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Alloggi
Cita da Deus-X su 17 Novembre 2005, 19:19[color=cyan:e0024af1d2]
Corridoi residenziali ' 7,05 a.m.
Nucleo abitativo di Zion
[/color:e0024af1d2]Il Capitano Keanu lascia il suo alloggio ed esce nei corridoi del nucleo abitativo.
I tunnel levigati e luccicanti sotto le asettiche luci al neon sono ancora silenziosi e tranquilli, come se la gente stesse cercando, nella relativa intimità degli affollati alloggi promiscui di Zion, di recuperare almeno parzialmente serenità ed ottimismo sul futuro, mai gli zioniti si erano trovati di fronte ad un pericolo di questo livello.
Il Capitano svolta alla sua sinistra, dirigendosi come convenuto verso la sede centrale dei Difensori, muovendosi con passo energico ma non affrettato, aveva tempo in abbondanza per raggiàngere in orario il cortile esterno della caserma.
Cambia poi livello scendendo rapido e silenzioso, agile come un gatto, una scala di servizio metallica, levigata e lucente come il resto, per pura combinazione o volontà dell'Eletto quella sezione del nucleo residenziale era stata risparmiata dal percorso del funebre corteo di ieri. Mentre avanza verso il centro di Zion, Keanu nota uscire da una piccola porta laterale del tunnel che sta percorrendo una figura nota. Nota con un sorriso intimo che l'uomo non lo ha notato, diretto verso la sua meta senza voltarsi indietro, e lo segue silenziosamente, mentre scende di due piani e fa un rapido giro intorno a quel gruppo di alloggi. Poi si ferma e si accende una sigaretta.
Keanu sempre sorridendo gli si avvicina alle spalle, silenzioso come uno spettro, fino ad arrivare a sfiorarne la sagoma intenta a gustarsi il surrogato di sigaretta, e finalmente Hard1 avverte la sua presenza:
<<Dio Capitano, mi ha fatto prendere un'accidente!! Cosa ci fa da queste parti'>>
Keanu sorride, intuendo che Hard è totalmente ignaro della sua convocazione alla caserma.
<<Hard dovresti lasciare acceso il tuo cercapersone di servizio, ma tranquillo vedo che sei comunque già in giro di buon mattino!>>
Keanu non sottolinea oltre la dimenticanza di Hard1 e gli riassume velocemente la loro destinazione finale e le sue intenzioni.
Hard1 annuisce:
<<Dato che è ancora presto, se non è un problema l'accompagno nel suo giro Capitano...>>
Keanu e Hard procedono insieme lungo il perimetro del gruppo di alloggi, avvicinandosi ad una zona abitativa colpita dai disordini del giorno prima. Le pareti del tunnel sono ammaccate, la levigata superficie appare ripetutamente abrasa dai colpi e dalle escoriazioni ricevute durante il passaggio del corteo del Monaco. Il pavimento è ancora ingombro di detriti, ed in taluni punti lugubri macchie di sangue restano a memento dell'orrore indicibile sopportato ieri.
Le porte degli alloggi iniziano ad aprirsi mano a mano che i minuti scorrono e ci si avvicina al cuore della mattinata di Zion.
<<Cerca di essere fiducioso e rassicurante, non dobbiamo diffondere oltre la sensazione di panico che attanaglia queste persone!>>
Il Comandante indica infatti i visi delle persone che escono dagli alloggi, per lo più ancora scossi, con le occhiaie ed i segni visibili di una notte non tranquilla alle spalle.
La gente li guarda passare con silenzioso rispetto, Keanu è abbastanza noto tra gli zioniti, ed un Comandante della Marina è sempre oggetto di ammirazione e profonda considerazione tra la gente di Zion. Keanu ed Hard procedono nei corridoi sempre più affollati, ascoltando le conversazioni, attenti a captare l'umore della folla.
Infine Keanu intravede in un gruppo di tecnici diretti verso le scale di servizio un viso noto, un suo amico di lunga data, responsabile della manutenzione dei sottoservizi.
