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A bordo della OLIMPUS
Cita da Il Merovingio su 21 Aprile 2005, 19:03Out Gdr:
Cassandra è seduta,assorta in profonde*come no...* meditazioni* par vera...*, che inevitabilmente vergono sul seppione nero.
out gdr
Mero, hai fatto una domanda per caso'ho leggiàcchiato velocemente impost precedenti ma non mi pare di essermi persa qualcosa.... 😳Ragazzi, ve ne ho fatti milioni di esempi, dai tetti alla gente che spara, incitandovi a pmmarmi in caso di dubbi. No problem, rimediamo ora finchè siam tra noi.
Allora, tu hai postato la tua simulazione fino alla fine giàsto cass' Bene, ora cosa succede, che io masterizzo il gioco. Quindi, se vedo che alcune vostre azioni falliscono o si complicano posto per cambiare gli eventi.
Nel tuo caso, avevi postato di finire la simulazione, giàsto'
Bene, io invece ho scritto che all'ultimo livello spunta fuori sto seppione nero che scarta velocemente a destra, riducendo le tue possibilità di beccarlo perchè la nave e lui si muovono! Quyindi è come se io avessi spostato indietro le lancette del gdr. Tu ora riprendi dal punto che ti presento io, e arrivi fino alla fine della simulazione, interagendo con la nuova situazione che ti ho presentato, capito'
Ave.
Fine Out Gdr
Out Gdr:
Cassandra è seduta,assorta in profonde*come no...* meditazioni* par vera...*, che inevitabilmente vergono sul seppione nero.
out gdr
Mero, hai fatto una domanda per caso'ho leggiàcchiato velocemente impost precedenti ma non mi pare di essermi persa qualcosa.... 😳
Ragazzi, ve ne ho fatti milioni di esempi, dai tetti alla gente che spara, incitandovi a pmmarmi in caso di dubbi. No problem, rimediamo ora finchè siam tra noi.
Allora, tu hai postato la tua simulazione fino alla fine giàsto cass' Bene, ora cosa succede, che io masterizzo il gioco. Quindi, se vedo che alcune vostre azioni falliscono o si complicano posto per cambiare gli eventi.
Nel tuo caso, avevi postato di finire la simulazione, giàsto'
Bene, io invece ho scritto che all'ultimo livello spunta fuori sto seppione nero che scarta velocemente a destra, riducendo le tue possibilità di beccarlo perchè la nave e lui si muovono! Quyindi è come se io avessi spostato indietro le lancette del gdr. Tu ora riprendi dal punto che ti presento io, e arrivi fino alla fine della simulazione, interagendo con la nuova situazione che ti ho presentato, capito'
Ave.
Fine Out Gdr
Cita da Il Merovingio su 21 Aprile 2005, 19:30Sala di Controllo
Zeus osserva i due scambiarsi occhiate eloquenti, annuisce soddisfatto, ammettendo però a sè stesso che in quel caso aveva sbagliato previsione. Ma mai e poi mai avrebbe dovuto farlo trasparire.
Sorride sardonico, poi dà una pacca sulla spalla a Mathias mentre si siede sul morbido sedile nero, alla sua destra.
<< Ed ora, l'ultima fase>>
"Tanto tempo che non insegno a qualcuno come pilotare questo grande ammasso di ferraglia...." La nave, quella nave, che ora lo ospitava e lo avvolgeva, era stata da sempre la sua vita, e in quella definizione [ ammasso di ferraglia] si concentrava tutto il succo della sua persona e della sua concezione della nave stessa: un materiale grezzo, che diventa unito ad altri il migliore. Per questo motivo si sentiva tanto legato ad essa e, neanche poi troppo strano a dirsi, era stata la sua unica amica per un tempo indefinito, passato a progettare, pensare, leggere. Il cuore duro quanto la lamina sotto i suoi piedi, disposto a sciogliersi solo dopo esser venuto a contatto con un grande calore.
<< Passiamo alla terza ed ultima fase di questa spiegazione teorica che ha, ve lo dico chiaramente, ben poca valenza: è un tipo di nave che o si impara a pilotare praticamente o si può anche dar le dimissioni.>>
Fa un gesto eloquente con la mano sinistra, poi se la porta al mento e continua, perso nelle giànture della parete di fronte a lui:
<< La nave va guidata in perfetta sincronia. Un errore di valutazione da parte di uno dei due e puff!
E' inutile che vi dica, iniziando dalla regolazione della energia, che bisogna regolarla da zona a zona. Nei tunnel, tranne casi di emergenza, non andrai mai a massima intensità, ovviamente.
Inoltre, Snake, tu controlli i getti di energia aggiàntivi, per compensare. Vedete, la nostra grande invenzione sta nella manovrabilità della nave. Mentre nelle altre i pannelli, sì, permettevano movimenti, ma non rapidi e scattanti, con questi dispositivi possiamo far uscire energia da dovunque! Capite' E subito, aggiàngendo energia ai pannelli. Cioè, le altre navi si muovono, noi scartiamo.
Inutile dire, Snake, che, come si deduce dalla disposizione della tua postazione>>
posta a sinistra, accanto a tutti gli indicatori fondamentali per la nave << nei momenti, ce ne saranno ben pochi però, in cui non controllerai l'energia, la sua distribuzione, ed i danni alla nave [ devi controllare anche quelli, se mai ci saranno], dovrai controllare attentamente tutti i diversi indicatori, quindi sovraccarico eventuale del generatore, carburante [ per modo di dire], riserve, l'IEM anche ecc.
Per te, Mathias, ho ben poco da dire. Pratica, pratica, pratica. La cloche bene o male ( benedetta nuova generazione ultra elettronicizzata) sai ad intuito come funziona... E, beh, quello è il tuo lavoro. Insieme al tuo compare poi potete contattare chiunque all'interno della nave: avete un contatto diretto con operatore e cannonieri, quindi qualsiasi cosa basta parlare nelle cuffie poste alla vostra destra accanto al sedile, senza contare gli altoparlanti. Ma quella opzione, se permettete, la tengo per me.>> Ridacchia tra sè e sè, poi aspetta altre considerazioni.
<< Se non avete problemi, direi che si può fare un giro di prova nella simulazione che il baldo Ermes ha preparato per noi....>>
Sala di Controllo
Zeus osserva i due scambiarsi occhiate eloquenti, annuisce soddisfatto, ammettendo però a sè stesso che in quel caso aveva sbagliato previsione. Ma mai e poi mai avrebbe dovuto farlo trasparire.
Sorride sardonico, poi dà una pacca sulla spalla a Mathias mentre si siede sul morbido sedile nero, alla sua destra.
<< Ed ora, l'ultima fase>>
"Tanto tempo che non insegno a qualcuno come pilotare questo grande ammasso di ferraglia...." La nave, quella nave, che ora lo ospitava e lo avvolgeva, era stata da sempre la sua vita, e in quella definizione [ ammasso di ferraglia] si concentrava tutto il succo della sua persona e della sua concezione della nave stessa: un materiale grezzo, che diventa unito ad altri il migliore. Per questo motivo si sentiva tanto legato ad essa e, neanche poi troppo strano a dirsi, era stata la sua unica amica per un tempo indefinito, passato a progettare, pensare, leggere. Il cuore duro quanto la lamina sotto i suoi piedi, disposto a sciogliersi solo dopo esser venuto a contatto con un grande calore.
<< Passiamo alla terza ed ultima fase di questa spiegazione teorica che ha, ve lo dico chiaramente, ben poca valenza: è un tipo di nave che o si impara a pilotare praticamente o si può anche dar le dimissioni.>>
Fa un gesto eloquente con la mano sinistra, poi se la porta al mento e continua, perso nelle giànture della parete di fronte a lui:
<< La nave va guidata in perfetta sincronia. Un errore di valutazione da parte di uno dei due e puff!
E' inutile che vi dica, iniziando dalla regolazione della energia, che bisogna regolarla da zona a zona. Nei tunnel, tranne casi di emergenza, non andrai mai a massima intensità, ovviamente.
Inoltre, Snake, tu controlli i getti di energia aggiàntivi, per compensare. Vedete, la nostra grande invenzione sta nella manovrabilità della nave. Mentre nelle altre i pannelli, sì, permettevano movimenti, ma non rapidi e scattanti, con questi dispositivi possiamo far uscire energia da dovunque! Capite' E subito, aggiàngendo energia ai pannelli. Cioè, le altre navi si muovono, noi scartiamo.
Inutile dire, Snake, che, come si deduce dalla disposizione della tua postazione>>
posta a sinistra, accanto a tutti gli indicatori fondamentali per la nave << nei momenti, ce ne saranno ben pochi però, in cui non controllerai l'energia, la sua distribuzione, ed i danni alla nave [ devi controllare anche quelli, se mai ci saranno], dovrai controllare attentamente tutti i diversi indicatori, quindi sovraccarico eventuale del generatore, carburante [ per modo di dire], riserve, l'IEM anche ecc.
Per te, Mathias, ho ben poco da dire. Pratica, pratica, pratica. La cloche bene o male ( benedetta nuova generazione ultra elettronicizzata) sai ad intuito come funziona... E, beh, quello è il tuo lavoro. Insieme al tuo compare poi potete contattare chiunque all'interno della nave: avete un contatto diretto con operatore e cannonieri, quindi qualsiasi cosa basta parlare nelle cuffie poste alla vostra destra accanto al sedile, senza contare gli altoparlanti. Ma quella opzione, se permettete, la tengo per me.>> Ridacchia tra sè e sè, poi aspetta altre considerazioni.
<< Se non avete problemi, direi che si può fare un giro di prova nella simulazione che il baldo Ermes ha preparato per noi....>>
Cita da Cassandra su 22 Aprile 2005, 13:32*Dannazione, ma sono ubriachi' No dico, vi sembra una curva questa'' ERMEEEEEESSSSS!!!!!...OK. Calma......respiro profondo.....come ca** si fa a mirare decentemente così, non lo so proprio....sono un artigliere, non l'Eletto....*
Continua a fare fuoco ininterrottamente, tentando di far dirigiere i proiettili verso la seppia nera, che però li evita facilmente,ricambiando.Qualche proiettile va a infilarsi nel varco già aperto, fortunatamente senza creare altri danni rilevanti.
*CALAMARO DEI MIEI STIVALI!!! Se continua così, appena la Olimpus si stabilizza, salterò in aria....d'accordo....non ci sono molte alternative, non potendo spiegare a questa disgustosa et perfida simulazione come muoversi.....*sospira profondamente, non del tutto rassegnata.
*D'accordo.....cerchiamo almeno di farle più male possibile.*Riprende a sparare senza interruzzione sul seppione, mandando a segno qualche colpo, ma senza ottenere risultati particolarmente ecclatanti, concentrandosi soprattutto nel tentativo di bloccare i role-playeriettili avversari.
*Ok, applichiamo la tecnica Pdt che abbiamo elaborato in Matrix e studiamo i movimenti del nemico..... Ordunque, possiamo affermare con certezza pressochè matematica che questo modello di sentinella altrimenti detto "el calamaro" si sposta velocemente e in traiettorie sempre diverse, il che non ci consente di tracciare una mappa mentale delle traiettorie preferite, il che non ci permette di iniziare a sparare in anticipo.Apparentemente non sono presenti indizi per determinare la direzione, quindi abbandoniamo senza altre incertezze questo aspetto.....proseguiamo con l'analisi dei proiettili, in attesa di ulteriori illuminazioni su altri fronti....sicuramente le mine di questo spettacolare esmplare hanno una incisività notevole sulla nostra bella Olimpus, il che è un problema......durante il periodo che precede lo sparo, la seppia si assesta sulla traiettoria prescelta ,rallenta e fa fuo....rallenta.....RALLENTA, LA BASTARDA RALLENTA PER TUTTI GLI DEI CONOSCIUTI E SCONOSCIUTI.....però....non sarebbe da Ermes lasciare una soluzione cossì a portata di tutti...vabbè che sono quasi morta prima di arrivarci, ma ci sono molti altri giovini più arguti et sagaci di me.....come dice il proverbio, forse, nel tentare non c'è nulla di male..o forse non costa nulla...*Attende con impazienza che la seppia si prepari a far fuoco e appena prima che questa sganci la mina, concentra il fuoco su di lei, senza interromperlo. La seppia rimane qualche secondo impotente al fuoco della torretta *tieni il resto, lurido bastardo...* poi reagisce, spostandosi *doh...*
Cassandra ripete ulteriormente la manovra, provocando qualche leggero danno alla seppia *ti prego, ti supplico, fa che si possa lanciare l'emp, fa che si possa lanciare l'emp,fa che.....* <<Merda!!!>
In quell'attimo di deconcentrazione, la seppia aveva approfittato per colpire la nave, e sfortunatamente c'era riuscita, abbassandole ulteriormente i punti vita.*maledetta.....non permetterò che tu mi sconfigga così....non è giàsto!*Attende ancora il Momento, iniziando a fare fuoco senza pietà.
Ancora.
E ancora.Miracolosamente incassando pochissimi colpi.
E alla fine,dopo una raffica di proiettili estrememante violenta, la seppia esplode. *non ghe posso credare.....non ghe posso credare...cristo.*
Trattenendo a stento la voglia di iniziare una danza tribale in onore della vittoria,Cassandra si appoggia allo schienale, sospirando.*Sono un mito, lo so, grazie grazie,niente applausi, gli autografi a giovedì*OUT GDR
Ah ecco, mi sembravano un pò sospetti i puntini di sospensione.
Volevo anche avvisare che non ci sarò dal 26 al 4,in quanto mi starò godendo una settimana di scambio in francia.
*Dannazione, ma sono ubriachi' No dico, vi sembra una curva questa'' ERMEEEEEESSSSS!!!!!...OK. Calma......respiro profondo.....come ca** si fa a mirare decentemente così, non lo so proprio....sono un artigliere, non l'Eletto....*
Continua a fare fuoco ininterrottamente, tentando di far dirigiere i proiettili verso la seppia nera, che però li evita facilmente,ricambiando.Qualche proiettile va a infilarsi nel varco già aperto, fortunatamente senza creare altri danni rilevanti.
*CALAMARO DEI MIEI STIVALI!!! Se continua così, appena la Olimpus si stabilizza, salterò in aria....d'accordo....non ci sono molte alternative, non potendo spiegare a questa disgustosa et perfida simulazione come muoversi.....*sospira profondamente, non del tutto rassegnata.
*D'accordo.....cerchiamo almeno di farle più male possibile.*
Riprende a sparare senza interruzzione sul seppione, mandando a segno qualche colpo, ma senza ottenere risultati particolarmente ecclatanti, concentrandosi soprattutto nel tentativo di bloccare i role-playeriettili avversari.
*Ok, applichiamo la tecnica Pdt che abbiamo elaborato in Matrix e studiamo i movimenti del nemico..... Ordunque, possiamo affermare con certezza pressochè matematica che questo modello di sentinella altrimenti detto "el calamaro" si sposta velocemente e in traiettorie sempre diverse, il che non ci consente di tracciare una mappa mentale delle traiettorie preferite, il che non ci permette di iniziare a sparare in anticipo.Apparentemente non sono presenti indizi per determinare la direzione, quindi abbandoniamo senza altre incertezze questo aspetto.....proseguiamo con l'analisi dei proiettili, in attesa di ulteriori illuminazioni su altri fronti....sicuramente le mine di questo spettacolare esmplare hanno una incisività notevole sulla nostra bella Olimpus, il che è un problema......durante il periodo che precede lo sparo, la seppia si assesta sulla traiettoria prescelta ,rallenta e fa fuo....rallenta.....RALLENTA, LA BASTARDA RALLENTA PER TUTTI GLI DEI CONOSCIUTI E SCONOSCIUTI.....però....non sarebbe da Ermes lasciare una soluzione cossì a portata di tutti...vabbè che sono quasi morta prima di arrivarci, ma ci sono molti altri giovini più arguti et sagaci di me.....come dice il proverbio, forse, nel tentare non c'è nulla di male..o forse non costa nulla...*
Attende con impazienza che la seppia si prepari a far fuoco e appena prima che questa sganci la mina, concentra il fuoco su di lei, senza interromperlo. La seppia rimane qualche secondo impotente al fuoco della torretta *tieni il resto, lurido bastardo...* poi reagisce, spostandosi *doh...*
Cassandra ripete ulteriormente la manovra, provocando qualche leggero danno alla seppia *ti prego, ti supplico, fa che si possa lanciare l'emp, fa che si possa lanciare l'emp,fa che.....* <<Merda!!!>
In quell'attimo di deconcentrazione, la seppia aveva approfittato per colpire la nave, e sfortunatamente c'era riuscita, abbassandole ulteriormente i punti vita.*maledetta.....non permetterò che tu mi sconfigga così....non è giàsto!*
Attende ancora il Momento, iniziando a fare fuoco senza pietà.
Ancora.
E ancora.Miracolosamente incassando pochissimi colpi.
E alla fine,dopo una raffica di proiettili estrememante violenta, la seppia esplode. *non ghe posso credare.....non ghe posso credare...cristo.*
Trattenendo a stento la voglia di iniziare una danza tribale in onore della vittoria,Cassandra si appoggia allo schienale, sospirando.*Sono un mito, lo so, grazie grazie,niente applausi, gli autografi a giovedì*
OUT GDR
Ah ecco, mi sembravano un pò sospetti i puntini di sospensione.
Volevo anche avvisare che non ci sarò dal 26 al 4,in quanto mi starò godendo una settimana di scambio in francia.
Cita da Il Merovingio su 30 Aprile 2005, 20:24Torrette
Ermes è rimasto tutto il tempo steso, bevendo un forte licuore a piccoli sorsi, gustandosi le goffe performances delle due reclute. In fin dei conti, ammetteva a sè stesso, non se la erano cavata poi tanto male... avevano nel sangue quel genere di azione, indubbiamente. Ma per ora, quanto fatto poteva essere migliorato di molto.
Ermes prende iniziativa alla fine delle simulazioni, mettendosi la cuffia in testa e parlando nel relativo microfono, comunicando ai due in cosa sarebbe consistita la nuova simulazione:
<< Allora boyz, finora abbiamo giocato. Vi porto in un attacco diretto a 01. Mettiamo che... che vi trovate al centro della enorme metropoli, alla fine di un attacco degli umani per conquistare la città, fallito, ovviamente. Dovete salvare la nave portandola indietro sana e salva, respingendo ondate di seppie, sparando a torrette che sparano dai palazzi ecc... non sarà facile eh, ve lo dico in anticipo, ma ho impostato le possibilità di riuscita su un livello alla vostra portata. Dimostratemi il vostro valore. Ah, ovviamente per non permettervi di prendere quota il systema di propulsione verticale è in avaria.
Buona fortuna, e godetevi il volo.>>
Ridendo sadicamente, Ermes preme ENTER sulla sua tastierina, e la simulazione comincia....OUT GDR:
avete visto i film, sapete più o meno come è fatta la città. Ora, tenete conto che gran parte è distrutta, e un'altra cosa: i nemici son pochi perchè gli altri son già stati distrutti.
Non inventatevi aiuti da altre navi, siete soli.
La dividerete in tre tappe questa escursione: la prima, dal punto di partenza alla prima grande fabbrica, poi dalla grande fabbrica alla piazzona distrutta, l'ultima dalla piazza al condotto. Per domande, pm.
Torrette
Ermes è rimasto tutto il tempo steso, bevendo un forte licuore a piccoli sorsi, gustandosi le goffe performances delle due reclute. In fin dei conti, ammetteva a sè stesso, non se la erano cavata poi tanto male... avevano nel sangue quel genere di azione, indubbiamente. Ma per ora, quanto fatto poteva essere migliorato di molto.
Ermes prende iniziativa alla fine delle simulazioni, mettendosi la cuffia in testa e parlando nel relativo microfono, comunicando ai due in cosa sarebbe consistita la nuova simulazione:
<< Allora boyz, finora abbiamo giocato. Vi porto in un attacco diretto a 01. Mettiamo che... che vi trovate al centro della enorme metropoli, alla fine di un attacco degli umani per conquistare la città, fallito, ovviamente. Dovete salvare la nave portandola indietro sana e salva, respingendo ondate di seppie, sparando a torrette che sparano dai palazzi ecc... non sarà facile eh, ve lo dico in anticipo, ma ho impostato le possibilità di riuscita su un livello alla vostra portata. Dimostratemi il vostro valore. Ah, ovviamente per non permettervi di prendere quota il systema di propulsione verticale è in avaria.
Buona fortuna, e godetevi il volo.>>
Ridendo sadicamente, Ermes preme ENTER sulla sua tastierina, e la simulazione comincia....
OUT GDR:
avete visto i film, sapete più o meno come è fatta la città. Ora, tenete conto che gran parte è distrutta, e un'altra cosa: i nemici son pochi perchè gli altri son già stati distrutti.
Non inventatevi aiuti da altre navi, siete soli.
La dividerete in tre tappe questa escursione: la prima, dal punto di partenza alla prima grande fabbrica, poi dalla grande fabbrica alla piazzona distrutta, l'ultima dalla piazza al condotto. Per domande, pm.
Cita da neve su 6 Maggio 2005, 21:56Sala di controllo
La responsabilità di un equipaggio e di una nave, cosa non da poco per una recluta, ma Snake è sempre stato un personaggio con importanti obblighi e doveri, molto prima del suo scollegamento da Matrix. Naturalmente, l'avere come guida Zeus è una fonte di sollievo per il soldato; come un maestro coscienzioso, non lesina spiegazioni, la bibbia fatta persona della Olimpus, ricca ed esaustiva.
Ed ora il primo giro di prova nella simulazione preparata da Ermes. Prima prova di simbiosi con Mathias, 'sentire' la nave, sentirla come un corole-playero unico, lui, la nave e il suo co-pilota.
Osserva le cuffie indicate dal comandante. Le raccoglie, le avvicina all'orecchio, ascolta il ronzio dello stand-by, le posa e si gira verso Zeus
'Capitano, pronto per la simulazione'
Sala di controllo
La responsabilità di un equipaggio e di una nave, cosa non da poco per una recluta, ma Snake è sempre stato un personaggio con importanti obblighi e doveri, molto prima del suo scollegamento da Matrix. Naturalmente, l'avere come guida Zeus è una fonte di sollievo per il soldato; come un maestro coscienzioso, non lesina spiegazioni, la bibbia fatta persona della Olimpus, ricca ed esaustiva.
Ed ora il primo giro di prova nella simulazione preparata da Ermes. Prima prova di simbiosi con Mathias, 'sentire' la nave, sentirla come un corole-playero unico, lui, la nave e il suo co-pilota.
Osserva le cuffie indicate dal comandante. Le raccoglie, le avvicina all'orecchio, ascolta il ronzio dello stand-by, le posa e si gira verso Zeus
'Capitano, pronto per la simulazione'
Cita da Il Merovingio su 7 Maggio 2005, 17:48Out gdr:
Latte si è salvata pelo pelo.
Per Cassandra e FA, è da tanto che non postate. Soprattutto FA.
La cosa comincia a preoccuparmi, se non altro pmmatemi per qualsiasi problema comprensibilissimo, ma il silenzio è sempre la scelta peggiore in certi casi.
Mi affido alla vostra comprensione,
Mero
Fine Out Gdr 1
Out gdr:
Latte si è salvata pelo pelo.
Per Cassandra e FA, è da tanto che non postate. Soprattutto FA.
La cosa comincia a preoccuparmi, se non altro pmmatemi per qualsiasi problema comprensibilissimo, ma il silenzio è sempre la scelta peggiore in certi casi.
Mi affido alla vostra comprensione,
Mero
Fine Out Gdr 1
Cita da Father_Abbot su 11 Maggio 2005, 23:34Sala di Controllo
Mathias osserva Zeus annuire soddisfatto della loro spontanea e tacita suddivisione dei compiti, prova di come si stava sviluppando la embrionale simbiosi tra loro due futuri piloti, braccio destro e sinistro del duale centro di controllo della nave.
Zeus a questo punto senza ulteriori indugi, lesto procede oltre nella sua dissertazione, nello stile che ormai Mathias aveva imparato ad apprezzare, sobrio ed essenziale, eppure nel contempo, tra le righe riservato solo all'attento uditore, pieno di pathos e di affetto per il miracolo tecnologico che presto, forse troppo presto, avrebbe affidato nelle loro acerbe ed inadeguate mani.
<<Ed ora, l'ultima fase - proferisce Zeus, senza smettere di scrutarli con i suoi profondi occhi animaleschi, da predatore saggio ed anziano come un leone zoppo ma ancora sapiente cacciatore di gazzelle - Passiamo alla terza ed ultima fase di questa spiegazione teorica>>.
Zeus dunque dedica la sua attenzione a Snake e lo introduce ai segreti della compesanzione, novello Prometeo che porta il dono del fuoco e del potere agli spauriti alunni di fronte a lui.
Mathias guarda di sottecchi Snake, ma dalla sua espressione ferma e sicura deduce che le spiegazioni hanno fatto breccia e si sono radicate saldamente nella sua psiche, e si rallegra intimamente della cosa, sapendo che dovrà contare ciecamente sulla capacità del suo co-pilota nei momenti difficili della navigazione.
E poi Zeus si volge verso di lui, mai pago e stanco della sua lezione, tutore impeccabile e deciso.
<<Per te, Mathias, ho ben poco da dire. Pratica, pratica, pratica. La cloche bene o male sai ad intuito come funziona... E, beh, quello è il tuo lavoro>>.
Mathias è abituato al rigore dello studio e della pratica continua, e non chiede di meglio che potersi esercitare duramente e senza sconti, per trarre dal suo ego la gemma grezza dell'eccellenza che si cela sotto la scorza del praticantato.
E Zeus lo accontenta subito, come telepaticamente ed empaticamente avesse intuito il suo desiderio di misurarsi subito nel suo nuovo ruolo in uno stress test di pilotaggio.
<< Se non avete problemi, direi che si può fare un giro di prova nella simulazione che il baldo Ermes ha preparato per noi....>>.
Snake osserva le cuffie indicate dal comandante. Le raccoglie, le avvicina all'orecchio, ascolta il ronzio dello stand-by, le posa e si gira verso Zeus
<<Capitano, pronto per la simulazione>>.
Anche Mathias a questo punto raccoglie le cuffie, soffici ed avvolgenti, con auricolare grande, tipo quelli dei walkman che i ragazzini di Glasgow sfoggiavano sulla tube, quelli col cerchietto, alla moda. Le infila e sente sfociare nel condotto del timpano la bassa frequenza del ronzio dello stand-by, un grillo saltellante nella sua testa, fremente di iniziare a volare.
<<Capitano, pronto anche io, quando vuole dia il go!>>.
