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Come funziona Matrix ''' (commenti all'articolo)

Apro questo Topic in seguito ad una richiesta del Prode Hagakure, che voleva sviscerare ed approfondire il contenuto di un vecchio articolo pubblicato in homepage, e condividere con tutti gli utenti questa analisi....

L'articolo in questione è :

Come funziona Matrix, analisi di una neurosimulazione

Come funziona Matrix' Analisi di una neurosimulazione

Pur essendo un articolo di giàgno ho letto solo di recente questo articolo di Adam.

Come tanti utenti sono iscritto e frequento questo forum da un tempo relativamente breve, se teniamo conto che esiste da anni, la mia difficoltà sta nel riuscire a trovare i topic relativi agli argomenti trattati nei nuMerovingiani articoli, anche se alla fine di ogni articolo esiste un link che aiuta a indicare i topic inerenti all'argomento spesso non essendocene uno specifico non riesco a decidere quale sia il + adatto.
Esiste anche la possibilità di replicare al fondo dell'articolo ma la cosa è in parte limitata dalla scarsa visibilità. Mi spiego meglio la mia non è una critica rivolta alla gestione degli articoli ma bensì una costatazione sul fatto che un forum molto grosso e strutturato come questo pur offrendo una quantità enorme di informazioni a volte è difficile da sfruttare a fondo, ma questo è a mio parere un limite di tutti i forum.

In ogni caso apparte il bla bla bla qui sopra quello che veramente mi interessava fare era poter discutere e analizzare alcune teorie proposte dal buon Adam, ho pensato quindi di chiedergli di aprire un topic nuovo dove, chi fosse interessato a parlarne ancora o a parlarne per la prima volta, potesse farlo senza andare a rispolverare topic datati.

Per non dover riportare interamente l'articolo quotandolo di continuo, siete pregati di leggerlo o rileggerlo attentamente in modo da intervenire in maniera adeguata senza rallentare o travisare gli argomenti che tratteremo. Grazie

Beh, in effetti, la connessione deve avvenire anche via wireless... infatti i ribelli riescono a collegarsi dagli hovercraft in volo.

secondo me la connessione dei bluepill è stabile ed avviene via cavo, sono i ribelli che hackerano il systema ed entrano via ponte radio, testimoniato dalla riunione dei capitani in reloaded dove menzionano che le macchine hanno occupato le migliori quote trasmissioni. Un parere puramente soggettivo è che i ribelli abbiano potuto installare (imboscato dalle seppie) un ripetitore radio collegato direttamente alla neurosimulazione accessibile previo intervento dell'operatore dall'overcraft per bypassare le connessioni e infrangere il systema.
p.s.
complimenti adam! :ok:

Come si legge nell'articolo di Adam e come ci conferma l'Architetto :

[color=green:3451ca4ab7] Lo svolgimento di tale simulazione, però, doveva essere assolutamente 'realistico'. La creazione di una simulazione utopistica in cui la vita dell'uomo fosse perfetta e si svolgesse senza problemi di sorta, portava i soggetti collegati a rifiutare questa simulazione, alla stessa maniera in cui essi rifiutavano la realtà.

Le prime Matrix furono dei fallimenti. Il problema principale delle macchine consisteva nel fare accettare la simulazione al maggior numero dei soggetti collegati. Le successive Matrix furono quindi riprogettate usando come scenario la società umana di fine XX secolo e dando ad ogni individuo collegato, seppur a livello inconscio, la possibilità di avere una scelta.

Questo nuovo systema di simulazione sembrava funzionare. I soggetti che sceglievano la realtà venivano scollegati dal systema, non compromettendo così il funzionamento degli altri soggetti.

All'interno della simulazione, però, si sviluppò un'anomalia systemica (l'Eletto) che, unita ai soggetti scollegati e lasciati senza controllo, poteva portare ad un ulteriore fallimento della simulazione. L'anomalia systemica, infatti, non appena presa coscienza del suo potenziale, avrebbe contribuito a scollegare un numero sempre maggiore di individui.

Al fine di controllare questa anomalia, le macchine 'imposero' all'Eletto un percorso al termine del quale questi doveva giàngere alla sorgente. Qui il codice di cui era portatore sarebbe stato ridistribuito nella simulazione, e la simulazione stessa sarebbe stata ricaricata. Questo evento, contemporaneamente alla distruzione della città umana costruita dagli individui scollegati, avrebbe permesso il riavvio della simulazione senza rischi di malfunzionamento, fino al manifestarsi della successiva anomalia systemica. [/color:3451ca4ab7]

Dopo aver analizzato tutto questo, Adam si spinge oltre e dopo aver spiegato con varie argomentazioni tecniche il perchè, afferma che gli uomini nei pod sono collegati a The Matrix attraverso una connessione wireless:

[color=green:3451ca4ab7]La Neurosimulazione, infatti, viene trasmessa via etere, si suppone sotto forma di segnali radio, come in una comune rete Wireless.

