WhatIsTheMatrix.IT – Il Sito Italiano su Matrix
WhatIsTheMatrix.IT – Il Sito Italiano su Matrix
WhatIsTheMatrix.IT – Il Sito Italiano su MatrixHome // Forum
Coincidenze
Cita da Canon su 2 Maggio 2004, 18:48Complimenti Oracolo! Certo che tu posti pochi post ma quelli che posti sono sempre buonissimi!!! 😉
Però non credo che quando si sogna ci si sente connessi a Matrix: teoricamente Matrix dovrebbe essere come la vita reale, quella di quaando siamo svegli... non credi'
Complimenti Oracolo! Certo che tu posti pochi post ma quelli che posti sono sempre buonissimi!!! 😉
Però non credo che quando si sogna ci si sente connessi a Matrix: teoricamente Matrix dovrebbe essere come la vita reale, quella di quaando siamo svegli... non credi'
Cita da SeraphAngel su 6 Maggio 2004, 13:10Alcuni post fa si chiedeva di postare qualcosa riguardo alla percentuale di cervello utilizzata da noi. Finalmente ho trovato qualcosa, che può essere considerata la risposta a questo mio quesito involontario! (infatti mi ricordo che in un mio post avevo scritto qualcosa riguardo proprio alla parte di cervello che utilizziamo).Tutti credono -anche io stesso credevo -che la parte di cervello che usiamo equivale al 10%. Ma...
SFRUTTIAMO SOLO IL 10% DEL CERVELLO: LEGGENDA METROPOLITANA
Di Italiasalute.itA partire dai ruggenti anni 60 si diffuse làvocè che in realtà noi sfruttavamo solo il 10% delle nostre potenzialità cognitive e intellettive. E questa è una delle domande che vengono più frequentemente rivolte ai neuroscienziati. A chiarire l'equivoco una volta per tutte un articolo del numero speciale della rivista Scientific American dedicata proprio al cervello. 'In realtà' dice Barry L. Beyerstein del Brain Behavior Laboratory della Simon Frazer University di Vancouver 'questo mito continua a resistere per consolare milioni di persone che sperano di poter attingere a riserve segrete di facoltà che però in realtà non esistono. Il cervello si è andato formando attraverso i processi di selezione naturale. Il tessuto cerebrale ha dei costi metabolici molto alti sia per crescere che per funzionare e sarebbe praticamente impossibile che l'evoluzione permettesse di mantenere inutilizzato il 90% di un organo.' Gli esempi della neurologia clinica inoltre indicano che la perdita, a causa di un incidente o per malattia, anche di molto meno del 90% ha conseguenze catastrofiche sul suo funzionamento. Osservando gli effetti di un trauma cranico o di un ictus non sembrano esistere nel cervello possibilità che il paziente sfugga a qualche deficit funzionale, ma se avessimo facoltà o zone di riserva inutilizzate questo sarebbe evitabile. La stimolazione elettrica di punti diversi del cervello in neurochirurgia non è riuscita ad individuare alcuna areàsilentè, in cui applicando modesti stimoli sotto forma di lievi scariche elettriche, non fosse possibile evocare percezioni, emozioni o movimenti. Anche con l'uso di tecnologie sofisticate capaci di identificare l'attività elettrica, chimica e magnetica del cervello (EEG, PER, FMRi) i ricercatori hanno individuato sempre più centri specifici a cui corrispondono funzioni psicologiche, ma anche qui nessuna areàmutà. Il mito del 10% è quindi solamente una leggenda metropolitana nata probabilmente in seguito all'opera di divulgazione del famoso psicologo William James alla fine del 1800. Egli parlò spesso del potenziale inespresso del cervello riferendosi al '10% delle nostre capacità' che si trasformò poi nel '10% del cervellò forse grazie al giornalista Lowell Thomas che nel 1936 nella prefazione di un famoso libro di Dale Carnegie parlò per la prima volta delle potenzialità inespresse dell'essere umano, innescando un'idea mitica ma fortunatamente fantasiosa. Se dio vuole, il nostro cervello è lì, completamente a nostra disposizione, il problema forse non è quanto ne usiamo, ma come.
