Cita da Keanu su 16 Febbraio 2004, 16:21

POWER PG

Capitano della Pegasus

NOME PERSONAGGIO: Keanu

STORIA E BACKGROUND: Keanu trascorse felicemente tutta la sua infanzia nella Matrice, sotto il nome di Charles Reeves: molte erano le esperienze positive del ragazzo' aveva molti amici, l'affetto dei genitori, i risultati scolastici erano ottimi; tutto sembrava andare a meraviglia, fin quando, verso i 12 anni, si rese conto che qualcosa intorno a lui non andava per il giàsto verso, qualcosa non quadrava nel mondo 'reale', c'erano troppe incongruenze. Fu a quel punto che intraprese un'intensa ricerca della verità, annotando qualsiasi dettaglio bizzarro e analizzando tutto ciò che lo circondava; TV, giornali, internet erano solo alcune delle sue fonti. Questo desiderio di 'conoscenza' divenne una vera ossessione per Keanu. Tutto ciò si verificò fino all'incontro in una chat con Artemide, una giovane e bella donna che, dopo averlo voluto incontrare, lo preso per mano e gli insegnò la verità. Fu liberato senza molte difficoltà e, in seguito a un breve periodo di apprendistato per i 'nuovi' a Zion, si imbarcò sulla nave della sua liberatrice, la Pegasus. In uno scontro con le seppie, l'equipaggio subì molte perdite e le Pegasus venne praticamente distrutta: solo Keanu e l'operatore Melchior sopravvissero. Furono ritrovati, per caso, sul fondale di un condotto, dalla Nabucodonosor, la nave di Morole-playerheus, che li condusse in salvo fino a Zion. Lì, in attesa che la Pegasus venisse ricostruita, Keanu si specializzò nella tecnica di combattimento con gli A.P.U., svolgendo un importante ruolo nella guerra contro le macchine verificatasi poco tempo dopo, nella quale l'ultima città libera venne salvata dall'Eletto. Passati 3 mesi da quell'evento catastrofico, la Pegasus venne ricostruita e Keanu fatto Capitano di essa con Melchior, in qualità di operatore, al suo fianco, in attesa che alcuni giovani volonterosi entrassero a far parte del suo equipaggio.

CARATTERE: Keanu è un ragazzo piuttosto silenzioso, taciturno che non ama caos e confusione: la solitudine per lui non rappresenta un problema. Egli è molto orgoglioso: per lui l'orgoglio è molto importante e non ama, dunque, essere sottomesso: ciò però non significa che non abbia rispetto, anzi, prima di entrare in confidenza con una persona impiega parecchio tempo. Considera l'amore come parte essenziale della vita, al pari dell'amicizia, a patto che sia vera e sincera.

CARATTERISTICHE FISICHE: E' alto circa 1.82, pesa 77 kg. I suoi capelli lunghi sono di colore nero, mentre gli occhi sono marroni. Porta la barba incolta.

SPECIALIZZAZIONE: Arti marziali

Cita da Il Merovingio su 18 Febbraio 2004, 8:59

POWER PG

Capitano della Olimpus

NOME PERSONAGGIO: Zeus

STORIA E BACKGROUND: In Matrix era un regista piuttosto famoso, tanto che fu l'inventore di nuove tecniche registiche. Ma lasciò tutto dopo l'incontro con la squadra che lo liberò, e più precisamente con Il Monco, un misterioso uomo che conobbe tramite una videoconferenza con dei colleghi. Egli apparve così, all'improvviso, sullo schermo, e ciò che gli disse lo sconvolse a tal punto da fargli lasciare tutto. Ma a dire la verità non ebbe difficoltà a credergli. Anzi, in cuor suo sapeva che ciò che quell'uomo misterioso gli diceva era vero, poichè egli aveva sempre fiutato che qualcosa non andava.
Il fatto che gli aprì gli occhi fu la morte della moglie e della figlia, uccise brutalmente da un agente, tentando di uccidere lui [ le macchine avevano previsto il suo futuro in Zion]. Fu così uno dei primi ribelli, e venne subito addestrato dal suo liberatore, il Monco. Anch'egli gli morì purtroppo fra le braccia in Matrix, ucciso da un agente. Era tempo di prendere il posto del maestro per continuare l'opera che tutti in Zion avevano iniziato.
Fu proposto dall'equipaggio come capitano della Olimpus, ed il consiglio fu favorevole. Una nuova vita gli si stava aprendo davanti.
Molto spesso aveva pensato che era nato solo per quel motivo, e che era stato il destino a farlo venire lì, che era nato per quella vita... Ma probabilmente non lo avrebbe saputo mai'
Sta di fatto che ora è un valente e acuto capitano, che vuole con tutte le sue forze liberare The Matrix e far cessare una volta per tutte l'insensata guerra che sfinisce Zion da anni.

