Cita da Wulfgar su 26 Giugno 2007, 18:18

Adesso vi sembrerà che io voglia prendere le difese di un pluriomicidia ma se Benoit, come pare, fosse entrato in depressione, dio solo sa cosa è successo nella sua mente.
Si può arrivare a delle situazione dove tu non hai più il controllo della tua mente e delle tue azioni, la "malattia" (o chiamatela come vi pare) ti ha trasformato, tu non sei più tu. Adesso provo molta tristezza quando sento e leggo "benoit non merità rispetto e deve essere cancellato dalla memoria".
La sua azione non merita rispetto, ma non tutto il resto della sua vita; ma secondo voi mentre abbracciava la sua Famiglia a Wrestlemania XX e piangeva stava pensando: "un giorno li uccido"''
Perchè se un uomo per 40 anni è stato il simbolo della passione e dei buoni valori del wrestling non può essere ridotto per la cosa peggiore che ha fatto nella sua vita.
La wwe ha tolto tutto il merchandise che lo riguarda e addirittura se guardate sulla sezione del doved di wrestlemania 20 è stato tolto il suo nome dalla card degli incontri, cioè praticamente TripleH ha combattutto solo con HBK, ma cosa vuol dire'

Cita da Konte su 26 Giugno 2007, 18:42

Un tizio che uccide moglie e figlio non merita compassione, anche se è il più grande campione dell'universo.

Mi dispiace per quel bambino che si è ritrovato un padre così.

Cita da Wulfgar su 26 Giugno 2007, 19:06

Non c'entra niente essere campione.Sai cosa è la depressione'Sai cosa vuol dire quando non sei tu che decidi le tue azioni'
Come al solito non si analizzano mai le persone che hanno compiuto il gesto estremo ma parte subito la carica dei moralisti.
Ma cristo nessuno prova pena per un uomo che viene ridotto a fare un simile gesto, nessuno si chiede perchè, come possano succedere queste cose' Sappiamo solo dire: " alla forca!!!!!"'
E non solo per Benoit ma per tutte le persone che vivono questi drammi, come quelle madri che uccidono i propri figli appena nati. nessuno pensa mai al perchè di queste cose. Si riduce il tutto a: " era un infame....."

gente che fino al giorno prima sono padri e madri da esempio e poi la follia.....

Cita da godfather su 26 Giugno 2007, 19:56

wulf stai dicendo cose che condivido pienamente.
andrebbero dette xò anche quando non si tratta di star del wrestling o propri beniamini....voglio pensare che se fosse stato uno qualunque avresti comunque preso cosi tanto a cuore la sua vicenda

Cita da Konte su 26 Giugno 2007, 20:45

Non c'entra niente essere campione.Sai cosa è la depressione'Sai cosa vuol dire quando non sei tu che decidi le tue azioni'
Come al solito non si analizzano mai le persone che hanno compiuto il gesto estremo ma parte subito la carica dei moralisti.
Ma cristo nessuno prova pena per un uomo che viene ridotto a fare un simile gesto, nessuno si chiede perchè, come possano succedere queste cose' Sappiamo solo dire: " alla forca!!!!!"'
E non solo per Benoit ma per tutte le persone che vivono questi drammi, come quelle madri che uccidono i propri figli appena nati. nessuno pensa mai al perchè di queste cose. Si riduce il tutto a: " era un infame....."

gente che fino al giorno prima sono padri e madri da esempio e poi la follia.....

Moralisti'
A me sembra che ti sei lasciato fuorviare dalla passione per un personaggio che credevi diverso.
Per quanto mi riguarda non ho mai gridato alla forca (non credo alla pena di morte) ma pretendo una giàsta pena per chi si macchia di omicidio.

E se permetti non apprezzo mai un omicida volontario.
Tu puoi giàstificare il tuo idolo quanto vuoi ma resta il fatto che ha ucciso la moglie e il figlio.
Che pena quanto si vuole giàstificare sempre tutto e tutti con questo buonismo da quattro soldi.

Cita da Wulfgar su 26 Giugno 2007, 20:48

Hai ragione god.
Queste cose succedono a un sacco di gente nel mondo e io non sono mai venuto qui a dire queste cose per loro, o ad aprire una discussione per cercare di farlo.
Il fatto è che io questo uomo lo vedevo combattere tutte le settimane da anni, mi trasmetteva passione, forza e lo spirito di andare sempre avanti, anche quando ti sei rotto il collo.
Chi segue il mondo del wrestling sa che razza di esempio di tenacia e integrità era quest'uomo (che ultimamente in seguito a questi fatti doveva essersi trasformata solo in una facciata dietro la quale c'era un abisso) , e non sono cose che si dicono perchè si leggono le notizie di gossip sui siti internet ma perchè un appassionato di wrestling nel corso degli anni vede un sacco match, vede il sangue, il sudore, e anche se sei attraverso il televisore capisci che quell'uomo sul ring ce la sta mettendo tutta.
E poi queste cose, Chris ma che cazzo hai fatto'

Cita da Wulfgar su 26 Giugno 2007, 20:58

Konte, o non mi spiego o non hai capito una mazza.
Non giàstifico un cazzo, proprio un cazzo.per me se non si impiccava doveva andare in galera e da uno psicologo per capire che cosa è successo.
Dico questo: che la gente che finisce a fare ste cose assurde è una persona che ha un qualcosa all'interno di sè che l'ha disintegrata, che ha corroso l'anima e che un bel giorno ha preso il controllo dell'uomo trasformandolo in un mostro. E io voglio capire che cazzo è questo mostro che salta fuori dalle persone dopo 40 anni di vita "esemplare", voglio capire, ecco cosa voglio. E invece mi pare che c'è gente che ha solo voglia di dire "Assassino infame" e il giorno dopo ricomincirae da capo senza chiedersi un perchè o un percome.
Come se quello fosse nato assassino oltre ad essere morto assassino...

Cita da Raditz su 26 Giugno 2007, 21:21

mam, mia.... 😯

posso solo dire... chissà cosa c'è dietro questo gesto... chissà cosa lo ha portato a fare tutto questo... chissà cosa gli è frullato per la testa... che problemi avesse tali da giàstificare una tale fine

Cita da Konte su 26 Giugno 2007, 23:15

Bene Wulfgar, se quello che vuoi è capire, probabilmente nei prossimi giorni si saprà di più su questa vicenda, ammesso che si sappia mai la verità su quello che è successo a questo uomo "esemplare" come lo definisci, sperando che lo sia stato davvero esemplare nella vita privata, perchè quello che si vede nel wrestling non è altro che recitazione.