Cita da Adam_Burton su 19 Novembre 2004, 22:22

L'ipotesi è interessante e affscianante, tuttavia non credo che la Chiesa utilizzi una tattica tanto sofisticata, almeno in un primo tempo.

Mai sottovalutare l'istituzione della Chiesa, sia nel bene che nel male 😉 😉

Cita da morpheus su 25 Novembre 2004, 0:58

Finalmente ho finito di leggere il libro!

Tanto di cappello. Puoi condividere o meno le opinioni dell'autore. Puoi credere o meno a ciò che scrive. Ma erano anni che non mi gustavo un libro in questo modo!

Forse la mia assuefazione ai romanzi cyberole-playerunk mi ha reso più attento alla forma che alla trama. Chi di voi ha letto Dick, Gibson e Sterling sa benissimo che i loro libri hanno tutto fuorché il dono di tenerti sulle spine! Anzi... a volte hanno un vago effetto soporifero! Lo dico da appassionato, ormai assuefatto al loro stile e quindi immune al morbo dell' "abbiocco improvviso".

Dicevo, dunque... mi faccio flebo di romanzi cyberole-playerunk da due anni e quando ho iniziato a leggere il Codice da Vinci, ho avuto la sensazione fisica di essere catapultato in un travolgente flusso di eventi dal quale mi era difficile sottrarmi. Ho fatto tardi un paio di volte in ufficio, letteralmente ipnotizzato dalla storia narrata da Brown. Il suo stile è semplice ma efficace. Nessun fronzolo inutile. Tutto è subordinato alla trama.

La trama. Suggestiva. 4 esami di teologia all'università mi hanno insegnato (paradossalmente) che molto di ciò che ci è stato tramandato è falso. I vangeli non sono stati scritti dagli evangelisti. Gli atti sono posteriori a San Luca. Gesù non è morto a 33 anni. E potrei citarvi altre false convinzioni. Il bello è che tutto ciò lo ammette la stessa Chiesa, solo che evita di fare troppa pubblicità a qualcosa che potrebbe destare scalpore presso "la massa". Sono cose che "si sanno", si possono leggere in qualsiasi libro di teologia generale edito dalla San Paolo. Ma la vecchietta ottantenne che va a messa non lo saprà mai...

Alla luce di questo, alcune rivelazioni di Brown non mi hanno sorole-playerreso. In realtà non è stato lo scandalo di cui il romanzo è latore a colpirmi. Basterebbe leggere il Vangelo gnostico di Didimo (San Tommaso, il gemello di Gesù) per arrivare alle stesse conclusioni del Priorato di Sion. Ciò che mi ha sorole-playerreso è lo straordinario impatto narrativo, la capacità di coinvolgerti come se stessi guardando un film.

Sì, ho letto il Codice da Vinci esattamente come ho visto Matrix al cinema: emotivamente rapito dall'azione e dagli effetti speciali e al tempo stesso mentalmente immerso nella profondità dei temi trattati.

Gran bel libro!

Cita da Jestas su 25 Novembre 2004, 3:04

san tommaso gemello di gesù ' ma è quello della croce sul fiore di loto'

Cita da hard1 su 25 Novembre 2004, 8:07

Gran bel libro!

Il libro è perfetto ha un solo difetto... La gente generalmente inizia a prenderlo come un testo "storico", non rendendosi conto che è un semplice romanzo e che non tutto quello che scrive l'autore è realtà, o meglio, che parecchie cose l'autore se le è inventate di sana pianta.

Cita da Konte su 25 Novembre 2004, 8:16

san tommaso gemello di gesù ' ma è quello della croce sul fiore di loto'

Si!

Cita da neve su 25 Novembre 2004, 8:51

Alla luce di questo, alcune rivelazioni di Brown non mi hanno sorole-playerreso. In realtà non è stato lo scandalo di cui il romanzo è latore a colpirmi. Basterebbe leggere il Vangelo gnostico di Didimo (San Tommaso, il gemello di Gesù) per arrivare alle stesse conclusioni del Priorato di Sion.

san tommaso gemello di gesù ' ma è quello della croce sul fiore di loto'

Si!

