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A bordo della PEGASUS

Come aprire una diga. E trovarvisi di fronte. Essere travolto dalle informazioni. E non poter far nulla per trattenerle.

Hard1 serra i pugni e continua a subire questo bombaredamento. Elettronica, chip, cavi elettrici, connessioni... poi booom! Si passa a fucili mc15 semiautomatici, automatici, pistole NX, posizioni migliori per colpire i bersagli, per evitare le pallottole...

Hard1 riapre gli occhi. Sudato. Il capitano lo guarda con aria sorniona.

*Dio santo questa è violenza allo stato puro!*

<<Capitano! La prossima volta un pò più piano....>>

Ma il capitano capisce tutto. Gli è piaciuto!

<<Sei tu il capo...>>
Risponde Draco inarcando le sopracciglia, i programmi consigliati dal capitano sono in linea di massima uno sguardo completo nella sua vita.

Pochi ticchettii sulla tastiera; l'operatore preme il tasto di downloading...

Ancora una volta gli occhi si chiudono...

Nella sua mente Draco vede depositarsi ordinatamente una varietà intemrinabile di pistole; raggruppate per categoria, calibro, munizionamento, meccanica, si frammentano istantaneamente rivelando il loro funzionamento come se un'esperienza decennale le avesse impresse nelle memorie del ragazzo.

Luce, un nuovo flusso di dati.

Schemi di movimento tattico su ambienti urbani, combattimento con armi combinate, ricarica rapida alternando il fuoco sul bersaglio, tiro di precisione.
Ciò che un tempo l'aveva reso un pericoloso criminale, ora lo sta trasformando in un soldato addestrato e rabbioso.

Spalancando gli occhi Draco inspira profondamente. In un filo d'aria un distante odore di polvere da sparo contrae le palpebre.
E' solo immaginazione.

Dopo un attimo di pausa H1 si guarda in giro, ancora stordito...

*Bè da quello che vedo, non sono l'unico ad essere distrutto*

Poi guarda Melchior e capisce. Non è ancora finita.

E' come un salto col paracadute. La tensione prima, del vuoto.

*Si ricomincia*

Le informazioni ripartono. Hard1 serra i pugni.

*Speriamo di resistere anche stavolta*. E' l'ultima cosa che riesce a pensare. Volontariamente.

Maindeck anteriore

Lo schermo centrale dell'operatore si accalca di comandi impartiti furiosamente sulla tastiera in un ticchettio continuo, che avvia consecutivi scaricamenti di programmi sugli operativi collegati.
Cambiando per l'ultima volta supporto sul terminale del computer, Melchior si volta verso Keanu facendogli un cenno.
Il capitano annuisce, avvicinandosi lentamente alle postazioni mentre il silenzioso ronzio elettrico abbandona gli spinotti di connessione. Adam, Hard1, Draco e Ianus riaprono gli occhi nuovamente coscienti.

<Abbiamo in programma una tabella di marcia molto pesante, ragazzi, ma vi vedo abbastanza riposati; perciò direi che possiamo andare avanti'>
La voce di Keanu si fa udire solo se la si ascolta. Il suo costante, debole tono di voce tradisce un'indole riflessiva. Il suo aspetto, i suoi movimenti discreti, sembrano quasi calcolati a non intimidire mai. E' l'immagine del maestro, quello che sa ascoltare, quello che sa insegnare senza punire; quello che ha visto la guerra, conoscendone i prezzi ed i rischi.
Un sorriso gli illumina il viso.
<Stasera sicuramente vi addormenterete senza tanti problemi'>
Si guarda intorno, quasi stesse riordinando le idee.
<Bene; abbiamo appena completato il caricamento dei programmi di base. Sono un pacchetto di nozioni standard che è bene conoscere e che vi potrebbero tornare utili se non avete mai preso in mano una macchina o una motocicletta, o se ancora non avete idea di come funzionino le più comuni armi da fuoco.
Come sapete, avrete modo in futuro e se sarà necessario, di potenziare le vostre nozioni su un argomento specifico, ma ricordate; la vostra capacità dipenderà sempre e solo dalla vostra esperienza. Quella, ragazzi, la farete sul campo, sopravvivendo.

