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Caserma difensori di Zion

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Corridoio centrale ' 7,45 a.m.
Caserma Difensori di Zion
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Keanu guida il suo equipaggio oltre l'atrio, affollato in ogni dove da uomini e donne in divisa grigia, ovunque c'è animazione, ma sotto la frenetica attività si intravede nitidamente il rigore dettato dalla disciplina ferrea e dall'addestramento.

Zioniti in abiti civili contribuiscono a rendere gli spazi interni della caserma gremiti, Keanu nota che la sicurezza è visibilmente stata alzata di livello, dopo il filtro attento all'ingresso ogni corridoio interno ed ogni scala di accesso ai piani superiori è discretamente e silenziosamente, ma al contempo scrupolosamente sorvegliata, ogni varco controllato.

Hard e Alfred si guardano intorno incuriositi dalla ressa e dal movimento simile a quello di un formicaio, Ianus sembra perso dietro ai suoi pensieri ma i suoi occhi non perdono nessun movimento nel corridoio, che seguono fino in fondo, dove in un piccolo disimpegno saliva lo scalone principale di accesso alla zona uffici, situata stretegicamente al piano superiore della struttura, insieme ai locali di controllo della video sorveglianza.

Alfred si perde per un istante nella prosperosa scollatura di una bionda, in divisa attilata da agente addetto al controllo di zona dei nuclei abitativi:

<<Agente, i miei omaggi!>>

La ragazza saluta a sua volta divertita il pilota, sfoderando un sorriso accattivante, prima di sparire nella folla del corridoio diretta verso l'ingresso principale.

Keanu riporta Alfred sul piano reale:

<<Alfred, invece di perdere tempo affrettati, tu e Ianus ora al piano di sopra andrete nell'ufficio della scientifica, avete visto da vicino il nostro amico incappucciato e magari dal vostro identichit uscirà qualcosa di utile. Chiedete pure del Difensore Luis, è un mio amico e vi aiuterà volentieri nella ricerca di indizi....>>

Intanto che Keanu parla i quattro salgono lentamente lo scalone principale, non senza avere superato il controllo silenzioso del piantone addetto al check point, ma evidentemente favoriti dalla nota presenza del loro Capitano.

<<Io ed Hard invece andremo alla sala Controllo, dal buon Hammer, una delle menti più vivaci di Zion. Se esiste qualcuno in questo buco di cesso di città capace di trovare una spiegazione ai tumulti di ieri, ebbene signori questo è di sicuro lui!>>

Arrivano al piano superiore, gremito ugualmente di divise e di civili addetti ai servizi amministrativi e gestionali della sede centrale della sicurezza zionita.

<<La sala controllo è in fondo al corridoio centrale, dopo la porta di sicurezza là in fondo, finito l'identichit potete raggiàngerci lì; invece la sala del reparto scientifico è al piano di sopra, nel sottotetto. A dopo ragazzi!>>

Keanu ed Hard si dirigono verso la porta di sicurezza interna, oggi controllata da un piccolo presidio addirittura armato, tre agenti muscolosi muniti di armi automatiche e di corole-playeretti imbottiti al kevlar monitorano l'accesso alla zona riservata.

*Morte e dannazione, se il controllo è così ferreo qua dentro vuole davvero dire che nessuno oggi su Zion si può sentire al sicuro*

Keanu approva però silenziosamente l'operato di Hammer, si vedeva la sua mano in quel nuovo ruoino di sicurezza.

<<Andiamo a sentire Hard le news, vedrai Hammer ti piacerà è un vero soldato senza peli sulla lingua e molto vello invece sullo stomaco!!>>

.

<<Andiamo Casanova, smettila di pensare alle bionde>>
Alfred sembra perso in qualche fantasia... Ianus comincia ad andare verso l'ufficio della scientifica seguito a ruota da Alfred che adesso è il soldato scattante di sempre, lo affianca e gli dice:
<<Ianus, ragazzo, quando crescerai capirai>>
"Il solito Alfred"

I due proseguono per le scale che portano al sottotetto in maniera spedita ed entrano nell'ufficio della scientifica. Si avvicinano ad un ragazzo che sembra essere lì a piantonare la struttura.
Ianus dice ad AA:<<fai parlare me fratello, che è meglio>>
AA lo guarda un pò di sottecchi.
<<Senta gentilmente dovremmo vedere il dif...>> non riesce a finire la frase che il soldato gli risponde:
<<chi siete' cosa fate qui' come siete entrati'>>
<<Forse abbiamo superato il checkpoint'>>
<<non vi ho mai visto qui, non so come siete entrati ma adesso passerete i guai e....>>
Adam visibilmente innervosito guarda il ragazzo e dice: <<Senti pivello, siamo dell'equipaggio della Pegasus e se c'è qualcuno che passerà i guai qui quello sarai tu se non>> il ragazzo tenta di controbattere ma adam lo zittisce e continua <<se non ci porti dal difensore Luis, ok'>>
Il ragazzo , visibilmente giovane ed inesperto, un pò dispiaciuto, ha la forza per proferire un sommesso "va bene, signore, mi scusi, vi accompagno"
Ianus e Adam seguono il soldato, Adam sottovoce suggerisce al compagno :<Hai visto' la prossima volta fai parlare me>
Ianus sorride. il soldato bussa ad una porta metallica e annuncia la visita da parte dell'equipaggio della Pegasus, una voce energica li invita ad entrare.

<Hai visto' la prossima volta fai parlare me>

Alfred impettito procede accanto al compagno seguendo il Difensore verso l'ufficio di Luis...

<Sono un attore nato..., e questo difensore è chiaramente alle prime armi, la paura di sbagliare, la paura di non rispettare gerarchie è tipica di tutte le reclute, e grazie al tuo gioco, probabilmente lui a creduto che tu sia un mio sottoposto, se si fosse trattato di un Difensore più anziano ci avrebbe systemato per le feste....>

il soldato bussa ad una porta metallica e annuncia la visita da parte dell'equipaggio della Pegasus, una voce energica li invita ad entrare.

<Ok ora andiamo difronte ad uno tosto, quindi teniamoci un profilo basso e rispettoso, prendiamo le informazioni che ci servono e torniamo da Keanu...>

Alfred varca la porta semi aperta spalancandola quel poco da permettere anche a Ianus di entrare, si porta davanti alla scrivania del Difensore Luis, sbattendo i tacchi in posizione d'attenti porgendo il saluto militare

<<Recluta Pilota Alfred Adam Burton, equipaggio dell'Hovercraft Pegasus signore..>>

Spostando la mano dalla fronte puntandola alla sua destra in direzione del compagno...

<<E questo è il mio commilitone Recluta artigliere Ianus signore..>>

Luis, sorride approvando il comportamento militare del pilota, e nota l'espressione al contempo alterata e stupita del suo sottoposto Difensore, nel momento in cui Alfred pronuncia per due volte il grado di recluta....

Con un cenno di consenso del capo saluta i militari della Pegasus poi rivolgendosi al suo sottoposto..

<<può congedarsi piantone, ottimo lavoro, torni pure al suo posto>>

Il difensore scatta sugli attenti dirigendosi verso l'uscita, guardando di sottecchi i due membri della Pegasus fino alla chiusura della porta.

Alfred non appena sente la porta alle sue spalle chiudersi si rivolge al Difensore :

<<Signore siamo qui per ordine del nostro comandante Keanu, che ci ha affidato il compito di identificare un abitante di Zion, che osservava un comportamento sospetto poco fa all'ingresso della vostra caserma, essendo noi due entrati in contatto visivo direto col soggetto , il capitano ha ritenuto opportuno inviarci da lei per poter visionare o comunque aiutarci nella creazione di un Identichit atto alla identificazione del soggetto....
Il Capitano Keanu inoltre le porge i suoi saluti e la sua stima signore...>>

Ianus al fianco di Alfred osserva divertito al dialogo tra i due....

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Ufficio della Scientifica ' 7,45 a.m.
Caserma Difensori di Zion
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Ianus ed Alfred proseguono speditamente per le scale che portano al sottotetto ed entrano nell'area dell'edificio che accoglie gli uffici della scientifica e si avvicinano ad un ragazzo che sembra essere lì a piantonare la struttura:

<<Senta gentilmente dovremmo vedere il Dif...>>

Ianus non riesce a finire la frase che il soldato gli risponde con voce altezzosa:

<<Chi siete' Cosa fate qui' Come siete entrati' Non vi ho mai visto qui, non so come siete entrati ma adesso passerete i guai e....>>

Adam visibilmente innervosito guarda il ragazzo e dice:

<<Senti pivello, siamo dell'equipaggio della Pegasus e se c'è qualcuno che passerà i guai qui quello sarai tu se non ci porti subito dal difensore Luis, ok'>>

Il ragazzo, visibilmente giovane ed inesperto, ha solo la forza per proferire un sommesso

<<Va bene, signore, mi scusi, vi accompagno.>>

Ianus ed Alfred seguono il soldato, mentre questi bussa ad una porta metallica ed annuncia la visita da parte dell'equipaggio della Pegasus, una voce energica li invita ad entrare.

Alfred varca la porta semi aperta spalancandola quel poco da permettere anche a Ianus di entrare, si porta davanti alla scrivania del Difensore Luis, sbattendo i tacchi in posizione d'attenti porgendo il saluto militare:

<<Recluta Pilota Alfred Adam Burton, equipaggio della Pegasus signore.>>

Spostando la mano dalla fronte puntandola alla sua destra in direzione del compagno...

<<E questo è il mio commilitone Recluta artigliere Ianus signore.>>

Luis, sorride approvando il comportamento militare del pilota, e nota l'espressione al contempo alterata e stupita del suo sottoposto Difensore, nel momento in cui Alfred pronuncia per due volte il grado di recluta.......

Con un cenno di consenso del capo saluta i militari della Pegasus poi rivolgendosi al suo sottoposto:

<<Può congedarsi piantone, ottimo lavoro, torni pure al suo posto.>>

Alfred non appena sente la porta alle sue spalle chiudersi si rivolge al Difensore:

<<Signore siamo qui per ordine del Comandante Keanu, che ci ha affidato il compito di identificare un abitante di Zion, che osservava un comportamento sospetto poco fa all'ingresso della vostra caserma. Essendo noi due entrati in contatto visivo diretto col soggetto, il Capitano ha ritenuto opportuno inviarci da lei per poter visionare o comunque aiutarci nella creazione di un Identichit atto alla identificazione del soggetto.>>

Ianus al fianco di Alfred osserva divertito al dialogo tra i due....

Il Difensore Luis sorride nuovamente, illuminando il suo viso dalla pelle scura e dai bei lineamenti regolari, sentendo nominare Keanu, e si alza dalla sua scrivania, rivelando la sua corole-playeroratura muscolosa, appena coperta da una leggera adipe frutto di un lavoro sicuramente sedentario.

<<Se quella lenza del vostro Comandante ha visto qualche cosa di sospetto sicuramente ha ragione, lo conosco troppo bene Keanu, ha la vista lunga ed un talento naturale per percepire l'odore dei casini. Bene penso possiamo procedere subito, intanto che mi fate un quadro dettagliato degli avvenimenti nel cortile di ingresso, preparo le connessioni per la Struttura di Identificazione!>>

Alfred e Ianus raccontano a Luis, di cui apprezzano immediatamente la disponibiltà e la concretezza, appena celata sotto una scorza di ruvido piedipiatti. Luis ascolta interessato ed attento, senza rivelare nulla sul suo viso dei pensieri che gli circolano nei neuroni perspicaci e veloci. Mentre si fa una idea precisa del comportamento del ragazzo sospetto, collega su sè stesso e sui suoi due interlocutori un numero cospicuo di sensori, concentrandoli sulla nuca.

<<Non preoccupatevi ragazzi, non sarà una connessione completa come quella che avete già sperimentato, questa è solo la modalità di accesso alla realtà virtuale su cui gira il nostro systema di identificazione criminale, non perderete completamente la percezione della realtà!>>

Una vola soddistatto del collegamento, Luis attiva un interruttore sulla consolle da cui si dipana la ragnatela di cavi di connessione, ed in un istante al centro della sala si proietta un ologramma di straordinaria nitidità, raffigurante uno schermo di controllo coperto da una griglia di righelli e di evidenziatori. Alfred prova ad allungare le mani verso la superficie del monitor virtuale e scopre divertito che riesce a muovere i righelli solo con una leggera pressione dei suoi polpastrelli, che gli appaiono, come il resto delle mani, avvolti da due candidi guanti da chirurgo.