CARATTERE:
E' espansivo e simpatico [ e faticherete a credermi, ma basta conoscerlo meglio' è così solo con i suoi confidenti e/o amici], ma durante le missioni si tramuta in un pezzo di ferro vero e proprio, molto intransigente e esigentissimo.
E' molto testardo, duro e seguirebbe i suoi valori e principifin nella tomba. E' un carattere piuttosto particolare'

Il suo registro sa variare dal colloquiale al ricercatissimo, tutto grazie alla grande quantità di libri che ha letto in matrix!
E' anche introverso e quindi poco loquace' a molti non piace questa sua chiusura d'animo'
Ha scelto il nome Zeus perché gli assomigliava quando era in Matrix e perché questa figura mitologica ha esercitato su di lui una grande influenza quando era ancora un bamboccio.

CARATTERISTICHE FISICHE:
E' molto robusto, ed in Matrix aveva anche qualche stratuccio di cellule adipose. Ma con l'esercizio ora in Zion è un uomo ben piazzato, con baffi e barba bianca molto curata. E' alto 2.05 metri e pesa 122 Kg, ma si può fare di meglio pensa sempre lui sorridendo tra sè e sè. Ha i capelli brizzolati, e porta un paio di occhiali molto sottili rettangolari [ in matrix]. Si evince così che non è facile buttarlo a tappeto...

SPECIALIZZAZIONE: Armi da Fuoco

Cita da ivan_eletto su 25 Febbraio 2004, 14:36

NOME PERSONAGGIO: Yohanan (usato da Ivan fuori da Matrix, di origine ebraica)

