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Aiutatemi... Problema di Fisica...
Cita da lairbox su 24 Agosto 2006, 18:56E' da tanto tempo che guardo in lungo ed in largo l'esperimento che ha fatto Galilei ma più lo esamino più mi vengono fuori domande, vorrei chiedere a chi è esperto del sito se mi può dare qualche risposta al famoso esperimento della caduta dei gravi...
ho fatto conto di avere due palle una piena di piombo e una piena d'acqua... una pesa tanto per semplificare 1kg e l'altra 10kg, e hanno la stessa forma e lo stesso volume...
Per l'esperimento di Galilei le 2 sfere cadono in sincrono in assenza d'attrito, ciò vuol dire che accellerano ad con una ipotetica accelerazione di 10m/s^2 lungo un provino che per esempio è lungo 30 metri...
Ora l'accelerazione è la stessa e mi sono divertito a calcolare, in base al calcolo del lavoro che le due sfere compiono, quanto lavoro, e quindi energia rilasciano rispettivamente...
L1=F.s=m.a.s=1*10*30=300 Joule
L2=10.10.30=3000 JouleIn base alla formula le 2 sfere rilasciano nella loro caduta quantità differenti di energia, ciò mi ha fatto sorgere 2 domande e consideraZIONi di cui non sono sicuro per quello che voglio aiuto..
1. Che la forza di gravità è la stessa e non è affatto proporzionale altrimenti avrebbero rilasciato la stessa energia... in tal caso esse hanno subito una trasformazione spaziotemporale diversa, tale da farle arrivare insieme. Questo caso sarebbe dovuto alla pressione differente a cui le 2 masse sono sottoposte (Qui Newton mi ucciderebbe, ma anche alcuni di voi lo so)...
2. In caso di assenza di energia, una massa rilascia energia.. quindi l'etere esiste... in caso contrario la massa senza spazio non esiste, è come un punto senza foglio... (E qui Einstein mi ucciderebbe, perchè in quel caso starei uccidendo la relatività ristretta)... ma darei ragione al povero Maxwell... 😀Non ne sono sicuro, quindi aldilà del dire "ahhh vai a studiare", vorrei che qualcuno mi rispondesse... che da solo non ce la faccio...
Se avessi ragione potrebbe darsi che i fantasmi di Einstein E Newton non mi abbiano fatto passare notti insonni invano...
Vi prego... prima di tutto comprensione... sono domande! Pure domande!
E' da tanto tempo che guardo in lungo ed in largo l'esperimento che ha fatto Galilei ma più lo esamino più mi vengono fuori domande, vorrei chiedere a chi è esperto del sito se mi può dare qualche risposta al famoso esperimento della caduta dei gravi...
ho fatto conto di avere due palle una piena di piombo e una piena d'acqua... una pesa tanto per semplificare 1kg e l'altra 10kg, e hanno la stessa forma e lo stesso volume...
Per l'esperimento di Galilei le 2 sfere cadono in sincrono in assenza d'attrito, ciò vuol dire che accellerano ad con una ipotetica accelerazione di 10m/s^2 lungo un provino che per esempio è lungo 30 metri...
Ora l'accelerazione è la stessa e mi sono divertito a calcolare, in base al calcolo del lavoro che le due sfere compiono, quanto lavoro, e quindi energia rilasciano rispettivamente...
L1=F.s=m.a.s=1*10*30=300 Joule
L2=10.10.30=3000 Joule
In base alla formula le 2 sfere rilasciano nella loro caduta quantità differenti di energia, ciò mi ha fatto sorgere 2 domande e consideraZIONi di cui non sono sicuro per quello che voglio aiuto..
1. Che la forza di gravità è la stessa e non è affatto proporzionale altrimenti avrebbero rilasciato la stessa energia... in tal caso esse hanno subito una trasformazione spaziotemporale diversa, tale da farle arrivare insieme. Questo caso sarebbe dovuto alla pressione differente a cui le 2 masse sono sottoposte (Qui Newton mi ucciderebbe, ma anche alcuni di voi lo so)...