Fonte: Comuni-care.itCiao,
Seraph 🙄 :ok:
Alcuni post fa si chiedeva di postare qualcosa riguardo alla percentuale di cervello utilizzata da noi. Finalmente ho trovato qualcosa, che può essere considerata la risposta a questo mio quesito involontario! (infatti mi ricordo che in un mio post avevo scritto qualcosa riguardo proprio alla parte di cervello che utilizziamo).Tutti credono -anche io stesso credevo -che la parte di cervello che usiamo equivale al 10%. Ma...
SFRUTTIAMO SOLO IL 10% DEL CERVELLO: LEGGENDA METROPOLITANA
Di Italiasalute.itA partire dai ruggenti anni 60 si diffuse làvocè che in realtà noi sfruttavamo solo il 10% delle nostre potenzialità cognitive e intellettive. E questa è una delle domande che vengono più frequentemente rivolte ai neuroscienziati. A chiarire l'equivoco una volta per tutte un articolo del numero speciale della rivista Scientific American dedicata proprio al cervello. 'In realtà' dice Barry L. Beyerstein del Brain Behavior Laboratory della Simon Frazer University di Vancouver 'questo mito continua a resistere per consolare milioni di persone che sperano di poter attingere a riserve segrete di facoltà che però in realtà non esistono. Il cervello si è andato formando attraverso i processi di selezione naturale. Il tessuto cerebrale ha dei costi metabolici molto alti sia per crescere che per funzionare e sarebbe praticamente impossibile che l'evoluzione permettesse di mantenere inutilizzato il 90% di un organo.' Gli esempi della neurologia clinica inoltre indicano che la perdita, a causa di un incidente o per malattia, anche di molto meno del 90% ha conseguenze catastrofiche sul suo funzionamento. Osservando gli effetti di un trauma cranico o di un ictus non sembrano esistere nel cervello possibilità che il paziente sfugga a qualche deficit funzionale, ma se avessimo facoltà o zone di riserva inutilizzate questo sarebbe evitabile. La stimolazione elettrica di punti diversi del cervello in neurochirurgia non è riuscita ad individuare alcuna areàsilentè, in cui applicando modesti stimoli sotto forma di lievi scariche elettriche, non fosse possibile evocare percezioni, emozioni o movimenti. Anche con l'uso di tecnologie sofisticate capaci di identificare l'attività elettrica, chimica e magnetica del cervello (EEG, PER, FMRi) i ricercatori hanno individuato sempre più centri specifici a cui corrispondono funzioni psicologiche, ma anche qui nessuna areàmutà. Il mito del 10% è quindi solamente una leggenda metropolitana nata probabilmente in seguito all'opera di divulgazione del famoso psicologo William James alla fine del 1800. Egli parlò spesso del potenziale inespresso del cervello riferendosi al '10% delle nostre capacità' che si trasformò poi nel '10% del cervellò forse grazie al giornalista Lowell Thomas che nel 1936 nella prefazione di un famoso libro di Dale Carnegie parlò per la prima volta delle potenzialità inespresse dell'essere umano, innescando un'idea mitica ma fortunatamente fantasiosa. Se dio vuole, il nostro cervello è lì, completamente a nostra disposizione, il problema forse non è quanto ne usiamo, ma come.
Fonte: Comuni-care.it
Ciao,
Seraph 🙄 :ok:
Cita da Canon su 6 Maggio 2004, 19:03Ma allora come si spiegano le eccezioni come Einstein' :boh:
Ma allora come si spiegano le eccezioni come Einstein' :boh:
Cita da morpheus_87 su 7 Maggio 2004, 18:36Mi inserisco in questa discussione... ho un prof appassionato di argomenti simili a quello dello sfruttamento del cervello......
ricordo che durante una lezione disse che l'utilizzo del cervello è di poco più del 60% ( in media ) mentre le potenzialità ( e sottolineo la parola potenzialità ) POTREBBERO essere circa doppie rispetto alle attuali medie
( e va sottolineato nonostante tutto che ancora nessun systema informatico è in grado di competere al 100% col cervello umano )porto un altro esempio un pò curiosodelle potenzialità nascoste del systema nervoso umano.... è ormai noto che esiste una modulazione delle frequenze cerebrali ( detta fase alfa ) in cui la parte del cervello dedita all'attenzione "stacca" quasi completamente i 5 sensi, portando l'attenzione su altro....questo altro ad esempio è lo stesso che da i sogni premonitori o i cosiddetti sesti sensi...................