Tale metodologia, però, presenta alcuni svantaggi.
In primo luogo essa è vulnerabile. Eventuali ribelli umani possono da un qualunque posto coperto dal segnale trasmesso ricollegarsi alla simulazione via etere e liberare altri individui, compromettendo così la stabilità del systema, mentre se tutto rimanesse via cavo, le zone che le macchine dovrebbero sorvegliare perché non avvenga una connessione diretta sarebbero molto più limitate.

la trasmissione viene lanciata via etere di proposito, per fare in modo che 'qualcuno' (') si possa collegare esternamente alla rete fisica.

Chi è il 'qualcuno' che si deve collegare dall'esterno della Rete' Gli stessi ribelli' Se questa fosse la risposta, allora vorrebbe dire che le macchine hanno fatto questa scelta di proposito, affinché i ribelli potessero rientrare nella simulazione. Se invece la risposta giàsta fosse un'altra, due domande nascono spontanee: chi è che dovrebbe collegarsi alla simulazione non da un accesso via cavo' E soprattutto per quale motivo'[/color:3451ca4ab7]

Tutto questo mi sembra corretto e molto interessante ma un pò strano e soprattutto non mi sembra un "ragionamento" da macchina.

Riassumendo senza tanti fronzoli:

1) Cosa sappiamo con certezza: le macchine hanno bisogno della nostra energia ------> per evere l'energia devono tenerci prigionieri e in vita--------> per fare questo usano The Matrix --------> se The Matrix funzionasse bene la storia finirebbe qui.

2) Cosa vogliono farci credere invece: le macchine hanno bisogno della nostra energia ------> per evere l'energia devono tenerci prigionieri e in vita--------> per fare questo usano The Matrix --------> The Matrix non funziona bene non è credibile--------> per funzionare ha bisogno di lasciare una scelta che però genera un'anomalia (un malfunzionamento)----------> per risolvere l'equazione lasciano fare il suo corso all'anomalia (ma la contengono)------------> lasciano che gli uomini vengano liberati in vari modi---------> lasciano che gli uomini costruiscano zion---------> distruggono zion--------> contemporaneamente l'anomalia viene "assorbita------------->rilanciano il systema.

Io non sono HAL 9000 ma un computer/macchina che fa un "ragionamento" del genere è alquanto strano.
Pur non specificando bene l'Architetto sostiene che sono state tentate varie strade per eliminare l'anomalia ma non è stato possibile....... prima ancora però sostiene anche che le prime The Matrix furono dei fallimenti perchè proponendo delle tipologie di mondi troppo idealistici e molti umani non le accettavano.