2. In caso di assenza di energia, una massa rilascia energia.. quindi l'etere esiste... in caso contrario la massa senza spazio non esiste, è come un punto senza foglio... (E qui Einstein mi ucciderebbe, perchè in quel caso starei uccidendo la relatività ristretta)... ma darei ragione al povero Maxwell... 😀
Non ne sono sicuro, quindi aldilà del dire "ahhh vai a studiare", vorrei che qualcuno mi rispondesse... che da solo non ce la faccio...
Se avessi ragione potrebbe darsi che i fantasmi di Einstein E Newton non mi abbiano fatto passare notti insonni invano...
Vi prego... prima di tutto comprensione... sono domande! Pure domande!
Cita da morpheus_87 su 25 Agosto 2006, 9:19il lavoro è differente perchè differente è l'energia potenziale che appartiene ai due corole-playeri.
il tenmpo impiegato per raggiàngere terra:
partendo dalla:
S= S0 + V0*t +0.5*a*t^2
ed essendo
S= 30 m
S0 = 0 m
V0 = 0 m/s
a = 10 m/s^2t = incognito
t^2 = ( 2*S ) / a
dato che le due sfere partono dalla stessa quota, e sullo stesso pianeta, S1 e S2 ed a1 e a2 sono uguali, indi per cui il tempo impiegato è lo stesso, ovvero 6 secondi in assenza di attrito.
il lavoro è differente perchè differente è l'energia potenziale che appartiene ai due corole-playeri.
il tenmpo impiegato per raggiàngere terra:
partendo dalla:
S= S0 + V0*t +0.5*a*t^2
ed essendo
S= 30 m
S0 = 0 m
V0 = 0 m/s
a = 10 m/s^2
t = incognito
t^2 = ( 2*S ) / a
dato che le due sfere partono dalla stessa quota, e sullo stesso pianeta, S1 e S2 ed a1 e a2 sono uguali, indi per cui il tempo impiegato è lo stesso, ovvero 6 secondi in assenza di attrito.
Cita da lairbox su 25 Agosto 2006, 12:49Concordo infatti con le tue analisi ma il discorso è questo, liberando 300 e 3000 Joule le 2 masse modificano lo spazio tempo in misure differenti...
Se tu prendi per esempio ina massa da 1 grammo, tipo una biglia e gli applichi queste energie:
Se gli applichi la stessa forza la povera biglia schizza per spazio per e spazio y
mentre se applichi la stessa forza costretta in uno spazio predefinito, la stessa biglia andrà a una velocità maggiore...
Ne consegue che rispetto alla biglia "osservatrice" vi è stata una deformazione diversa dello spazio e del tempo...
E qui che mi incarto....
Concordo infatti con le tue analisi ma il discorso è questo, liberando 300 e 3000 Joule le 2 masse modificano lo spazio tempo in misure differenti...
Se tu prendi per esempio ina massa da 1 grammo, tipo una biglia e gli applichi queste energie:
Se gli applichi la stessa forza la povera biglia schizza per spazio per e spazio y
mentre se applichi la stessa forza costretta in uno spazio predefinito, la stessa biglia andrà a una velocità maggiore...
Ne consegue che rispetto alla biglia "osservatrice" vi è stata una deformazione diversa dello spazio e del tempo...
E qui che mi incarto....
Cita da morpheus_87 su 25 Agosto 2006, 18:18:'
perchè dovrebbero modificare lo spazio tempo''
:'
:'
perchè dovrebbero modificare lo spazio tempo''
:'
Cita da lairbox su 25 Agosto 2006, 18:29Ora ti spiego che forse viene più facile...
Liberando energia cosa succede' Le masse si riscaldano, perchè subendo un lavoro rilasciano energia, come ad esempio fa la terra che ha il nucleo incandescente....
Questa energia riscalda le 2 masse... rispettivamente...
Peeer raffreddarle e farle ritornare allo stato iniziale ci vogliono tempi diversi essendo le masse di densità diversa e per la legge della conservazione dell'energia le masse avranno risposte diverse...