STORIA E BACKGROUND: La sua storia cominciò nel '86, quando nacque da un parto che non lasciò spazio ad alcun errore da parte dei medici, poiché la madre aveva una grave insufficienza di un fattore di coagulazione molto importante per il corretto rimarginamento delle ferite. Oltre a questo il ragazzino venne alla luce con tre mesi d'anticipo rispetto alla norma e questo comportò un'incubazione piuttosto lunga e a continui test per tutto il primo anno di vita. La madre morì due settimane dopo il parto per un'emorragia interna. Pochi secondi prima del decesso lei disse al padre di aver sempre cura del loro piccolo, poiché egli aveva qualche cosa di estremamente unico e speciale.
Il padre prese alla lettera la prima parte della rivelazione della madre e allevò il piccolo Ivan (questo era il suo nome, scelto dalla madre) nel miglior modo possibile, dandogli tutto l'amore immaginabile.
Ma si sa che quando manca un genitore, la vita non è normale e, come si poteva facilmente immaginare, il piccolo Ivan crebbe chiuso in un suo mondo, fatto di solitudine e di tristezza.
Il bimbo non andò mai all'asilo e al momento che dovette affrontare la vita scolastica delle elementari, quindi relazioni con altre persone, si sentì molto strano, ma al contempo felice di provare tutta una serie di sensazioni nuove.
Probabilmente in seguito ad un'anomalia nel suo cervello, Ivan faceva una fatica immane a collegare parole ad oggetti, numeri a quantità reali di materia e cose simili, però socializzava terribilmente in fretta, aveva una parlantina degna del figlio di Socrate e non faticava a comprendere concetti astratti come quello di 'infinito'. Possedeva pure un innato senso del ritmo e della coordinazione dei movimenti, tanto che diede la sua prima esibizione di batteria all'età di nove anni, ma per il suo problema di associazione non riuscì mai a leggere uno spartito.
Sua mamma aveva ragione a considerarlo speciale.
Un tour con la sua batteria lo portò in giro per il mondo all'età di 16 anni e con questa opportunità, accrebbe la sua conoscenza in fatto di culture di tutto il mondo con l'ausilio di suo padre, che oramai diventò pure il suo manager. L'anno successivo, Ivan scrisse un libro (naturalmente su dettatura) con nuove considerazioni sulla vita sociale e politica di molte delle etnie che conobbe nei suoi viaggi e quest'opera ebbe tantissimo successo.
Un giorno oscuro, il suo handicap lo portò ad una grave disgrazia: mentre passeggiava sopra un burrone, il terreno si sbriciolò sotto i suoi piedi e cadde nel precipizio, infatti, il suo cervello ignorò completamente l'avvertenza di un cartello che diceva che il suolo era friabile e di non passare accanto al baratro.
I chirurghi dovettero lavorare sodo per 21 mesi sul loro giovane paziente per riportarlo ad una condizione vivibile, ma purtroppo non ci fu niente da fare per il suo braccio destro, che gli venne amputato. I primi nove mesi della sua convalescenza li passò in uno stato comatoso, durante il quale fece sogni molto movimentati. Il padre, che vegliava giorno e notte su di lui, lo sentiva spesso parlare di libertà, di verità, di un'altra realtà durante questo periodo.
Ivan riuscì a ristabilirsi completamente, ovviamente senza contare l'arto mancante, grazie ad una gran forza di volontà e all'affetto del papà, sempre al suo fianco.
La sua disgrazia lo indirizzò su studi di medicina in un primo momento, approfondendo la cura delle fratture e l'applicazione di protesi, per comprendere meglio ciò che gli successe
Il Neo diciottenne s'iscrisse poi alla facoltà di filosofia, pensando di poter dare delle risposte alle domande che lo attanagliavano, ma molto spesso era lui stesso a dar lezione ai docenti. Allora pose queste domande alle svariate religioni, ma neanch'esse riuscirono ad aiutarlo.
All'alba del suo diciannovesimo compleanno, egli scomparve, senza lasciare tracce.
Ivan è finalmente libero e ha trovato una risposta'
Purtroppo durante la manovra di risveglio, il suo braccio destro (che con suo stupore rivide dopo tanto tempo) gli si impigliò nei cavi che lo collegavano a Matrix. La botola si richiuse, con lui da una parte e il braccio dall'altro. Egli non saprà mai se avrebbe potuto riutilizzarlo, ma non gliene sarebbe comunque importato!

CARATTERE: Dopo essere uscito dalla fase scura dei primi anni della sua vita, acquisì uno spiccatissimo senso del dovere verso le altre persone. Una forza d'animo potentissima lo contraddistingue da molti ed è proprio quest'ultima che lo ha fatto uscire dal coma e che lo ha riportato a condurre una vita 'normale'. Tuttavia Ivan prova un certo timore verso il futuro, verso le cose alle quali l'uomo non può dare una risposta. Egli si domanda molto spesso cosa voglia dire morire e che cosa comporti. Questa fobia lo porta sempre a riflettere tantissimo su ogni situazione e alla sua conseguente reazione (lui non sa se questo è un bene o un male). Grazie al suo spirito combattivo e alla sua dote di socializzare con estrema facilità non fatica a tenere alto il morale delle persone che gli stanno accanto, ma in cuor suo, molto spesso, non crede realmente alle belle cose che dice.

CARATTERISTICHE FISICHE: Con un'altezza di 1.83 per soli 65 chilogrammi di peso, vanta un'estrema agilità anche nel mondo reale. Ha i capelli castani e gli occhi verdi.

SPECIALIZZAZIONE: MEDICO!!!

PUNTI ESPERIENZA : 8

Lista programmi caricati:

BACKGROUND:
-MEDICINA
>Soccorso fratture

APPRESI:
-BALISTICA
>Pistole

STATS FISICHE:

Forza: 1

Costituzione: 4

Destrezza: 3

PG NON ATTIVO °

Cita da hard1 su 25 Febbraio 2004, 15:45

NOME PERSONAGGIO: Hard1 (H1)

STORIA E BACKGROUND: In Matrix la vita di Agos May è stata una vita normalissima. Cultore dello sport e dei bonsai, accanito fumatore, si laurea con buoni voti in ingegneria informatica ed inizia a lavorare presso un'impresa che produce chip per armi ad uso militare di seconda generazione.
Essendo uno dei migliori operatori in questo campo, e in quello dell'hardware in generale, i suoi colleghi e amici gli "affibbiano" il nomignolo di Hard1.
La sua vita procede del tutto normalmente finquando un giorno, all'apparenza normalissimo, incontra casualmente un uomo albino che chiamerà da quel momento (non conoscendone il vero nome) Al.
Questi lo liquida con poche parole (ti stanno sfruttando!)e scompare per circa due mesi prima di ricomparire e di spiegare, all'ormai curiosissimo Hard1 il significato di quella frase. Da quel momento in poi diventa il suo sensei, il suo guru.

