Cita da Rebel_Machine su 26 Febbraio 2008, 23:54

Tecnicamente (e lo so si tratta di un estremo che per un minimo di serietà non utilizzino mai) anche possedere un video citofono rientra nell'ambito del pagamento del canone.....

in tal senso è storia la chiusura del circolo-locale di Alberto Cavallone a Roma, frequentato tra gli altri da Pasolini e Antonioni per una denuncia RAI per il fatto che, all'interno ci fosse un segnale video che trasmetteva le immagini (in pratica le pellicole proiettate) dalla sala cinema nel salottinòbar'.

Cita da Jestas su 27 Febbraio 2008, 0:34

no non serve che il computer sia adattato a ricevere il segnale tv, basta semplicemente che sia possibile adattarlo......

quindi qualsiasi computer' ahahah...

Cita da Adam_Burton su 27 Febbraio 2008, 0:37

di più.... qualsiasi monitor senza computer..... quindi se avete intenzione di andare abitare soli, prima di fare entrare in casa un funzionario rai, assicuratevi di non avere vecchi monitor crt che non usate fermi in garage...... :-_-: :-_-: :-_-:

Cita da Adam_Burton su 27 Febbraio 2008, 0:42

non ho su questo pc installato il real player quindi non sono certo sia questa la trasmissione, ma ieri mattina su rtadi24 a viva voce tra le altre cose hanno parlato appunto del fattaccio , quindi chi ha un real player si ascolti questa : http://www.radio24.ilsole24ore.com/Radio/Assets/ram/vivavoce270208.ram

Spero sia la puntata giàsta.

Cita da hard1 su 27 Febbraio 2008, 7:55

Sostanzialmente è una tassa sull'abitazione. Oggi. Il problema è che vogliono trasformarla in una tassa sulla persona. Quindi, se io vivo con i miei che pagano il canone, ma io ho un TVfonino, devo pagarlo anche io. Questa è una delle proposte che ha fatto insorgere l'adusbef e altre categorie.

Cita da Adam_Burton su 27 Febbraio 2008, 12:45

Beh tecnicamente pero sei io ho due case intestate ed in una di esse pago già il canone , mi pare non sia constretto ad assolvere nuovamente allo stesso per la seconda abitazione, quindi sempre se ho capito bene si tratta di una tassa sul nucleo familiare residente in una abitazione.

Cita da hard1 su 27 Febbraio 2008, 14:24

Beh tecnicamente pero sei io ho due case intestate ed in una di esse pago già il canone , mi pare non sia constretto ad assolvere nuovamente allo stesso per la seconda abitazione, quindi sempre se ho capito bene si tratta di una tassa sul nucleo familiare residente in una abitazione.

Chiunque detenga uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione dei programmi televisivi deve per legge R.D.L.21/02/1938 n.246 pagare il canone di abbonamento TV. Trattandosi di un'imposta sul possesso o sulla detenzione dell'apparecchio, il canone deve essere pagato indipendentemente dall'uso del televisore o dalla scelta delle emittenti televisive.

Questo è quello che dice il regio decrreto del 1938. Anche se non parlava di TV e quello che cita la RAI è un tantino riadattato. Infatti non si paga il canone sulla seconda casa, ma solo sulla prima. Quindi per deduzione è una tassa sulla residenza e sulla proprietà. Infatti se io vivo in affitto e ho lì la residenza non devo pagare il canone nè deve farlo il proprietario di casa se già lo ha in casa sua.
Quindi oggi come oggi è come dici tu Gabe.

Il punto è che, se non ho capito male, vogliono farlo pagare ANCHE se non possiedi un televisore ma, come dice il sito della rai un apparecchio atto o adattabile alla ricezione, INDIPENDENTEMENTE DAL FATTO CHE TU RICEVA O MENO.
Il punto è questo: se io sono in affitto e in casa non ho una TV ma un pc, e il proprietario di casa paga il canone per la sua abitazione (non quella che mi fitta, ma quella dove abita lui) dovrei pagarlo anche io il canone. Perchè' Perchè l'apparecchio atto alla ricezione della TV è mio e non suo!

In sostanza oggi è, come dici tu Adam, una tassa sulla residenza, domani diverrà una tassa sull'apparecchio e quindi sulla persona.
Domanda provocatoria: se io sono un senzatetto ma ho un TVfonino (lo so che è una estremizzazione ma serve per capire) devo pagare il canone' :'

Cita da Jestas su 27 Febbraio 2008, 21:58

per quello che vale: http://www.repubblica.it/speciale/2007/appelli/canone_rai/index.html

Cita da Gangia su 20 Maggio 2008, 1:43

Sembra sia scoppiato il casino sulla moltitudine di dipendenti rai. Credo sia arrivato il momento di fare pulizia... in questo Berlusconi ha sacrosanta ragione.
Una rete che non riesce a sopravvivere con le entrate, sia della pubblicità che del canone deve essere decisamente rivista. Drasticamente aggiàngerei.

G