Cita da Father_Abbot su 30 Novembre 2004, 14:49

OT

Perchè lo hai preso in lingua originale''' :boh:

non solo OT ma anche OP (out of person!!!)
ovviamente non mi permetto di rispondere per conto di altri,
ma posso dire perchè io leggo in lingua originale....
in fondo un libro tradotto (come un film doppiato) non sono più le
opere originali ma bensì la mediazione culturale del traduttore all'opera
originale......
in sintesi il libro tradotto è altro da sè....

FA

Cita da Jestas su 30 Novembre 2004, 22:33

beh, perchè l'ho visto in lingua originale, probabilmente se l'avessi trovato in edizione ugualmente economica in italiano l'avrei preso comunque, ad ogni modo sono più contento se posso leggere la lingua originale dello scrittore, un filtro in meno

Cita da Juliet su 1 Dicembre 2004, 8:28

Beh, ti invidio, io in lingua originale capirei il 30 % (se sono fortunata)

Cita da khaleim su 11 Dicembre 2004, 10:21

Innanzitutto faccio i miei comlimenti a tutti, perchè un Forum così animato da discussioni costruttive e interessanti boccia decisamente la tesi di coloro i quali sostengono da anni che i prodotti di Hollywood sono fini a se stessi e privi di contenuti, diretti o impliciti che siano. Decisamente questa comunità mi piace molto.

Qui addirittura si trovano diverse analogie fra Matrix (fantascienza allo stato puro) e il Codice Da Vinci (storia e teologia). Davvero notevole visto considerato che in genere io riuscirei a notare analogie fra una mucca e un motore a scoppio mentre in questo caso mi sono accorto davvero di poco.
Premetto che ho letto il libro appena uscito in Italia (consigliatomi da mia suocera che conosce bene i miei gusti) e prima di dare la mia opinione su quanto state dicendo chiedo scusa se ripeterò alcuni concetti già espressi, ma vi garantisco che anche leggendo due volte di seguito questo topic, tenere il filo di tutte le citazioni e pensieri che si accavallano così velocemente non è impresa facile (buon segno questo...significa che le idee sono chiare e forti).

Inizio quindi con qualche analogia fra la trilogia di Matrix e il libro di Brown.
Zion...Sion...Zion...Sion....Zion...
Mi pare abbastanza ovvio che, fosse solo a livello fonetico, i due nomi molto si accostano. D'altra parte il Priorato di Sion non è forse un gruppo di "ribelli" che fugge nascondendosi dalla chiesa per custodire e proteggere il Graal'

"...siamo sempre vissuti nascondendoci da loro...(Morole-playerheus)" :morole-playerh:

Esattamente. I due gruppi mi sembrano molto simili.

Forse ricorderete il nostro amico esule Merovingio...beh, per chi conosce anche solo un decimo delle informazioni che Magda ci sta esponendo, sa anche che la dinastia Merovingia è appunto la discendenza di Cristo e Maddalena.
Molto curioso che fra tutti i nomi e termini possibili sia stato scelto proprio questo. In fondo il Merovingio non fa altro che nascondersi dal Sistema per evitare la cancellazione, o almeno l'Oracolo spiega che molti esuli fanno proprio così. Ovviamente il motivo è che il Merovingio non faceva più ciò per cui era stato creato. Un pò quindi come la discendenza di Cristo. Non dovrebbe essere lì per cui si nasconde.

Questa invece è una pura casualità (lo è per forza per questioni temporali): dopo Smith chi abbiamo' Ma l'agente Brown no' Aspetta, aspetta...ma l'autore de "Il codice Da Vinci" non si chiama Dan Brown' :agent:

Un'altra cosuccia che mi torna in mente è nelle prime scene in cui incontriamo Neo. Questo Joy (se così si scrive) che bussa alla sua porta e dopo aver ricevuto il losco disco, se ne esce con "Sei il mio salvatore, il mio Gesù Cristo personale". Certo è una frase che può voler dire molto o nulla ma è quanto meno curiosa.