PS: la fase alfa è raggiàngibile ( se csì si può dire ) tramite la concentrazione ed è simile alla fase rem del sonno
PPS: il prof aggiànse che secondo molti scienziati ( che secondo me hanno un po di fanta scientifico ) la potenzialità nascoste possono essre sfruttate come "forza" ( quella che ad esempio porterebbe alla levitazione ) ma qua siamo ancora solamente a ipotesi
Per quanto riguarda einstein, l'eccezione, il suo cervello è stato studiato e conservato ( ora metà è in giappone e l'altra credo a new york ) gli studi hannlo riscontrato i lobi parietali più grandi e sviluppati del 20% ed un difetto del canale di silvius ( che collega la parte frontale a quella occipitale ) il canale è molto più piccolo del normale e ha permesso uno sviluppo anomalo della parte sottostante ( guarda caso quella dedita al calcolo, alla matematica e alla concentrazione ) la densità di connessioni intersinaptiche qui è quasi 100 volte più densa del normale.
interessante no'
Buona serata
Morole-playerheus_87
Mi inserisco in questa discussione... ho un prof appassionato di argomenti simili a quello dello sfruttamento del cervello......
ricordo che durante una lezione disse che l'utilizzo del cervello è di poco più del 60% ( in media ) mentre le potenzialità ( e sottolineo la parola potenzialità ) POTREBBERO essere circa doppie rispetto alle attuali medie
( e va sottolineato nonostante tutto che ancora nessun systema informatico è in grado di competere al 100% col cervello umano )
porto un altro esempio un pò curiosodelle potenzialità nascoste del systema nervoso umano.... è ormai noto che esiste una modulazione delle frequenze cerebrali ( detta fase alfa ) in cui la parte del cervello dedita all'attenzione "stacca" quasi completamente i 5 sensi, portando l'attenzione su altro....questo altro ad esempio è lo stesso che da i sogni premonitori o i cosiddetti sesti sensi...................
PS: la fase alfa è raggiàngibile ( se csì si può dire ) tramite la concentrazione ed è simile alla fase rem del sonno
PPS: il prof aggiànse che secondo molti scienziati ( che secondo me hanno un po di fanta scientifico ) la potenzialità nascoste possono essre sfruttate come "forza" ( quella che ad esempio porterebbe alla levitazione ) ma qua siamo ancora solamente a ipotesi
Per quanto riguarda einstein, l'eccezione, il suo cervello è stato studiato e conservato ( ora metà è in giappone e l'altra credo a new york ) gli studi hannlo riscontrato i lobi parietali più grandi e sviluppati del 20% ed un difetto del canale di silvius ( che collega la parte frontale a quella occipitale ) il canale è molto più piccolo del normale e ha permesso uno sviluppo anomalo della parte sottostante ( guarda caso quella dedita al calcolo, alla matematica e alla concentrazione ) la densità di connessioni intersinaptiche qui è quasi 100 volte più densa del normale.
interessante no'
Buona serata
Morole-playerheus_87
Cita da Dambala su 8 Maggio 2004, 16:31Più o meno quello di cui parlavo io...
E' triste non poter più contare sull'ipotetico 90% extra, ma comunque possiamo sfruttare al massimo le facoltà che abbiamo!
Ci si può sempre migliorare :ok:
Più o meno quello di cui parlavo io...
E' triste non poter più contare sull'ipotetico 90% extra, ma comunque possiamo sfruttare al massimo le facoltà che abbiamo!
Ci si può sempre migliorare :ok:
Cita da Utente cancellato su 10 Maggio 2004, 10:39Canon!
quando sogni non sei connessa a The Matrix
non cadiamo in errore
ho detto "come se fossi" connesso a matrix,
cioè, tutto quello che percepiamo nel sogno, allo stesso modo lo percepiamo anche su matrix.
come dice morole-playerheus
il corole-playero non sopravvive senza mente!!!Matrix non è una realtà,
la vita di The Matrix è una scelta come quella che viviamo nella realtàla differenza è che con The Matrix tutto può svanire in una frazione di secondo
la vita vera l'unico modo per ricominciare è
lasciare tutto i cari amici e il posto e ricominciare da zero in un'altra parte ma ci vuole le palle per farlo
ma ciò comporta delle conseguenze.
