basta uno, o meglio una famiglia - la famiglia Bush :))
Adam puoi scrivere fiumi di parole e bla bla bla le chiacchiere stanno a zero quello che i CIVILI libanesi sentono sulla propria pelle sono le BOMBE sganciate da aeri AMERICANI con lo stemma ISRAELIANO. E pretendi che odino chi combatte i carnefici israeliani' Se io fossi un libanese mi sarei iscritto ad Hezbollah da un pezzo, se gli israeliani ti avessero ammazzato il figlio/nipote/zio/sorella/madre anche tu l'avresti fatto! Stesso discorso per i palestinesi e gli iraqi. Osama ci sta restituendo una frazione infinitesimale dell'immeso DOLORE e dell'incalcolabile SOFFERENZA che NOI mondo occidentale (leggasi i nostri governi, per primi gli americani) abbiamo inflitto al terzo mondo. Ma noi li chiamiamo terroristi...quando nessuno meglio di NOI (israeliani, americani, francesi, inglesi) sa usare il terrore per imporre il dominio economico. Se non capisci questo o sei un ipocrita o sei uno stupido...
Bruciare la bandiera israeliana' americana' Si io la brucio e non me ne vergogno perchè quel gesto significa essere in disaccordo con i GOVERNI di quei paesi, non significa voler sterminare 250 milioni di americani (me ne basta uno, o meglio una famiglia - la famiglia Bush :))