Cita da Jestas su 10 Agosto 2006, 14:03

non c'è stato nessun fraintendimento, solo perchè i wachowschi volevano farlo partecipare in qualche modo alla stesura dei sequel e lo hanno citato nel primo non vuol dire che Matrix sia la rappresentazione cinematografica di un concetto dell'autore francese. Nessun fraintendimento, solo differenza di vedute e i soliti preconcetti dell'intellettualoide di turno

Cita da Prof_Orribilus su 10 Agosto 2006, 14:44

non c'è stato nessun fraintendimento, solo perchè i wachowschi volevano farlo partecipare in qualche modo alla stesura dei sequel e lo hanno citato nel primo non vuol dire che Matrix sia la rappresentazione cinematografica di un concetto dell'autore francese. Nessun fraintendimento, solo differenza di vedute e i soliti preconcetti dell'intellettualoide di turno

A questo punto il fraintendimento è di Baudrillard. Si vede che neanche sapeva di non essere l'unico filosofo ad essere stato invitato, questo gli avrebbe fatto capire che Matrix non è solo "Simulacra & Simulation".

Cita da Wulfgar su 10 Agosto 2006, 17:01

Se c'è il fraintendimento di certo non può essere di Baudrillard visto che è la fonte ma piuttosto degli utilizzatori della fonte.
Cmq non è questo il caso, per me è come ha detto Jes, non ci sono fraintendimenti da nessuna delle parti e vi prego non venite fuori con frasi del tipo: "Baudrillard non ha capito Matrix" o robe del genere che saltano fuori quando qualcuno porge delle critiche all'opera wachowschiana.Sono differenze di vedute in un campo dove nessuno è detentore della verità e nessuno è il filosofo "definitivo".

Cita da Jestas su 10 Agosto 2006, 17:33

il fraintendimento sta certamente in baudrillard (è un saccentone del cazzo alla fine), quando pensa chei wachowschi abbiano voluto fare (male) con Matrix un adattamento del suo libro, cosa che non è... le differenze che lui cita nella famosa intervista sono sostanziali e bisognerebbe pensare che i Wachowschi siano degli idioti per intimare che si tratti di un fraintendimento da parte loro dello scritto di Baudrillard, e dare per scontato che chiunque lavori o abbia a che fare con Holliwood o le corole-playerorazioni americane in genere sia un idiota venduto è tipico dei benpensanti europei come Moore e Baudrillard. E badate bene che io apprezzo entrambi gli autori succitati, ma quando uno sgrava sgrava (e pure i Wachowschi nelle loro rare interviste almeno una tavanata grossa l'han detta, in particolare Larry)

Cita da Wulfgar su 10 Agosto 2006, 18:02

Ma quandè che baudrillard avrebbe detto che i Wachowschi e tutti quelli che lavorano a hollywood sono degli idioti'

Cita da Prof_Orribilus su 10 Agosto 2006, 22:10

Se c'è il fraintendimento di certo non può essere di Baudrillard visto che è la fonte ma piuttosto degli utilizzatori della fonte...

Per fraintendimento intendo, nel caso di Baudrillard, il non aver capito che Matrix non è esclusivamente "Simulacra & Simulation", cioè che non contiene solo la sua filosofia.

Cita da Wulfgar su 10 Agosto 2006, 23:10

Se c'è il fraintendimento di certo non può essere di Baudrillard visto che è la fonte ma piuttosto degli utilizzatori della fonte...

Per fraintendimento intendo, nel caso di Baudrillard, il non aver capito che Matrix non è esclusivamente "Simulacra & Simulation", cioè che non contiene solo la sua filosofia.

Io non ho mai interole-playerretato le sue parole in questo modo.Fai riferimento solo a questa intervista o anche ad altre fonti'Se sì, quali sono'
Dall'intervista in non evinco che Baudrillard ritenga il suo testo come unico punto base del film, cosa ve lo fa pensare'

Cita da Jestas su 11 Agosto 2006, 1:38

sinceramente non ho letto l'intervista linkata qui ma credo ce ne sia solo una in cui parla di matrix, o no'

Cita da Wulfgar su 11 Agosto 2006, 10:03

è quella che è sempre girata su questo forum.