in The Matrix è più sempliceCio che dice Dambala è vero
tutti noi possiamo potenziare le nostre risorse (per esempio io) e mia Cara Canon, le eccezioni esistono per far nascere la speranza ad ognuno di noi, il quale puo diventare una persona importante, escudendo tutte le nozioni scentifiche che anche quelle sono importanti.lasciate che vi dia un consiglio
credete in voi stessi e riuscite a sapere chi siete, sperimentate le vostre risorse maturate e raggiàngete i vostri limitiSiate sinceri con voi stessi
Auguri ragazzi miei
😉 😉 😉 😉 😉Vi aspetto nella mia cucina passate a farmi visita e vi offrirò volentieri un biscottino oltre a rispondere alle vostre domande
Canon!
quando sogni non sei connessa a The Matrix
non cadiamo in errore
ho detto "come se fossi" connesso a matrix,
cioè, tutto quello che percepiamo nel sogno, allo stesso modo lo percepiamo anche su matrix.
come dice morole-playerheus
il corole-playero non sopravvive senza mente!!!
Matrix non è una realtà,
la vita di The Matrix è una scelta come quella che viviamo nella realtà
la differenza è che con The Matrix tutto può svanire in una frazione di secondo
la vita vera l'unico modo per ricominciare è
lasciare tutto i cari amici e il posto e ricominciare da zero in un'altra parte ma ci vuole le palle per farlo
ma ciò comporta delle conseguenze.
in The Matrix è più semplice
Cio che dice Dambala è vero
tutti noi possiamo potenziare le nostre risorse (per esempio io) e mia Cara Canon, le eccezioni esistono per far nascere la speranza ad ognuno di noi, il quale puo diventare una persona importante, escudendo tutte le nozioni scentifiche che anche quelle sono importanti.
lasciate che vi dia un consiglio
credete in voi stessi e riuscite a sapere chi siete, sperimentate le vostre risorse maturate e raggiàngete i vostri limiti
Siate sinceri con voi stessi
Auguri ragazzi miei
😉 😉 😉 😉 😉
Vi aspetto nella mia cucina passate a farmi visita e vi offrirò volentieri un biscottino oltre a rispondere alle vostre domande
Cita da Canon su 10 Maggio 2004, 19:31:boh: ma adesso stiamo parlando come se Matrix esistesse, è giàsto' :boh: 😉
:boh: ma adesso stiamo parlando come se Matrix esistesse, è giàsto' :boh: 😉
Cita da Utente cancellato su 12 Maggio 2004, 15:34stiamo parlando di vita
un grosso saluto a morole-playerheus e a tutti
stiamo parlando di vita
un grosso saluto a morole-playerheus e a tutti
Cita da the_mule su 12 Maggio 2004, 17:16sempre rigurdo cervelli...
c'era un numero bellissimo di Dylan Dog "Belli da Morire" in cui un "chirurgo estetico" aprendo (in senso lato) il cervello con una specie di agopuntura riesce a fare essere l'operato come questo vuole essere, secondo l'idea che il cervello ha il controllo di ogni singola parte di noi, e quindi cambiando anche queste congizioni cambierebbe anche il nostro corole-playero.
però poi i cervelli rimanevano "aperti" e i pazienti per colpa di ossessioni o di incubi diventavano dei mostri.
mooooolto fantascientifico ma interessante.
sempre rigurdo cervelli...
c'era un numero bellissimo di Dylan Dog "Belli da Morire" in cui un "chirurgo estetico" aprendo (in senso lato) il cervello con una specie di agopuntura riesce a fare essere l'operato come questo vuole essere, secondo l'idea che il cervello ha il controllo di ogni singola parte di noi, e quindi cambiando anche queste congizioni cambierebbe anche il nostro corole-playero.
però poi i cervelli rimanevano "aperti" e i pazienti per colpa di ossessioni o di incubi diventavano dei mostri.
mooooolto fantascientifico ma interessante.
Cita da Canon su 12 Maggio 2004, 19:43:ommioddio:
CHe numero'
Oracolo ma M;atrix non è vita.... o si' :boh:
:ommioddio:
CHe numero'
Oracolo ma M;atrix non è vita.... o si' :boh: