Cita da lairbox su 17 Luglio 2005, 14:35

Sono stato troppo acceso nei post...

Comunque il discorso è più o meno sempre quello, noi reputiamo gente buona chi ci difende e mantiene i privilegi...

E' come quando andiamo a prendere la carne dal macellaio e pretendiamo di non essere quelli che uccidono l'animale... anche se alla fine lo mangiamo!

Io lo so che è così... e un pochino sono rassegnato a dire che non sono così onesto neanche io... dobbiamo un pochino ammettere le nostre colpe... e accettare possibili conseguenze dei nostri comportamenti cercando di contenerle allo stesso tempo....Anche se non so se questo potrà durare in eterno... La legge del piu forte...genera la pazzia del debole!

"Scagli la prima pietra chi è senza peccato... " io la pietra non mi sento di scagliarla ma chi se la sente fa sempre l'errore... sia dalla nostra parte che dalla loro....

Cita da Gangia su 17 Luglio 2005, 20:15

Rebel Machine poi mi spieghi se con l' invasione di un paese terrorista credi davvero di ridurre la possibilità di ritorsioni nel tuo paese eh'
Perchè questa proprio voglio sentirla!
Voglio dire, aldilà delle ragioni ideologiche per le quali mi schiero con lairbox, ma proprio analizzando un punto di vista pratico. Come si fa a non capire che scatenando l' odio di un popolo con una guerra si ottiene proprio l' effetto di fomentare le azioni di terrorismo' La gente in Iraq è stata invasa e così si sente... non liberata sebbene Saddam fosse un demente.
G

Cita da Malebolgia su 18 Luglio 2005, 8:22

Malebolgia, il tuo è un punto di vista molto interessante ma manca di alcuni punti fondamentali secondo me.
In primis devi ricordare che l' addestramente militare dei terroristi islamici afghani e non viene principalmente dai fondi del Governo degli Stati Uniti che (hanno ammesso) di aver fomentato le rivolte contro l' ex URSS ai tempi della guerra fredda. La CIA è stata in prima linea nel reclutamento di quelli che oggi chiamano "terroristi" ma che allora erano definiti dagli stessi vertici politici americani come "combattenti della libertà". Vedete, in questi casi la linea è molto sottile tra terrorista/sovversivo e combattente per la liberazione. Basta vedere la seconda guerra mondiale: i partigiani sono considerati eroi perchè gli Alleati hanno vinto la guerra... ma se la guerra fosse stata vinta dal nazi-fascismo sarebbero stati considerati dei criminali.
Non tralasciamo poi un altro particolare secondo me inquietante. Mettiamo da parte il fatto che anche noi siamo occidentali e che siamo quindi più vicini ai popoli colpiti dagli attentati e cerchiamo di mantenere (anche se è difficile) uno sguardo asettico, imparziale: come mai dei morti dell' attentato a Londra, a Madrid e alle Twin Towers si parlerà ancora a lungo mentre dei morti TUTTI I FOTTUTISSIMI GIORNI in Iraq e in Afghanistan (che credetemi ci sono ancora) si accenna soltanto ad un numero' E non stiamo parlando di morti in quanto in stato di guerra ma di CIVILI esattamente come in un attentato. Solo che quelli non fanno notizia perchè stanno di là dalla barricata... come se potessero esistere morti di serie A e di serie B. Credetemi, non per fare polemica, ma solo perchè veramente sono cosciente di questa situazione: SONO STANCO DI FARMI PRENDERE PER IL CULO DAI GIORNALI! SE LORO CREDONO DI INCULCARMI L' IDEA CHE UN OCCIDENTALE MORTO VALE COME 10 ARABI UCCISI CHE SI FOTTANO! Non è vero punto e basta. E sono convinto che dentro di noi lo sappiamo tutti. Perchè le notizie sui morti della seconda guerra del golfo non arrivano o arrivano distorte' A un anno dalla "fine della guerra" di Bush tra l' altro... che se quel giorno stava zitto e si infilava un oggetto appuntito nel deretano invece di parlare passava molto meglio.
Credetemi, sono duro in questo commento ma sono stanco, ma proprio stanco dell' ipocrisia dei giornali.
G

Posso dirti che gli elementi che hai riportato nei tuoi post li ho valutati tutti e sono quelli che io intendevo parlando di "retorica di partito".
1- Si, è vero che Bin Laden è sicuramente stato un uomo della CIA a suo tempo. I guerriglieri afgani venivano addestrati per fronteggiare l'avenzata russa NEL LORO TERRITTORIO durante la guerra fredda, e quindi sono diventati amichetti degli americani. Questa è più o meno lo stesso ragionamento che l'unione sovietica aveva fatto con Cuba: prima amici per la pelle, con scambi di armi, missili nucleari, soldi ecc..ecc... e poi ognuno per la sua strada, la differenza stava però nel fatto che ai cubani nn piaceva fare i terroristi, forse da dopo che hanno ammazzato kennedy (anche se coi loro balli sicuramente nn hanno fatto del bene all'occidente).
Quella gran cagata di Rambo III (scusa wulf, sai che io e stallone nn è che andiamo molto d'accordo 😀 ) su una cosa aveva ragione: ha fotografato come stavano le cose allora. Non è che gli americani hanno detto a Bin Laden o a chi per esso: "Fai saltare in aria il cremlino lanciandotici contro con un aereo di linea", li hanno semplicemente messi nelle condizioni (sicuramente con un interesse dietro) di nn farsi gvernare da un regime comunista.

2- Per me un morto è comunque un morto. La cosa che però mi fa sentire egoista nei confronti delle grandi piaghe del mondo, ed altri come me, è che qui si parla della sicurezza di mio Padre, mia Madre, Mia Sorella, la mia Ragazza (che ogni giorno prende la metropolitana per andare all'università), dei miaei Amici. Mi spice per gli Irakeni, nn sai quanto, ma il mio dolore è nulla in confronto a quello che proverei se solo mi fosse portata via una delle persone che ti ho elencato. Non posso accettare, oquanto meno rendere plausibile il fatto che l'europa venga colpita dal terrorismo perchè gli USA, come altri di cui non si parla molto, hanno fatto una politica estera discutibile in passato.

3- L'informazione fa tutta cagare, anche quella che sembra dirci cose belle che ci fanno sentire più buoni. Quindi dal corriere delle sera fino al manifesto per me si tratta solo di carta igienica che nn fa altro che fare propaganda allo schieramento politico di turno.

Cita da Malebolgia su 18 Luglio 2005, 8:37

una precisazione:
Gangia, nn volevo accusarti di fare retorica di partito, volevo solo spiegarti come stanno per me le cose. Il tuo è un punto di vista rispettabile senza dubbio.

Cita da Rebel_Machine su 18 Luglio 2005, 17:58

Carissimo Gangia... se credi che le cose possano essere riparate con chiacchiere e mediazioni ONU (a mio modico parere) sbagli di grosso.

Se hai un' invasione di api a casa cosa fai' Vai dritto al nido e lo distruggi no'
Stessa cosa con i terroristi...cerchi di indebolirne l'organizzazione, di fermare i finanziatori, togliere di mezzo i capi' O sbaglio'

Credo che questa sia l'unica alternativa...magari potessimo risolvere le cose con un summit a Camp David.

In tutte le dichiarazioni dei leader del movimento pacifista non ho mai sentito una proposta circa la risoluzione del problema. Facile dire giù le armi VIVA la PACE! Come la raggiàngi quella pace'
Ammettiamo che Bush abbia sbagliato tutto, che abbia agito troppo avventatamente: Io gli sarò riconoscente lo stesso e sai perchè'
Perchè ha provato, tentato ha FATTO qualcosa di concreto.

Lair non serve a nulla nascondersi dietro le teorie sulla cospirazione, sul complotto... non è dando la colpa ai nostri governi che cambi il mondo.
Che la CIA influenzi le scelte di molti governi è cosa risaputa, ma certamente non usa attentati per colpire INTENZIONALMENTE la popolazione! O non è così' Nooo non dirmi che han fatto pure questo....

Cita da lairbox su 18 Luglio 2005, 19:26

Aspetta Rebel!!
Io non dico niente io sono d'accordo al 100% con te su tutto anche se non sembra!!!

Il discorso sembra molto semplice, ma non vorrei essere frainteso, è molto più complesso, dico solo che alla fine tutti tiriamo dalla nostra parte è la legge del più forte ed è una legge naturale... Ma il più forte non può allo stesso tempo dire al più debole che lui è il cattivo se cerca di difendersi... se noi facciamo fuori una zanzara che ci pizzica per mangiare ne noi che la uccidiamo ne lei che ci pizzica può salire sul podio del giàsto... Diciamo che nella vita non ho questa ulteriore pretesa sul mio nemico...

Cita da Wulfgar su 18 Luglio 2005, 20:41

Nido d'api'Sta proprio qui il punto, dov'è si trova secondo te il nido d'api'
In Afghanistan'In Iraq'Voglio saperlo!
Osservando l'andamento esponenziale degli attentati negli ultimi tempi mi pare che l'alveare l'abbiamo mancato di brutto e tutte le api sono cento volte più incazzate di prima.
Il terrorismo non ha un nido, è come un fluido che si muove nei vasi capillari di un corole-playero umano.
I Kamikaze di Londra erano cittadini inglesi, il "nido" forse era proprio in casa, forse avrebbero dovuto bombardare qualche quartiere londinese.

A mio parere il problema terrorismo oramai non ce lo leviamo più di dosso, siamo arrivati troppo oltre... non vedo soluzioni a breve termine.

Cita da Gangia su 20 Luglio 2005, 4:44

Wulfgar questo è esattamente quello che intendevo io!!!
GRAZIE!!!!
Per quanto riguarda la "retorica di partito" di Malebolgia non siamo mai stati così lontani dalla verità. Questo è il MIO punto di vista, condiviso sicuramente da qualche movimento politico ma resta il MIO.
E comunque ancora non avete risposto a come si possa credere alla cazzata dell' "esportazione della democrazia" quando tutti noi siappiamo dalla storia che la democrazia è sempre nata da moti INTERNI del paese e mai da un' invasione.
G

Cita da Malebolgia su 20 Luglio 2005, 8:15

Wulfgar questo è esattamente quello che intendevo io!!!
GRAZIE!!!!
Per quanto riguarda la "retorica di partito" di Malebolgia non siamo mai stati così lontani dalla verità. Questo è il MIO punto di vista, condiviso sicuramente da qualche movimento politico ma resta il MIO.
E comunque ancora non avete risposto a come si possa credere alla cazzata dell' "esportazione della democrazia" quando tutti noi siappiamo dalla storia che la democrazia è sempre nata da moti INTERNI del paese e mai da un' invasione.
G

per carità, te l'ho anche scritto, il punto è che per me, e in questo caso solo per me, nel mio modo di pensare, quello che hai scritto fa parte delle retorica di partito.
Io nn ho mai detto di credere alla stroria dell'esportazione della democrazia. Non giàstifico l'attacco all'iraq, anche se penso che la caduta di saddam fosse necessaria, ma nn mi va di pensare che il terrorismo sia giàstificato dal fatto che in iraq ci sia un conflitto discutibile. Io penso solo che il problema nn sia solo l'America, credo, ti ripeto, che ci sia un grosso problema nel mondo arabo ed è una pazzia nn rendersene conto. tutto qui.
Poi scusa ma secondo te le leggi coraniche sono tanto megliori della democrazia imposta' ti ricordo che i paesi musulmani hanno quasi tutti la legge del taglione e la pena di morte (vedi il marocco). questo per un mondo civile non va bene esattamente come la guerra; perchè Gino Strada non dice niente' Se vogliamo parlare di democrazia allora prendiamo in esame tutto. Forse quello che si sta ceracando di fare in Iraq è sbagliato ma cazzo, vi rendete conto che massacro verrebbe fuori a questo punto se non ci fosse qualcuno a supervisionare!'!' Cazzo, ma nessuno si ricorda cosa succedeva in Jugoslavia fino a quando qualcuno nn decise di intervenire'!' E' troppo facile dire "andiamoce dall'iraq"! La soceità civile ha dei doveri nei confronti dell'umanità: bisogna cercare di impedire i bagni di sangue, ovunque essi siano, di qualunque fede o idea. Non si può sempre e solo guardare il lato del problema che ci fa appendere la bandierina delle pace o devolvere 10 euro ai popoli in geurra.