C'è da dire inoltre che anche se infinitesimamente la massa 1 scalda la massa 2 e viceversa... le iterazioni sono complesse se ci si guarda bene bene...Qui alla fine siamo d'accapo... Capisci cosa intendo adesso' Forse adesso ho centrato...
Ne deriva una spiegazione un pochino diversa della gravitazione, ove non esistono gravitoni ma energia che viene scambiata.. E ove le trasformazioni spazio tempo sono esageratamente più vistose di quelle che percepiamo...
Ah Grazie Morole-playerheus_87 per ascoltarmi.. :carezza:
Ora ti spiego che forse viene più facile...
Liberando energia cosa succede' Le masse si riscaldano, perchè subendo un lavoro rilasciano energia, come ad esempio fa la terra che ha il nucleo incandescente....
Questa energia riscalda le 2 masse... rispettivamente...
Peeer raffreddarle e farle ritornare allo stato iniziale ci vogliono tempi diversi essendo le masse di densità diversa e per la legge della conservazione dell'energia le masse avranno risposte diverse...
C'è da dire inoltre che anche se infinitesimamente la massa 1 scalda la massa 2 e viceversa... le iterazioni sono complesse se ci si guarda bene bene...
Qui alla fine siamo d'accapo... Capisci cosa intendo adesso' Forse adesso ho centrato...
Ne deriva una spiegazione un pochino diversa della gravitazione, ove non esistono gravitoni ma energia che viene scambiata.. E ove le trasformazioni spazio tempo sono esageratamente più vistose di quelle che percepiamo...
Ah Grazie Morole-playerheus_87 per ascoltarmi.. :carezza:
Cita da morpheus_87 su 25 Agosto 2006, 18:51scusami lair...
Prendiamo le due sfere una da 1 kg e una da 10 kg
le molliamo da un altezza di 30m senza attrito.arriveranno a terra in 6 secondi contemporaneamente
con un accelerazione di 9.81 m/s^2le due sfere NON variano la loro temperatura poichè,
NON DISSIPANO ENERGIA ( chiamiamola così) REALE
perdono energia POTENZIALE!!!!
scusami lair...
Prendiamo le due sfere una da 1 kg e una da 10 kg
le molliamo da un altezza di 30m senza attrito.
arriveranno a terra in 6 secondi contemporaneamente
con un accelerazione di 9.81 m/s^2
le due sfere NON variano la loro temperatura poichè,
NON DISSIPANO ENERGIA ( chiamiamola così) REALE
perdono energia POTENZIALE!!!!
Cita da lairbox su 25 Agosto 2006, 19:26Lo so ma forse non hai capito il mio discorso... l'energia potenziale è diversa in base alla massa, e le due masse perdono energia potenziale o come vuoi tu in proporzione alla massa che hanno.. tale energia potenziale non va certamente a finire in niente.. anche perchè all'arrivo le 2 massse scaricano sul provino 2 forze di entità diverse... Il discorso è sempre quello... il provino diventa diciamo il punto di riferimento, il terzo incomodo o come dire l'osservatore.. che subisce 2 diverse forze...gira e te rigira non riesco a venirne a capo...
L'energia è energia.. capisco che l'energia potenziale è diversa.. ma è sempre energia... non esistono classi di energia... è per quello che non mi do pace...
Perdonami sono un testardo somaro... :banghead:
Lo so ma forse non hai capito il mio discorso... l'energia potenziale è diversa in base alla massa, e le due masse perdono energia potenziale o come vuoi tu in proporzione alla massa che hanno.. tale energia potenziale non va certamente a finire in niente.. anche perchè all'arrivo le 2 massse scaricano sul provino 2 forze di entità diverse... Il discorso è sempre quello... il provino diventa diciamo il punto di riferimento, il terzo incomodo o come dire l'osservatore.. che subisce 2 diverse forze...gira e te rigira non riesco a venirne a capo...
L'energia è energia.. capisco che l'energia potenziale è diversa.. ma è sempre energia... non esistono classi di energia... è per quello che non mi do pace...
Perdonami sono un testardo somaro... :banghead:
Cita da morpheus_87 su 25 Agosto 2006, 21:54BINGO!
è l'energia potenziale che sfugge!!!
" L'energia potenziale di un corole-playero è una funzione scalare delle coordinate e rappresenta il livello di energia che il corole-playero possiede a causa della sua posizione all'interno di un particolare campo di forze conservative. etcetcet " [tratto da wichipedia]
"Dal punto di vista della fisica, ogni systema fisico contiene (o immagazzina) un determinato quantitativo, di una proprietà scalare continua, chiamata energia; per determinare la quantità di energia di un systema si devono sommare una serie di equazioni specifiche, ognuna delle quali è designata a quantificare l'energia conservata in un determinato modo. Non esiste una maniera uniforme di visualizzare l'energia; è meglio pensarla come una quantità astratta, utile per fare delle previsioni. etc etc etc" [tratto da wichipedia]
e con queto cosa voglio dire:
che non perchè porta il nome di Energia, puoi trasformarla in un qualsiasi tipo di energia, se è immagazzinata in un corole-playero sottoforma di potenziale può avere solamente alcni "effetti" o meglio, pèuopi trasformarla in altre forme, seconod determinati passaggi!
Esempio: l'energia potenziale non riuscirai mai a trasformarla DIRETTAMENTE in energia chimica! o in energia termica!
Altrimenti potresti portare a 10km di altezza una tonnellata di rottame ferroso, farlo cadere ed ottenere acciao liquido!
BINGO!
è l'energia potenziale che sfugge!!!
" L'energia potenziale di un corole-playero è una funzione scalare delle coordinate e rappresenta il livello di energia che il corole-playero possiede a causa della sua posizione all'interno di un particolare campo di forze conservative. etcetcet " [tratto da wichipedia]
"Dal punto di vista della fisica, ogni systema fisico contiene (o immagazzina) un determinato quantitativo, di una proprietà scalare continua, chiamata energia; per determinare la quantità di energia di un systema si devono sommare una serie di equazioni specifiche, ognuna delle quali è designata a quantificare l'energia conservata in un determinato modo. Non esiste una maniera uniforme di visualizzare l'energia; è meglio pensarla come una quantità astratta, utile per fare delle previsioni. etc etc etc" [tratto da wichipedia]
e con queto cosa voglio dire:
che non perchè porta il nome di Energia, puoi trasformarla in un qualsiasi tipo di energia, se è immagazzinata in un corole-playero sottoforma di potenziale può avere solamente alcni "effetti" o meglio, pèuopi trasformarla in altre forme, seconod determinati passaggi!
Esempio: l'energia potenziale non riuscirai mai a trasformarla DIRETTAMENTE in energia chimica! o in energia termica!
Altrimenti potresti portare a 10km di altezza una tonnellata di rottame ferroso, farlo cadere ed ottenere acciao liquido!
Cita da lairbox su 26 Agosto 2006, 4:57"Energia potenziale Energia posseduta da un systema come conseguenza della sua posizione in un campo di forze conservativo. Ad esempio, una palla sollevata da terra possiede energia potenziale di tipo gravitazionale perché è sottoposta all'effetto del campo gravitazionale terrestre; il valore dell'energia potenziale dipende in questo caso dall'altezza della palla rispetto al suolo. Un elastico teso è dotato di energia potenziale elastica, e una carica elettrica posta in un campo elettrico di energia potenziale elettrostatica.
Per dotare un systema di energia potenziale bisogna compiere un lavoro, infatti è necessario uno sforzo per sollevare una palla da terra, per allungare un elastico, o avvicinare due cariche dello stesso segno. La quantità di energia potenziale che un systema acquista è esattamente uguale al lavoro speso per portare il systema nella condizione finale. Nei campi di forze conservativi, il principio di conservazione dell'energia implica che la somma dell'energia potenziale e dell'energia cinetica sia costante durante l'evoluzione dinamica. Ad esempio, nel caso di una palla che cade da un'altezza h dal suolo, l'energia potenziale si trasforma in energia cinetica durante il moto (di caduta libera); quando la palla raggiànge il suolo, tutta l'energia potenziale è trasformata in energia cinetica."
Questo preso da un sito internet... saprai che la mia testa non si lascia molto convincere subito... hehhe... mi meraviglio della tua pazienza... Grazie perciò...
PERO'...qui l'articoletto parla chiaro...per raggiàngere i medesimi stati abbiamo effettuato un lavoro... questo lavoro è direttamente proporzionale alle masse e inversamente proporzionale al soggetto che ha dovuto compiere lo sforzo e quindi spendere energia per posizionarli in quel modo...Capisci cosa intendo' In pratica pura arrivando insieme per esempio è banale pensare che la massa più grande faccia un rumore maggiore al contatto con la base del provino, abbia un comportamento diverso la massa più piccola, alla caduta la massa più grande effettua anche banalmente, un'esercizio di energia differente rispetto alla massa più piccola.. in base alle formule essa dovrebbe tentare di rompersi in caso contrario scaldarsi per via delle forze interne ad esso fare rumore, eccetera, questi effetti deformano gli eventi in maniera assai sensibile per l'osservatore, ma significativa, perchè la risultante delle energie applicate all'osservatore è differente....
Ne deriva che quello che noi consideriamo anche solo rumore, effetto di un'onda, è una deformazizone spaziotemporale, che per la sua esiguità rispetto al nostro status vivendi di solito non viene considerata... Ma se le masse fossero sopra le nostre teste, preferirei avere sempre quella più piccola... in quanto costringerebbe il mio corole-playero a rilasciare meno energia tutta in una volta...
In poche parole è il principio che secondo me da una ragione al fatto che respiriamo, beviamo e mangiamo... Per quanto sia cocciuto nella mia tesi ti ringrazio per questi pazienti chiarimenti che mi stai dando, spero che non ti dia noia parlarne... Lungi da te nelle tue prossime vite dal farmi il prof! Sono troppo sumaro! :banghead:
"Energia potenziale Energia posseduta da un systema come conseguenza della sua posizione in un campo di forze conservativo. Ad esempio, una palla sollevata da terra possiede energia potenziale di tipo gravitazionale perché è sottoposta all'effetto del campo gravitazionale terrestre; il valore dell'energia potenziale dipende in questo caso dall'altezza della palla rispetto al suolo. Un elastico teso è dotato di energia potenziale elastica, e una carica elettrica posta in un campo elettrico di energia potenziale elettrostatica.
Per dotare un systema di energia potenziale bisogna compiere un lavoro, infatti è necessario uno sforzo per sollevare una palla da terra, per allungare un elastico, o avvicinare due cariche dello stesso segno. La quantità di energia potenziale che un systema acquista è esattamente uguale al lavoro speso per portare il systema nella condizione finale. Nei campi di forze conservativi, il principio di conservazione dell'energia implica che la somma dell'energia potenziale e dell'energia cinetica sia costante durante l'evoluzione dinamica. Ad esempio, nel caso di una palla che cade da un'altezza h dal suolo, l'energia potenziale si trasforma in energia cinetica durante il moto (di caduta libera); quando la palla raggiànge il suolo, tutta l'energia potenziale è trasformata in energia cinetica."
Questo preso da un sito internet... saprai che la mia testa non si lascia molto convincere subito... hehhe... mi meraviglio della tua pazienza... Grazie perciò...
PERO'...qui l'articoletto parla chiaro...per raggiàngere i medesimi stati abbiamo effettuato un lavoro... questo lavoro è direttamente proporzionale alle masse e inversamente proporzionale al soggetto che ha dovuto compiere lo sforzo e quindi spendere energia per posizionarli in quel modo...