<<Cadetto Alfred, questa è la nostra Struttura di identificazione, scoprirai che oltre ad essere uno strumento potentissimo è anche divertente da usare!>>

Luis si avvicina a sua volta allo schermo, ed appena sfiorandone un angolo materializza al centro della visuale una testa tridimensionale, ruotante liberamente nello spazio, ancora grezza come un manichino.

<<Adesso iniziamo il processo di texturing, partendo dalle pelle, poi inseriremo poco alla volta tutti i dettagli antropomorfici, se necessario estraendoli direttamente dai vostri ricordi tramite la connessione neuronale.>>

Il tempo scorre velocemente nella realtà virtuale, alla fine del processo di identificazione nel centro dello schermo ruota una testa estremamente dettagliata, con tutta l'apparenza della vita, quasi che fosse stata appena spiccata da qualche collo. Inoltre il risultato finale è somigliante in modo incredibile al ragazzo che Alfred aveva urtato nel cortile.

Ianus osserva con attenzione la testa, studiando se occoresse ancora qualche correzione di dettaglio, ma alla fine dell'esame trovandola assolutamente perfetta.

<<Bene, allora Cadetti ora procedo con l'acquisizione dell'identichit e col matching col nostro archivio centrale, sarà questione di pochi istanti mentre il computer scansiona la banca dati!>>

Sullo schermo ora si materializza una seconda testa, ruotante a fianco della prima, anche essa inizialmente scarna come quella di una bambola di pezza, ma poco alla volta sempre più dettagliata, mentre il calcolatore scannerizza i tratti somatici della banca dati e prova ad accoppiarli con quelli proposti dall'identichit. E all'improvviso suona appena un trillo elettronico, e nello spazio virtuale troneggiano due teste uguali, mentre sullo schermo sotto la frase 'matched 100%' viene stampata la scheda anagrafica del soggetto identificato.

Luis si accosta al monitor virtuale e legge attentamente il responso:

<<Bene bene, vediamo chi abbiamo pescato in gita turistica nel nostro cortile, Erik Larsen, detto Phaser, un gran brutto soggetto. E' latitante da diversi mesi, risulta essere uno delle figure di spicco degli Indipendentisti, un facinoroso, non mi stupisco che lo abbiate visto zoppicare è nato su Zion deforme per una malattia genetica, ma non per questo da sottovalutare. Di sicuro era in questa struttura per un qualche scopo oscuro, mi stupisco solo che non sia stato rilevato dai systemi di allarme. Purtroppo ragazzi non è una novità questa, non dovrei rivelarlo a dei Cadetti, ma ultimamente il nostro systema di sorveglianza presenta continui bachi e tentativi riusciti di hackeraggio. Controlliamo i video di stamattina.>>

Luis continua a muovere le mani sulla superficie olografica, in un istante si materializza la proiezione di una delle telecamere di sicurezza del complesso, mentre il calcolatore ricerca nella scansione video le fattezze di Phaser.

<<Ed infatti eccolo, dentro il corridoio principale, il systema avrebbe dovuto scansionare il suo viso in modo automatico, segnalando l'intrusione, evidentemente qualcuno è entrato nel systema di sorveglianza ripulendo il registro dei sospetti dai lineamenti di Phaser. E solo qualcuno con un profilo di sicurezza altissimo può manomettere in tal modo il nostro systema......>>

Le parole del Difensore Luis galleggiano pesanti nell'aria, mentre egli spegne la realtà virtuale e Ianus ed Alfred si ritrovano al centro della sala, sgomenti di fronte alla portata del pericolo che aleggiava su Zion, come una piovra oscura e tentacolare.....

.

"un tradirore"
<<grado alto'...quanto alto' a chi dobbiamo dare la caccia'>>
Attende una risposta e guarda Alfred, nonostante abbiano il medesimo grado, per ianus è come minimo un fratello maggiore, e lo tratta come fosse quasi un suo superiore, nonostante ciò gli lancia un'occhiata d'intesa, ma alfred fa segno di no con la testa capendo le intenzioni del suo compagno.
ianus era troppo giovane e avventato ed il suo primo desiderio era setacciare le strade in cerca di Phaser, ma con una sola occhiata Alfred gli aveva ricordato gli ordini, così adesso dovevano correre da Keanu, il loro capitano. Mentre attendeva una risposta dalla caserma dei difensori gli balenò in testa un sospetto, a suo parere un traditore poteva nascondersi addirittura in consiglio, e la cosa di certo non lo faceva sentire meglio. Chi poteva sapere quanto erano organizzati gli indipendentisti'
Questo era un bell'interrogativo, ma sapendo che occhi nemici potevano scrutarlo e seguirlo nell'oscurità, istintivamente portò la mano alla manica sinistra, controllando che l'impugnatura del coltello fosse ben raggiàngibile, finendo poi li gesto facendo finta di aggiàstare la stessa manica quasi a systemarsi la larga maglia

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Sala Controllo ' 7,45 a.m.
Caserma Difensori di Zion
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Keanu ed Hard si dirigono verso la porta di sicurezza interna, oggi controllata da un piccolo presidio addirittura armato, tre agenti muscolosi muniti di armi automatiche e di corole-playeretti imbottiti al kevlar monitorano l'accesso alla zona riservata.

<<Andiamo a sentire Hard le news, vedrai Hammer ti piacerà è un vero soldato senza peli sulla lingua e molto vello invece sullo stomaco!!>>

Keanu si avvicina al check point con passo sicuro e si presenta ai tre agenti di guardia, che riconosciutolo lo salutano con un rispettoso saluto militare ed introducono lui ed Hard nella sala controllo, gremita come sempre di tecnici addetti alla sorveglianza. Al centro della sala troneggia come sempre lo schermo panoramico, dove scorrono immagini del Porto, riprese dalle telecamere di controllo posizionate nei pressi dei docks.

Keanu entra nella sala e subito gli si fa incontro il Difensore Paul Hammer, alto e massiccio, i lineamenti duri e i capelli chiari tipici di chi ha sangue sassone nelle vene, che lo saluta stringendogli energicamente la mano:

<<Keanu bentrovato! Mi fa piacere vedere una faccia amica in questo momento di tensione! ' e rivolto verso Hard ' Cadetto benvento anche a te!>>

<<Hammer vecchio mio, il piacere è mio, cercavo anche io una faccia amica, per condividere la mie preoccupazione......>>

Hammer strizza per un istante gli occhi azzurro cielo, imperscrutabili e freddi come il ghiaccio, corrugando la fronte e capendo al volo che Keanu non voleva supporto morale ma informazioni.

<<Venite ragazzi, andiamo nel mio ufficio, un caffè bollente, per quanto si possa chiamare tale il piscio idroponico che serviamo qui alla centrale, ci aiuterà a svegliarci del tutto!>>

Il Difensore gli precede verso un lato della sala, opposto rispetto alla porta blindata di ingresso, dove sono stipati tre uffici minuscoli, parimenti arredati scarnamente con una scrivania ed un video terminale, Hammer apre la porta del primo e si accomoda alla scrivania, invitando gli altri due a sedersi sulle sedie libere di fronte a lui. Hard entra per ultimo, chiudendo la porta alle sue spalle con un leggero click metallico.

<<Keanu, la situazione è davvero drammatica, tranquillo qui ne possiamo parlare liberamente, questo ufficio è bonificato dalle cimici ogni inizio turno, dietro mio espresso ordine! Tutte queste precauzioni possono farti intuire che gli Indipendentisti hanno occhi ed orecchie anche dentro questo edificio. Quei bastardi sono ovunque, io sospetto fortemente che il Consiglio stesso nasconda qualche vipera in seno....>>

Hammer versa ad Hard e Keanu il surrogato zionita del caffè dalla caffettiera sopra il suo piano di lavoro, entro due tazze non esattamente pulitissime.

<<Paul, ma come è possibile che questi bastardi abbiano radunato così tanta gente, Zion non può essere così impazzito di colpo, mai disordini del genere sono apparsi in passato....>>

<<La realtà è che questa opera di reclutamento è partita fin dall'inizio della tregua, subito dopo la morte di Neo. Qualche alto papavero non gradiva lo stato di tregua, e ha giocato col lato irrazionale della gente più ignorante ed influenzabile di Zion. Aggiàngi che la voglia di battere 01 schiacciando le macchine si è saldata con le ferneticanti teorie religiose che sono propinate dai seguaci del Monaco....>>

Hard non riesce a trattenersi dall'interrompere Hammer e chiedere:

<<Ma signore, da dove sbuca questo altro mentecatto' Possibile che nessuno lo abbia notato prima e messo sotto chiave'>>

Hammer risponde pacatamente alla domanda, scuotendo la testa:

<<Il Consiglio fino ad ora ha sempre tollerato sia il proselitismo degli Indipendentisti, sia del Monaco, e sono convinto che non sia solo tolleranza, ma che si celi del marcio dietro questo atteggiamento paziente e poco lungimirante. Il Monaco non è rintracciabile nei nostri archivi di identificazione, penso che sia nato direttamente nel sottosuolo di Zion e mai registrato. Nei sottoservizi si mormora che ci sia una zona segreta, un'area di cui nessuno conosca l'accesso. Un mio informatore tuttavia mi ha rivelato che il Monaco sia in realtà un profondo conoscitore della tecnologia della connessione, che in qualche modo dispone di dispositivi neuronali che noi non conosciamo. Questo aumenta a dismisura la sua pericolosità, non escludo che qualcuno su Zion abbia libero accesso a Matrix, senza passare dagli Hovercraft e dalla quota di trasmissione!>>

Keanu ed Hard impallidiscono a questa notizia, restando a bocca spalancata per un lungo, interminabile istante. Poi l'incanto è rotto da un Difensore che bussa rispettosamente alla porta, Hammer gli fa un cenno di entrare.

<<Signore è meglio che venga subito, casini al Porto!>>

I tre corrono trafelati e preoccupati alla consolle centrale di sorveglianza.

*Morte e dannazione, anche oggi si ricomincia!*

Sullo schermo scorrono le scene di Zeus che avvista i terroristi e dopo una breve collutazione riesce a sgominarli. Hammer segue con trepidazione lo scorrere degli eventi.

<<Signore dobbiamo mandare rinforzi'>>

<<Mandate subito una squadra di supporto tattico, perlustrazione a fondo e messa in sicurezza di tutta l'area, non tralasciate niente, sono stato chiaro'>>

Il Difensore addetto alle comunicazioni scatta immediatamente sull'attenti:

<<Eseguito signore, signorsì!>>

Hammer fissa sul grande schermo Zeus che ha ripreso il controllo della situazione e si dirige verso una delle navi ormaggiate.

<<Foster ' dice Hammer improvvisamente rivolto al capo turno ' perchè il systema non ha rilevato prima quei terroristi' Cosa è capitato'>>

<<Ho già controllato signore, il systema ha subito un by-pass informatico, un hackeraggio ha sconnesso la rilevazione automatica, oscurando le telecamere di sicurezza del porto senza che qui fosse segnalata l'anomalia!>>

Hammer fissa negli occhi Keanu, le sue labbra mormorano

<Come ti avevo detto......>

Hard fissa truce il suo Comandante:

<<Signore, che cosa facciamo, corriamo alla nave'>>

<<No tranquillo, la situazione ora è sotto controllo, restiamo al piano originale, aspettiamo qui gli altri due fannulloni, poi andiamo al funerale, come è nostro dovere!>>

Keanu fissa Hammer che ordina di resettare tutti i systemi e di controllare ogni singola consolle e programma della sala....

*Eì un incubo che non finisce mai, ed ogni giorno è sempre peggio......*

.

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Sala Controllo ' 7,45 a.m.
Caserma Difensori di Zion
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Hard1 non è un uomo paziente. Un suo grande difetto. Ama l'azione. Pagherebbe per essere con Zeus a menar le mani giù al porto. Ma sa che disubbidire agli ordini vorrebbe dire fare il gioco del monaco. Creare malumori all'interno è il suo obiettivo. Quindi gonfia il petto fa un respiro profondo...

<<D'accordo signore!>>.

*Creare malumori all'interno è il suo obiettivo...*
*Creare malumori all'interno è il suo...*
*Creare malumori all'interno...*
*Malumori all'interno....*
*Malumori...*

Hard1 sgrana gli occhi.

<<Capitano! Signore, ho un'idea. Oddio non so se potrebbe funzionare ma vale la pena tentare.>>

Poi girandosi verso il Difensore Hammer chiede:

<<Signore possiamo tornare nel suo ufficio' Non vorrei che orecchie indiscrete sentissero.>>

Il Capitano Keanu e Hammer si guardano stupiti nel vedere Hard1 così eccitato, e danno il loro assenso.
Rientrati nell'ufficio del Difensore si siedono aspettano che Hard1 spieghi loro la sua idea.

<<Ecco il punto è questo. Nella vita in Matrix come hobby facevo l'attore di teatro... si bè questo non c'entra molto... insomma ero piuttosto bravino...>>

poi vedendo le faccie stupite dei due uomini...

<<bè mi chiedevo se non potessi fare l'infiltrato nelle schiere del monaco. Sono una nuova recluta quindi sono più credibile di tanti che prestano servizio da tempo. Sono entrato da poco e ho potuto costatare che i metodi di Zion risultano inefficaci, mentre apprezzo l'intraprendenza del Monaco... potrebbe reggere questa storia no'>>

<<Dovremmo usare le loro stesse armi! Colpire dall'interno. Il fatto che sia un membro di un'hovercraft come la Pegasus potrebbe secondo i loro intenti, tornagli ancora più utile. Sarei un bel bocconcino per loro, e sarebbe ottimo avermi dalla loro...>>

Poi sospira. Si rende conto di aver offerto la sua vita.

<<E' un pò complicato, e difficilmente attuabile, specialmente se sono solo. Ma non chiederei a nessuno di infiltrarsi con me.>>

Poi guardandoli fiero si sè: <<Sarete voi a decidere. Volevo solo darvi la mia disponibilità a farlo.>

Poi si siede di fianco al capitano. Dopo un secondo si rende conto che i due stanno seriamente pensando a quello che ha detto.

[color=cyan:d80d80555f]Ufficio della Scientifica ' 7,45 a.m.
Caserma Difensori di Zion[/color:d80d80555f]

<<grado alto'...quanto alto' a chi dobbiamo dare la caccia'>>

le parole di Ianus risuonarono per Alfred come il trillo di una vecchia sveglia... per quanto tempo Zion era rimasta appisolata con l'intera attenzione rivolta alla minaccia delle macchine, non accorgendosi che qualcosa del marcio stava covando al suo interno...

* dannazione all'uomo e alla sua natura, cerca la pace, la ottiene poi incomincia a cercare la guerra..*

Volgendosi verso Ianus indovina le sue intenzioni, vorrebbe mettersi a cercare immediatamente Phaser, ma hanno degli ordini da rispettare il loro superiore diretto deve essere messo al corrente, spetterà a Keanu coordinare le azioni da intraprendere.
COn la testa fa un cenno negativo in direzione del commilitone, poi si rivolge verso Louis :

<<Signore la ringraziamo del suo aiuto, col suo permesso prendiamo congedo per riferire le notizie al comandante Kea....>>

Un segnale di allarme interrompe la frase di Alfred, Louis distoglie lo sgardo dai due militari fissando un Monitor

<<dannazione altri disordini su alla darsena.... siete congedati recatevi subito da Keanu, potrebbe aver bisogno di voi quanto prima >>

Alfred guarda Ianus e con un cenno d'intesa, i due si recano in direzione dell'uscita..

<<Grazie signore, sarà fatto signore>>

<<Ianus c'è la Pegasus al porto, dobbiamo trovare subito Keanu e H1, andiamo verso la sala controllo se non sbaglio è li che si erano diretti>>

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