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Arti marziali: uno sport o molto di più'
Cita da Dana_Scully su 7 Agosto 2004, 10:28per me... servono per arricchirsi.. io pratico karatè da 2 anni.. e mi ricordo che prima.. ero una fifona... avevo paura di tutto... e se mi minacciavano per esempio a scuola mi mettevo paura.. e non lo dicevo a nessuno.. ora invece.. io non ho + paura... se mi minacciano lo dico... insomma... mi hanno formato... :ok:
per me... servono per arricchirsi.. io pratico karatè da 2 anni.. e mi ricordo che prima.. ero una fifona... avevo paura di tutto... e se mi minacciavano per esempio a scuola mi mettevo paura.. e non lo dicevo a nessuno.. ora invece.. io non ho + paura... se mi minacciano lo dico... insomma... mi hanno formato... :ok:
Cita da Zeo su 14 Agosto 2004, 21:28e alè ti pareva che io devo ripetere per l'ennesima volta che io pratico Wushu (letteralmente "arte marziale cinese" con più di 4000 anni di storia) che è la madre del 90% delle arti orientali dalla quale deriva il kung fu che comunque non è un'arte marziale è solo un pezzo di una frase: "Esuguire l'esercizio con abilità" (ma purtroppo quando si dice kung fu qua in occidente si intende un'arte marziale) e poi faccio Sandà che è il Wushu applicato in modo sportivo cioè combattimento con pugni, calci e proiezioni. Sto al 3° anno e essendo iscritti al CONI spero di andare alle olimpiadi di Pechino 2008 8) 8) 8).
e comunque rispondendo a Xion:
il Tai Ji Quan (Tai Chi Chuan) non è affatto un'evoluzione del "kung fu" ma è lo stile interno del Wushu più conosciuto creato sul monte Wudang da un monaco Taoista chiamato Zhang Sanfeng tra la dinastia Yuan e Ming (1271 -> 1368 / 1368 -> 1644).E rispondendo a robarr , non credo che a roma tutte le scuole facciano schifo, basta cercare sulle pagine gialle sotto palestre e vedrai che trovi qualcosa ma se vai a cercare nelle palestre dove fanno full contact, chick boxing, aerobica, step, penso che non troverai chissà che scuola.
Si lo so sono sborone , ma con le arti marziali pochi la sanno quanto me 8)
e alè ti pareva che io devo ripetere per l'ennesima volta che io pratico Wushu (letteralmente "arte marziale cinese" con più di 4000 anni di storia) che è la madre del 90% delle arti orientali dalla quale deriva il kung fu che comunque non è un'arte marziale è solo un pezzo di una frase: "Esuguire l'esercizio con abilità" (ma purtroppo quando si dice kung fu qua in occidente si intende un'arte marziale) e poi faccio Sandà che è il Wushu applicato in modo sportivo cioè combattimento con pugni, calci e proiezioni. Sto al 3° anno e essendo iscritti al CONI spero di andare alle olimpiadi di Pechino 2008 8) 8) 8).
e comunque rispondendo a Xion:
il Tai Ji Quan (Tai Chi Chuan) non è affatto un'evoluzione del "kung fu" ma è lo stile interno del Wushu più conosciuto creato sul monte Wudang da un monaco Taoista chiamato Zhang Sanfeng tra la dinastia Yuan e Ming (1271 -> 1368 / 1368 -> 1644).
E rispondendo a robarr , non credo che a roma tutte le scuole facciano schifo, basta cercare sulle pagine gialle sotto palestre e vedrai che trovi qualcosa ma se vai a cercare nelle palestre dove fanno full contact, chick boxing, aerobica, step, penso che non troverai chissà che scuola.
Si lo so sono sborone , ma con le arti marziali pochi la sanno quanto me 8)
Cita da ianus su 21 Agosto 2004, 20:37Zeo, mi hai emozionato... a Pechino ammazzali tutti... sempre se ci arrivi intero, spero non ti capiti seraph al primo combattimento
Zeo, mi hai emozionato... a Pechino ammazzali tutti... sempre se ci arrivi intero, spero non ti capiti seraph al primo combattimento
Cita da Zeo su 22 Agosto 2004, 19:47Ti ringrazio, comunque seraph mi fa una pippa 8) 8) 8)
Ti ringrazio, comunque seraph mi fa una pippa 8) 8) 8)
Cita da ianus su 23 Agosto 2004, 17:23Basta che nn fai come il signor Romito che voleva sfidare Ittiphol (mi sa che nn si scrive così però) campione mondiale di thai boxe, dopo aver vinto il titolo europeo di full... ah e lo voleva sfidare in thai boxe... da quella sera è già pronta la camera di rianimazione al policlinico...
Il primario "Ci sarà molto lavoro da fare... ci attrezziamo da adesso, quando Romito sarà mangime per uccellini ci vorrà parecchio per ricomporlo, circa 1 anno o 2 di lavoro ininterrotto"Occhio Zeo 🙂 sgherzo ma Romito lo vuole veramente sfidare al campione mondiale di K1 e thai boxe... povero folle
Basta che nn fai come il signor Romito che voleva sfidare Ittiphol (mi sa che nn si scrive così però) campione mondiale di thai boxe, dopo aver vinto il titolo europeo di full... ah e lo voleva sfidare in thai boxe... da quella sera è già pronta la camera di rianimazione al policlinico...
Il primario "Ci sarà molto lavoro da fare... ci attrezziamo da adesso, quando Romito sarà mangime per uccellini ci vorrà parecchio per ricomporlo, circa 1 anno o 2 di lavoro ininterrotto"
Occhio Zeo 🙂 sgherzo ma Romito lo vuole veramente sfidare al campione mondiale di K1 e thai boxe... povero folle
Cita da Zeo su 26 Agosto 2004, 18:26Non capisco, spiegati meglio.
Non capisco, spiegati meglio.
Cita da Draco su 26 Agosto 2004, 18:47Bene Zeo, 10
Quando comprenderai poi che l'unica differenza in un duello è fatta da chi è più presente, da chi ha più "fame", ignorando gli innumerevoli stili che inutilmente tentano di prevalersi attraverso le parole dei loro praticanti, allora portai considerarti seriamente coinvolto nella Via maestra che accomuna chi cerca la propria illuminazione attraverso le Arti Marziali.
Pochi si permettono di riassumere lo sviluppo sommario delle arti marziali cinesi, perchè il tempo che le ha viste crescere è segnato da un numero impressionante di varianti, interole-playerretazioni ed evoluzioni (si parla di uno stile di Kung Fu per ogni nucleo famigliare). Il tuo stesso WuShu è pregno dell'impronta di tutti i Maestri che susseguendosi hanno fatto si che il tuo Maestro potesse istruire te.
I pochi quindi che fanno della teoria parlano in base a ciò che hanno letto su internet o nei corner dedicati in libreria. E nel 70% dei casi dicono delle immense fesserie, perchè nemmeno i cinesi sanno la storia delle loro arti marziali visto che, come in giappone, i praticanti erano obbligati dai giàramenti di segretezza.C'è anche chi rifiuta in modo categorico le vie marziali atte a trasformare l'arte in uno sport. Come la tua. Questo perchè il combattimento non è un mezzo di confronto fisico ma una Via per raggiàngere il proprio massimo potenziale spirituale.
Facendo parte di questa schiera di persone, trovo ancora più ambiguo che proprio tu ti metta a fare scuola, visto che hai molto da spartire con le discipline che si praticano nelle palestre di fitness. Discipline comunque valide perchè offrono un mezzo di ricerca a chi si identifica in esse, ma mai vaste ed impegnative a livello morale quanto un'arte finalizzata alla ricerca interiore, o al duello serio, quello sviluppato per causare un danno definitivo. Si chiama tradizione, e purtroppo in molti ne abusano.
Ultima cosa.
Nelle pagine gialle non trovi mai le palestre migliori, trovi quelle che pagano di più per farsi pubblicità, palestre che immancabilmente sono piene di gente che valuta l'immagine più della modestia stessa del Maestro.Fa due chiacchiere col tuo Sifu. E' ora.
Bene Zeo, 10
Quando comprenderai poi che l'unica differenza in un duello è fatta da chi è più presente, da chi ha più "fame", ignorando gli innumerevoli stili che inutilmente tentano di prevalersi attraverso le parole dei loro praticanti, allora portai considerarti seriamente coinvolto nella Via maestra che accomuna chi cerca la propria illuminazione attraverso le Arti Marziali.
Pochi si permettono di riassumere lo sviluppo sommario delle arti marziali cinesi, perchè il tempo che le ha viste crescere è segnato da un numero impressionante di varianti, interole-playerretazioni ed evoluzioni (si parla di uno stile di Kung Fu per ogni nucleo famigliare). Il tuo stesso WuShu è pregno dell'impronta di tutti i Maestri che susseguendosi hanno fatto si che il tuo Maestro potesse istruire te.
I pochi quindi che fanno della teoria parlano in base a ciò che hanno letto su internet o nei corner dedicati in libreria. E nel 70% dei casi dicono delle immense fesserie, perchè nemmeno i cinesi sanno la storia delle loro arti marziali visto che, come in giappone, i praticanti erano obbligati dai giàramenti di segretezza.
C'è anche chi rifiuta in modo categorico le vie marziali atte a trasformare l'arte in uno sport. Come la tua. Questo perchè il combattimento non è un mezzo di confronto fisico ma una Via per raggiàngere il proprio massimo potenziale spirituale.
Facendo parte di questa schiera di persone, trovo ancora più ambiguo che proprio tu ti metta a fare scuola, visto che hai molto da spartire con le discipline che si praticano nelle palestre di fitness. Discipline comunque valide perchè offrono un mezzo di ricerca a chi si identifica in esse, ma mai vaste ed impegnative a livello morale quanto un'arte finalizzata alla ricerca interiore, o al duello serio, quello sviluppato per causare un danno definitivo. Si chiama tradizione, e purtroppo in molti ne abusano.
Ultima cosa.
Nelle pagine gialle non trovi mai le palestre migliori, trovi quelle che pagano di più per farsi pubblicità, palestre che immancabilmente sono piene di gente che valuta l'immagine più della modestia stessa del Maestro.
Fa due chiacchiere col tuo Sifu. E' ora.
Cita da Zeo su 26 Agosto 2004, 20:02Scusa, ma cosa mi significa tutto questo, perchè mi parli in questa maniera, ho dato consigli e ho messo in chiaro alcune cose e dato che non siamo tutti esperti di arti marziali non volevo metterla troppo sul filosofico o sul morale. Sembra che abbia fatto chissà che torto, non vedo che diritto hai di giàdicarmi dato che non mi conosci.
Cmq sappi che maestro in cinese non si dice Sifu.
Scusa, ma cosa mi significa tutto questo, perchè mi parli in questa maniera, ho dato consigli e ho messo in chiaro alcune cose e dato che non siamo tutti esperti di arti marziali non volevo metterla troppo sul filosofico o sul morale. Sembra che abbia fatto chissà che torto, non vedo che diritto hai di giàdicarmi dato che non mi conosci.
Cmq sappi che maestro in cinese non si dice Sifu.
Cita da Draco su 26 Agosto 2004, 20:18La traduzione di SiFu è "Padre" che nel contesto culturale cinese si identifica proprio nel capofamiglia, visto che gli stili erano sviluppati tra praticanti con legami stretti di parentela.
Oggi il significato della parola si avvicina molto più al concetto di maestro, o meglio Caposcuola. Generalmente in una palestra è più facile trovare un SiHing (Fratello Maggiore) abilitato all'insegnamento dal suo SiFu (e quindi dalla federazione alla quale fa capo).
Tutto questo per gli ovvi motivi che hanno creato scuole aperte al pubblico.Potrai trovarmi ingiàstificabile nei miei atteggiamenti.
Ma di consigli io ne ho visti pochi, in coda ad affermazioni storiche ed ideologiche che assolutamente non condivido.
Opinioni.
La traduzione di SiFu è "Padre" che nel contesto culturale cinese si identifica proprio nel capofamiglia, visto che gli stili erano sviluppati tra praticanti con legami stretti di parentela.
Oggi il significato della parola si avvicina molto più al concetto di maestro, o meglio Caposcuola. Generalmente in una palestra è più facile trovare un SiHing (Fratello Maggiore) abilitato all'insegnamento dal suo SiFu (e quindi dalla federazione alla quale fa capo).
Tutto questo per gli ovvi motivi che hanno creato scuole aperte al pubblico.
Potrai trovarmi ingiàstificabile nei miei atteggiamenti.
Ma di consigli io ne ho visti pochi, in coda ad affermazioni storiche ed ideologiche che assolutamente non condivido.
Opinioni.
Cita da Zeo su 27 Agosto 2004, 21:38Be, comunque potevi esprimerti senza utilizzare parole e frasi che potevano offendermi dato che io non ho attaccato nessuno.
Be, comunque potevi esprimerti senza utilizzare parole e frasi che potevano offendermi dato che io non ho attaccato nessuno.