Capisci cosa intendo' In pratica pura arrivando insieme per esempio è banale pensare che la massa più grande faccia un rumore maggiore al contatto con la base del provino, abbia un comportamento diverso la massa più piccola, alla caduta la massa più grande effettua anche banalmente, un'esercizio di energia differente rispetto alla massa più piccola.. in base alle formule essa dovrebbe tentare di rompersi in caso contrario scaldarsi per via delle forze interne ad esso fare rumore, eccetera, questi effetti deformano gli eventi in maniera assai sensibile per l'osservatore, ma significativa, perchè la risultante delle energie applicate all'osservatore è differente....
Ne deriva che quello che noi consideriamo anche solo rumore, effetto di un'onda, è una deformazizone spaziotemporale, che per la sua esiguità rispetto al nostro status vivendi di solito non viene considerata... Ma se le masse fossero sopra le nostre teste, preferirei avere sempre quella più piccola... in quanto costringerebbe il mio corole-playero a rilasciare meno energia tutta in una volta...
In poche parole è il principio che secondo me da una ragione al fatto che respiriamo, beviamo e mangiamo... Per quanto sia cocciuto nella mia tesi ti ringrazio per questi pazienti chiarimenti che mi stai dando, spero che non ti dia noia parlarne... Lungi da te nelle tue prossime vite dal farmi il prof! Sono troppo sumaro! :banghead:
Cita da theArchitect su 27 Agosto 2006, 13:12ciao ragas, sono tornatoooooo, ci si ricorda ancora di me qui dentro'!
comunque lair, è stato detto che una forma d'energia può esser trasformata in un'altra, e questo è il punto di partenza per il ragionamento.
l'energia potenziale è definita a meno di una costante arbitraria che noi poniamo a zero, cioè il livello zero (dove l'energia potenziale assume valore nullo) è il pavimento di una stanza.
prendiamo una massa mi ad una quota h dal livello zero, e consideriamola ferma.
l'energia totale della massa mi (Emh )è uguale alla somma dell'energia cinetica (Ekh) dell'energia potenziale gravitazionale (Uh) in quella posizione quindiEmh=Uh+Ekh=m*g*h +1/2*m*v^2
la sfera è ferma quindi l'energia cinetica è nulla, da ciò consegue che l'energia totale di mi coincide con la sua energia potenziale.
ora lasciamo cadere la m. è sottoposta ad una forza che la accelera verso il livello 0 quindi la avvicina ad esso. calando la quota cala l'energia potenziale gravitazionale.
quando il corole-playero raggiànge il livello 0 l'energia potenziale risulta nulla per def. un istante prima dell'impatto mi ha una energia potenziale trascurabile e un'energia cinetica pari al valore di quella potenziale alla quota h in assenza di attrito, o pari alla differenza tra la potenziale e il lavoro della forza d'attrito in caso di presenza di un mezzo. per semplificare le cose prendiamo assenza di attrito. dunque l'energia cinetica all'altezza 0 eguaglia esattamente l'energia cinetica alla quota h.
prendiamo m*g*h=1/2*m*v^2 ed espliciti v ottieni v=(g*h*2)^(1/2) cioè la velocità è funzione della quota e non della massa.
i corole-playeri cadono con uguale velocità ma impattano il terreno in uno stato energetico diverso, cioè trasportano diverse quantità di energia.
In base alla formula le 2 sfere rilasciano nella loro caduta quantità differenti di energia
i corole-playeri non rilasciano energia
cosa vuoi dire con
2. In caso di assenza di energia, una massa rilascia energia.. quindi l'etere esiste... in caso contrario la massa senza spazio non esiste, è come un punto senza foglio... (E qui Einstein mi ucciderebbe, perchè in quel caso starei uccidendo la relatività ristretta)... ma darei ragione al povero Maxwell...