CARATTERE: Espansivo e chiacchierone, non riesce a rimanere fuori da nessuna questione. E' sempre pronto a far baldoria, ma è anche fermamente deciso a vendicarsi di Matrix, che lo ha sfruttato per tutta la sua vita.
Ama e odia con la stessa intensità, e proprio per questo ha attraversato un bruttissimo periodo (circa un anno), dopo la sua liberazione da Matrix, un periodo che lo ha reso più serio e riflessivo.

CARATTERISTICHE FISICHE: E' altro 1,85 mi e pesa 78 Kg. Fuma da quando ha 16 anni, ed è un fanatico di tutti gli sport specialmente l'arrampicata libera. Cambia spesso taglio di capelli e predilige un finissimo strato di barba sul viso, che non si dimentica di curare con meticolosa precisione ogni mattina.

SPECIALIZZAZIONE: SPIA

STATS FISICHE:

Forza: 2

Costituzione: 2

Destrezza: 4

PROGRAMMI CARICATI

Supporto infiltrazione

Supporto interrogatorio

Punti Esperienza: 14 *aggiornato 18.10.05*

Cita da Konte su 26 Febbraio 2004, 16:53

NOME PERSONAGGIO: Konte

STORIA E BACKGROUND: Jack Grace AKA Konte, fin da bambino dimostra una spiccata personalità e un'elevata propensione all'immaginazione. I suoi studi sono sempre caratterizzati da ottimi risultati eccelendo in particolare nelle materie umanistiche. La sua infanzia e la sua gioventù scorrono sul piano inclinato della serenità, avvolto dall'amore di una famiglia felice ed unita nonchè dalla goliardia di amici fidati. Raggiànge ben presto la laurea in economia, ma l'abbandono del mondo degli studi coincide con l'inizio di una nuova vita, meno felice, meno spensierata, una vita che deve confrontarsi con le difficoltà del lavoro e delle responsabilità. Conosce una ragazza, Linda, che, a differenza delle altre, riesce a far breccia nel suo cuore e della quale si innamora perdutamente. I lavori e le attività che intraprende lo lasciano perennemente insoddisfatto e solo il suo amore per Linda riesce a lenire un'insofferenza per il mondo e per la realtà che lo circonda, che si fa sempre più pressante. Per alleviare la sua insoddisfazione, decide di assecondare una delle sue passioni, la scrittura, iniziando la stesura di un romanzo che lo assorbirà quasi completamente, allontanandolo dagli amici e dal lavoro. Una volta terminato il racconto, riesce subito a pubblicarlo ottenendo ottimi risultati di vendita e di critica. Il libro diventa ben presto un successo commerciale e Jack comincia a diventare famoso col suo pseudonimo di Konte. Il successo fa affluire alle tasce del giovane scrittore una valanga di denaro permettendogli di sposare la sua adorata Linda. I due, una volta sposati, conducono una vita molto agiata e mondana, tra feste e ricevimenti fino a quando una immane tragedia sconvolge le loro vite. Dopo l'ennesima notte passata a festeggiare, l'auto dei due ragazzi si schianta con un altro veicolo,durante un'inseguimento della polizia ad alcuni malviventi, causando in tal modo la morte di Linda, mentre Jack miracolosamente ne esce illeso.
Questa tragedia marchia a fuoco la vita del giovane che ne uscirà profondamente provato nel fisico e nel morale. Comincia a bere cercando nell'acool quei pochi barlumi di serenità che la vita gli aveva ormai irrimediabilmente negato. Sprofonda sempre di più nell'abisso della disperazione, diventa abulico e apatico e inizia a disprezzare quel mondo che fino a poco tempo prima lo aveva osannato. Il suo odio verso il systema e la società gli permette però di conoscere casualmente un gruppo di oppositori anarchici e, in particolare una donna, Eva, che gli mostrerà un'altra verità, un'altra realtà!!!

