Cita da Dana_Scully su 21 Aprile 2006, 21:30

beh il fatto che ora le donne invece di fare le casalinghe la maggior parte lavorano e quindi si trovano anche a essere in posti in carriera molto elevati non significa che mettendo delle baby sitter ai figli oppure passando gran parte della giornata a lavoro come fanno tutti gli uomini non significa che abbiano perso la femminilit�

Cita da Marcomun su 21 Aprile 2006, 21:46

no, hai ragione, ma non è quello il caso.
si parla di donne che vogliono arrivare a fare ciò che fanno gli uomini...
donne che hanno perso la loro femminilità.
donne che fumano (grande segno di perdita della femminilità), bevono come uomini (e ne ho viste parecchie), passano da un partner all'altro (anche di queste ne ho viste)...
donne che dopo aver letto questo post risponderanno subito: "eh si ma vuoi uomini....." senza riflettere su ciò che avevo scritto dando così vià a una bufera di parole e prese di posizione che non porterà mai a nulla di buono, perchè tanto i fatti parlano.

onde evitare questa discussione lo dico io adesso e non vorrei si ripetesse...
TUTTI FACCIAMO ERRORI O SBAGLIAMO NELLA VITA (sìa uomo o donna), LO SBAGLIO è PARTE INTEGRANTE DEL CAMMINO VERSO IL MIGLIORAMENTO DELLA PERSONA.
ma dobbiamo capire che questo sbilanciamento porterà i nostri figli a non capire il vero significato di madre e padre.
(l'ultima parte vale per tutti. uomini e donne)

Cita da Dana_Scully su 21 Aprile 2006, 22:32

beh riguardo al fumo e all alcool hai ragione però comunque tutto questo lo fanno perchè è una loro scelta di vita e se l hanno scelto non cambieranno il loro modo di essere facilmente solo perchè una persona gli e lo dice

Cita da Marcomun su 21 Aprile 2006, 23:07

non sarebbe una persona a dirlo, ma sarebbe i fatti a dimostrarlo.
infatti se il mondo va come va ora , è anche per colpa di questo sbilanciamento che tempo fa tanto si osannava come uguaglianza tra uomo e donna e che poi è diventato motivo di sbilanciamento in senso opposto.

ovviamente è una parte del male...

Cita da bongo su 22 Aprile 2006, 6:20

i, coltivando soltanto le qualità mascoline, lo squilibrio nel mondo non farà altro che aumentare.
Non è questo di cui il mondo attuale ha bisogno. Ciò che serve davvero è che le donne contribuiscano il più possibile nella società sviluppando la loro maternità universale e anche le loro qualità maschili"

Le solite idee retrograde e reazionarie. Non stupisce che la supposta religione più aperta (il buddismo) sulla questione femminile sia come e peggio di tutte le altre religioni.

TROMBATE!
(se serve posso sacrificarmi per la nazione)

strano mix il tuo di buddismo e cafoneria tipicamente italiana.

E il resto dei tuoi post conferma:

ricapitolando:
la donna non può:
fumare
bere
scoparsi chi si pare

perchè questo è male. Anche trovarsi un lavoro, bhe non è proprio visto di buon occhio eh..MEttiamole anche il burqa e siamo a posto.

Ciliegina sulla torta..i figli hanno bisogno proprio di una coppia etero per crescere se no chissà che diventano da grandi..brrr magari gay''

Già sentito, già visto grazie. Fatti un bel giretto in olanda e vieni a portare le tue belle idee sulle donne qua..vediamo come ti rispondono 🙂

Cita da Ballard su 22 Aprile 2006, 7:10

Meno male che c'è bongo.

Cita da BiaFra su 22 Aprile 2006, 8:05

Vabbè se non sei d'accordo sul "Trombate!" mica è colpa mia, forse dovremmo farci un bel giretto in Olanda per vedere che lì i preservativi costano cari...se diciamo in giro che da noi c'è Vlad che vorrebbe distribuirli gratis vediamo come ci rispondono (secondo me non capisco la risposta, sai...parlano olandese!!)....e poi ciliegina sulla torta si scopre che è bella anche un pò di brrrr...tolleranza!!!!

Per fortuna che c'è bongo, così si gioca a biliardo!!! Ah no, quello è Riccardo!! Riccardoooo dove sei'

Scherzo bongo, dai che tvttttb, per dirlo con una tipica cafoneria all'italiana.

Cita da Marcomun su 22 Aprile 2006, 8:46

vabbè admin cancella pure...volevo portare il topic da un'altra parte, invece vedo che non è cosi.
ciao

Cita da BiaFra su 22 Aprile 2006, 9:55

Dopo quell'uscita satirica faccio un intervento serio.

Non si può però dire alla donna cosa fare e cosa no. Uomini e Donne hanno pari diritti e pari doveri: non è tanto la donna che deve rinunciare ad "assomigliare all'uomo", per tornare all'equilibrio di cui parli quanto l'uomo che dovrebbe cercare di "assomigliare alla donna".

Quanto alla femminilità non penso sia un parametro uguali per tutti le popolazioni, e non penso che dovrebbe esserlo: ci sono culture e culture.