A conti fatti notiamo che l'anomalia del systema è qualcosa che in Matrix sconvolge gli equilibri, proprio come lo farebbe la rivelazione del Graal, in quanto non coppa come la tradizione vorrebbe ma come discendenza del salvatore delle nostre anime. Certo parecchia gente dovrebbe fare due calcoli in seguito a tali rivelazioni, o per lo meno un esamino di coscienza perchè non si tratta di scoprire che il politico che ti ha guidato si rivela corrotto, no no, si tratta di scoprire che per tutta la vita hai creduto a delle menzogne. Un pò pesante come faccenda no'
E qui vorrei fare una piccola parentesi e introdurre, dopo Matrix e Dan Brown, una terza forza in campo: Bertold Brecht.
Leggete del suo "Galileo" e capirete la costante condotta della Chiesa sino ad oggi dai tempi del Medio Evo.
In particolare un passo in cui Galileo incontra uno dei suoi alievi (frate) il quale lo prega di ritrattare le sue teorie sulle orbite del sole e della terra. In sostanza egli dice che crede fermamente in tutto ciò che Galileo gli ha insegnato, lo approva, ma i suoi genitori, ben più vecchi, hanno vissuto con la consapevolezza che lavorare 18 ore al giorno senza tregua era bene, perchè poi Dio li avrebbe accolti fra le sue amorevoli braccia. Negando quindi le teorie della Chiesa, anche le convinzioni di tutta quella povera gente andrebbero in frantumi e di conseguenza anche la loro vita.

In sostanza, come viene ampliamente spiegato anche nel libro di Brown (non l'agente...mi raccomando :D), la Chiesa ha sempre cercato di offuscare il mistero del Graal come in sostanza fa il Priorato di Sion. E per come la vedo io non credo si tratti ne di manovre politico-economiche ne di orgoglio francese (per quest'ultimo dovremmo rifarci alla cosiddetta "Cattività Avignonese"), ma di un semplice interrogativo che lo stesso Brown propone, ovvero se è davvero necessario che la verità venga a galla. Perchè distruggere o mettere in discussione il credo di milioni di persone' Quale effettivo vantaggio porterebbe a tutta la comunità' Nessuno credo. Certo la Chiesa tira acqua al suo
mulino, in quanto meno fedeli significa meno potere e meno denaro, ma il succo è un altro e Brecht colse davvero nel segno l'essenza di un mistero lungo 2000 anni.

Ricordate cosa chiede Neo a Morole-playerheus poco prima che quest'ultimo gli spieghi il motivo che l'hanno spinto a liberare il futuro Eletto' "Indietro non posso tornare vero'" gli stessi interogativi di Seyfer che lo portano al tradimento (anche qui un "Giuda" c'è sempre....strano..)..
Più ci penso e più mi accorgo che queste analogie potrebbero essere volute oppure no. Dico no perchè sono verità/menzogne tanto radicate nella nostra cultura che probabilmente ci escono quasi spontanee.

Infine, se dovessi prendere una posizione, penso che mi porterei più verso Magda. In primis perchè la mia faida personale con la Chiesa credo sarà eterna, e inoltre perchè credo fortemente nel Priorato e nella realtà del Graal in quanto discendenza di Cristo. Ma queste sono idee mie personali e se vado errato certi argomenti in un forum di discussione pubblica vanno trattati nei dovuti modi.

Ho detto cavolate o in qualcosa ho ragione'

Cita da Adam_Burton su 11 Dicembre 2004, 12:06

Benvenuto fuori da Matrix Kha......

Su certe cose sono d'accordo con te.... molte in verità, ma su altre in particolare la dinastia Merovingia..... per nulla.......