CARATTERE: Riflessivo e introverso, è spesso soggeto a sbalzi di umore che lo fanno passare velocemente dalla collera alla serenità e viceversa. All'impulsività preferisce la riflessione, la ponderazione delle proprie azioni e la valutazione delle conseguenze. Rifugge dal caos e dalla confusione preferendo la solitudine o la compagnie di pochi e fidati amici.

CARATTERISTICHE FISICHE: Non molto alto, 173 come, fisico robusto ma non certo scolpito, porta i capelli corti e il pizzetto.

SPECIALIZZAZIONE : Soldato pesante

LISTA PROGRAMMI CARICATI:BALISTICA-Pistole -Fucili

PUNTI ESPERIENZA : 11

STATS FISICHE:

Forza: 3

Costituzione: 2

Destrezza: 3

Cita da the_mule su 26 Febbraio 2004, 18:06

NOME PERSONAGGIO: Laochsaor [[ in Matrix Risteàrd O'Raghnaill ]]

[[ alloggio di Laochsaor -28666- 3° piano settima porta a sinistra dall'ascensore ]]

STORIA E BACKGROUND: [color=#00ff00:a22e207093]Nasce nel 1984 di Matrix a Belfast, Nord Irlanda, da famiglia Irlandese cattolica. Già da ragazzo sviluppa un forte senso di patriottismo nei confronti dell'Irlanda, sempre in prima linea a manifestazioni pacifiste per la libertà dell'Ulster, e si avvicina all'ambiente dell'IRA, sperando sempre però in un futuro di pace tra cattolici e protestanti.. Con l'inizio delle scuole superiori si trova completamente disadattato rispetto al mondo e abbandona il cattolicesimo per provare religioni alternative, che lo portano al paganesimo, dove vede l'inimmaginabile e gli si comincia ad aprire la mente. Impara scherma medievale e kendo. Non a torto, è convinto di riuscire, con le spade, a tagliare l'aria, anche se tutti lo credono matto. Durante un combattimento un agente si impossessa del suo sfidante per fare ritornare Laochsaor nei limiti della normalità, avendo ormai acquisito una tale abilità da eludere i codici più semplici della Matrice. Dopo questa esperienza cade in depressione non sapendo più in cosa credere. Durante questo periodo oltre ai fratelli della sua religione ha un contatto via computer con un fantomatico Bianconiglio, che gli promette un mondo nuovo: un mondo difficile, ma reale. Ingoia la pillola rossa senza pensarci due volte, dopo avere scoperto che nel livido della mano con cui impugnava la spada era nascosta una cimice.
Il risveglio lo sciocca, ma incomincia a sentirsi veramente libero. Si arruola subito sull'Hovercraft Freedom, capitanato da Moebius, il quale gli forgia il suo nuovo nome, che in Irlandese significa Guerriero Libero. Moebius
muore durante una missione, dove la Freedom con tutto l'equipaggio viene distutta.[/color:a22e207093]

CARATTERE: Da buon Irlandese è molto ostinato, con un forte senso della libertà [che spesso lo ha portato a disdire gli ordini dei suoi superiori] e dell'onore: quando dice di fare una cosa, la fa. E' una persona seria, infonde a chi lo circonda un senso di tranquillità e sicurezza, e quando vuole può essere molto spiritoso [anche se di solito vuole poco, e preferisce l'ironia tagliente]. E' un fervente credente di una suo culto personale, a metà tra il politeismo pagano e la ricerca della perfezione del kendo. Ha un forte odio verso le macchine, ritiene che soltanto le forme di vita create da Dio abbiano diritto di vivere, e crede che l'IA sia solo un atto di superbia umana, che non può portare altro che distruzione. Dopo la fine della guerra continua a guardare con diffidenza le macchine, e vuole combattere per continuare la Resistenza contro le macchine.

