Cita da Krystallia su 30 Marzo 2004, 16:13

So che dipende da me...

sono molto più sensitiva di molte persone...

anche se non è che vado lì al cell, perchè SO che qualcuno mi sta per chiamare. E' come se qualcuno me lo dicesse, e io, non avendo di meglio da fare, mi alzo e vado a vedere.

Cita da hard1 su 7 Aprile 2004, 8:09

Noi siamo da sempre abituati a non credere o a chiamare coincidenze le cose che non capiamo. Ma è stato scientificamente dimostrato che non usiamo mai più del 10% del nostro cervello. Non siamo in grado di capire quello che può fare il restante 90% del nostro cervello perciò diciamo che alcune cose sono coincidenze. O che altre non esistono. E' un pò presuntuoso dire così non credete''

Cita da Canon su 7 Aprile 2004, 16:39

Beh sì senza dubbio lo è... ma allora secondo voi come si può sviluppare il restante 90% di cervello' Secondo me ci deve essere un modo... sennò perchè averlo tutto'! E un'altra domanda: secondo voi nel passato si usava tutto' Voglio dire: non è che noi siamo nati con la consapevolezza di potrelo usare tutto e poi ci siamo abituati ad usarne solo parte' Forse è così che abbiamo imparato a parlare, a comunicare tra di noi (cosa che io non ho ancorwa capito come è potuta succedere.)..
Postate! 😉

Cita da hard1 su 8 Aprile 2004, 7:16

Beh sì senza dubbio lo è... ma allora secondo voi come si può sviluppare il restante 90% di cervello' Secondo me ci deve essere un modo... sennò perchè averlo tutto'!

A questo purtroppo non so rispondere. Per ora. 😉

E un'altra domanda: secondo voi nel passato si usava tutto' Voglio dire: non è che noi siamo nati con la consapevolezza di potrelo usare tutto e poi ci siamo abituati ad usarne solo parte' Forse è così che abbiamo imparato a parlare, a comunicare tra di noi (cosa che io non ho ancorwa capito come è potuta succedere.)..
Postate! 😉

Questo è un punto interessante della questione. Ottima osservazione Canon. Io credo che in passato fossimo propensi ad utilizzare magari non tutto però una % maggiore del nostro cervello. Ora ci stiamo adagiando, ad usarlo solo per le cose comuni (di tutti i giorni intendo). E' come un muscolo: se lo usi spesso cresce, ma se lo usi solo per farci le scale di casa si stebilizza ad un certo livello (il ns 10%). Forse siamo troppo serviti dalle tecnologie che pensano per noi (Dick docet).

Provate ad immaginare un ingegnere del 1900 con uno di adesso. Prima l'ingegnere doveva farsi tutti i calcoli manualmente per costruire il palazzo adesso è moooolto aiutato dal pc. Sa molte più cose (a livello teorico), ma il suo cervello è più lento adesso, rispetto a come lo era 100 anni fa. Immaginatevi poi gli egizi...

p.s. non me ne vogliano gli ingegnere era un esempio fatto tanto per fare. Quello che ho detto per loro vale per il 99,9% della razza umana oggi come oggi. Io incluso!! 😉

Cita da Cassandra su 13 Aprile 2004, 11:38

Beh sì senza dubbio lo è... ma allora secondo voi come si può sviluppare il restante 90% di cervello' Secondo me ci deve essere un modo... sennò perchè averlo tutto'! E un'altra domanda: secondo voi nel passato si usava tutto' Voglio dire: non è che noi siamo nati con la consapevolezza di potrelo usare tutto e poi ci siamo abituati ad usarne solo parte' Forse è così che abbiamo imparato a parlare, a comunicare tra di noi (cosa che io non ho ancorwa capito come è potuta succedere.)..
Postate! 😉

Si,credo che sia possibile.Ma non so dire come poter sviluppare la parte restante del nostro cervello.E poi mi succedono cose strane,tanto da indurmi apensare a uno sviluppo semispontaneo,o che avviene a livello inconscio.Vi è mai capitato di vedere o sentire in snso sia listen che feel,cose che gli altri non vedono e non sentono'A me si,e mi ha fatto paura.Allora potremmo aver volontariamente represso quella parte del nostro cervello a causa dell'istinto di conservazione della specie,nel senso cioè di non correre rischi che ci portassero al'estinzione.

Cita da Canon su 13 Aprile 2004, 11:49

Spiegati meglio Cassandra. Che intendi per "listen and feel" cose che gli altri non vedono ne sentono' Ho notato un accenno a questo pure in altri topic, e ne vorrei sapere di +. Ci potresti fare qualche esempio'

Ps:OTOTOTOT: Ti aspetto nel GdR! 😉

Cita da Cassandra su 13 Aprile 2004, 12:01

E' difficile.Per esempio,in gita due anni fa,io e una mia amica stavamo passeggiando in fondo alla fila di studenti,quando girandomi di lato ho visto una sagoma scura,circa delle dimensioni di un bamino di sei sette anni.Ho chiesto alla mia amica(avevo appena messo gli occhiali e ogni tanto ci vedevo male)se lo vedeva anche lei,ma niente.Lo vedevo solo io.Era strano.E mi succede sempre.Come quando ti arrivano sullo schermo le immagini fantasma di un'altro programma.E lo stesso con listen e feeel.Quando sono a letto la notte,o anche di giorno a scuola,le voci reali che mi stanno intorno si abbassano e sento altri suoni,come elettricità statica,a volte anche voci,ma non capisco cosa dicono.E poi il volume dei suoni esterni a me si rialza e torno "normale".E a volte quando sono in giro,o a casa,ovunque insomma,se sono triste improvvisamente mi sento felice,ma è una cosa non mia,come se fosse il sentimento di un'altra persona.Mi succede anche,ma molto raramente,che d'improvviso sento una fitta di dolore in un punto del corole-playero, mi guardo la pelle e la trovo tutta rossa,nonostante io non abbia urtato nulla.E brucia,e fa tanto male.E ogni volta è un supplizzio,perchè non è come vedere e sentire,dura alungo e con la stessa intensità.E io ho paura,perchè non so di che si tratta,ma so che se lo sapessi avrei ancora più paura.E' come se fossi un'antenna che capta cose che non sono propriamente mie,ma che allo stesso tempo sono profondamente radicate dentro di me.
Lo so che sembra una cosa da pazzi,ma funziono cos'.Sono strana.

Cita da hard1 su 13 Aprile 2004, 12:50

Mi succede anche,ma molto raramente,che d'improvviso sento una fitta di dolore in un punto del corole-playero, mi guardo la pelle e la trovo tutta rossa,nonostante io non abbia urtato nulla.E brucia,e fa tanto male.

Questo posso spiegartelo io. Ogni tanto nel nostro corole-playero si rompono dei capillari e il dolore è intenso come una puntura di spillo dura un pò e poi passa. La pelle diventa rossa in quel punto ma poi dopo un pò di tempo (in base alla grandezza del capillare, quindi mezz'ora o anche 2-3 ore) torna tutto a posto. E capita senza motivo, non c'è bisogno che urti da qualche parte o cose simili. 😉

Cita da Cassandra su 13 Aprile 2004, 13:14

Quando si rompe un capillare suppongo venga fuori una piccola arrossatura.Hai mai provato a dover stare a letto,con la schiena,lo stomaco e una gamba talmente rossi e brucianti da sembrare che stessi andando a fuoco'Comunque potresti aver ragione tu,non sono molto informata su ste cose.