<<Keanu, bello vederti anche se in un momento così triste!>>
Il ragazzo, muscoloso e tarchiato, strizzato nella sua tuta blu di servizio lo abbraccia, mentre Keanu gli cinge le spalle con le braccia atletiche.
<<Robert, purtroppo non siamo padroni del tempo, ed i momenti ci piovono addosso come l'Eletto gradisce! Ma dimmi amico mio cosa ne pensi della situazione'>>
Il gruppo di tecnici è subito catalizzato dalla conversazione che Keanu ha subito centrato sull'argomento del giorno, senza tentare di eludere le domande che intuiva frullare nella testa del suo amico. Altra gente si ferma intorno a loro, cercando di sentire le parole di Keanu, cercando da lui guida e conforto.
<<Keanu lo vedi tu stesso, tutti cercano di reagire ma il colpo subito ieri è stato terribile, mai prima di quel momento ci siamo sentiti così in pericolo qua dentro, neppure quando le macchine ci hanno assaliti. Stavolta è stato peggio, inatteso, incomprensibile.....>>
Keanu fissa l'amico negli occhi, consapevole dell'attenzione della folla sulle sue prossime parole, poi parla con voce tranquilla e sicura.
<<Robert, la stessa sensazione si è abbattuta anche su noi della Marina e sui Difensori, ma ti posso assicurare una cosa, che siamo tutti come non mai prima focalizzati sul risolvere questa situazione di minaccia, impiegando ogni stilla della nostra forza e della nostra tenacia. Ieri il Consiglio ha tenuto una riunione straordinaria e ti posso confermare che tutta Zion sta reagendo, queste canaglie non ci nuoceranno oltre, perchè le spazzeremo via per sempre, e presto te lo giàro!>>
Poi Keanu guarda la folla, rassicurante, imperioso e saldo come una roccia.
<<Zioniti, brava gente, lo giàro a tutti voi, non è ancora il momento di arrendersi e di perdere la speranza, forse un giorno Zion sparirà dalla Terra, ma non oggi, non sotto questo forte Consiglio, non con noi della invincibile Marina a difendervi, non con i Difensori impavidi a vostro supporto, non con VOI tutti schierati con noi contro questa minaccia>>
Una pausa mentre incrocia lo sguardo con Hard1, in silenzioso ascolto delle sue parole.
<<Zion non avere paura, facciamo sentire a quegli assassini che siamo vivi e pronti a combattere per sopravvivere!!!>>
La folla improvvisamente scoppia in un applauso liberatorio, stringendo le mani di Keanu e di Hard, ringraziandoli per il loro aiuto, incitandoli e stringendoli in un caloroso abbraccio.
Keanu si schernisce, imbarazzato da tutto quel calore, ma felice e soddisfatto dall'avere rincuorato quelle brave persone, il vero cuore coraggioso di Zion.
La paura è sparita oramai dai cuori della folla plaudente, Keanu e Hard possono proseguire la loro ronda verso la caserma dei difensori, dove giàngono dopo un breve tragitto lungo un polveroso tunnel pedonale, gremito da tecnici ed impiegati amministrativi, diretti verso il poderoso nucleo centrale della difesa di Zion.
[color=cyan:e0024af1d2]
Cortile di servizio ' 7,25 a.m.
Caserma Difensori di Zion
[/color:e0024af1d2]Entrano infine nel cortile antistante la caserma dei Difensori, poco distanti dalla porta di ingresso ai locali di servizio circondanti la sala controllo principale, qui il via vai di militari in divisa e di civili è impressionante, sembra che tutti abbiano quella mattina qualcosa da denunciare o da confidare. Keanu spera che poche persone a lui intorno abbiano subito lutti o perdite gravi, il senso di tragedia alleggia ancora nell'aria viziata di quella zona di Zion.
<<Bene Hard, ora non abbiamo che da aspettare i nostri due commilitoni; non appena arrivano entreremo a curiosare dentro, non mi spiacerebbe raccogliere qualche indiscrezione sui macellai che hanno combinato il casino di ieri.....>>
.
[color=cyan:e0024af1d2]
Corridoi residenziali ' 7,05 a.m.
Nucleo abitativo di Zion
[/color:e0024af1d2]
Il Capitano Keanu lascia il suo alloggio ed esce nei corridoi del nucleo abitativo.
I tunnel levigati e luccicanti sotto le asettiche luci al neon sono ancora silenziosi e tranquilli, come se la gente stesse cercando, nella relativa intimità degli affollati alloggi promiscui di Zion, di recuperare almeno parzialmente serenità ed ottimismo sul futuro, mai gli zioniti si erano trovati di fronte ad un pericolo di questo livello.
Il Capitano svolta alla sua sinistra, dirigendosi come convenuto verso la sede centrale dei Difensori, muovendosi con passo energico ma non affrettato, aveva tempo in abbondanza per raggiàngere in orario il cortile esterno della caserma.
Cambia poi livello scendendo rapido e silenzioso, agile come un gatto, una scala di servizio metallica, levigata e lucente come il resto, per pura combinazione o volontà dell'Eletto quella sezione del nucleo residenziale era stata risparmiata dal percorso del funebre corteo di ieri. Mentre avanza verso il centro di Zion, Keanu nota uscire da una piccola porta laterale del tunnel che sta percorrendo una figura nota. Nota con un sorriso intimo che l'uomo non lo ha notato, diretto verso la sua meta senza voltarsi indietro, e lo segue silenziosamente, mentre scende di due piani e fa un rapido giro intorno a quel gruppo di alloggi. Poi si ferma e si accende una sigaretta.
Keanu sempre sorridendo gli si avvicina alle spalle, silenzioso come uno spettro, fino ad arrivare a sfiorarne la sagoma intenta a gustarsi il surrogato di sigaretta, e finalmente Hard1 avverte la sua presenza:
<<Dio Capitano, mi ha fatto prendere un'accidente!! Cosa ci fa da queste parti'>>
Keanu sorride, intuendo che Hard è totalmente ignaro della sua convocazione alla caserma.
<<Hard dovresti lasciare acceso il tuo cercapersone di servizio, ma tranquillo vedo che sei comunque già in giro di buon mattino!>>
Keanu non sottolinea oltre la dimenticanza di Hard1 e gli riassume velocemente la loro destinazione finale e le sue intenzioni.
Hard1 annuisce:
<<Dato che è ancora presto, se non è un problema l'accompagno nel suo giro Capitano...>>
Keanu e Hard procedono insieme lungo il perimetro del gruppo di alloggi, avvicinandosi ad una zona abitativa colpita dai disordini del giorno prima. Le pareti del tunnel sono ammaccate, la levigata superficie appare ripetutamente abrasa dai colpi e dalle escoriazioni ricevute durante il passaggio del corteo del Monaco. Il pavimento è ancora ingombro di detriti, ed in taluni punti lugubri macchie di sangue restano a memento dell'orrore indicibile sopportato ieri.
Le porte degli alloggi iniziano ad aprirsi mano a mano che i minuti scorrono e ci si avvicina al cuore della mattinata di Zion.
<<Cerca di essere fiducioso e rassicurante, non dobbiamo diffondere oltre la sensazione di panico che attanaglia queste persone!>>
Il Comandante indica infatti i visi delle persone che escono dagli alloggi, per lo più ancora scossi, con le occhiaie ed i segni visibili di una notte non tranquilla alle spalle.
La gente li guarda passare con silenzioso rispetto, Keanu è abbastanza noto tra gli zioniti, ed un Comandante della Marina è sempre oggetto di ammirazione e profonda considerazione tra la gente di Zion. Keanu ed Hard procedono nei corridoi sempre più affollati, ascoltando le conversazioni, attenti a captare l'umore della folla.
Infine Keanu intravede in un gruppo di tecnici diretti verso le scale di servizio un viso noto, un suo amico di lunga data, responsabile della manutenzione dei sottoservizi.
<<Keanu, bello vederti anche se in un momento così triste!>>
Il ragazzo, muscoloso e tarchiato, strizzato nella sua tuta blu di servizio lo abbraccia, mentre Keanu gli cinge le spalle con le braccia atletiche.
<<Robert, purtroppo non siamo padroni del tempo, ed i momenti ci piovono addosso come l'Eletto gradisce! Ma dimmi amico mio cosa ne pensi della situazione'>>
Il gruppo di tecnici è subito catalizzato dalla conversazione che Keanu ha subito centrato sull'argomento del giorno, senza tentare di eludere le domande che intuiva frullare nella testa del suo amico. Altra gente si ferma intorno a loro, cercando di sentire le parole di Keanu, cercando da lui guida e conforto.
<<Keanu lo vedi tu stesso, tutti cercano di reagire ma il colpo subito ieri è stato terribile, mai prima di quel momento ci siamo sentiti così in pericolo qua dentro, neppure quando le macchine ci hanno assaliti. Stavolta è stato peggio, inatteso, incomprensibile.....>>
Keanu fissa l'amico negli occhi, consapevole dell'attenzione della folla sulle sue prossime parole, poi parla con voce tranquilla e sicura.
<<Robert, la stessa sensazione si è abbattuta anche su noi della Marina e sui Difensori, ma ti posso assicurare una cosa, che siamo tutti come non mai prima focalizzati sul risolvere questa situazione di minaccia, impiegando ogni stilla della nostra forza e della nostra tenacia. Ieri il Consiglio ha tenuto una riunione straordinaria e ti posso confermare che tutta Zion sta reagendo, queste canaglie non ci nuoceranno oltre, perchè le spazzeremo via per sempre, e presto te lo giàro!>>
Poi Keanu guarda la folla, rassicurante, imperioso e saldo come una roccia.
<<Zioniti, brava gente, lo giàro a tutti voi, non è ancora il momento di arrendersi e di perdere la speranza, forse un giorno Zion sparirà dalla Terra, ma non oggi, non sotto questo forte Consiglio, non con noi della invincibile Marina a difendervi, non con i Difensori impavidi a vostro supporto, non con VOI tutti schierati con noi contro questa minaccia>>
Una pausa mentre incrocia lo sguardo con Hard1, in silenzioso ascolto delle sue parole.
<<Zion non avere paura, facciamo sentire a quegli assassini che siamo vivi e pronti a combattere per sopravvivere!!!>>
La folla improvvisamente scoppia in un applauso liberatorio, stringendo le mani di Keanu e di Hard, ringraziandoli per il loro aiuto, incitandoli e stringendoli in un caloroso abbraccio.
Keanu si schernisce, imbarazzato da tutto quel calore, ma felice e soddisfatto dall'avere rincuorato quelle brave persone, il vero cuore coraggioso di Zion.
La paura è sparita oramai dai cuori della folla plaudente, Keanu e Hard possono proseguire la loro ronda verso la caserma dei difensori, dove giàngono dopo un breve tragitto lungo un polveroso tunnel pedonale, gremito da tecnici ed impiegati amministrativi, diretti verso il poderoso nucleo centrale della difesa di Zion.
[color=cyan:e0024af1d2]
Cortile di servizio ' 7,25 a.m.
Caserma Difensori di Zion
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Entrano infine nel cortile antistante la caserma dei Difensori, poco distanti dalla porta di ingresso ai locali di servizio circondanti la sala controllo principale, qui il via vai di militari in divisa e di civili è impressionante, sembra che tutti abbiano quella mattina qualcosa da denunciare o da confidare. Keanu spera che poche persone a lui intorno abbiano subito lutti o perdite gravi, il senso di tragedia alleggia ancora nell'aria viziata di quella zona di Zion.
<<Bene Hard, ora non abbiamo che da aspettare i nostri due commilitoni; non appena arrivano entreremo a curiosare dentro, non mi spiacerebbe raccogliere qualche indiscrezione sui macellai che hanno combinato il casino di ieri.....>>
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Cita da Adam_Burton su 17 Novembre 2005, 20:05[color=cyan:af123983bd]Cortile di servizio ' 7,25 a.m.
Caserma Difensori di Zion [/color:af123983bd]Alfred si fa largo tra la folla di Civili e militari che entra ed esce dalla caserma dei difensori, il respiro un pò affannato sintomo dell'ansia causata dal recente sogno e dal brusco risveglio.
* eccoli laggiù il capitano e Acca *
Dirigendosi prontamente in direzione dei suoi compagni il suo sguardo viene per un momento attratto da un individuo.