CARATTERISTICHE FISICHE: E' sempre stato molto altro e robusto: 1,85 mi per 90 kg. Ha capelli biondi lunghi fino alle spalle, tenuti liberi, barba e baffi. Ha un taglio lungo il braccio destro, procuratogli dall'Agente mandato per ridimensionarlo. L'immagine residua di sé rispecchia il suo io reale, ma essendo abbastanza vanitoso è riuscito parzialmente a riprogrammarla: veste sempre di nero, a lutto per Moebius e per tutte le persone ancora imprigionate in Matrix, il cappotto lungo gli serve per nascondere la katana che porta sempre con sé, disegnata personalmente da lui, insieme a una mitraglietta. Occhiali neri d'obbligo.

SPECIALIZZAZIONE: Arti marziali (armi bianche)

PROGRAMMI CARICATI:
BACKGROUND
[color=#ff0000:a22e207093]:: Combattimento Base
:: Duello Armato[/color:a22e207093]

STATS FISICHE:

Forza: 3

Costituzione: 2

Destrezza: 3

PG NON ATTIVO °

Cita da Adam_Burton su 27 Febbraio 2004, 20:26

NOME PERSONAGGIO: Alfred Adam Burton

STORIA E BACKGROUND: Nasce in una tranquilla cittadina di provincia, e passa tutta la sua infanzia li senza note particolari.Nel periodo dell'adolescenza inizia ad avere strani sogni, che spesso si tramutano in incubi, ed in qualche maniera durante il sonno si sente come osservato.Ma al risveglio tutto passa e vive normalmente la sua vita, non confidando a nessuno queste sue sensazioni e questi sogni, ma tenendoseli dentro, risultando in certi giorni schivo ed oscuro.
Adora la disciplina, e l'ordine, non che gli aerei, passione questa che lo portano a scegliere la carriera militare in aeronautica. A 19 anni diventa Sottotenente pilota, ed inizia una buona carriere come pilota di caccia fino ad ottenere il grado di Maggiore.Durante una missione riceve un ordine di fare fuoco su un aereo civile considerato 'pericoloso', ma non esegue l'ordine, viene quindi degradato ed assegnato ad altri incarichi come il pilotaggio di aerei da trasporto merci e parti di ricambio.Anni dopo, durante le ore precedenti ad una missione di trasferimento di archivi militari ,viene contattato al bar da un individuo albino, che gli dice di non recarsi al aereoporto quella notte, e di non decollare col suo carico, dopo di che sparisce. Alfred non lo ascolta, ed in fase di decollo una fortissima esplosione distrugge il suo C130.Tutto l'equipaggio perisce durante l'esplosione tranne Alfred che viene sbalzato fuori dal veivolo, andando però in coma.
Si sveglierà due settimane dopo, ma durante il suo periodo passato in coma vede il mondo reale, e seppur non potendo muoversi e reagire si rende conto di essere all'interno dei Pod fetali delle macchine.Come da suo carattere si tiene tutto dentro senza dirlo a nessuno, ma contemporaneamente al suo risveglio dal coma rincomincia ad avere la senzazione di essere osservato mentre dorme, solo che questa volta le senzazioni a riguardo non sono negative, ma è come se qualcuno stesse cercando di contattarlo per aiutarlo a risvegliarsi da quella realtà che per lui non a più senso.
Mesi dopo incontra nuovamente l'uomo albino del bar, che gli chiede se è pronto ad apprendere la verità perché lui può aiutarlo a scoprirla, al che Alfred domanda il perché lo straniero voglia aiutarlo, e l'albino risponde : 'Una volta tu non hai abbattuto un'aereo civile disobbedendo ad un'ordine diretto 'su quell'aereo c'ero io'. Voglio ricambiare il favore'
Alfred non ha più reticenze ed accetta''

CARATTERE: Il suo carattere è mutevole, è lunatico non che emotivo.Nei giorni 'buoni' risulta essere cordiale ,espansivo ,ironico a volte al limite del comico.Nei giorni "No" è schivo e tende a chiudersi in se stesso.E' affascinato da tutte le questioni che riguardano temi profondi come la religione e la filosofia. Se ha un problema vuole risolverlo il prima possibile, non adora essere messo sottopressione'.Ama tutti gli animali, eccetto i gatti che al contrario odia'.