Ora, prima di vedervi al lavoro voglio che completiate il programma di combattimento; dopo il Jujitsu un operativo deve possedere il programma di Karate e Kung Fu.
Quello che vi verrà dato è un insieme di conoscenze sulla quale la vostra mente si adatterà col tempo. Tutto ciò che poi comprenderete e svilupperete sul combattimento sarà ciò che voi riuscirete ad usare meglio. Voglio che siate invincibili. Non mi importa come o attraverso quale disciplina'>

Una breve pausa lunga un sospiro; giàsto il tempo per alzare il tono di voce.

<<Avete davanti a voi un download di dodici ore. Una volta finito inizieremo subito l'addestramento vero e proprio.
Ve la sentite'>>

[color=orange:80f1a6af52][b:80f1a6af52]
Keanu
Capitano della Pegasus[/b:80f1a6af52][/color:80f1a6af52]

Maindeck Anteriore

Il ronzio di fondo che Alfred sente in testa è quasi assordante,gli occhi aperti gli rivelano che si trova nuovamente sulla Pegasus, alla realtà, un nuovo senso di spossatezza si fa largo attraverso le sue senzazioni, si sgranchisce le dita, prova a muovere il collo ma il movimento della testa è limitato dallo spinotto di connessione, ad intervalli regolari il ronzio si abbassa di volume per lasciare spazio ad una voce, una voce che riconosce....quella del capitano Keanu...

<....direi che possiamo andare avanti>

* ma di cosa sta parlando'''*

<Stasera sicuramente vi addormenterete senza tanti problemi'>

*riposo.... si questo si che è parlare..... mi sembra un'eternità che non faccio più un bel sonno ristoratore...*

...dopo il Jujitsu un operativo deve possedere il programma di Karate e Kung Fu.

il torole-playerore inizia a sparire, il ronzio di fondo pure, la voce di Keanu diventa ora ben distinta , chiara, decisa ma allo stesso tempo rassicurante, nuove energie iniziano a entrare in circolo nel corole-playero di Alfred.......

<<Avete davanti a voi un download di dodici ore. Una volta finito inizieremo subito l'addestramento vero e proprio.
Ve la sentite'>>

*questa si che è una bella domanda......ce la sentiamo''*

<si...si Capitano...<<unità operativa A.A. pronta signore!!>> apra pure il rubinetto, sono pronto>

Ianus, riaprendo gli occhi vede e sente il capitano Keanu... i fantasmi di poco prima sembrano dissolversi in immagini senza senso, in ricordi, foto sbiadite e la realtà per lo meno quella che ontologicamente sembra esserlo gli si dipinge nuovamente di fronte... la paura sembra un ricordo, e non c'è neanche tempo per pensarvi.
Il capitano parla con sicurezza all'equipaggio con la consapevolezza di essere già passato per quel sentiero.
Invita i suoi ad un altra sessione di download: *sta bene il lavoro non mi spaventa*

<<Per me va benissimo>> dice ianus senza alzarsi e preparandosi ad altre scariche neurali
*Speriamo di non collassare*

*Non serve aprire gli occhi. Cerca di risparmiare le energie, almeno dove si può.*

Hard1 rimane in silenzio. Ascolta il capitano e attende la risposta dei compagni senza muoversi e senza parlare. Sembra addormentato. Quando capisce che il silenzio appena sceso è dovuto alla sua mancata risposta apre gli occhi e guarda il capitano. Una strizzatina d'occhio sintetizza il suo pensiero.

*Capitano sono a pezzi ma se dobbiamo andare avanti sono in prima fila!*

Il capitano sorride. Hard1 richiude gli occhi.

La forza manca per un istante, soffocata dalla stanchezza, intorole-playeridita dalla saliva seccatasi sul palato. Draco apre gli occhi, disturbato dalla vista annebbiata sbatte più volte le palpebre.
La nuova programmazione scivola leggera nella mente, lascia impalpabili residui che rinfrescano le più ovvie conoscenze.
Gli occhi di Draco si serrano lentamente ancora una volta. La risposta alla domanda del capitano viene pronunciata con un filo di voce.

<nessun problema...>
Irta del solito pungente sarcasmo.

Maindeck Anteriore
Il tempo scorre senza lasciare traccia del suo passaggio, per ore ed ore le dita di Melchior battono sulla tastiera l'invio di scaricamenti concatenati mentre posizioni e tecniche di combattimento compaiono sugli schermi il tempo necessario a riempirne la barra di installazione. Sui volti degli operativi progressivamente le contrazioni nervose vanno scomparendo, segno tangibile di una rapida abitudine alla connessione neurale.
Calcando i piedi sui ripidi gradini che conducono alla cabina di pilotaggio, Keanu rientra in plancia affiancandosi a Melchior.
<Come procede'>
<<Direi bene, Capo'>>
Il sorriso accennato dal giovane si spegne un attimo dopo, realizzando che la domanda del capitano non era di circostanza. Melchior guarda di sfuggita Keanu, riportando gli occhi sul monitor.
<<Dovrai lasciar loro molto tempo per riposarsi. Quando toglierò loro lo spinotto è già tanto se arriveranno alle loro stanze'
era proprio necessario'>>
<Lo sai che non mi piace perdere tempo'e poi'>
L'esitazione di Keanu distoglie Melchior dal monitor.
<<Cosa'>>
<Ho un brutto presentimento. Prima siamo pronti e meglio è>
Keanu non riceve nessuna risposta. Tornando a fissare lo schermo, l'operatore avvia l'ultima sessione di download. Alzando la testa verso l'alto si stiracchia nervosamente sulla poltroncina, posando nuovamente le mani sulla console con un respiro rumoroso.
<<E' il tuo turno, Capo. Preparati.>>

...

Il segnale annebbia le percezioni, le stravolge dissolvendo l'ambiente circostante. Il peso sulla morbida poltrona svanisce mentre il corole-playero, da seduto, abbandona la mente facendosi ritrovare un istante dopo in posizione eretta.

Struttura - Area di caricamento
Aprendo gli occhi non si vede altro che un infinito, sconfinato, irraggiàngibile paesaggio bianco. Ricoprendo il pavimento si espande a perdita d'occhio senza tradire una sola imperfezione, un minimo riflesso dalla luce che irradiata intensamente sembra non avere sorgente alcuna. Un ambiente sterile. Neutro.

<<Questo è'Struttura'>>

Keanu parla di fronte ad Adam, Hard1, Draco e Ianus. Sistemandosi il polsino dell'abito nero, inizia a camminare lentamente, altalenando lo sguardo ora a terra, ora sui volti dell'equipaggio.
<<L'unico modo che ho per chiarirvi le idee è dicendovi che siamo all'interno di un programma. Struttura è un apparato di supporto agli operativi prima di ogni inserimento in Matrix. Attraverso di esso è possibile caricare armi ed equipaggiamento, oltre che addestramento e situazioni d'azione simulate.
Ciò significa che le nostre percezioni fisiche dall'ambiente reale sono state trasferite all'interno di questa simulazione esattamente come avviene in Matrix.>>

[color=orange:737986776d][b:737986776d]
Keanu
Capitano della Pegasus
[/color:737986776d][/b:737986776d]

Struttura - Area di Caricamento

La luce è abbagliante, il ritrovarsi in quel abiente cosi vasto cosi vuoto, colpisce i sensi di Alfred, che se non fosse per la solida senzazione di suolo che avverte sotto i piedi, crederebbe di stare flttuando nel vuoto, nell'intangibilità dell nulla più assoluto....

Occorre qualche secondo prima che riprenda il controllo della sua mente, quella senzazione di vuoto l'aveva già provata.... quando ancora era collegato a Matrix, nei suoi sogni, solo che li il vuoto era nero di un nero come la pece, e lo faceva sentire impotente, completamente in balia degli eventi del sogno stesso.....

*Mio Dio...... dannazione riprenditi.... se questo ambiente è una struttura che precede ogni ingresso a Matrix, spero di riuscire ad abituarmici... riprendi il controllo su*

<<Una domanda capitano>>
Alfred si passa una mano dietro al collo cercando di ostentare sicurezza ed indifferenza , ma gli altri e sicuramente il capitano notano il suo stato di difficolta ad adattarsi quell'ambiente così neutro

<<ha detto che qui in struttura , vengono ricreate le armi e l'equipaggiamento che poi useremo una volta entrati in Matrix.....
quindi questo significa che tali armi vengono ricreate ad ogni missione, come dire sono quindi esenti da difetti in quanto virtualmente create da noi giàsto'.... non rischiamo quindi l'inceppamento o la rottura di tali armi se non per cause esterne.....>>

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