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Liberando energia cosa succede' Le masse si riscaldano, perchè subendo un lavoro rilasciano energia, come ad esempio fa la terra che ha il nucleo incandescente....
no, liberando energia le masse si raffreddano. la temperatura di un corole-playero è definita come funzione dell'energia cinetica media delle particelle del corole-playero stesso. quindi se un corole-playero perde energia le sue particelle perdono energia e quindi dapprima la sottrazione di energia va ad inficiarne la velocità e poi i legami, cioè le particelle prima rallentano e poi cambiano legame (solitamente si formano legami rigidi), basti pensare ad un qualunque fluido. infatti, il nucleo interno della terra si sta raffreddando poichè la terra emette energia...
e poi il "subire un lavoro" non implica un riscaldamento, una forza che venga applicata su di un corole-playero ne può alterare la configurazione energetica in molteplici modi (temperatura, energia cinetica, energia potenziale..)..
Questa energia riscalda le 2 masse... rispettivamente...
Peeer raffreddarle e farle ritornare allo stato iniziale ci vogliono tempi diversi essendo le masse di densità diversa e per la legge della conservazione dell'energia le masse avranno risposte diverse...
C'è da dire inoltre che anche se infinitesimamente la massa 1 scalda la massa 2 e viceversa... le iterazioni sono complesse se ci si guarda bene bene...Qui alla fine siamo d'accapo... Capisci cosa intendo adesso' Forse adesso ho centrato...
Ne deriva una spiegazione un pochino diversa della gravitazione, ove non esistono gravitoni ma energia che viene scambiata.. E ove le trasformazioni spazio tempo sono esageratamente più vistose di quelle che percepiamo...
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la spiegazione cosa dovrebbe riguardare' perchè i gravitoni non dovrebbero esistere' e che centra la temperatura e gli scambi di calore'all'arrivo le 2 massse scaricano sul provino 2 forze di entità diverse... Il discorso è sempre quello... il provino diventa diciamo il punto di riferimento, il terzo incomodo o come dire l'osservatore..
per def un osservatore non interagisce con i corole-playeri che osserva, a meno che non si consideri un campo d'indagine a livello subatomico e quindi si deve soggiacere al principio di indeterminazione di Heisenberg. il provino (tra parentesi, che cos'è') interagisce, ne consegue che non puoi considerarlo un osservatore. non capisco il discorso sul rumore prodotto (che comunque non esisterebbe se fossimo in condizioni di vuoto pneumatico). usi il provino per sondare l'energia del corole-playero' devi tenere conto della variazione della quantità di moto durante l'urto che fa si che eventualmente la palla rimbalzi. della eventuale deformazione dei due corole-playeri urtanti. del riscaldamento di entrambi i corole-playeri ecc ecc il rumore è l'ultimo parametro da tenere in considerazione a mio avviso, e anche la minor modificazione dello spazio che la caduta libera di un grave possa generare...
che dite' troppo pesante come post per il mio rientro'
ciao ragas, sono tornatoooooo, ci si ricorda ancora di me qui dentro'!
comunque lair, è stato detto che una forma d'energia può esser trasformata in un'altra, e questo è il punto di partenza per il ragionamento.
l'energia potenziale è definita a meno di una costante arbitraria che noi poniamo a zero, cioè il livello zero (dove l'energia potenziale assume valore nullo) è il pavimento di una stanza.
prendiamo una massa mi ad una quota h dal livello zero, e consideriamola ferma.
l'energia totale della massa mi (Emh )è uguale alla somma dell'energia cinetica (Ekh) dell'energia potenziale gravitazionale (Uh) in quella posizione quindi
Emh=Uh+Ekh=m*g*h +1/2*m*v^2
la sfera è ferma quindi l'energia cinetica è nulla, da ciò consegue che l'energia totale di mi coincide con la sua energia potenziale.
ora lasciamo cadere la m. è sottoposta ad una forza che la accelera verso il livello 0 quindi la avvicina ad esso. calando la quota cala l'energia potenziale gravitazionale.
quando il corole-playero raggiànge il livello 0 l'energia potenziale risulta nulla per def. un istante prima dell'impatto mi ha una energia potenziale trascurabile e un'energia cinetica pari al valore di quella potenziale alla quota h in assenza di attrito, o pari alla differenza tra la potenziale e il lavoro della forza d'attrito in caso di presenza di un mezzo. per semplificare le cose prendiamo assenza di attrito. dunque l'energia cinetica all'altezza 0 eguaglia esattamente l'energia cinetica alla quota h.
prendiamo m*g*h=1/2*m*v^2 ed espliciti v ottieni v=(g*h*2)^(1/2) cioè la velocità è funzione della quota e non della massa.
i corole-playeri cadono con uguale velocità ma impattano il terreno in uno stato energetico diverso, cioè trasportano diverse quantità di energia.