CARATTERISTICHE FISICHE: E' alto 1,68 mi e pesa 70 Kg. Occhi verdi, capelli castani che tiene abbastanza corti, porta un pizzetto, e da quando è uscito da The Matrix a volte lascia incolta la barba, ha una cicatrice sul collo a 2 Cm sotto l'orecchio destro causata dalla caduta su di un oggetto appuntito durante la sua caduta nello scarico dopo la liberazione dal pod fetale, 1 Cm più in profondità è la sua liberazione da Matrix sarebbe stata inutile.

SPECIALIZZAZIONE: Pilota (Grado base)

PROGRAMMI CARICATI :

Base
- Balistica - pistole

Militari
- Pilotaggio ' elicotteri

Tecnici

STATS FISICHE:

Forza: 2

Costituzione: 3

Destrezza: 3

Punti Esperienza= 14,5

Cita da Canon su 28 Febbraio 2004, 23:22

NOME PERSONAGGIO: Canon

STORIA E BACKGROUND: Persona brillante fin dalla nascita, Jane nasce in una famiglia piuttosto ricca, e viene subito iscritta alle migliori scuole, in cui ottiene sempre ottimi voti. Dimostra un interesse particolare per le materie umanistiche, è felice della sua vita finchè, all'età di otto anni, vede scomparire i genitori in un incidente automobilistico. Viene temporaneamente mandata in un orfanotrofio, dove cambierà radicalmente carattere. Inizia ad interessarsi all'informatica e alla matematica, e armeggiando col computer riuscirà a diventare un esperta in materia. Inizia a capire che qualcosa non va durante l'incontro in chat (nella quale adotta il nome di Canon) con un ragazzo di un anno più grande,di nome William, nelle sue stesse condizioni. Insieme arriveranno alla verità e saranno scollegati all'età di quattordici anni, e si incontrerranno di persona per la prima volta. Dimostrano interesse particolare nelle armi da fuoco, e si trovano molto meglio nella vita reale, liberati da molte sofferenze. Sono praticamente instaccabili e la loro diventa più di un'amicizia, tanto che arrivano a dipendere l'uno dall'altro.

CARATTERE: Tranquilla, ama essere libera di fare ciò che vuole ed è spesso disposta ad aiutare gli altri. Si impegna in quello che fa, dimostrandosi molto determinata. Ha una passione per tutte le cose che richiedono logica, e ci si impegna sempre, pur fallendo qualche volta. Ha un comportamento molto allegro, quasi bambinesco a volte, e se è triste non lo da a vedere, a parte per le persone che conosce bene o di cui si fida veramente.Il suo profondo legame con Will la rende un pò chiusa con tutti gli altri tranne che lui, e quando è sola si dedica alla costruzione e alla pittura di modellini, di cui ha una vasta collezione. Spesso inizia a fantasticare, e a porsi tante domande di cui cerca la risopsta.

CARATTERISTICHE FISICHE: Alta 1.70, ha i capelli castano-biondi, lunghi fino alle spalle, che porta sempre legati in diverse maniere. Gli occhi sono azzurro scuro. E' abbastanza magra, benchè atletica, e pesa circa 50kg. Ha una carnagione chiara. Anni e anni di arti marziali (judo) in The Matrix le hanno dato un ottimo senso dell' equilibrio.
In genere porta la sua tipica canottiera arancione, e nemmeno gli occhialetti al collo mancano mai.Porta dei pantaloni qualsiasi, di solito alla pescatora. La sua immagine in The Matrix ha anche un piercing ad anello sull'orecchio.

SPECIALIZZAZIONE SECONDARIA: Armi da fuoco

SPECIALIZZAZIONE: SOLDATO PESANTE

STATS FISICHE:

Forza: 1

Costituzione: 2

Destrezza:5

Programmi caricati

[color=red:a6eb01e9a2]BALISTICA:
- Base:
balistica ' fucili automatici [/color:a6eb01e9a2]
-Militari:
balistica - esplosivi

PG NON ATTIVO °

Cita da SeraphAngel su 2 Marzo 2004, 20:23

NOME PERSONAGGIO: Philip S. Rice

BACKGROUND: Philip S.(thephen) Rice nasce nel 1983 a Parigi.
La sua famiglia è benestante, solo che...non sono i suoi veri genitori. Non li ha mai conosciuti i suoi veri genitori, ed ignora questa cosa. Comunque, il padre è uno scrittore abbastanza famoso, mentre sua madre insegna Letteratura
Inglese in un liceo della capitale parigina. Fin da piccolo è educato e propenso alla lettura: prima di dormire, in giovane età, verso i 5 anni, non gli vengono lette fiabe e favole come ad ogni bambino, ma suo padre gli legge Les Signeur Des Anneux (Il Signore degli Anelli) di Tolchien. Questo farà sì che porterà sempre con sè una copia di qesto libro, come una vera e propria bibbia.
Quando inizia ad andare a scuola si rivela "diverso" dagli altri bambini, ed ama le materie umanistiche.
Quando finisce le elementari e va alle medie, in questo periodo legge moltissimi libri classici; frequenta poi un liceo linguistico dove studia e apprende l'inglese, il tedesco e lo spagnolo, oltre al latino e ad un pò di greco. Ama l'arte: conosce le opere di tutto il Louvre e il Musèe d'Orsay a memoria. E' attratto dalla filosofia, dalle domande "che contano"...ama filosofi come Eraclito, Platone, Kant, Nietzsche...ma soprattutto il nome di un filosofo che trova percaso in una delle sue peregrinazioni in libreria.
Nick Bostrom, il filosofo ricercatore di Oxford e Yale.
Scopre da alcuni documenti che "quelli" non sono i suoi veri genitori... tutto il mondo gli cade addosso. Si butta a capofitto nella lettura in inglese di tutti gli articoli di Bostrom, e li traduce nelle lingue che conosce e che ha
imparato al liceo. Legge anche Baudrillard. E' la goccia che fa traboccare il vaso: ha sempre intuito che nel mondo qualcosa non andava, che c'era qualcosa di strano, che c'erano sempre deja-vu e strane e curiose coincidenze...ed ora ne ha la conferma.
Diventa quasi scontroso, intollerante e sempre più solitario. Non ha fiducia
nel prossimo. Ama la solitudine e il silenzio.
Cerca in Internet e nella biblioteca nazionale delle risposte...senza trovarle.
Passeggiando lungo la Senna, sul ponte dietro Notre Dame, una fredda sera di Novembre, sta ammirando la bellezza del fiume, solo coi suoi pensieri e lunghe meditazioni, quando incontra quello che sembra un losco figuro:
si tratta di Louis.
"Ti aspettavo. E' molto che ti sto aspettando."
"E tu chi sei' Cosa vuoi da me'"
"E tu cosa vuoi per te stesso' Per te sono e sarò sempre solo Louis."
Louis, il suo mentore, lo inizia alla conoscenza di un altro mondo, il mondo reale, e lo guida e istruisce sino a farlo diventare un hacker dei più esperti, e un esperto combattente di kung-fu.
Per Philip inizia una nuova vita. Sembra cambiato. Finisce la scuola secondaria col massimo dei voti in ogni materia, e si iscrive all'università.
La abbandona anzitempo poichè grazie a Louis trova lavoro come programmatore presso una rispettabile compagnia di software, che gli permette di vivere decorosamente. Sempre da solo, però.
Vive due vite distinte, tutt'e due con un futuro davanti.
Giura di vendicarsi di Matrix e della vita che gli ha imposto: piena di dubbi, timori e preoccupazioni.

CARATTERE: Philip ama la solitudine, e il silenzio. Non è molto tollerante verso gli altri: non esige l'ignoranza e la banalità. Ama molto riflettere e pensare. Quando si prefigge uno scopo lo raggiànge con tutti i mezzi, legali o non.
Comunque nella matrice non ha mai recato danni a nessuno... cioè, non si è fatto mai scoprire. Non ama le illusioni della vita "non-reale": amore, religione, amicizia, verità.
Ma in Zion, è tutta un'altra storia.

CARATTERISTICHE FISICHE: Philip S. Rice è abbastanza alto. E' piuttosto robusto e forte. La sua carnagione è scura; è castano chiaro con gli occhi verdi. Non ama la barba: è sempre rasato e pulito. Ha i capelli corti.
Ha due nei sul collo, nella stessa posizione, a destra e a sinistra.

SPECIALIZZAZIONE: Arti marziali. (Kung Fu)

STATS FISICHE:

Forza: 2

Costituzione: 3

Destrezza: 3

PG NON ATTIVO °