OUT GDR
mille scuse a tutti per il vergognoso ritardo, purtroppo affanni vari di lavoro mi stanno esaurendo le forze; spero di farmi perdonare.
🙂
Sala di Controllo
Mathias osserva Zeus annuire soddisfatto della loro spontanea e tacita suddivisione dei compiti, prova di come si stava sviluppando la embrionale simbiosi tra loro due futuri piloti, braccio destro e sinistro del duale centro di controllo della nave.
Zeus a questo punto senza ulteriori indugi, lesto procede oltre nella sua dissertazione, nello stile che ormai Mathias aveva imparato ad apprezzare, sobrio ed essenziale, eppure nel contempo, tra le righe riservato solo all'attento uditore, pieno di pathos e di affetto per il miracolo tecnologico che presto, forse troppo presto, avrebbe affidato nelle loro acerbe ed inadeguate mani.
<<Ed ora, l'ultima fase - proferisce Zeus, senza smettere di scrutarli con i suoi profondi occhi animaleschi, da predatore saggio ed anziano come un leone zoppo ma ancora sapiente cacciatore di gazzelle - Passiamo alla terza ed ultima fase di questa spiegazione teorica>>.
Zeus dunque dedica la sua attenzione a Snake e lo introduce ai segreti della compesanzione, novello Prometeo che porta il dono del fuoco e del potere agli spauriti alunni di fronte a lui.
Mathias guarda di sottecchi Snake, ma dalla sua espressione ferma e sicura deduce che le spiegazioni hanno fatto breccia e si sono radicate saldamente nella sua psiche, e si rallegra intimamente della cosa, sapendo che dovrà contare ciecamente sulla capacità del suo co-pilota nei momenti difficili della navigazione.
E poi Zeus si volge verso di lui, mai pago e stanco della sua lezione, tutore impeccabile e deciso.
<<Per te, Mathias, ho ben poco da dire. Pratica, pratica, pratica. La cloche bene o male sai ad intuito come funziona... E, beh, quello è il tuo lavoro>>.
Mathias è abituato al rigore dello studio e della pratica continua, e non chiede di meglio che potersi esercitare duramente e senza sconti, per trarre dal suo ego la gemma grezza dell'eccellenza che si cela sotto la scorza del praticantato.
E Zeus lo accontenta subito, come telepaticamente ed empaticamente avesse intuito il suo desiderio di misurarsi subito nel suo nuovo ruolo in uno stress test di pilotaggio.
<< Se non avete problemi, direi che si può fare un giro di prova nella simulazione che il baldo Ermes ha preparato per noi....>>.
Snake osserva le cuffie indicate dal comandante. Le raccoglie, le avvicina all'orecchio, ascolta il ronzio dello stand-by, le posa e si gira verso Zeus
<<Capitano, pronto per la simulazione>>.
Anche Mathias a questo punto raccoglie le cuffie, soffici ed avvolgenti, con auricolare grande, tipo quelli dei walkman che i ragazzini di Glasgow sfoggiavano sulla tube, quelli col cerchietto, alla moda. Le infila e sente sfociare nel condotto del timpano la bassa frequenza del ronzio dello stand-by, un grillo saltellante nella sua testa, fremente di iniziare a volare.
<<Capitano, pronto anche io, quando vuole dia il go!>>.
OUT GDR
mille scuse a tutti per il vergognoso ritardo, purtroppo affanni vari di lavoro mi stanno esaurendo le forze; spero di farmi perdonare.
🙂
Cita da darknet su 15 Maggio 2005, 14:28Torrette
Leos ascolta Ermes via radio mentre è ancora seduto a guardare lo schermo della sua torretta dove scorre il replay della sua simulazione.
<<Ricevuto Ermes. Avvia la simulazione>>
Passano alcuni secondi e sullo schermo appare la cartina di 01 con una barra di caricamento che ha difficoltà a riempirsi...
Passano alcuni minuti, poi la simulazione parte.
In alto a destra, tra lo stato delle munizioni e il radar, appare la situazione della nave: i propulsori verticali erano andati e l'altidudine, visibile con due barre verticali che attraversano lo schermo, erano fisse a 158 mi sopra il livello di uno pseudomare.La nave inizia a muoversi e abbandona la zona del recente conflitto, un altro tentativo di distruggere 01 fallito. La nave sorvola le montagne di corole-playeri dilaniati dalle macchine. Anche le seppie però giacciono accanto agli uomini; la fine è la stessa per tutti.
La nave si dirige verso la grande fabbrica a Nord-Ovest. L'indicatore della direzione posto al margine superiore della schermata si sposta verso sinistra mentre sul radar appaiono alcuni puntini rossi. Le seppie non si riposano e iniziano subito ad attaccare le navi.
L'Olimpus accelera mentre le i mitraglieri abbattono le seppie che tentano di cingere la nave.
Non manca molto all'arrivo alla fabbrica, il problema sarà spostarsi da quella postazione verso la piazza che porta al condotto per ritornare al nucleo.La fabbrica pullula si seppie e all'Olimpus viene impartita una forte virata cosicchè i mitraglieri possano abbattere quante più seppie possibili.
Leos comunica con la cabina di pilotaggio:<<Capitano, non è possibile aumentare l'intensità alle piastre posteriori cosicchè la nave si inclini in avanti e viaggi più veloce'>>
Non ottiene risposta ma vede che l'altimetro sobbalza leggermente, la nave si sta inclinando.
Mentre continua la lunga e difficile navigazione tra i palazzi distrutti di 01, le seppie attaccano in continuazione la nave, Leos le prende di mira, soprattutto quelle più vicine e quelle più ammucchiate con la possbilità di creare disordini a catena abbatendone poche.
La nave raggiànge la piazza, è in fiamme.
<Un altro attacco fallito...>
Leos non si perde d'animo e continua a sparare alle seppie. Dal torrente metallico cadono a centinaia come gocce d'acqua dalle nuvole.
Ma non basta per fermare la fura robotica del loro cervello d'acciaio.Finalmente, nella piccola piantina in alto a sinistra dello schermo, si inizia ad intravedere l'entrata al Tunnel.
Dopo alcuni secondi Leos viene abbracciato all'oscurità che cala velocemente sopra di lui. La nave è entrata nel tunnel.Leos attiva le luci di poppa e guarda che alcune seppie hanno il coraggio di inseguirli fino a casa loro.
Le abbatte fino all'ultima.
Torrette
Leos ascolta Ermes via radio mentre è ancora seduto a guardare lo schermo della sua torretta dove scorre il replay della sua simulazione.
<<Ricevuto Ermes. Avvia la simulazione>>
Passano alcuni secondi e sullo schermo appare la cartina di 01 con una barra di caricamento che ha difficoltà a riempirsi...
Passano alcuni minuti, poi la simulazione parte.
In alto a destra, tra lo stato delle munizioni e il radar, appare la situazione della nave: i propulsori verticali erano andati e l'altidudine, visibile con due barre verticali che attraversano lo schermo, erano fisse a 158 mi sopra il livello di uno pseudomare.
La nave inizia a muoversi e abbandona la zona del recente conflitto, un altro tentativo di distruggere 01 fallito. La nave sorvola le montagne di corole-playeri dilaniati dalle macchine. Anche le seppie però giacciono accanto agli uomini; la fine è la stessa per tutti.
La nave si dirige verso la grande fabbrica a Nord-Ovest. L'indicatore della direzione posto al margine superiore della schermata si sposta verso sinistra mentre sul radar appaiono alcuni puntini rossi. Le seppie non si riposano e iniziano subito ad attaccare le navi.
L'Olimpus accelera mentre le i mitraglieri abbattono le seppie che tentano di cingere la nave.
Non manca molto all'arrivo alla fabbrica, il problema sarà spostarsi da quella postazione verso la piazza che porta al condotto per ritornare al nucleo.
La fabbrica pullula si seppie e all'Olimpus viene impartita una forte virata cosicchè i mitraglieri possano abbattere quante più seppie possibili.
Leos comunica con la cabina di pilotaggio:
<<Capitano, non è possibile aumentare l'intensità alle piastre posteriori cosicchè la nave si inclini in avanti e viaggi più veloce'>>
Non ottiene risposta ma vede che l'altimetro sobbalza leggermente, la nave si sta inclinando.
Mentre continua la lunga e difficile navigazione tra i palazzi distrutti di 01, le seppie attaccano in continuazione la nave, Leos le prende di mira, soprattutto quelle più vicine e quelle più ammucchiate con la possbilità di creare disordini a catena abbatendone poche.
La nave raggiànge la piazza, è in fiamme.
<Un altro attacco fallito...>
Leos non si perde d'animo e continua a sparare alle seppie. Dal torrente metallico cadono a centinaia come gocce d'acqua dalle nuvole.
Ma non basta per fermare la fura robotica del loro cervello d'acciaio.
Finalmente, nella piccola piantina in alto a sinistra dello schermo, si inizia ad intravedere l'entrata al Tunnel.
Dopo alcuni secondi Leos viene abbracciato all'oscurità che cala velocemente sopra di lui. La nave è entrata nel tunnel.
Leos attiva le luci di poppa e guarda che alcune seppie hanno il coraggio di inseguirli fino a casa loro.
Le abbatte fino all'ultima.
Cita da Il Merovingio su 18 Maggio 2005, 21:27Sala di Controllo
Zeus ammira la voglia di apprendere dei ragazzi e mette su la simulazione.
Prima di iniziare li mette a loro agio, facendogli capire che vista l'attività che dovevano svolgere sbagliare era semplicissimo e, la prima volta, per niente un problema. Riassume brevemente i comandi e via, l'immagine del porto appare di fronte a loro attraverso un semplice systema di schermo elettrizzato a cristalli elettrici collegato alla consolle principale.
Stava a loro ora.Out Gdr:
la simulazione si svolge in cunicoli tortuosi che a volte si restringono e si alllargano, virate improvvise, ecc. Ognuno usi la fantasia per scrivere cose interessanti e nuove riguardo la propria parte, vi ricordo che potete solo controllare parzialmente le azuioni del vostro compare. La decisione del percorso, la qualità delle descrizioni, l'inventiva e il realismo influiranno sui punti esperienza che riceverete al termine della simulazione. Mi raccomando, curate questo post.
Sala di Controllo
Zeus ammira la voglia di apprendere dei ragazzi e mette su la simulazione.
Prima di iniziare li mette a loro agio, facendogli capire che vista l'attività che dovevano svolgere sbagliare era semplicissimo e, la prima volta, per niente un problema. Riassume brevemente i comandi e via, l'immagine del porto appare di fronte a loro attraverso un semplice systema di schermo elettrizzato a cristalli elettrici collegato alla consolle principale.
Stava a loro ora.
Out Gdr:
la simulazione si svolge in cunicoli tortuosi che a volte si restringono e si alllargano, virate improvvise, ecc. Ognuno usi la fantasia per scrivere cose interessanti e nuove riguardo la propria parte, vi ricordo che potete solo controllare parzialmente le azuioni del vostro compare. La decisione del percorso, la qualità delle descrizioni, l'inventiva e il realismo influiranno sui punti esperienza che riceverete al termine della simulazione. Mi raccomando, curate questo post.
Cita da darknet su 19 Maggio 2005, 13:30Torrette
La simulazione non era finita, un attimo di pausa tra l'entrata nei cunicoli bastano a Leos per recuperare le forze e sgranchire i pollici.
La simulazione riprende, il ritmo sembra salire, la nave aumenta la velocità. Non pensa se sia una mossa saggia: meglio morire uccisi dalle seppie o tra lamiere dei condotti'
Non gli importava ora, ciò che era più importante in quel momento era sopravviere ed abbattere quante più seppie possibile.Tocca lo schermo nella zona in basso a sinistra per quattro volte, definendo un rettangolo. Si apre un menù che scorre velocemente col dito fino a selezionare la voce: VISIONE FRONTALE OFF.
Tiene il dito sulla voce che lampeggia per qualche secondo fino a diventare ON.
Ora vede quello che vede il pilota, può regolarsi con la navigazione e sui proiettili, i rimbalzi e la frequenza di fuoco contro i nemici in base alla dimensione del canale.Le seppie aumentano, il canale inizia a stringersi, la mappa mostra una svolta a sinistra, lui è sulla torretta di destra. Chiede all'altra torretta di sparare ai basamenti delle colonne sull'angolo della curva cosicchè la volta crolli e sotterri le seppie.
Si sente un gran boato, la volta è crollata appena la nave è passata ma, tra le seppie, quelle sopravvissute al crollo e allo schianto contro la volta, ci sono alcune che lanciano le amatissime bombe-kamikaze.
Una fiammata e calcinacci raggiàngono la nave in fuga mentre le seppie riprendono il loro eterno e monotono tentativo di distruggere gli umani.Il canale si allarga in un grande bacino. Ci sono dei canali verso l'alto ma i propulsori verticali sono fuori uso e qundi la via più breve è da scartare.
Si passa invece per i condotti bassi, quelli più larghi, dove affluiscono tutti gli altri e dove l'Olimpus è libera di manovra.Le seppie continuano la loro maratona all'inseguimento della nave.
L'Olimpus fa una forte virata girandosi di 180° gradi e ritornando sui suoi passi. Con il muso alzato, i generatori elettrici, portati al massimo, mandano in corto il fiume di seppie e la navi ci vola attraverso. I cannonieri abbattono le seppie ai lati abbattendoli come niente.La nave però continua a scendere di quota, l'indicatore è a - 3000 km dalla superfice e la nave si avvicina a Zion.
Decide di fermarsi e di lanciare un IEM prima che ci si avvicini troppo a Zion.L'IEM viene lanciato, le seppie cadono all'arrivo dell'impulso nel loro cervello. La nave riparte, direzione Zion...
Torrette
La simulazione non era finita, un attimo di pausa tra l'entrata nei cunicoli bastano a Leos per recuperare le forze e sgranchire i pollici.
La simulazione riprende, il ritmo sembra salire, la nave aumenta la velocità. Non pensa se sia una mossa saggia: meglio morire uccisi dalle seppie o tra lamiere dei condotti'
Non gli importava ora, ciò che era più importante in quel momento era sopravviere ed abbattere quante più seppie possibile.
Tocca lo schermo nella zona in basso a sinistra per quattro volte, definendo un rettangolo. Si apre un menù che scorre velocemente col dito fino a selezionare la voce: VISIONE FRONTALE OFF.
Tiene il dito sulla voce che lampeggia per qualche secondo fino a diventare ON.
Ora vede quello che vede il pilota, può regolarsi con la navigazione e sui proiettili, i rimbalzi e la frequenza di fuoco contro i nemici in base alla dimensione del canale.
Le seppie aumentano, il canale inizia a stringersi, la mappa mostra una svolta a sinistra, lui è sulla torretta di destra. Chiede all'altra torretta di sparare ai basamenti delle colonne sull'angolo della curva cosicchè la volta crolli e sotterri le seppie.
Si sente un gran boato, la volta è crollata appena la nave è passata ma, tra le seppie, quelle sopravvissute al crollo e allo schianto contro la volta, ci sono alcune che lanciano le amatissime bombe-kamikaze.
Una fiammata e calcinacci raggiàngono la nave in fuga mentre le seppie riprendono il loro eterno e monotono tentativo di distruggere gli umani.
Il canale si allarga in un grande bacino. Ci sono dei canali verso l'alto ma i propulsori verticali sono fuori uso e qundi la via più breve è da scartare.
Si passa invece per i condotti bassi, quelli più larghi, dove affluiscono tutti gli altri e dove l'Olimpus è libera di manovra.
Le seppie continuano la loro maratona all'inseguimento della nave.
L'Olimpus fa una forte virata girandosi di 180° gradi e ritornando sui suoi passi. Con il muso alzato, i generatori elettrici, portati al massimo, mandano in corto il fiume di seppie e la navi ci vola attraverso. I cannonieri abbattono le seppie ai lati abbattendoli come niente.
La nave però continua a scendere di quota, l'indicatore è a - 3000 km dalla superfice e la nave si avvicina a Zion.
Decide di fermarsi e di lanciare un IEM prima che ci si avvicini troppo a Zion.
L'IEM viene lanciato, le seppie cadono all'arrivo dell'impulso nel loro cervello. La nave riparte, direzione Zion...