Mi spiego meglio.... il graal una discendenza di Gesù '!' Si può essere, non ci vedo niente di male, i cavalieri templari scoprirono il segreto, si ne sono certo, maria maddalena era il calice che conteneva tale discendenza....si possibilissimo...... i merovingi discendenti di Cristo.... no non credo proprio....il priorato di Sion i costodi (buoni) di tale segreto''' no non credo......
So per certo di aver generato più confusione che altro.... quindi attendo repliche...... :ok: :ok:

Cita da neve su 11 Dicembre 2004, 14:34

In The Matrix sono presenti un infinità d'argomentazioni che mi limiterò a definire templari e sostenere che quest'ultime siano date dal caso significa(arrivati a questo punto) sottovalutare la capacità artistiche dei Wachowschi(non vi scordate che essi sono incapaci di creare un qualcosa se non inzeppato di mille tematiche concatenate, i matrix-comics sono solo un piccolo esempio). Non a caso la crew sta da tempo (con fatica) stilando un articolo appunto dedicato, quindi vi chiedo di pazientare ancora un po' e ne vedrete delle belle, tenete presente però che ci vorrà tempo in quanto l'argomento è talmente vasto che è difficoltoso sono cominciare'.

Inoltre:

Inizio quindi con qualche analogia fra la trilogia di Matrix e il libro di Brown.
Zion...Sion...Zion...Sion....Zion...
Mi pare abbastanza ovvio che, fosse solo a livello fonetico, i due nomi molto si accostano. D'altra parte il Priorato di Sion non è forse un gruppo di "ribelli" che fugge nascondendosi dalla chiesa per custodire e proteggere il Graal'

Sion in inglese si scrive zion, quidni l'analogia non è semplicemente a livello fonetico, ma letterale, comunque vorrei chiarire che forse questo è uno dei dettagli meno ispirati dal libro di Brown, nel senso che i Wacho non si rifanno solo ed esclusivamente al suo libro, ma alla religione mondiale cristianesimo, buddismo, gnosticismo e chi più ne ha più ne metta, infatti di citazioni dalla bibbia ce ne sono a bizzeffe'

Un'altra cosuccia che mi torna in mente è nelle prime scene in cui incontriamo Neo. Questo Joy (se così si scrive) che bussa alla sua porta e dopo aver ricevuto il losco disco, se ne esce con "Sei il mio salvatore, il mio Gesù Cristo personale". Certo è una frase che può voler dire molto o nulla ma è quanto meno curiosa.

per questo punto ti consiglio di leggere il nostro articolo sullo gnosticismo, anche se non è direttamente correlato'
http://www.whatisthematrix.it/article-99--0-0.html

Cita da Jestas su 11 Dicembre 2004, 15:54

Si scrive Choy, e le analogie ovviamente ci sono, ma escluderei qualsiasi derivazione da Brown a Matrix per il semplice fatto che quest'ultimo è cronologicamente nettamente precedente (prima stesura del copione risalente alla prima metà degli anni 90) ^_^

Cita da khaleim su 11 Dicembre 2004, 17:06

i merovingi discendenti di Cristo.... no non credo proprio....il priorato di Sion i costodi (buoni) di tale segreto''' no non credo......

Beh non ho parlati di buoni e di cattivi ma di segreti che devono restare tali. Per il resto rimangono tutte supposizioni. Puoi crederci oppure no ed è questo ciò che conta. Come sosteneva hard1 qualche post più su, non esistono in effetti delle prove tangibili. Al limite una serie si segni e segnali che ci possono portare a delle conclusioni o deduzioni.

A proposito di qualche post più su: la P2 era certamente una potente loggia massonica in Italia, ma non la paragonerei certo al Priorato.

Sion in inglese si scrive zion, quidni l'analogia non è semplicemente a livello fonetico, ma letterale

Non ci avevo minimamente pensato 🙂

escluderei qualsiasi derivazione da Brown a Matrix per il semplice fatto che quest'ultimo è cronologicamente nettamente precedente

Si si, questo pure io l'ho accennato.. Si tratta infatti di analogie. Se poi c'è qualcosa di più questo non so dirlo.

Cita da neve su 12 Dicembre 2004, 3:32

Per precisazione...
Mi sono espresso male i wacho non si ispirano al libro di Brown, ma più precisamente citano a loro modo le leggende che anche Brown affronta, temi che esisto da moooolto tempo.. affrontati tra l'altro da vecchissimi libri meno commerciali.