In base alla formula le 2 sfere rilasciano nella loro caduta quantità differenti di energia
i corole-playeri non rilasciano energia
cosa vuoi dire con
2. In caso di assenza di energia, una massa rilascia energia.. quindi l'etere esiste... in caso contrario la massa senza spazio non esiste, è come un punto senza foglio... (E qui Einstein mi ucciderebbe, perchè in quel caso starei uccidendo la relatività ristretta)... ma darei ragione al povero Maxwell...
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Liberando energia cosa succede' Le masse si riscaldano, perchè subendo un lavoro rilasciano energia, come ad esempio fa la terra che ha il nucleo incandescente....
no, liberando energia le masse si raffreddano. la temperatura di un corole-playero è definita come funzione dell'energia cinetica media delle particelle del corole-playero stesso. quindi se un corole-playero perde energia le sue particelle perdono energia e quindi dapprima la sottrazione di energia va ad inficiarne la velocità e poi i legami, cioè le particelle prima rallentano e poi cambiano legame (solitamente si formano legami rigidi), basti pensare ad un qualunque fluido. infatti, il nucleo interno della terra si sta raffreddando poichè la terra emette energia...
e poi il "subire un lavoro" non implica un riscaldamento, una forza che venga applicata su di un corole-playero ne può alterare la configurazione energetica in molteplici modi (temperatura, energia cinetica, energia potenziale..)..
Questa energia riscalda le 2 masse... rispettivamente...
Peeer raffreddarle e farle ritornare allo stato iniziale ci vogliono tempi diversi essendo le masse di densità diversa e per la legge della conservazione dell'energia le masse avranno risposte diverse...
C'è da dire inoltre che anche se infinitesimamente la massa 1 scalda la massa 2 e viceversa... le iterazioni sono complesse se ci si guarda bene bene...Qui alla fine siamo d'accapo... Capisci cosa intendo adesso' Forse adesso ho centrato...
Ne deriva una spiegazione un pochino diversa della gravitazione, ove non esistono gravitoni ma energia che viene scambiata.. E ove le trasformazioni spazio tempo sono esageratamente più vistose di quelle che percepiamo...
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la spiegazione cosa dovrebbe riguardare' perchè i gravitoni non dovrebbero esistere' e che centra la temperatura e gli scambi di calore'
all'arrivo le 2 massse scaricano sul provino 2 forze di entità diverse... Il discorso è sempre quello... il provino diventa diciamo il punto di riferimento, il terzo incomodo o come dire l'osservatore..
per def un osservatore non interagisce con i corole-playeri che osserva, a meno che non si consideri un campo d'indagine a livello subatomico e quindi si deve soggiacere al principio di indeterminazione di Heisenberg. il provino (tra parentesi, che cos'è') interagisce, ne consegue che non puoi considerarlo un osservatore. non capisco il discorso sul rumore prodotto (che comunque non esisterebbe se fossimo in condizioni di vuoto pneumatico). usi il provino per sondare l'energia del corole-playero' devi tenere conto della variazione della quantità di moto durante l'urto che fa si che eventualmente la palla rimbalzi. della eventuale deformazione dei due corole-playeri urtanti. del riscaldamento di entrambi i corole-playeri ecc ecc il rumore è l'ultimo parametro da tenere in considerazione a mio avviso, e anche la minor modificazione dello spazio che la caduta libera di un grave possa generare...
che dite' troppo pesante come post per il mio rientro'