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Astronomia: curiosità e dati di fatto.
Cita da Adam_Burton su 31 Gennaio 2004, 15:19Bello bello , mi interessa dai Konte continuà dammi altre delucidazioni,estinzioni di massa'!'!' il sole che fa parte di un systema binario'!!' non mi puoi lasciare con l'acquolina, su su dimmi ancora dell'altro..................
Bello bello , mi interessa dai Konte continuà dammi altre delucidazioni,estinzioni di massa'!'!' il sole che fa parte di un systema binario'!!' non mi puoi lasciare con l'acquolina, su su dimmi ancora dell'altro..................
Cita da Konte su 31 Gennaio 2004, 15:29Secondo alcuni scienziati le estinzioni di massa si sono ripetute, nell'arco della storia della vita sulla Terra, con una periodicità compresa fra 26 e 31 milioni di anni; ovviamente gli autori nel loro studio hanno considerato oltre alle grandi estinzioni anche le estinzioni minori e altre crisi che hanno interessato alcune speci animali.
Per spiegare questa periodicità nel 1984 Richard Muller, Piet Hut e Marc Davis avanzarono l'affascinante ipotesi che il Sole non sia una stella singola bensì una stella doppia. La compagna sarebbe una stellina molto debole (una nana rossa) e percorrerebbe un'orbita molto allungata con un periodo compreso fra 26 e 31 milioni di anni.
Questa presunta compagna oscura del Sole fu battezzata col nome di Nemesi.
L'orbita molto eccentrica farebbe in modo che Nemesi rimanga per la maggior parte del tempo in regioni remote; ma quando, una volta ogni 26-31 milioni di anni, la stellina raggiànge il punto della sua orbita più vicino al Sole va a perturbare la nube di Oort, il grande serbatoio di comete inattive che si trova oltre l'orbita di Plutone, provocando così una fitta pioggia di comete in direzione del centro del systema solare. La probabilità di impatti con la terra sarebbe così molto più elevata, causando in tal modo l'estinzione degli animali presenti sul pianeta.
Secondo alcuni scienziati le estinzioni di massa si sono ripetute, nell'arco della storia della vita sulla Terra, con una periodicità compresa fra 26 e 31 milioni di anni; ovviamente gli autori nel loro studio hanno considerato oltre alle grandi estinzioni anche le estinzioni minori e altre crisi che hanno interessato alcune speci animali.
Per spiegare questa periodicità nel 1984 Richard Muller, Piet Hut e Marc Davis avanzarono l'affascinante ipotesi che il Sole non sia una stella singola bensì una stella doppia. La compagna sarebbe una stellina molto debole (una nana rossa) e percorrerebbe un'orbita molto allungata con un periodo compreso fra 26 e 31 milioni di anni.
Questa presunta compagna oscura del Sole fu battezzata col nome di Nemesi.
L'orbita molto eccentrica farebbe in modo che Nemesi rimanga per la maggior parte del tempo in regioni remote; ma quando, una volta ogni 26-31 milioni di anni, la stellina raggiànge il punto della sua orbita più vicino al Sole va a perturbare la nube di Oort, il grande serbatoio di comete inattive che si trova oltre l'orbita di Plutone, provocando così una fitta pioggia di comete in direzione del centro del systema solare. La probabilità di impatti con la terra sarebbe così molto più elevata, causando in tal modo l'estinzione degli animali presenti sul pianeta.
Cita da Krystallia su 31 Gennaio 2004, 20:24interessantissimo!
Questa proprio non la sapevo!
Ma si sa qualcosa di altri systemi solari nella nostra galassia, oltre a dire che "c'è la possibilità che ci siano".:boh:
interessantissimo!
Questa proprio non la sapevo!
Ma si sa qualcosa di altri systemi solari nella nostra galassia, oltre a dire che "c'è la possibilità che ci siano".
:boh:
Cita da hard1 su 1 Febbraio 2004, 12:33Ottimo lavoro Konte.
Ovviamente questi studiosi hanno solo ipotizzato l'esistenza di Nemesi e non sono riusciti a provarla. Però pensando che esista dovremmo rivalutare la nostra conoscenza del mondo e dello stesso systema solare. :'
Ottimo lavoro Konte.
Ovviamente questi studiosi hanno solo ipotizzato l'esistenza di Nemesi e non sono riusciti a provarla. Però pensando che esista dovremmo rivalutare la nostra conoscenza del mondo e dello stesso systema solare. :'
Cita da Konte su 1 Febbraio 2004, 13:25interessantissimo!
Questa proprio non la sapevo!
Ma si sa qualcosa di altri systemi solari nella nostra galassia, oltre a dire che "c'è la possibilità che ci siano".:boh:
Intendevi forse dire la conoscenza di altri systemi planetari orbitanti attorno ad una stella, un pò come il nostro'
Le sonde orbitali della NASA hanno rivelato che nello spazio esistono altri systemi planetari, alcuni ancora in formazione, altri già strutturati come il nostro con pianeti che rivelano di avere atmosfera e acqua. Un certo numero di questi systemi extrasolari possiedono una stella centrale con caratteristiche molto simili a quelle del nostro sole. Se vuoi posso dirti quali sono e come i pianeti che sono stati trovati.Tornando a Nemesi, in effetti la teoria del systema solare come systema binario è stata accolta con molto scetticismo dal mondo astrofisico o addirittura colarità.
Non c'è nessun tipo di prova al riguardo e personalmente io la trovo un'ipotesi utopistica.
interessantissimo!
Questa proprio non la sapevo!
Ma si sa qualcosa di altri systemi solari nella nostra galassia, oltre a dire che "c'è la possibilità che ci siano".:boh:
Intendevi forse dire la conoscenza di altri systemi planetari orbitanti attorno ad una stella, un pò come il nostro'
Le sonde orbitali della NASA hanno rivelato che nello spazio esistono altri systemi planetari, alcuni ancora in formazione, altri già strutturati come il nostro con pianeti che rivelano di avere atmosfera e acqua. Un certo numero di questi systemi extrasolari possiedono una stella centrale con caratteristiche molto simili a quelle del nostro sole. Se vuoi posso dirti quali sono e come i pianeti che sono stati trovati.
Tornando a Nemesi, in effetti la teoria del systema solare come systema binario è stata accolta con molto scetticismo dal mondo astrofisico o addirittura colarità.
Non c'è nessun tipo di prova al riguardo e personalmente io la trovo un'ipotesi utopistica.
Cita da neve su 1 Febbraio 2004, 19:59a proposito di Nemesi, vi invito a leggere un libro di Isaac Asimov intitolato, appunto, "Nemesis". Un libro molto bello che mescola un pò di astronomia (spiegata molto bene) e un romanzo affascinante
a proposito di Nemesi, vi invito a leggere un libro di Isaac Asimov intitolato, appunto, "Nemesis". Un libro molto bello che mescola un pò di astronomia (spiegata molto bene) e un romanzo affascinante
Cita da Krystallia su 3 Febbraio 2004, 16:10Volentieri! Ditemi tutto ciò che riguarda altri systemi solari come il nostro...se sai la distanza in anni luce te ne sarei ancora + grata!
Volentieri! Ditemi tutto ciò che riguarda altri systemi solari come il nostro...se sai la distanza in anni luce te ne sarei ancora + grata!
Cita da Konte su 3 Febbraio 2004, 16:18Volentieri! Ditemi tutto ciò che riguarda altri systemi solari come il nostro...se sai la distanza in anni luce te ne sarei ancora + grata!
Ogni tuo desiderio è un ordine!!! :banghead:
Pianeta n. 1
Il pianeta si trova nella costellazione del Serole-playerentario, tra Sagittario e Scorole-playerione e prende il nome di: VB 8 B. Orbita a 900 milioni di km, intorno a una stella debole, la Van Briesbroeck, distante dalla Terra 21 anni luce.
Il pianeta è stato identificato come una gigantesca sfera di gas caldo come una fornace con temperature di superfice superiori ai mille gradi centigradi. Possiede un diametro di 150 mila km, è di poco inferiore alle dimensioni di Giove, e con una massa da 10 a 50 volte superiore.Pianeti n. 2, 3, 4
Orbitano, in un vero e proprio systema solare, intorno a una pulsar, la PSR1257+12, nella costellazione della Vergine a 1000 anni luce dalla Terra.
1 PIANETA: PSR1257+12 B
2 PIANETA: PSR1257+12 C
3 PIANETA: PSR1257+12 D
Due dei pianeti sono grandi quanto la Terra ma con una massa tre volte superiore, il terzo è grande come la Luna. Intorno ad altre 2 pulsar è stata rilevata la presenza di ulteriori pianeti attraverso le anomalie orbitali che essi producono sulle stellePianeta n. 5
Rilevato un pianeta denominato Gliese 229 B a 18 anni luce dalla Terra (L sua stella è tipo spettrale M1V)Pianeta n. 6
Pianeta nella costellazione di Pegaso denominato: 51 Pegasi B.
Il pianeta orbita intorno a 51 Pegasi (tipo spettrale G2-3V) della costellazione di Pegaso, una stella simile al Sole visibile ad occhio nudo e distante 40 anni luce dalla Terra.
Il pianeta ha una massa metà di quella di Giove e dista dalla stella 7,5 milioni di km
Tratto da Panorama del 10/10/02Non vado oltre per non tediare nessuno, ma ci sono molti altri pianeti e molti altri systemi planetari
Volentieri! Ditemi tutto ciò che riguarda altri systemi solari come il nostro...se sai la distanza in anni luce te ne sarei ancora + grata!
Ogni tuo desiderio è un ordine!!! :banghead:
Pianeta n. 1
Il pianeta si trova nella costellazione del Serole-playerentario, tra Sagittario e Scorole-playerione e prende il nome di: VB 8 B. Orbita a 900 milioni di km, intorno a una stella debole, la Van Briesbroeck, distante dalla Terra 21 anni luce.
Il pianeta è stato identificato come una gigantesca sfera di gas caldo come una fornace con temperature di superfice superiori ai mille gradi centigradi. Possiede un diametro di 150 mila km, è di poco inferiore alle dimensioni di Giove, e con una massa da 10 a 50 volte superiore.
Pianeti n. 2, 3, 4
Orbitano, in un vero e proprio systema solare, intorno a una pulsar, la PSR1257+12, nella costellazione della Vergine a 1000 anni luce dalla Terra.
1 PIANETA: PSR1257+12 B
2 PIANETA: PSR1257+12 C
3 PIANETA: PSR1257+12 D
Due dei pianeti sono grandi quanto la Terra ma con una massa tre volte superiore, il terzo è grande come la Luna. Intorno ad altre 2 pulsar è stata rilevata la presenza di ulteriori pianeti attraverso le anomalie orbitali che essi producono sulle stelle
Pianeta n. 5
Rilevato un pianeta denominato Gliese 229 B a 18 anni luce dalla Terra (L sua stella è tipo spettrale M1V)
Pianeta n. 6
Pianeta nella costellazione di Pegaso denominato: 51 Pegasi B.
Il pianeta orbita intorno a 51 Pegasi (tipo spettrale G2-3V) della costellazione di Pegaso, una stella simile al Sole visibile ad occhio nudo e distante 40 anni luce dalla Terra.
Il pianeta ha una massa metà di quella di Giove e dista dalla stella 7,5 milioni di km
Tratto da Panorama del 10/10/02
Non vado oltre per non tediare nessuno, ma ci sono molti altri pianeti e molti altri systemi planetari
Cita da Krystallia su 29 Febbraio 2004, 12:44Wow, che bello!
Certo che nomi più facili da ricordare, no' Sti astronomi gasati!Dicci tutto Konte, dicci ancora!
Wow, che bello!
Certo che nomi più facili da ricordare, no' Sti astronomi gasati!
Dicci tutto Konte, dicci ancora!
Cita da Adam_Burton su 13 Marzo 2004, 21:09Tadaa.....
Vi posto la foto del telescopio Hubble che ha fotografato una porzione di spazio talmente lontana che la luce che giànge a noi ora è quella di poco (astronomicamente parlando) successiva al big bang.......
la notizia ha già qualche giorno comunque.....
Tadaa.....
Vi posto la foto del telescopio Hubble che ha fotografato una porzione di spazio talmente lontana che la luce che giànge a noi ora è quella di poco (astronomicamente parlando) successiva al big bang.......
la notizia ha già qualche giorno comunque.....