Il tizio guarda verso Keanu, con aria sospetta, e non appena si accorge che Alfred lo ha notato, con una mossa repentina si alza sopra il volto un cappuccio, si gira cercando di allontanarsi.
Ma la folla è compatta e l'unica via di fuga porta diritto contro di Alfred.
*che diavolo sta facendo quello'' perche diavolo si sta coprendo il volto'*
Non appena la distanza tra loro è di qualche metro Alfred con un o spostamento repentino si porta in rotta di collisione con l'individuo che per evitarlo perde l'equilibrio cascando a terra.
<<Ehi amico scusa ma non ti avevo visto!!>> dice Alfred portandosi sull'uomo mentre con le mani nell'atto di aiutare a rialzarlo gli toglie il cappuccio.
L'uomo si divincola stizzito, voltandosi per un attimo e mostrando così il viso , ma immediatamente con una smorfia di rabbia si volta ed inizia correrere in direzione degli elevatori.<<<Ehi che modi!!! Non lo fatto a posta amico perchè hai tanta fretta>>>
La folla si volta attirata dall'alto tono di voce del pilota, osservando la scena in maniera divertita, poi tutti ritornano alle azioni che stavano svolgendo qualche secondo prima.
<<Parli del diavolo.... eccone uno Hard, tra un poco siamo al completo...>>
<<...oh , ups, scusi il trambusto capitano.... Alfred Burton a rapporto signore, pronto a servire Zion...>>
<a proposito a visto quel brutto ceffo'' non mi convince tanto...>>
[color=cyan:af123983bd]Cortile di servizio ' 7,25 a.m.
Caserma Difensori di Zion [/color:af123983bd]
Alfred si fa largo tra la folla di Civili e militari che entra ed esce dalla caserma dei difensori, il respiro un pò affannato sintomo dell'ansia causata dal recente sogno e dal brusco risveglio.
* eccoli laggiù il capitano e Acca *
Dirigendosi prontamente in direzione dei suoi compagni il suo sguardo viene per un momento attratto da un individuo.
Il tizio guarda verso Keanu, con aria sospetta, e non appena si accorge che Alfred lo ha notato, con una mossa repentina si alza sopra il volto un cappuccio, si gira cercando di allontanarsi.
Ma la folla è compatta e l'unica via di fuga porta diritto contro di Alfred.
*che diavolo sta facendo quello'' perche diavolo si sta coprendo il volto'*
Non appena la distanza tra loro è di qualche metro Alfred con un o spostamento repentino si porta in rotta di collisione con l'individuo che per evitarlo perde l'equilibrio cascando a terra.
<<Ehi amico scusa ma non ti avevo visto!!>> dice Alfred portandosi sull'uomo mentre con le mani nell'atto di aiutare a rialzarlo gli toglie il cappuccio.
L'uomo si divincola stizzito, voltandosi per un attimo e mostrando così il viso , ma immediatamente con una smorfia di rabbia si volta ed inizia correrere in direzione degli elevatori.
<<<Ehi che modi!!! Non lo fatto a posta amico perchè hai tanta fretta>>>
La folla si volta attirata dall'alto tono di voce del pilota, osservando la scena in maniera divertita, poi tutti ritornano alle azioni che stavano svolgendo qualche secondo prima.
<<Parli del diavolo.... eccone uno Hard, tra un poco siamo al completo...>>
<<...oh , ups, scusi il trambusto capitano.... Alfred Burton a rapporto signore, pronto a servire Zion...>>
<a proposito a visto quel brutto ceffo'' non mi convince tanto...>>
Cita da ianus su 17 Novembre 2005, 20:25"Dannazione, evidentemente i 15 minuti non sono bastati"
Ianus arriva a destinazione quando l'equipaggio è oramai quasi al completo, manca solo lui, mette da parte i pensieri di poco prima, in realtà ne era stato distolto già dalla folla in precedenza, tutto quel flusso di gente, una scena irreale nella fredda e precisa Zion. Lo innervosiva la folla, e soprattutto di quei tempi, troppo spesso faceva appello ai suoi nervi e le sue mani spesso cercavano l'elsa dei coltelli, si sentiva osservato, braccato... ma tutto sommato erano forse solo le sue continue paranoie, dovute alla vita passata al simulatore e con i vecchi ricordi e dolori che rafforzava in lui la paranoia. Nonostante ciò l'impulso era irrefrenabile ogni volta.
E' a pochi metri dal piccolo equipaggio, si sente più sicuro adesso, cerca di sfoggiare calma<<a proposito ha visto quel brutto ceffo'' non mi convince tanto...>>
<<Brutto ceffo'... Mai quanto te>>
Arriva da dietro ad Adam dandogli una pacca sulla spalla sinistra, se da una parte non sopportava gli umani e quando pensava ciò rabbrividiva perchè gli sembrava di ragionare come un agente, dall'altra aveva una propensione positiva verso i componenti dell'equipaggio, tutti loro condividevano un unica sorte, un unica battaglia, forse un unico destino, seppur le motivazioni che li spingevano a lottare fossero molto differenti...
"Dannazione, evidentemente i 15 minuti non sono bastati"
Ianus arriva a destinazione quando l'equipaggio è oramai quasi al completo, manca solo lui, mette da parte i pensieri di poco prima, in realtà ne era stato distolto già dalla folla in precedenza, tutto quel flusso di gente, una scena irreale nella fredda e precisa Zion. Lo innervosiva la folla, e soprattutto di quei tempi, troppo spesso faceva appello ai suoi nervi e le sue mani spesso cercavano l'elsa dei coltelli, si sentiva osservato, braccato... ma tutto sommato erano forse solo le sue continue paranoie, dovute alla vita passata al simulatore e con i vecchi ricordi e dolori che rafforzava in lui la paranoia. Nonostante ciò l'impulso era irrefrenabile ogni volta.
E' a pochi metri dal piccolo equipaggio, si sente più sicuro adesso, cerca di sfoggiare calma
<<a proposito ha visto quel brutto ceffo'' non mi convince tanto...>>
<<Brutto ceffo'... Mai quanto te>>
Arriva da dietro ad Adam dandogli una pacca sulla spalla sinistra, se da una parte non sopportava gli umani e quando pensava ciò rabbrividiva perchè gli sembrava di ragionare come un agente, dall'altra aveva una propensione positiva verso i componenti dell'equipaggio, tutti loro condividevano un unica sorte, un unica battaglia, forse un unico destino, seppur le motivazioni che li spingevano a lottare fossero molto differenti...
Cita da Deus-X su 22 Novembre 2005, 23:18[color=cyan:601b3d77fc]
Cortile di servizio ' 7,30 a.m.
Caserma Difensori di Zion
[/color:601b3d77fc]Keanu e Hard mentre aspettano l'arrivo dei due compagni guardano in silenzio, con vigile curiosità celata sotto gli sguardi apparentemente svagati e distratti, l'impressionante via vai di militari in divisa e di civili che affollano il cortile della sede centrale dei Difensori.
Finalmente, allo scoccare preciso dell'orario dell'appuntamento, vedono Alfred farsi largo tra la folla, procedendo con l'aria un pò affannata.
<<Ecco il primo dei ghiri in avvicinamento, vediamo se per ora di pranzo riesce a raggiàngerci!!>>
Keanu sorride, ma l'espressione divertita rivolta di sottecchi ad Hard1 viene subito fagocitata da un lampo di serietà, virando in uno sguardo serio, mentre vede Alfred muoversi con uno scatto repentino per entrare in rotta di collisione con un individuo magro e segaligno, col viso coperto da un cappuccio scuro.
Alfred mentre con fare indifferente lo urta, facendolo cascare a terra rumorosamente; il pilota poi, mentre si scusa con affettata educazione, aiutando l'individuo magro a rialzarsi gli abbassa il cappuccio, rivelando un viso scavato ed emanciato, dai lineamenti quasi aquilini, con due occhi scuri fiammeggianti come tizzoni che per un lungo istante inceneriscono Alfred.
L'uomo poi si rialza completamente, un pò faticosamente, rivelando una lieve zoppia agli arti inferiori, si ricalza il cappuccio ed immediatamente con una smorfia di rabbia si volta ed inizia correrere in direzione degli elevatori.
Il pilota trova ancora il modo di apostrofare il losco figuro, mentre questo si allontana dalla loro vista:
<<<Ehi che modi!!! Perchè tanta fretta amico''''>>>
Keanu sorride di nuovo mentre Alfred si avvicina al loro angolo del cortile, ma il suo sguardo è rivolto pensieroso nella direzione degli ascensori di servizio:
<<Parli del diavolo.....eccone uno Hard, tra un poco siamo al completo...>>
<<Alfred Burton a rapporto signore, pronto a servire Zion.
A proposito ha visto quel brutto ceffo signore'' Non mi convince tanto.....>>Keanu ritorna con lo sguardo sui suoi due compagni:
<<Alfred ben fatto, almeno abbiamo potuto vederlo in faccia, e dannazione non era certo una faccia piacevole!! Dentro passeremo poi dalla sala scientifica, chissa che il nostro amico zoppo non sia schedato per qualche peccato di gioventù!!>>
Mentre i tre parlano si materializza tra i capannelli di persone intorno a loro anche Ianus, con l'espressione calma come sempre:
<<Brutto ceffo'... Mai quanto te>>
Ianus dà ad Adam una pacca sulla spalla sinistra, mentre li saluta e si unisce a loro.
<<Bene signori, ora che siamo al completo possiamo accomodarci dentro...>>
Keanu gli precede muovendosi verso l'ingresso della caserma, arrivato al massiccio portone metallico viene salutato calorosamente dal piantone di guardia:
<<Capitano Keanu, bentrovato! E' venuto a trovare il Tenente Harold'>>
<<Caporale Mc Gregor, caro amico mio, il giorno che verrò qui a trovare quel burocrate sarò davvero rincoglionito del tutto e mi meriterò uno sputo in faccia!!>>
Keanu sorride e stringe la mano al massiccio Caporale, dai lineamenti gioviali, un caldo sorriso e le mani stritolanti come morse:
<<Infatti stiamo andando a trovare il Sergente Hammer, testone di un Difensore!>>
Il Caporale scoppia a ridere, nelle file dei Difensori pochi tolleravano la guida di Harold, mentre tutti rispettano Hammer, un veterano dell'assedio di Zion, col suo lancia razzi aveva chillato più di una seppia nella lotta nel Porto, un vero spirito indomito e ribelle.
Mc Gregor si sposta liberando la soglia per fare spazio all'equipaggio di Keanu:
<<Capitano a proposito, ha sentito del funerale del Comandante Moebius' E' stato infine fissato stamattina alle ore dieci, sembra che il Consiglio voglia fare le cose in grande, una vera cerimonia solenne!>>
<<Grazie della dritta Caporale, in verità non avevo ancora sentito niente, ma sono soddisfatto della cosa, almeno da morto avrà la riconoscenza che quel branco di scribacchini gli ha negato in vita! Ragazzi salutate il Caporale e muoviamoci, abbiamo diverse cose da fare stamattina!>>
Keanu stringe l'avambraccio di Mc Gregor e varca la soglia della caserma, seguito a ruota dai suoi uomini.
OUT GDR
Reclute l'azione prosegue senza indugio nella caserma, nel topic:
http://www.whatisthematrix.it/postt1908.html
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[color=cyan:601b3d77fc]
Cortile di servizio ' 7,30 a.m.
Caserma Difensori di Zion
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Keanu e Hard mentre aspettano l'arrivo dei due compagni guardano in silenzio, con vigile curiosità celata sotto gli sguardi apparentemente svagati e distratti, l'impressionante via vai di militari in divisa e di civili che affollano il cortile della sede centrale dei Difensori.
Finalmente, allo scoccare preciso dell'orario dell'appuntamento, vedono Alfred farsi largo tra la folla, procedendo con l'aria un pò affannata.
<<Ecco il primo dei ghiri in avvicinamento, vediamo se per ora di pranzo riesce a raggiàngerci!!>>
Keanu sorride, ma l'espressione divertita rivolta di sottecchi ad Hard1 viene subito fagocitata da un lampo di serietà, virando in uno sguardo serio, mentre vede Alfred muoversi con uno scatto repentino per entrare in rotta di collisione con un individuo magro e segaligno, col viso coperto da un cappuccio scuro.
Alfred mentre con fare indifferente lo urta, facendolo cascare a terra rumorosamente; il pilota poi, mentre si scusa con affettata educazione, aiutando l'individuo magro a rialzarsi gli abbassa il cappuccio, rivelando un viso scavato ed emanciato, dai lineamenti quasi aquilini, con due occhi scuri fiammeggianti come tizzoni che per un lungo istante inceneriscono Alfred.
L'uomo poi si rialza completamente, un pò faticosamente, rivelando una lieve zoppia agli arti inferiori, si ricalza il cappuccio ed immediatamente con una smorfia di rabbia si volta ed inizia correrere in direzione degli elevatori.
Il pilota trova ancora il modo di apostrofare il losco figuro, mentre questo si allontana dalla loro vista:
<<<Ehi che modi!!! Perchè tanta fretta amico''''>>>
Keanu sorride di nuovo mentre Alfred si avvicina al loro angolo del cortile, ma il suo sguardo è rivolto pensieroso nella direzione degli ascensori di servizio:
<<Parli del diavolo.....eccone uno Hard, tra un poco siamo al completo...>>
<<Alfred Burton a rapporto signore, pronto a servire Zion.
A proposito ha visto quel brutto ceffo signore'' Non mi convince tanto.....>>
Keanu ritorna con lo sguardo sui suoi due compagni:
<<Alfred ben fatto, almeno abbiamo potuto vederlo in faccia, e dannazione non era certo una faccia piacevole!! Dentro passeremo poi dalla sala scientifica, chissa che il nostro amico zoppo non sia schedato per qualche peccato di gioventù!!>>
Mentre i tre parlano si materializza tra i capannelli di persone intorno a loro anche Ianus, con l'espressione calma come sempre:
<<Brutto ceffo'... Mai quanto te>>
Ianus dà ad Adam una pacca sulla spalla sinistra, mentre li saluta e si unisce a loro.
<<Bene signori, ora che siamo al completo possiamo accomodarci dentro...>>
Keanu gli precede muovendosi verso l'ingresso della caserma, arrivato al massiccio portone metallico viene salutato calorosamente dal piantone di guardia:
<<Capitano Keanu, bentrovato! E' venuto a trovare il Tenente Harold'>>
<<Caporale Mc Gregor, caro amico mio, il giorno che verrò qui a trovare quel burocrate sarò davvero rincoglionito del tutto e mi meriterò uno sputo in faccia!!>>
Keanu sorride e stringe la mano al massiccio Caporale, dai lineamenti gioviali, un caldo sorriso e le mani stritolanti come morse:
<<Infatti stiamo andando a trovare il Sergente Hammer, testone di un Difensore!>>
Il Caporale scoppia a ridere, nelle file dei Difensori pochi tolleravano la guida di Harold, mentre tutti rispettano Hammer, un veterano dell'assedio di Zion, col suo lancia razzi aveva chillato più di una seppia nella lotta nel Porto, un vero spirito indomito e ribelle.
Mc Gregor si sposta liberando la soglia per fare spazio all'equipaggio di Keanu:
<<Capitano a proposito, ha sentito del funerale del Comandante Moebius' E' stato infine fissato stamattina alle ore dieci, sembra che il Consiglio voglia fare le cose in grande, una vera cerimonia solenne!>>
<<Grazie della dritta Caporale, in verità non avevo ancora sentito niente, ma sono soddisfatto della cosa, almeno da morto avrà la riconoscenza che quel branco di scribacchini gli ha negato in vita! Ragazzi salutate il Caporale e muoviamoci, abbiamo diverse cose da fare stamattina!>>
Keanu stringe l'avambraccio di Mc Gregor e varca la soglia della caserma, seguito a ruota dai suoi uomini.
OUT GDR
Reclute l'azione prosegue senza indugio nella caserma, nel topic:
http://www.whatisthematrix.it/postt1908.html
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