WhatIsTheMatrix.IT – Il Sito Italiano su Matrix
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CHI O COSA SONO IO'
Cita da lairbox su 21 Gennaio 2007, 1:46Hehhe... parlo da persona un poco informata dei fatti, ha visto in parte cosa succede quando il proprio mondo si distorce...
Tutto qui...lei ha toccato con mano... come me perchè il percorso l'abbiamo fatto, quasi insieme...
Alla fine abbiamo convenuto quanto sia idiota farsi TROPPE domande...
Il film termina proprio con questo... Con Neo che accetta la propria realtà.
Faccio un esempio di sensazione' Avete voglia di rompere la testa a non so, Adam :lol:, non essendo karateka o non essendo Ken il guerriero prendete una mazza e gliela date in testa (figurativamente) ma pesa e comporta un poco di sforzo e precisione, perchè Adam scappa... I
ll corole-playero serve allo stesso modo all'anima sennò non fa niente!!! Serve ad interagire maggiormente con l'esterno ma pesa e comporta un poco di sforzo e precisione... questa accettazione avviene in modo spontaneo e di buon grado quando si nasce... ma poi per pigrizia o per semplice infantilismo... vorremmo tornare indietro... :CYPH (Cypherties):Ora, lamentarsi perchè non possiamo avere il POTERE di volare, fare quello che vogliamo in ogni dove, vuol dire non avere nemmeno un briciolo di comprensione del proprio stato. In un dialogo mitico che fa Neo con l'Oracolo lei rivela le semplici parole:
"Cosa vogliono gli uomini di potere' Più potere!"
Non nego di essere una persona che ama il potere, ma penso che sia per me e per Juliet non ambire "più" a certe cose non sia una rinuncia, ma un arrivo ad una maggiore autoconsapevolezza del proprio stato e dei nostri limiti... nei quali ovviamente possiamo lavorare... Ma con razionalità e rispettando le regole...Altra piccola parenteso, se non ci fossero regole o catene non ci sarebbe il rispetto del prossimo., non è che ce ne sia tanto ma ce n'è di più che prima, almeno qui...
Filosoficamente parlando invece ogni barriera fa parte del problema da una parte, ma anche dello stimolo a superarla, e studiare, applicarsi e non sognare e basta, consiste un punto fondamentale che sprona l'essere a generare nuove iterazioni, a lavorare di cervello. Se potessi fare tutto dire tutto volare trasformarmi non mangiare e diciamocielo CHIAVARE dalla mattina alla sera (cosa che reputo fondamentale) senza fare uno sforzo per ottenerlo entro pochi giorni terminerei la mia esistenza, mi ucciderei e così fareste voi tutti, perchè non avendo uno scopo nella vita la vita stessa non esiste.. (Lei mi ha reso libero Mr. Anderson, ma come lei ben sa... perchè non c'è ragione per scappare non c'è scopo... per farlo..).. e i problemi e le regole quello scopo ce lo danno...
Non ci sono nè cazzi nè mazzi.... Guardate a quante persone si drogano, e chiedetevi logicamente perchè lo fanno... di solito sono quelli che meno hanno problemi a doversene creare, come persone qui sul sito, per poi Cipherianamente lamentarsi...Fine della lezione della filosofia da prosciutto e mortadella.. :porco:
Del resto vi auguro buon viaggio, spero di rivedervi dopo che sarete arrivati.. uomo avvisato, mezzo inc.. salvato... ma la gente se te gli dici di non andare nel pozzo perchè è vuoto ci si butta dentro..sempre è e sempre così sarà... Io prima di cadere del tutto mi sono aggrappato alla fune ho visto che in fondo stavo molto meglio fuori dal pozzo e come Rhama Kandra ringrazio ogni giorno per quello che mi da.... ma sono tutt'altro che un perdente...
Matrix bisogna vederselo bene KAZZEN!!!!!
Hehhe... parlo da persona un poco informata dei fatti, ha visto in parte cosa succede quando il proprio mondo si distorce...
Tutto qui...lei ha toccato con mano... come me perchè il percorso l'abbiamo fatto, quasi insieme...
Alla fine abbiamo convenuto quanto sia idiota farsi TROPPE domande...
Il film termina proprio con questo... Con Neo che accetta la propria realtà.
Faccio un esempio di sensazione' Avete voglia di rompere la testa a non so, Adam :lol:, non essendo karateka o non essendo Ken il guerriero prendete una mazza e gliela date in testa (figurativamente) ma pesa e comporta un poco di sforzo e precisione, perchè Adam scappa... I
ll corole-playero serve allo stesso modo all'anima sennò non fa niente!!! Serve ad interagire maggiormente con l'esterno ma pesa e comporta un poco di sforzo e precisione... questa accettazione avviene in modo spontaneo e di buon grado quando si nasce... ma poi per pigrizia o per semplice infantilismo... vorremmo tornare indietro... :CYPH (Cypherties):
Ora, lamentarsi perchè non possiamo avere il POTERE di volare, fare quello che vogliamo in ogni dove, vuol dire non avere nemmeno un briciolo di comprensione del proprio stato. In un dialogo mitico che fa Neo con l'Oracolo lei rivela le semplici parole:
"Cosa vogliono gli uomini di potere' Più potere!"
Non nego di essere una persona che ama il potere, ma penso che sia per me e per Juliet non ambire "più" a certe cose non sia una rinuncia, ma un arrivo ad una maggiore autoconsapevolezza del proprio stato e dei nostri limiti... nei quali ovviamente possiamo lavorare... Ma con razionalità e rispettando le regole...
Altra piccola parenteso, se non ci fossero regole o catene non ci sarebbe il rispetto del prossimo., non è che ce ne sia tanto ma ce n'è di più che prima, almeno qui...
Filosoficamente parlando invece ogni barriera fa parte del problema da una parte, ma anche dello stimolo a superarla, e studiare, applicarsi e non sognare e basta, consiste un punto fondamentale che sprona l'essere a generare nuove iterazioni, a lavorare di cervello. Se potessi fare tutto dire tutto volare trasformarmi non mangiare e diciamocielo CHIAVARE dalla mattina alla sera (cosa che reputo fondamentale) senza fare uno sforzo per ottenerlo entro pochi giorni terminerei la mia esistenza, mi ucciderei e così fareste voi tutti, perchè non avendo uno scopo nella vita la vita stessa non esiste.. (Lei mi ha reso libero Mr. Anderson, ma come lei ben sa... perchè non c'è ragione per scappare non c'è scopo... per farlo..).. e i problemi e le regole quello scopo ce lo danno...
Non ci sono nè cazzi nè mazzi.... Guardate a quante persone si drogano, e chiedetevi logicamente perchè lo fanno... di solito sono quelli che meno hanno problemi a doversene creare, come persone qui sul sito, per poi Cipherianamente lamentarsi...
Fine della lezione della filosofia da prosciutto e mortadella.. :porco:
Del resto vi auguro buon viaggio, spero di rivedervi dopo che sarete arrivati.. uomo avvisato, mezzo inc.. salvato... ma la gente se te gli dici di non andare nel pozzo perchè è vuoto ci si butta dentro..sempre è e sempre così sarà... Io prima di cadere del tutto mi sono aggrappato alla fune ho visto che in fondo stavo molto meglio fuori dal pozzo e come Rhama Kandra ringrazio ogni giorno per quello che mi da.... ma sono tutt'altro che un perdente...
Matrix bisogna vederselo bene KAZZEN!!!!!
Cita da Gangia su 21 Gennaio 2007, 7:19Non solo questa è una delle poche volte che ho capito bene quello che ha scritto lair... ma sono totalmente d' accordo con lui! 😀
G
Non solo questa è una delle poche volte che ho capito bene quello che ha scritto lair... ma sono totalmente d' accordo con lui! 😀
G
Cita da mrmean su 21 Gennaio 2007, 11:45Il film termina proprio con questo... Con Neo che accetta la propria realtà.
Bah, ognuno interole-playerreta le cose come gli pare. Io vedo diversamente il finale del film, e non capisco proprio come ca**o si può interole-playerretare all'opposto di quello che è successo, ma comunque ciò dimostra che Matrix ha ragione: le due pillole e Cypher sono un perfetto ritratto della situazione.
Lair, se mi spieghi questa tua interole-playerretazione del film mi fai un favore. 😉
Il film termina proprio con questo... Con Neo che accetta la propria realtà.
Bah, ognuno interole-playerreta le cose come gli pare. Io vedo diversamente il finale del film, e non capisco proprio come ca**o si può interole-playerretare all'opposto di quello che è successo, ma comunque ciò dimostra che Matrix ha ragione: le due pillole e Cypher sono un perfetto ritratto della situazione.
Lair, se mi spieghi questa tua interole-playerretazione del film mi fai un favore. 😉
Cita da LaughingMan su 21 Gennaio 2007, 15:04Beh ragazzi miei, ogniuno cerca la SUA VERITA', c'è chi si accontanta delle risposte facili e chi invece no.
Siamo diversi, accettiamolo e PUNTO.
Beh ragazzi miei, ogniuno cerca la SUA VERITA', c'è chi si accontanta delle risposte facili e chi invece no.
Siamo diversi, accettiamolo e PUNTO.
Cita da Adam_Burton su 21 Gennaio 2007, 18:12Premessa:
Questo post non intende essere assolutamente provocatore o polemico.--------------------------------------------------------------------------------
Beh ragazzi miei, ogniuno cerca la SUA VERITA', c'è chi si accontanta delle risposte facili e chi invece no.
Siamo diversi, accettiamolo e PUNTO.
In questo che dici, da un mio punto di vista, è esattissimo dire che ognuno cerca la sua Verità, perchè io credo che non esista UNA verità, ma una percezione di essa. Però non sono assolutamente d'accordo quando dici che c'è chi si accontenta delle risposte facili e chi no.
Ora io ho inteso con questo tuo post, che non hai intenzione piu di discutere l'argomento, in quanto non perchè tale argomento si è esaurito , ma in quanto l'argomento in questione non ha progredito come tu ti aspettavi, per cui non vuoi più parlarne.
Beh a mio parere questa è una strada facile: Voi non mi capite, non la pensate come me cquindi che parlo a fare'
Siamo in un forum , un luogo dove si discute , si dialoga insomma si parla e si analizzano i vari punti di vista di un argomento.
Perchè un dialogo sia funzionale, nessuno dei partecipanti deve voler imporre il proprio punto di vista agli altri, altrimenti se tutti sono conformi a quel punto di vista, non c'è piu dialogo.Socrate nella sua vita porgeva a tutti domande via via piu incalzanti, finche il dialogo con i suoi interlocutori non arrivava a contraddirsi da solo, questo con somma rabbia degli interlocutori stessi, ma socrate aveva un obbiettivo: quello di far si che i suoi interlocutori si ponessero delle domande, affinche non ci si stabilizzasse su una credenza, ma di continuo ci si riflettesse sopra.
E' la domanda che ci deve guidare, e la domanda che permette di svegliarci, e non la risposta, la risposta cangia di continuo, mano a mano che la nostra conoscenza aumenta.
Quando si affronta un dialogo una discussione, soprattutto su argomentazioni come questa (quella del topic), dobbiamo essere pronti a presentare la nostra esperienza, ma essere pronti ad ascoltare anche quella altrui , che può essere totalmente opposta alla nostra, ma non per questo più o meno sbagliata, piu o meno giàsta, più o meno facile.
Ma la cosa più importante è che come tutti qui amiamo dire , dobbiamo aprire la mente e saper ascoltare, perchè solo un gran numero di esperienze può portarci piu vicino alla verità attuale (ma che mai raggiàngeremo sempre secondo me), quindi credo che troncare un discorso solo perchè è evidente che non tutti la pensano allo stesso modo, non può portare a nulla, per nessuno degli interlocutori.E per questo che spero che laugh ritorni sui tuoi passi e che continuerai a dibattere l'argomento interessantissimo, ma non solo esponendoci le tue esperienze, ma anche ascoltando le nostre, così a mente aperta, senza pensare che siano risposte piu facili o false, ma semplicemente risposte.
Ripeto questo post non intende essere polemico o altro ma è solo quello che penso sia il modo giàsto per affrontare delle argomentazioni come quelle di cui stiamo parlando, modo che naturalmente potra essere sbagliato, ma secondo me migliore di quello che "tronca il dialogo"
Scusatemi se vi ho tediato
Premessa:
Questo post non intende essere assolutamente provocatore o polemico.
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Beh ragazzi miei, ogniuno cerca la SUA VERITA', c'è chi si accontanta delle risposte facili e chi invece no.
Siamo diversi, accettiamolo e PUNTO.
In questo che dici, da un mio punto di vista, è esattissimo dire che ognuno cerca la sua Verità, perchè io credo che non esista UNA verità, ma una percezione di essa. Però non sono assolutamente d'accordo quando dici che c'è chi si accontenta delle risposte facili e chi no.
Ora io ho inteso con questo tuo post, che non hai intenzione piu di discutere l'argomento, in quanto non perchè tale argomento si è esaurito , ma in quanto l'argomento in questione non ha progredito come tu ti aspettavi, per cui non vuoi più parlarne.
Beh a mio parere questa è una strada facile: Voi non mi capite, non la pensate come me cquindi che parlo a fare'
Siamo in un forum , un luogo dove si discute , si dialoga insomma si parla e si analizzano i vari punti di vista di un argomento.
Perchè un dialogo sia funzionale, nessuno dei partecipanti deve voler imporre il proprio punto di vista agli altri, altrimenti se tutti sono conformi a quel punto di vista, non c'è piu dialogo.
Socrate nella sua vita porgeva a tutti domande via via piu incalzanti, finche il dialogo con i suoi interlocutori non arrivava a contraddirsi da solo, questo con somma rabbia degli interlocutori stessi, ma socrate aveva un obbiettivo: quello di far si che i suoi interlocutori si ponessero delle domande, affinche non ci si stabilizzasse su una credenza, ma di continuo ci si riflettesse sopra.
E' la domanda che ci deve guidare, e la domanda che permette di svegliarci, e non la risposta, la risposta cangia di continuo, mano a mano che la nostra conoscenza aumenta.
Quando si affronta un dialogo una discussione, soprattutto su argomentazioni come questa (quella del topic), dobbiamo essere pronti a presentare la nostra esperienza, ma essere pronti ad ascoltare anche quella altrui , che può essere totalmente opposta alla nostra, ma non per questo più o meno sbagliata, piu o meno giàsta, più o meno facile.
Ma la cosa più importante è che come tutti qui amiamo dire , dobbiamo aprire la mente e saper ascoltare, perchè solo un gran numero di esperienze può portarci piu vicino alla verità attuale (ma che mai raggiàngeremo sempre secondo me), quindi credo che troncare un discorso solo perchè è evidente che non tutti la pensano allo stesso modo, non può portare a nulla, per nessuno degli interlocutori.
E per questo che spero che laugh ritorni sui tuoi passi e che continuerai a dibattere l'argomento interessantissimo, ma non solo esponendoci le tue esperienze, ma anche ascoltando le nostre, così a mente aperta, senza pensare che siano risposte piu facili o false, ma semplicemente risposte.
Ripeto questo post non intende essere polemico o altro ma è solo quello che penso sia il modo giàsto per affrontare delle argomentazioni come quelle di cui stiamo parlando, modo che naturalmente potra essere sbagliato, ma secondo me migliore di quello che "tronca il dialogo"
Scusatemi se vi ho tediato
Cita da LaughingMan su 21 Gennaio 2007, 19:27Capisco perfettamente ciò che dice Adam ma il mio post non voleva essere un PUNTO del tipo "voi non mi capite che parlo a fare", era un punto del tipo "stiamo solo discutendo tra noi ed abbiamo dimenticato la ragione per cui siamo qui", non vi è reale dialogo ma solo una sequenza di vedute che si accavallano e che si rifiutano a vicenda..
Io personalmente ho ascoltato ed ho cercato di capire il punto di vista altrui ma tali punti di vista non erano mai abbastanza convincenti..
Spesso e volentieri inoltre le mie idee sono state denigrate da persone che a mio giàdizio avevano ben pochi motivi per biasimarle..
Non nego che il topic sia evoluto da quando l'ho aperto ma ho notato che è diventato una serie di chiusure mentali che facevano a cazzoti tra loro.
Mettere in dubbio le cose non significa porsi domande inutili, nè essere pazzi!Vorrei che il topic continuasse ma non come sta andando attualmente perchè spesso si è perso di vista l'argomento, tant'è che i miei post sono stati spalmati su più topic proprio perchè si è fatto fatica a tenerli nei loro recinti..
Detto questo, accolgo la richiesta di Adam, che mi è parsa giàsta e ragionevole (cosa che non ero quando ho scritto quelle righe) e continuerò volentieri il topic... ^_^
Capisco perfettamente ciò che dice Adam ma il mio post non voleva essere un PUNTO del tipo "voi non mi capite che parlo a fare", era un punto del tipo "stiamo solo discutendo tra noi ed abbiamo dimenticato la ragione per cui siamo qui", non vi è reale dialogo ma solo una sequenza di vedute che si accavallano e che si rifiutano a vicenda..
Io personalmente ho ascoltato ed ho cercato di capire il punto di vista altrui ma tali punti di vista non erano mai abbastanza convincenti..
Spesso e volentieri inoltre le mie idee sono state denigrate da persone che a mio giàdizio avevano ben pochi motivi per biasimarle..
Non nego che il topic sia evoluto da quando l'ho aperto ma ho notato che è diventato una serie di chiusure mentali che facevano a cazzoti tra loro.
Mettere in dubbio le cose non significa porsi domande inutili, nè essere pazzi!
Vorrei che il topic continuasse ma non come sta andando attualmente perchè spesso si è perso di vista l'argomento, tant'è che i miei post sono stati spalmati su più topic proprio perchè si è fatto fatica a tenerli nei loro recinti..
Detto questo, accolgo la richiesta di Adam, che mi è parsa giàsta e ragionevole (cosa che non ero quando ho scritto quelle righe) e continuerò volentieri il topic... ^_^
Cita da Prof_Orribilus su 21 Gennaio 2007, 21:53Ma la f**a esiste' 🙄
Ma la f**a esiste' 🙄
Cita da LaughingMan su 21 Gennaio 2007, 23:19Ma la f**a esiste' 🙄
Si esiste esiste... :-_-:
Ma la f**a esiste' 🙄
Si esiste esiste... :-_-:
Cita da mrmean su 21 Gennaio 2007, 23:46Ma la f**a esiste' 🙄
E' lo stesso discorso dell'albero: finché la vedi esiste, ma se non la vedi come può essere che esista'
Ma la f**a esiste' 🙄
E' lo stesso discorso dell'albero: finché la vedi esiste, ma se non la vedi come può essere che esista'
Cita da Prof_Orribilus su 21 Gennaio 2007, 23:55E' lo stesso discorso dell'albero: finché la vedi esiste, ma se non la vedi come può essere che esista'
Già.... percezione soggettiva.
Trovarci il noumeno, poi, è nà parola! :biglaugh:Si esiste esiste...
:biglaugh:
E' lo stesso discorso dell'albero: finché la vedi esiste, ma se non la vedi come può essere che esista'
Già.... percezione soggettiva.
Trovarci il noumeno, poi, è nà parola! :biglaugh:
Si esiste esiste...
:biglaugh: