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18/11/06 Corteo per la Palestina VERGONA!
Cita da bongo su 21 Novembre 2006, 15:57Come sempre esiste chi usa questi argomenti pretestuosi per delegittimare la sinistra di governo.
Argomenti pretestuosi'
Che membri del governo partecipino al circo Orfei della (s)politica italiana'
Che NESSUNO nel corteo abbia fermato i "15" cretini'
Bhaaa
Sono i soliti cattivi maestri, che sanno solo "educare" la gente alla violenza ed al rifiuto della verità.
E sanno solo dividire gli animi, altro che pacifisti.
FAVogliamo parlare dei "Chi non salta Italiano è"' Dei matrimoni celtici'
Saska invece non merita risposta per la vacuità del suo post.
Come sempre esiste chi usa questi argomenti pretestuosi per delegittimare la sinistra di governo.
Argomenti pretestuosi'
Che membri del governo partecipino al circo Orfei della (s)politica italiana'
Che NESSUNO nel corteo abbia fermato i "15" cretini'
Bhaaa
Sono i soliti cattivi maestri, che sanno solo "educare" la gente alla violenza ed al rifiuto della verità.
E sanno solo dividire gli animi, altro che pacifisti.
FA
Vogliamo parlare dei "Chi non salta Italiano è"' Dei matrimoni celtici'
Saska invece non merita risposta per la vacuità del suo post.
Cita da Father_Abbot su 21 Novembre 2006, 17:26Vogliamo parlare dei "Chi non salta Italiano è"' Dei matrimoni celtici'
Bongo non vorrei fare la classifica di quale slogan è più stupido, tuttavia (matrimoni celtici a parte che non capisco perchè vengono citati) nessun slogan della Lega per quanto becero e sgangherato (folklore cafone più che altro) non ha mai inneggiato alla morte di soldati italiani o di altri.
Per me costituisce comunque una "sottile" differenza essere violenti piuttosto che no.
FA
Vogliamo parlare dei "Chi non salta Italiano è"' Dei matrimoni celtici'
Bongo non vorrei fare la classifica di quale slogan è più stupido, tuttavia (matrimoni celtici a parte che non capisco perchè vengono citati) nessun slogan della Lega per quanto becero e sgangherato (folklore cafone più che altro) non ha mai inneggiato alla morte di soldati italiani o di altri.
Per me costituisce comunque una "sottile" differenza essere violenti piuttosto che no.
FA
Cita da Adam_Burton su 21 Novembre 2006, 18:43Vogliamo parlare dei "Chi non salta Italiano è"' Dei matrimoni celtici'
Saska invece non merita risposta per la vacuità del suo post.
e per fortuna che subito dopo questo post hai detto che latte tira fuori argomenti che non centrano un cavolo solo come pretesto......
Tirarlo in mezzo è chiaro segno di disonestà intelletuale, o peggio (stupidaggine').
Vogliamo parlare dei "Chi non salta Italiano è"' Dei matrimoni celtici'
Saska invece non merita risposta per la vacuità del suo post.
e per fortuna che subito dopo questo post hai detto che latte tira fuori argomenti che non centrano un cavolo solo come pretesto......
Tirarlo in mezzo è chiaro segno di disonestà intelletuale, o peggio (stupidaggine').
Cita da mrmean su 24 Novembre 2006, 13:27La manifestazione in favore della Palestina non c'entra niente con quei quattro deficienti che hanno bruciato dei manichini.
Se i politici partecipano a una manifestazione contro gli abusi e le violenze che ancora il popolo palestinese deve sopportare non credo ci sia niente di male. E' ovvio poi che in una manifestazione per le strade qualunque cretino (di non accertata provenienza politica) può aggregarsi o, separatamente dal corteo, bruciare manichini che attireranno la stampa più che una manifestazione pacifica.
E' stupido quindi accostare un argomento tanto importante come la pace in Palestina (esigenza ormai non più rimandabile) con un'azione completamente scollegata.
Insomma, i politici e i manifestanti pacifici hanno fatto la loro manifestazione, ma i giornalisti sono andati ad approfondire solo sul fatto di un gruppetto staccato dal corteo che quindi non c'entrava niente. L'accostamento tra i due fatti è insensato.
La manifestazione in favore della Palestina non c'entra niente con quei quattro deficienti che hanno bruciato dei manichini.
Se i politici partecipano a una manifestazione contro gli abusi e le violenze che ancora il popolo palestinese deve sopportare non credo ci sia niente di male. E' ovvio poi che in una manifestazione per le strade qualunque cretino (di non accertata provenienza politica) può aggregarsi o, separatamente dal corteo, bruciare manichini che attireranno la stampa più che una manifestazione pacifica.
E' stupido quindi accostare un argomento tanto importante come la pace in Palestina (esigenza ormai non più rimandabile) con un'azione completamente scollegata.
Insomma, i politici e i manifestanti pacifici hanno fatto la loro manifestazione, ma i giornalisti sono andati ad approfondire solo sul fatto di un gruppetto staccato dal corteo che quindi non c'entrava niente. L'accostamento tra i due fatti è insensato.
Cita da Adam_Burton su 24 Novembre 2006, 13:41MA infatti la manifestazione è buona è giàsta, come quella di milano, è il come è stato contestato il fattaccio che non va bene.
Se sono 4 gatti che ci vuole a tenerli fuori a fermarsi e a obbiettare sul momento con i rappresentanti'
La volonta di farlo'
MA infatti la manifestazione è buona è giàsta, come quella di milano, è il come è stato contestato il fattaccio che non va bene.
Se sono 4 gatti che ci vuole a tenerli fuori a fermarsi e a obbiettare sul momento con i rappresentanti'
La volonta di farlo'
Cita da Father_Abbot su 24 Novembre 2006, 15:26La manifestazione in favore della Palestina non c'entra niente con quei quattro deficienti che hanno bruciato dei manichini.
E' stupido quindi accostare un argomento tanto importante come la pace in Palestina (esigenza ormai non più rimandabile) con un'azione completamente scollegata.Vedi il problema non è tanto il numero degli imbecilli, quanto il messaggio politico globale di questi cortei.
Se si marcia per la pace lo si deve fare a favore di tutti i popoli minacciati dalla guerra, non solo di uno.....
Altrimenti si fanno i soliti discorsi di parte, IGNORANDO deliberatamente la realtà (complessa) del momento storico palestinese.
Non di educa la gente urlando che la guerra è solo colpa di Israele, perchè non solo non è vero ma così facendo si peggiorano le cose, perchè ci si abitua a ritenere ad esempio che gruppi di terroristi come Hamas e gli Hezbollah siano leciti e normali.
Tacendo che questi "eroi" del popolo sono foraggiati dall'Iran (OGNI santo giorno atterrano in Siria decine di aerei colmi di forniture militari per i militanti sciti, forniture che transitano tutte dal Libano sotto il naso tappato del nostro contingente, con le mani legate dalle deliranti regole di ingaggio condivide da Dalema) si permette all'instabilità di aumentare , e la guerra finale è sempre più vicina.
Lo so che è molto bello urlare contro USA ed Israele, fa molto radical, commento solo che 50 anni di cortei del genere in Italia dovrebbero avere insegnato qualche cosa della realtà, invece....
E non mi venire dunque a dire ora che il corteo è equidistante da Israele e Palestina, dai è imparziale quanto il nostro (pessimo) governicchio.FA
La manifestazione in favore della Palestina non c'entra niente con quei quattro deficienti che hanno bruciato dei manichini.
E' stupido quindi accostare un argomento tanto importante come la pace in Palestina (esigenza ormai non più rimandabile) con un'azione completamente scollegata.
Vedi il problema non è tanto il numero degli imbecilli, quanto il messaggio politico globale di questi cortei.
Se si marcia per la pace lo si deve fare a favore di tutti i popoli minacciati dalla guerra, non solo di uno.....
Altrimenti si fanno i soliti discorsi di parte, IGNORANDO deliberatamente la realtà (complessa) del momento storico palestinese.
Non di educa la gente urlando che la guerra è solo colpa di Israele, perchè non solo non è vero ma così facendo si peggiorano le cose, perchè ci si abitua a ritenere ad esempio che gruppi di terroristi come Hamas e gli Hezbollah siano leciti e normali.
Tacendo che questi "eroi" del popolo sono foraggiati dall'Iran (OGNI santo giorno atterrano in Siria decine di aerei colmi di forniture militari per i militanti sciti, forniture che transitano tutte dal Libano sotto il naso tappato del nostro contingente, con le mani legate dalle deliranti regole di ingaggio condivide da Dalema) si permette all'instabilità di aumentare , e la guerra finale è sempre più vicina.
Lo so che è molto bello urlare contro USA ed Israele, fa molto radical, commento solo che 50 anni di cortei del genere in Italia dovrebbero avere insegnato qualche cosa della realtà, invece....
E non mi venire dunque a dire ora che il corteo è equidistante da Israele e Palestina, dai è imparziale quanto il nostro (pessimo) governicchio.
FA