WhatIsTheMatrix.IT – Il Sito Italiano su Matrix
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A bordo della OLIMPUS
Cita da MidnightAngel su 14 Marzo 2004, 14:45L'equipaggio, ormai riunito all'esterno della nave, chiacchera amabilmente.
*Oh, ecco The Stranger!*
<<Ehi! Ma dov'eri finito'>> gli dice con sorriso e salutandolo con un cenno della mano.Poi, rivolgendosi a Canon
<<Accidenti! Vi siete scollegati da soli! E'..fenomenale!!!>>
*Vediamo.. cosa posso dirle della mai vita in matrix''..*
<<Dunque.. per farla breve, ho vissuto una vita felice fino ai 4 anni. Mia madre..>>*DIo.. quel maledetto agente* La sua espressione diventa improvvisamente severa e la voce si tinge di collera
<<.. è morta a causa di Matrix. Mio padre si è suicidato. Da quel momento la mia famiglia -i miei fratelli- è stata totalmente divisa e sono finita a vivere con mio nonno, lontano dalla città.. in un tempio. Non ho più incontrato alcun parente.>>La voce torna quella di prima, serena e senza ombre.
<<Ho sempre saputo che qualcosa non andava. Ma ho preso veramente coscienza di ciò verso i 17/18 anni. Solo che.. c'era mio nonno.. e non volevo lasciarlo. Così ho aspettato sino ai 21 anni..ho aspettato che mio nonno moririsse per potermi finalmente staccare da quella falsa vita.>>*Che altro posso aggiàngere'' Beh sì, posso parlare delle mie passione e degli studi!*
<<Fino alla fine delle superiori ho fatto la ginnasta quasi a tempo pieno! Era la mia grande passione.. ed ero piuttosto brava! Facevo sia l'artistica che la ritmica. Devo ammettere che gli attrezzi un pò mi mancano, anche se erano solo finzione. Magari si potrebbero costruire ex novo qua a zion! Chissà!>> parlare delle sue passione le mette allegria ed azzarda una piccola risata ricordando quanto si divertiva sulla trave, il suo attrezzo preferito.
<<Parlando di cose più serie, ero laureata in Ingegneria Aerospaziale.. ma visto che mi sono liberata poco dopo la laurea non ho avuto modo di sfrutturla! Ed è stato meglio così!!!>>
Riprende un pò fiato e aggiànge:
<<E voi due'>> rivolgendosi a Snake e The Stranger
L'equipaggio, ormai riunito all'esterno della nave, chiacchera amabilmente.
*Oh, ecco The Stranger!*
<<Ehi! Ma dov'eri finito'>> gli dice con sorriso e salutandolo con un cenno della mano.
Poi, rivolgendosi a Canon
<<Accidenti! Vi siete scollegati da soli! E'..fenomenale!!!>>
*Vediamo.. cosa posso dirle della mai vita in matrix''..*
<<Dunque.. per farla breve, ho vissuto una vita felice fino ai 4 anni. Mia madre..>>
*DIo.. quel maledetto agente* La sua espressione diventa improvvisamente severa e la voce si tinge di collera
<<.. è morta a causa di Matrix. Mio padre si è suicidato. Da quel momento la mia famiglia -i miei fratelli- è stata totalmente divisa e sono finita a vivere con mio nonno, lontano dalla città.. in un tempio. Non ho più incontrato alcun parente.>>
La voce torna quella di prima, serena e senza ombre.
<<Ho sempre saputo che qualcosa non andava. Ma ho preso veramente coscienza di ciò verso i 17/18 anni. Solo che.. c'era mio nonno.. e non volevo lasciarlo. Così ho aspettato sino ai 21 anni..ho aspettato che mio nonno moririsse per potermi finalmente staccare da quella falsa vita.>>
*Che altro posso aggiàngere'' Beh sì, posso parlare delle mie passione e degli studi!*
<<Fino alla fine delle superiori ho fatto la ginnasta quasi a tempo pieno! Era la mia grande passione.. ed ero piuttosto brava! Facevo sia l'artistica che la ritmica. Devo ammettere che gli attrezzi un pò mi mancano, anche se erano solo finzione. Magari si potrebbero costruire ex novo qua a zion! Chissà!>> parlare delle sue passione le mette allegria ed azzarda una piccola risata ricordando quanto si divertiva sulla trave, il suo attrezzo preferito.
<<Parlando di cose più serie, ero laureata in Ingegneria Aerospaziale.. ma visto che mi sono liberata poco dopo la laurea non ho avuto modo di sfrutturla! Ed è stato meglio così!!!>>
Riprende un pò fiato e aggiànge:
<<E voi due'>> rivolgendosi a Snake e The Stranger
Cita da theArchitect su 14 Marzo 2004, 15:26fuori dalla olimpus
esordì col suo saluto più comune
<ciao a tutti>
si mette le mani in tasca, in The Matrix lo faceva spesso per cercare monetine per il distributore di bevande/cibarie. ormai ci era abituato, era un gesto involontario...
ascolta iris e canon parlare, poi
<beh, mi ero incantato di fronte alla bellezza di matrix. da quando sono qui non riesco ancora a capacitarmi che tutto quello che rimane dell'umanità in libertà sia rinchiuso in una fortezza sotterranea di roccia e metallo...>
ripensa al racconto di iris, anche a lui era capitato di vedere una cosa del genere... tanti anni prima
<tua mamma è diventata un agente'>
dopo una pausa riprende
<siete le prime persone a cui lo dico, anni fa stavo uscendo dal parcheggio della piscina dove andavo tutti i giorni, era inverno e quindi molto buio, e all'improvviso un uomo, un agente, corse dietro sparando a due uomini che scapparono. il fatto è che l'agente era comparso dal nulla, e uno che era uscito con me dalla piscina era appunto scomparso nel nulla. l'unica cosa che mi ricordo è che poi mi sono svegliato la notte dopo nel mio letto. e fino a quando non mi è stato detto la verità, ho sempre creduto _o mi sono convinto che fosse così_ di aver sognato>
<cosa posso dirti, io ho 17 anni, sono stato liberato da una donna che mi ha rivelato che mio padre non era l'uomo meschino che credevo ma che era uno che tentò di tirar mia madre fuori da matrix, ma morì il giorno della mia nascita.
io frequentavo il liceo scientifico con ottimi risultati ed ero portato per l'informatica e le materie scientifiche in generale.>
fuori dalla olimpus
esordì col suo saluto più comune
<ciao a tutti>
si mette le mani in tasca, in The Matrix lo faceva spesso per cercare monetine per il distributore di bevande/cibarie. ormai ci era abituato, era un gesto involontario...
ascolta iris e canon parlare, poi
<beh, mi ero incantato di fronte alla bellezza di matrix. da quando sono qui non riesco ancora a capacitarmi che tutto quello che rimane dell'umanità in libertà sia rinchiuso in una fortezza sotterranea di roccia e metallo...>
ripensa al racconto di iris, anche a lui era capitato di vedere una cosa del genere... tanti anni prima
<tua mamma è diventata un agente'>
dopo una pausa riprende
<siete le prime persone a cui lo dico, anni fa stavo uscendo dal parcheggio della piscina dove andavo tutti i giorni, era inverno e quindi molto buio, e all'improvviso un uomo, un agente, corse dietro sparando a due uomini che scapparono. il fatto è che l'agente era comparso dal nulla, e uno che era uscito con me dalla piscina era appunto scomparso nel nulla. l'unica cosa che mi ricordo è che poi mi sono svegliato la notte dopo nel mio letto. e fino a quando non mi è stato detto la verità, ho sempre creduto _o mi sono convinto che fosse così_ di aver sognato>
<cosa posso dirti, io ho 17 anni, sono stato liberato da una donna che mi ha rivelato che mio padre non era l'uomo meschino che credevo ma che era uno che tentò di tirar mia madre fuori da matrix, ma morì il giorno della mia nascita.
io frequentavo il liceo scientifico con ottimi risultati ed ero portato per l'informatica e le materie scientifiche in generale.>
Cita da neve su 14 Marzo 2004, 23:36Fuori dalla nave
<<Iris, the Stranger, è un piacere conoscervi.
La mia vita in Matrix non ha un che di sconvolgente, era molto tranquilla. Eravamo cinque figli, io ero il maggiore, e lavoravo in un'acciaieria. Sono stato liberato grazie ad Arthur, un insegnante di filosofia che mi ha aperto gli occhi e soprattutto la mente. Mi ha fatto rendere conto che ero schiavo di un mondo fasullo, naturalmente la verità è venuta fuori per gradi, altrimenti lo shock sarebbe stato tremendo. Magari un giorno, se avrò l'occasione ve lo presenterò, è una grande persona, sia in Zion che nella matrice.>>Riprende fiato, si accorge che sta parlando un pò troppo...
<<Comunque uno degli obiettivi che mi sono prefissato è quello di assicurarmi personalmente su come se la passa la mia famiglia dopo la mia perdita, mi sembra di averli abbandonati ad un destino atroce. Spero di contribuire alla loro liberazione, e poterli riabbracciare qui a Zion.
Ma sicuramente anche voi avete lasciato qualche persona cara in Matrix...>>
Fuori dalla nave
<<Iris, the Stranger, è un piacere conoscervi.
La mia vita in Matrix non ha un che di sconvolgente, era molto tranquilla. Eravamo cinque figli, io ero il maggiore, e lavoravo in un'acciaieria. Sono stato liberato grazie ad Arthur, un insegnante di filosofia che mi ha aperto gli occhi e soprattutto la mente. Mi ha fatto rendere conto che ero schiavo di un mondo fasullo, naturalmente la verità è venuta fuori per gradi, altrimenti lo shock sarebbe stato tremendo. Magari un giorno, se avrò l'occasione ve lo presenterò, è una grande persona, sia in Zion che nella matrice.>>
Riprende fiato, si accorge che sta parlando un pò troppo...
<<Comunque uno degli obiettivi che mi sono prefissato è quello di assicurarmi personalmente su come se la passa la mia famiglia dopo la mia perdita, mi sembra di averli abbandonati ad un destino atroce. Spero di contribuire alla loro liberazione, e poterli riabbracciare qui a Zion.
Ma sicuramente anche voi avete lasciato qualche persona cara in Matrix...>>
Cita da Canon su 15 Marzo 2004, 13:44Fuori dalla nave
Canon ci pensa un pò su, ma poi non trova altra risposta.
<<no, non ho perso proprio nessuno dopo la mia liberazione da matrix. Sono morti tutti prima. Per questo dico che la mia liberazione è stata traumatica, sì, il cambiamento e tutto, ma niente di più. E' passato subito, la mia vita qui è decisamente meglio. Magari un giorno vi farò conoscere Will!>>
Scopre che non ha altro da dire, e fa una domanda al capitano.
<< Zeus, quando partiremo' Possiamo passare dagli alloggi prima, siamo tutti senza bagaglio! Ero così ansiosa di vedere la nave che non ci ho pensato prima!>>
Sposta lo sguardo da un all'altro, guardando nel complesso tutto l'equipaggio, in attesa di una risposta.
Fuori dalla nave
Canon ci pensa un pò su, ma poi non trova altra risposta.
<<no, non ho perso proprio nessuno dopo la mia liberazione da matrix. Sono morti tutti prima. Per questo dico che la mia liberazione è stata traumatica, sì, il cambiamento e tutto, ma niente di più. E' passato subito, la mia vita qui è decisamente meglio. Magari un giorno vi farò conoscere Will!>>
Scopre che non ha altro da dire, e fa una domanda al capitano.
<< Zeus, quando partiremo' Possiamo passare dagli alloggi prima, siamo tutti senza bagaglio! Ero così ansiosa di vedere la nave che non ci ho pensato prima!>>
Sposta lo sguardo da un all'altro, guardando nel complesso tutto l'equipaggio, in attesa di una risposta.
Cita da Il Merovingio su 15 Marzo 2004, 16:46* Dannazione dovevo pensare ai bagagli.... Il mio discorso salta per ora...*
<< Molto bene, fate in fretta. Vi attenderò qui, non fuggo>>
Sorride, mentre vede tutte le reclute avviarsi verso gli alloggi.OOC:
utilizzate tutti le scritte in alto, indicanti il luogo in cui vi trovate... SEMPRE.
Il nostro colore è il cyan. Quindi volenti o nolenti siete obbligati ad usare questo... Mi raccomando 🙂
* Dannazione dovevo pensare ai bagagli.... Il mio discorso salta per ora...*
<< Molto bene, fate in fretta. Vi attenderò qui, non fuggo>>
Sorride, mentre vede tutte le reclute avviarsi verso gli alloggi.
OOC:
utilizzate tutti le scritte in alto, indicanti il luogo in cui vi trovate... SEMPRE.
Il nostro colore è il cyan. Quindi volenti o nolenti siete obbligati ad usare questo... Mi raccomando 🙂
Cita da MidnightAngel su 15 Marzo 2004, 17:35Fuori dalla nave
Iris ascolta con attenzione le storie dei suoi compagni.
*Sebbene abbiamo storie tutte diverse siamo accumanti dalla sofferenza.. è un pò triste, ma credo sia invevitabile*
Riflette un pò prima di dare una risposta.
<<Ho solo perso mio nonno quando è morto. I miei fratelli.. Dio solo sa che fine abbiano fatto! In ogni caso ha ragione Canon, dobbiamo prepararci un bagaglio!>>
Il capitano diede l'assenso per tornare negli alloggi.
Iris salutando conm un cenno della mano il capitano, si avvia con gli altri verso il foro e poi verso l'ascensore.
Fuori dalla nave
Iris ascolta con attenzione le storie dei suoi compagni.
*Sebbene abbiamo storie tutte diverse siamo accumanti dalla sofferenza.. è un pò triste, ma credo sia invevitabile*
Riflette un pò prima di dare una risposta.
<<Ho solo perso mio nonno quando è morto. I miei fratelli.. Dio solo sa che fine abbiano fatto! In ogni caso ha ragione Canon, dobbiamo prepararci un bagaglio!>>
Il capitano diede l'assenso per tornare negli alloggi.
Iris salutando conm un cenno della mano il capitano, si avvia con gli altri verso il foro e poi verso l'ascensore.
Cita da Canon su 15 Marzo 2004, 17:37Fuori dalla nave
<< va bene, grazie. Cercherò di fare presto! Va bene ragazzi, a dopo!>>
Canon corre via, verso il tunnel, decisa a fare presto.
Fuori dalla nave
<< va bene, grazie. Cercherò di fare presto! Va bene ragazzi, a dopo!>>
Canon corre via, verso il tunnel, decisa a fare presto.
Cita da MidnightAngel su 15 Marzo 2004, 18:17Per il Foro
La ragazza cammina a passo svelto per il grandioso foro. La borsa non le pesa affatto, e visto che è in anticipo, si gode per qualche minuto la spettacolarità di quel luogo.
Fuori dalla Olimpus
Iris si rende conto che è la prima arrivata: infatti il capitano era solo soletto davanti alla nave.
<<Capitano! Ebbene per una volta sono la prima arrivata!>>
E gli sorrise poggiando la borsa per terra.Ora i due attendono gli altri
Per il Foro
La ragazza cammina a passo svelto per il grandioso foro. La borsa non le pesa affatto, e visto che è in anticipo, si gode per qualche minuto la spettacolarità di quel luogo.
Fuori dalla Olimpus
Iris si rende conto che è la prima arrivata: infatti il capitano era solo soletto davanti alla nave.
<<Capitano! Ebbene per una volta sono la prima arrivata!>>
E gli sorrise poggiando la borsa per terra.
Ora i due attendono gli altri
Cita da Canon su 15 Marzo 2004, 18:24Dal foro all'Olimpus
Canon cammina tranquillamente, senza fretta. Osserva l'immensità del foro ma non si sofferma, perchè è ansiosa di partire.
Fuori dalla Olimpus
La prima cosa che nota è che c'è qualcuno che ha fatto prima di lei. Avvicinandosi scopre che è Iris.
<<ehilà! Già fatto' E' stato un distacco doloroso' Cosa hai preso'>>
Poi si rivolge al capitano. <<Zeus tu non devi prendere niente' Hai già caricato tutto'>>
Li guarda.
Dal foro all'Olimpus
Canon cammina tranquillamente, senza fretta. Osserva l'immensità del foro ma non si sofferma, perchè è ansiosa di partire.
Fuori dalla Olimpus
La prima cosa che nota è che c'è qualcuno che ha fatto prima di lei. Avvicinandosi scopre che è Iris.
<<ehilà! Già fatto' E' stato un distacco doloroso' Cosa hai preso'>>
Poi si rivolge al capitano. <<Zeus tu non devi prendere niente' Hai già caricato tutto'>>
Li guarda.
Cita da Il Merovingio su 15 Marzo 2004, 18:31<< Brava iris.... brava.... Far attendere un povero capitano, col riscio di prendere spifferi d'aria...>>
Si mette a ridere...
Arriva canon, e luile risponde:
<<Io ci vivo nella nave... nel mio alloggio ci sono solo i miei libri... La nave è la mia vita! E' questo che voi reclute dovete imparare... la vostra nave deve essere un frammento della vostra vita, un'ancora di salvezza e un mezzo per compiere lo scopo per cui vi siete saliti. Quando riuscirete a fare tutto questo, e a capirlo, il 50% lo avete fatto....Questo avrò modo di ribadirlo davanti agli altri, voi prendetela come una chicca di esperienza che il vostro capitano vi ha voluto regalare...>>
<< Brava iris.... brava.... Far attendere un povero capitano, col riscio di prendere spifferi d'aria...>>
Si mette a ridere...
Arriva canon, e luile risponde:
<<Io ci vivo nella nave... nel mio alloggio ci sono solo i miei libri... La nave è la mia vita! E' questo che voi reclute dovete imparare... la vostra nave deve essere un frammento della vostra vita, un'ancora di salvezza e un mezzo per compiere lo scopo per cui vi siete saliti. Quando riuscirete a fare tutto questo, e a capirlo, il 50% lo avete fatto....
Questo avrò modo di ribadirlo davanti agli altri, voi prendetela come una chicca di esperienza che il vostro capitano vi ha voluto regalare...>>