Visto che non ne sappiamo quasi niente sulla nascita dell'anomalia supponiamo per un momento che non esista, supponiamo che in realtà l'unico problema dell'Architetto sia rendere credibile la simulazione di tipo matrix.
Il mondo perfetto abbiamo detto che non funziona, allora proviamo con una bella simulazione preistorica con tanto di dinosauri e uomini primitivi che scorrazzano allegramente con clave e bolas, in questo modo, sicuramente, non essendo neanche a conoscenza della loro esistenza, nessuno andrà in cerca di computers, programmi e simulazioni virtuali. Purtroppo non ci viene spiegato perchè ma anche una soluzione di questo tipo non viene accettata come per altro non paiono funzionare simulazioni ambientate nel medioevo o in qualunque altra epoca storica prima dell'avvento delle macchine e dei computers.
Fatto sta che, tra milioni di possibilità diverse, quella + stabile e funzionante sembra essere quella ambientata in una società dove le telecomunicazioni, i computer, gli hacker e la realtà virtuale sono all'ordine del giorno. Un pò strano no' Come dire il modo migliore per nascondere un elefante e metterlo in mezzo ad una piazza e coprirlo con un lenzuolo.
L'unica spiegazione logica a questo punto sembra essere quella data dall'Architetto stesso, ovvero l'unico modo per far accettare The Matrix agli umani è quello di dargli una scelta, non importa sostanzialmente in quale tempo o in quale modo venga realizzato matrix, se The Matrix è un systema chiuso un mondo simulato che non viene accettato e scelto in libero arbitrio non funziona.
Così facendo però salta fuori l'anomalia e con essa un sacco di problemi come i programmi ribelli, i programmi indipendenti, zion, tunnels, hovercrafts ecc.. ecc...
Mi viene quindi da pensare........... se la simulazione di tipo Matrix per funzionare non avesse in realtà bisogno di tutto questo ma solo di tenere impegnati i cervelli collegati, se avesse bisogno solo di essere stimolante e coinvolgente, se per essere accetata ci fosse bisogno di risvegliare sempre l'animo umano, l'unione, la lotta per la sopravvivenza ' Se fosse così allora Morole-playerheus e Neo come tutti gli altri sarebbero ancora collegati ai loro pod e tutto quello che abbiamo visto non sarebbe altro che un enorme ed interessantissimo matrix, Smith Il Mero e persino l'Oracolo farebbero solo parte di tutta la simulazione e tutti gli uomini la sentirebbero + reale proprio perchè vicina alla realtà e molto stimolante. In fondo tutti vorremmo credere nella storia di Neo e di Zion, in fondo ci saremmo cascati tutti in un inganno del genere...... perchè non credere a Matrix se Matrix fosse così bella è interessante' Perchè non crederci se fosse così ricca e coinvolgente da farci piangere ed amare, se fosse così bella da farci sognare e sperare'.
Quello che ci dice l'Architetto è vero......per poter funzionare ed essere credibile The Matrix doveva essere una scelta e infatti è una scelta, qualcuno ha scelto una storia , qualcun'altro ne ha scelta un'altra e ha seguito una trama diversa, la trilogia è solo una delle tante versione di The Matrix che ognuno di noi è "libero" di scegliere e "vivere" mentre produce energia nel proprio pod. :devil: :devil:

parli di una The Matrix dentro matrix' :agent:

no vi prego, se ci rimettiamo a discutere sulla teoria MWAM mi metto a piangere

parli di una The Matrix dentro matrix' :agent:

in parte si.... ma + che altro vorrei capire perchè nel suo discorso l'Architetto parli di diverse matrix, dei loro problemi, e del fatto che l'unico systema stabile sia il systema, informaticamente più instabile, ovvero quello caratterizzato dalla scelta e dall'anomalia dell'eletto.
Come è possibile che delle macchine tanto intelligenti e capaci si riducano a costruire appositamente un systema così malfunzionante pieno di punti deboli e bugs e che richiede tanti sforzi per poter funzionare.
Oggi come oggi ci sono nel mondo migliaia di persone che vivono in coma pur non avendo nessuna scelta e vivendo in un mondo creato dalla loro stessa mente, come è possibile che sia tanto difficile creare tutto questo e che sia necessario questo teatrino con enorme dispendio di forze ed energie quando in realtà alla base esiste proprio per generare l'energia.

il corole-playero umano non fornisce direttamente l'energia, fa solo partire una catena, un tipo di fusione nucleare sviluppato dalle macchine che non viene approfondito in alcuna parte della saga. Per generare questa catena c'è bisogno di un'attività cerebrale che esiste solo se una persona "vive" in un contesto "normale", almeno questo deduco io, indi matrix. Poi si potrebbe pure pensare che l'intelligenza artificiale, àla Asimov, abbia ancora un attaccamento al suo creatore e non voglia distruggerlo se non proprio necessario (come dice l'Architetto, alla fine sono pure disposti a rinunciare del tutto al genere umano, sono pronti a sopportare altri livelli di sopravvivenza, però..).

Il systema di scatole cinesi, ovvero di The Matrix dentro matrix, è stato dibattutto per lungo tempo!!
E' una possibilità (molto suggestiva peraltro) anche se credo che non sia l'interole-playerretazione corretta!!

Per quanto riguarda l'ambientazione della matrice, in effetti le macchine avrebbero potuto ricostruire qualunque contesto storico pero...

1) Le macchine conoscono quel mondo degli umani, il mondo alla fine del ventesimo secolo...il periodo storico nel quale sono state create e si sono sviluppate! E' possibile quindi che abbiano ricreato un mondo (dal punto di vista tecnolgico e sociale) che conoscono direttamente!

2) la scelta (obbligata per il funzionamento della matrice) di tenere uomini liberi fuori da Matrix, deve lasciare la possibilità che questi ultimi agiscano anche all'interno del systema simulato per poter liberare altre menti, in modo da accrescere la popolazione "libera" e/o sostituire i caduti.
Per far ciò è più conveniente ricreare un mondo fatto di computer, cabine e tecnologia varia che non un mondo medievale

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