Tommaso in aramaico (Toma)significa Gemello
Tommaso detto Didimo, in greco Dìdumos significa Gemello
Quindi, attenzione, il quinto vangelo è stato scritto non dal fratello gemello carnale di Gesù, ma spirituale.

Cita da Magda su 25 Novembre 2004, 10:10

Ragazzi, è dall'inizio che cerco di suggerirvi certe cose dal Codice da Vinci, ci voleva l'entusiasmo di Morole-playerheus perchè se ne potesse parlare con un certo criterio.
In realtà, hard1, il Codice è certamente un romanzo, ma se tu leggi i libri - che NON sono romanzi - pubblicati anche dieci o più anni fà a cui il Codice fa riferimento ti rendi conto di quanta verità in PIU' c'è rispetto ai pochi indizi che dà il Codice. E la verità è travolgente. Mi riferisco, primo fra tutti a "Il Santo Graal" di Baigent, Leigh, Lincoln. Testo edito per la prima volta nel 1982, da cui il Codice ha preso a piene mani.
Poi c'è "Il mistero di Rennes-le-Chateau" di Kircher.

Avevamo parlato brevemente di queste cose, e soprattutto di ciò che è presente in Matrix, coerentemente con la "tesi" cui fa riferimento il Codice in un topic aperto da me: Matrix e il cristianesimo, nella Trilogia (http://www.whatisthematrix.it/postxf835-0-0.html).
A questo punto, visto che anche Morole-playerheus ha letto il libro e conosce Matrix 3 milioni di volte meglio di me, vorrei tanto che mi dicesse la sua riguardo ai punti che ho indicato nel post linkato sopra.

La mia domanda in definitiva è questa: abbiamo appurato che in Matrix ci sono nuMerovingiani riferimenti gnostici (avevo letto anche un articolo su questo di Morole-playerheus). E sappiamo che la gnosi è una delle correnti che in parte sostengono la tesi cui fa riferimento il Codice da Vinci. Allora Matrix sarebbe, fra le altre cose, un altro strumento per trasmetterci quella verità'! E se provassimo a rileggerlo tutto in quella luce'
Se il grande nascondimento creato dalle macchine fosse riferito al grande nascondimento operato dalla Chiesa' Se la verità da scoprire fosse quella'

Cita da morpheus su 25 Novembre 2004, 10:59

La mia domanda in definitiva è questa: abbiamo appurato che in Matrix ci sono nuMerovingiani riferimenti gnostici (avevo letto anche un articolo su questo di Morole-playerheus). E sappiamo che la gnosi è una delle correnti che in parte sostengono la tesi cui fa riferimento il Codice da Vinci. Allora Matrix sarebbe, fra le altre cose, un altro strumento per trasmetterci quella verità'! E se provassimo a rileggerlo tutto in quella luce'
Se il grande nascondimento creato dalle macchine fosse riferito al grande nascondimento operato dalla Chiesa' Se la verità da scoprire fosse quella'

Interessante. Molto. Sono in ufficio e non ho il tempo sufficiente ad argomentare i miei pensieri seduta stante. Ad ogni modo parlavo del parallelismo fra il Codice da Vinci e Matrix con un mio amico. Ovviamente mi ha dato del "fissato" che vede Matrix dappertutto...
A volte mi chiedo come possa la gente esser così cieca.

Vorrei approfondire il discorso stasera.

Cita da Magda su 25 Novembre 2004, 11:15

Interessante. Molto. Sono in ufficio e non ho il tempo sufficiente ad argomentare i miei pensieri seduta stante. Ad ogni modo parlavo del parallelismo fra il Codice da Vinci e Matrix con un mio amico. Ovviamente mi ha dato del "fissato" che vede Matrix dappertutto...
A volte mi chiedo come possa la gente esser così cieca.

Vorrei approfondire il discorso stasera.

In Trilogia > Dettagli, Konte ha portato un ulteriore spunto interessante (http://www.whatisthematrix.it/postp25277.html#25277) parlando del riferimento in Matrix a Tommaso, che anche nel libro Il Santo Graal che ho già citato sarebbe il fratello di Gesù.
Buon lavoro!