Cita da Prof_Orribilus su 19 Settembre 2005, 22:41

questa cosa non riguarda la trilogia ma The Matrix online, comunque non ti seguo, che c'entra la seconda anomalia' Neo, btw, era la sesta, o meglio era il sesto eletto, anomalia non è =eletto, anche se quest'ultimo è contenuto nella prima

Vabbè, volevo fare una battuta. Cmq, quello che intedevo era questo: Visto che Neo è 1 anomalia di Matrix che si verifica ad ogni sua esecuzione (un bug, in pratica), le "bombe di codice" non sono comunque uno sfruttamento di un bug (quello che ho chiamato "Seconda Anomalia")' I virus, in Informatica, esistono grazie anche ai bug dei programmi (o del systema operativo stesso). Se non ci fossero i bug, non ci sarebbero neanche gli hacker. Dire che un software non ha un bug, è come dire che i muri di una casa siano indistruttibili in assoluto.

Cita da Flatline su 20 Settembre 2005, 13:31

Volevo rispondere ad un paio di cose che ho letto tra i vari post di questo topic (alcuni anche vecchi ma beh... sono arrivato da poco):

1) Perchè non usare una simulazione "preistorica". Praticamente tutta la saga gira attorno al concetto "le macchine non hanno fantasia" (il che equivale a dire "le macchine non ci capiscono" che in fondo è il succo del discorso dell'Architetto sull'anomalia systemica). Di conseguenza avevano bisogno di un qualcosa di "visivo" per ricreare la struttura del mondo. E le epoche possibili erano o la "nostra" o quella di esistenza delle prime macchine intelligenti (le uniche ere dell'uomo in cui è esistito il multimediale). Ovviamente hanno optato per la prima (altrimenti i sospetti potevano sorgere..)..

2) Perchè mantenere in vita gli uomini. Beh questa è di ben difficile giàstificazione. Non ci sono santi, nessuna macchina, nè tantomeno il corole-playero umano, può avere un rendimento = 1. Ergo, parlando beceramente, se ficchi tot calorie in un corole-playero umano tramite nutrimento, e poi trasformi il calore (o l'energia cerebrale o quello che è) in energia, ottieni meno (parecchio meno) di quello che avresti ottenuto agendo direttamente sulla materia prima. Da questo punto di vista mi è piaciuta l'ipotesi che ha citato qualcuno che le macchine comunque avessero ancora qualche residuo di "legge di robotica" di asimoviana memoria, ovverosia che in qualche modo trovassero una "forzatura alla loro natura" epurare il genere umano... Un'altra ipotesi che io trovo realistica, invece, è il rancore. Un "essere" (le macchine in questo caso) potrà anche non avere fantasia, ma può essere dotato di sentimenti. Lo dimostra il virus-Smith. Lo dimostra la bambina. E a mio avviso tutta matrix. Le macchine non ci sterminano perchè, in fondo in fondo, ci godono a sfruttarci come noi abbiamo sfruttato loro. E poi, parliamoci chiaro, in termini puramente filmici la legge del contrappasso applicata alla robotica è decisamente più poetica di una banale guerra totale globale à là teminator...

3) Il discorso sulla connessione wireless. Per la verità il mio io di ingengere dell'automazione rabbrividisce. C'è poco da fare, le connessioni wireless, oltre a non essere sicure dal punto di vista software, non lo sono nemmeno da quello hardware. Un cavo lo puoi schermare e renderlo fondamentalmente invulnerabile alle interferenze ambientali. Una wireless no. Tra l'altro, in un mondo avvolto di nubi e fulmini come è dipinto quello di matrix, una wireless non funzionerebbe nemmeno pregando tutte le divinità conosciute in greco antico. Ogni fulmine è uno spike nel tempo, quindi in pratica una piattabanda in frequenza. In parole povere ti si sovrappone alla comunicazione=errore di trasmissione. Ora, si può migliorare la tecnologia di comunicazione (adesso come adesso se in cucina aprono il forno a microonde la rete wireless va in palla), ma di certo non si può esautorare la fisica.

Cita da Adam_Burton su 20 Settembre 2005, 20:31

Volevo rispondere ad un paio di cose che ho letto tra i vari post di questo topic (alcuni anche vecchi ma beh... sono arrivato da poco):

intendi dire di questo forum(trilogia), visto che il sudetto topic è stato creato molto tempo addietro... ossia ieri....

2) Perchè mantenere in vita gli uomini. Beh questa è di ben difficile giàstificazione. Non ci sono santi, nessuna macchina, nè tantomeno il corole-playero umano, può avere un rendimento = 1. Ergo, parlando beceramente, se ficchi tot calorie in un corole-playero umano tramite nutrimento, e poi trasformi il calore (o l'energia cerebrale o quello che è) in energia, ottieni meno (parecchio meno) di quello che avresti ottenuto agendo direttamente sulla materia prima. Da questo punto di vista mi è piaciuta l'ipotesi che ha citato qualcuno che le macchine comunque avessero ancora qualche residuo di "legge di robotica" di asimoviana memoria, ovverosia che in qualche modo trovassero una "forzatura alla loro natura" epurare il genere umano... Un'altra ipotesi che io trovo realistica, invece, è il rancore. Un "essere" (le macchine in questo caso) potrà anche non avere fantasia, ma può essere dotato di sentimenti. Lo dimostra il virus-Smith. Lo dimostra la bambina. E a mio avviso tutta matrix. Le macchine non ci sterminano perchè, in fondo in fondo, ci godono a sfruttarci come noi abbiamo sfruttato loro. E poi, parliamoci chiaro, in termini puramente filmici la legge del contrappasso applicata alla robotica è decisamente più poetica di una banale guerra totale globale à là teminator...

non ti seguo cosa intendi con l'agire direttamente sulle materie prime''
Con che metodo trasformeresti direttamente le calorie delle linfe nutritive'

Gli uomini non hanno mai sfruttato le macchine per il semplice piacere, "il goderci", ma più semplicemente per compiere minor fatica, per evitare di pensare, (cit. qunado noi iniziammo a pensare al vostro posto..)., quindi non vedo come delle macchine dotate di un processo logico che movimenta il loro scopo , ci possano godere nello sfruttarci e nel sottometterci. Gli esempi che fai tu (Smith e sati) sono due casi estremi e dissimili tra loro,: Smith fa parte del mondo nativo di MAtrix, è il suo mondo, il problema di Smith è un problema di libertà, un problema di potere, (io voglio quello che vuole lei signor andersono, voglio tutto..)., metre Sati è esterna a The Matrix , è un esule, un programma del mondo delle macchine, ed è il primo creato senza uno scopo, ma per amore, i programmi che la hanno generata la portano in The Matrix per sfuggire alla cancellazione.

In ogni caso l'energia creata dagli esseri collegati ai pod, si pensa che serva come base come spunto per avviare una più potente reazione.

Ora però bisognerebbe conoscere le possibili fonti di trasformazione diretta che tu citi per un giàdizio sulla convenienza..

3) Il discorso sulla connessione wireless. Per la verità il mio io di ingengere dell'automazione rabbrividisce. C'è poco da fare, le connessioni wireless, oltre a non essere sicure dal punto di vista software, non lo sono nemmeno da quello hardware. Un cavo lo puoi schermare e renderlo fondamentalmente invulnerabile alle interferenze ambientali. Una wireless no. Tra l'altro, in un mondo avvolto di nubi e fulmini come è dipinto quello di matrix, una wireless non funzionerebbe nemmeno pregando tutte le divinità conosciute in greco antico. Ogni fulmine è uno spike nel tempo, quindi in pratica una piattabanda in frequenza. In parole povere ti si sovrappone alla comunicazione=errore di trasmissione. Ora, si può migliorare la tecnologia di comunicazione (adesso come adesso se in cucina aprono il forno a microonde la rete wireless va in palla), ma di certo non si può esautorare la fisica.

Quindi propendi che la trasmissione wireless usata in The Matrix è una scelta forzata'''
Perchè in The Matrix viene utilizzata la soluzione wireless, gli hovercraft devono andare a Quota trasmissione per poter lanciare il segnale pirata per penetrare in matrix

Scusa la valanga di richieste...

Cita da neve su 20 Settembre 2005, 21:46

Dico la mia...

Prima di tutto vorrei chiarire che l'articolo di adam a suo tempo lo apprezzai moltissimo nella sua integrità, ma nello specifico per una spiegazione tecnica per me illuminante, a cui non avevo mai pensato, e cioè la parte nella quale si spiega il motivo per il quale l'umano nel POD che si risveglia (in questo caso Neo) viene gettato urgentemente nel condotto senza indugi.

Poi la teoria della simulazione multipla pure essendo molto seducente, sarebbe stata non troppo originale, vedi 'Il 13° piano', anche se volendo poteva essere anche vista come una delle tante citazioni contenute nella saga. In ogni caso il 90% dei fan della saga dopo la visione di Reloaded si aspettava proprio quel tipo di finale, difatti molti rimasero delusi del contrario. Quindi oggi magari ci ritroveremmo a discutere della poca originalità del finale di Revolutions'però mai contenti questi fans'.eheheh

Tuttavia, le varie teorie sull'eventuale The Matrix dentro matrix, o dell'esperimento umano a spese di un tot di uomini e di macchine (ad esempio in questo caso si potrebbe anche ipotizzare che Matrix sia un esperimento sfuggito dalle mani della razza umana, che magari per qualche recondito motivo si è estinta nei secoli, mentre l'esperimento prosegue incontrollato), od ancora si potrebbe fare l'ipotesi del fatto che Mr.Anderson si sia fatto l'esperienza virtuale 'Tu sei l'eletto' a pagamento, presso una ditta che commercia simulazioni virtuali estremamente realistiche e tematiche, insomma di ipotesi belle ed affascinanti ce ne potrebbero essere d'infinite. Certo, probabilmente quest'ultime potrebbero essere terreno fertile per eventuali seguiti cinematografici, oppure chissà mai, il famoso sconcertante finale alternativo di 'The path of Neo' potrebbe confermarne una delle tante.
Rimane comunque di fatto che il film, è un film di fantascienza e non un documentario scientifico, e che i dati a nostra disposizione sono quelli che abbiamo sottomano, quindi ameno che uno di noi non scovi dei dettagli disseminati celatamente nell'universo matrix, tali da confermare tali ipotesi al 99% (ne qual caso, della cosa non me ne meraviglierei) non possiamo dissacrare lo sforzo fatto dai registi.

Haga spero che il tuo intento sia appunto, come hai detto in uno dei post successivi, di far esporre teorie ed ipotesi interessanti agli utenti in modo da argomentare la saga sotto nuovi aspetti, ma da qui a definire fallata l'idea di base dei registi, o a sminuire il momento topico del discorso dell'Architetto ce ne passa. Difatti, il funzionamento di The Matrix pensato per il film, per me non è per nulla errato e di sicuro è il più originale che si potesse ideare, tant'è vero che di tutte le ipotesi fatte dagli spettatori nessuna, o ben poche, lo avevano previsto.

Vorrei, quindi, ri-sottolineare alcuni punti per me importanti:

A mio avviso il fatto che si dica che la simulazione matrix, dalla più perfetta a quella meno, dalla più antica a quella più recente, non venga accettata non è affatto legato alla perfezione/idoneità della simulazione stessa, ma bensì al fatto che inconsciamente il cervello umano tende a rendersi conto di essere tenuto schiavo, e quindi probabilmente si abbandona all'annichilimento, il tutto a livello inconscio(questa soluzione la ritengo molto interessante ed anche teoricamente plausibile, tra l'altro non mi meraviglierei se per ipotizzarla i Wacho si fossero basati su argomentazioni filosofico/scientifiche reali). E quindi si ritorna al discorso già spiegato da altri, cioè che per forza di cose per far funzionare The Matrix è necessaria la possibilità di scelta, quindi è necessario che si liberino nuove pillole blu, una libertà conquistata fasulla, quindi una simulazione ambientata per forza di cose in un era di conoscenza tecnologia, di facilità di comunicazione, il tutto implementato dai messaggi subliminali.

Poi, le sentinelle esistono da tempo immemore, cioè non sono state costruite (almeno la maggior parte di esse) in periodo di recessione, cioè dopo l'oscuramento causato dalla guerra, infatti si vedono nuMerovingiane sentinelle svolazzare negli AniThe Matrix a Zero-uno in tempi prebellici. Poi conoscendo la predilezione dei robots a costruite sin dai tempi pacifici, edificazioni che somigliano a formicai, le stesse trivelle potevano di sicuro esistere già da quei tempi per effettuare le relative perforazioni. Quindi oserei dire che il dispendio di energie ipotizzato, per la costruzione di sentinelle, trivelle e quant'altro solo in virtù della distruzione di Zion, è parzialmente errato, a me sembra d'intuire che ci sia stato solo un cambiamento d'utilizzo'o forse sarebbe meglio dire scopo' Con questo non voglio dire che non ne vengano costruite di nuove, ma partire da una base ben nuMerovingiana di soldati robotici già esistenti è di certo un'altra cosa, senza contare che le sentinelle distrutte ci sicuro vengono riparate e/o riciclate in qualche modo.

Poi c'è una cosa di cui molti spesso non tengono conto, e qui si va sul tema della simbologia gnostica, cioè che i robots esattamente come gli umani per spirito d'imitazione divina alla fine si sono ritrovati ad essere schiavi della loro stessa creazione, quindi la logicità tipica delle macchine si è andata a benedire esattamente nel momento in cui esse si son fatte catturare dallo spirito d'onnipotenza. E qui sarebbe opportuno parlare della sorgente'

In più bisogna tener conto di altri fattori importanti:
Ad esempio del fatto che gli abitanti di zion non sono certi al 100% del fatto che le macchine nel simulare la nostra storia si siano attenute al 100% alla realtà dei nostri fatti storici reali, cosa chiarificata nel fumetto 'Hunters & Collectors'.
Inoltre, e qui rispondo anche al Prof (c'è un matrix-fumetto nel quale si vede il cartellone di Bound), spesso i wacho nella loro opera lasciano intendere, o comunque ci giocano molto su, al fatto che anche noi spettatori in realtà siamo schiavi della simulazione virtuale, quindi tutte le teorie che ipotizziamo poterebbero essere fallate proprio perché sono basate su conoscenze che appartengono ad una realtà virtuale che oltretutto potrebbe esser stata travisata dalle macchine.

Concludendo voglio solo dire che, sostenere che il discorso/soluzione dell'Architetto sia inconcludente o irrealistico, è piuttosto semplicistico se non si tiene conto di tutti questi aspetti sviluppati nell'universo matrix. Senza contare poi l'aspetto puramente allegorico nei confronti della nostra società moderna.

Ps: Prof deciditi, prendi una decisione chiara, considera una volta per tutte i Wacho come due grandi registi o come due grandi macchinette mangia soldi. Ehbeheh

Cita da Flatline su 20 Settembre 2005, 22:41

intendi dire di questo forum(trilogia), visto che il sudetto topic è stato creato molto tempo addietro... ossia ieri....

Intendevo dire con "vecchi" che rispondevo a post precedenti, non a quello direttamente sopra il mio 🙂 Mi son spiegato male 😉

non ti seguo cosa intendi con l'agire direttamente sulle materie prime''
Con che metodo trasformeresti direttamente le calorie delle linfe nutritive'

Beh a parte che non sarebbe granchè conveniente usare a questo punto delle linfe nutritive (che presuppongono un'ulteriore elaborazione, oltre alla fatica della raccolta delle materie prime), ma in ogni caso basterebbero batteri (tipo quelli che nelle discariche producono biogas). O se proprio uno vuole lavorare di fino una sorta di "apparato digerente biomeccanico" che non sprechi energia per tutti i "fronzoli" degli umani (se ci pensi bene, il fatto che l'uomo "pensi" e "viva" e "sogni", se si esclude l'emozione-vendetta che citavo, è ininfluente per le macchine, son solo energie sprecate, tutta The Matrix è un'energia sprecata).

Quindi propendi che la trasmissione wireless usata in The Matrix è una scelta forzata'''
Perchè in The Matrix viene utilizzata la soluzione wireless, gli hovercraft devono andare a Quota trasmissione per poter lanciare il segnale pirata per penetrare in matrix

In generale ogni forma di trasmissione di tipo senza fili è soggetta a disturbi (proprio perchè un cavo puoi schermarlo, l'aria no). Ora se parliamo di onde radio (wireless, bluetooth) la cosa è ancora peggio. Un'idea potrebbe essere quella di usare comunicazioni laser, decisamente meno soggette a disturbi, ma ovviamente meno comode (richiede che l'antenna in ricezione e in trasmissione siano allineate, e per giànta con buona precisione), ma nel film non mi pare proprio sia questa la tecnologia usata.
Agli errori di comunicazione si può ovviare con un buon systema di correzione errori, ma onestamente la vedo poco probabile: migliore systema di correzione=maggiore ridondanza informativa=maggiore quantità di dati da spedire=maggiore lentezza...
Come ho detto a mio avviso è un errore, ma alla fine tollerabile. E poi mica ci si può aspettare che siano tutti esperti di segnali e trasmissione 🙂

Cita da Saska su 25 Settembre 2005, 21:54

Spero che non e` un problema riportare da un altro sito alcune idee sulla trilogia. Questo che leggerete e` dal un sito che parla del cinema. Credo che per alcuni sara` interesante.

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LE DOMANDE

1). Perchè il Dio delle macchine non è in grado di fermare l'Agente Smith ma deve ricorrere all'aiuto di Neo quando oltretutto ha già annientato Zion'

2). Che connessione c'è fra il Dio delle macchine e l'Architetto'

3). Che fine hanno fatto gli altri eletti di Matrix, compreso il Merovingio'

4). A che scopo l'Agente Smith si infiltra su Zyon invece di attaccare le macchine quando sa benissimo che ci sono le macchine che faranno il lavoro per lui'

5). Perché alla fine si rivede l'Oracolo quando sappiamo che è stato eliminato dall'agente Smith'

6). Perchè Neo, che in Reloaded riesce a tener testa a centinaia di agenti Smith, stavolta è sopraffatto dal guardiano del treno, quando sappiamo invece che lui è capace di destreggiarsi contro tutto e tutti in vari livelli'

7). Qual è il significato simbologico della bambina indiana'

8). Perché sono stati così poco sfruttati i personaggi di Neo e Trinity mentre è stato dato un così grande risalto alla difesa di Zion'

9). Perché nel film ci sono solo 10 minuti di arti marziali ma 60 minuti di inutili combattimenti con le macchine'

10). Come viene eliminato l'agente Smith' Non mi convince il fatto delle coordinate.

11). Il paesaggio idilliaco alla fine fa parte di Matrix' Di Zyon' Di tutti e due' Ma perché allora in Reloaded l'Architetto dice a Neo che la sua scelta comporterà l'estinzione della specie umana'

LE RISPOSTE

1). L'agente Smith prima era un programma nel systema, alle dipendenze di esso e dedito alla sorveglianza degli elementi che si muovevano in Matrix; alla fine del 1° film Neo "riscrive il codice" di Smith, lo modifica e lo mette fuoriuso scollegandolo dal systema: hai presente l'antivirus che mette in quarantena i files infetti sul tuo PC' Per eliminare Smith definitivamente (che si duplica in modo incontrollato come un worm per Windows), il systema ricorre ancora a Neo: per eliminare il file infetto, serve un'azione più radicale dell'antivirus e non la semplice quarantena.

2). Sono la stessa entità: l'Architetto è il programma che fa funzionare Matrix e lo modifica secondo le molteplici esigenze: una sorta di systema operativo (Windows')

3). Questo possiamo solo ipotizzarlo: tranne il Merovingio, gli altri hanno scelto la porta della sorgente di Matrix per "scrivere" una nuova Zion. Il Merovingio, invece, ha funzionato male ed è una delle parti "danneggiate" del systema (hai presente quando ti funziona tutto il PC tranne la scheda audio per colpa di un driver')

4). Smith è ormai indipendente e il suo unico scopo è infettare il systema: non gli importa dove, se in Matrix o nel mondo reale (rendendo psicotici coloro che vengono contagiati durante le connessioni in Matrix). E' come un worm che si autoduplica e si diffonde tramite Internet.

5). L'Oracolo è la madre dei programmi. Guarda caso uno degli strumenti usati dai programmatori per Windows si chiama "Delphi". Ti dice niente l'associazione "Oracolo"+"Delphi"' Con Delphi si scrivono i programmi per Windows, l'Oracolo di Matrix faceva altrettanto nei tempi anteriori a quelli narrati in Matrix 1. E' normale che sia ancora lì.

6). La stazione è un luogo in cui Neo non ha poteri. Pensa ad un file trascinato nel cestino di Windows.

7). La bambina è affidata all'Oracolo così come tutti i bambini visti in Matrix 1, dove si diceva che quelli erano tutti potenziali eletti. La bambina rappresenta "un nuovo programma" nel systema, affidata all'Oracolo perché sviluppi le sue potenzialità.

8). Perché tutta la vicenda è ambientata per il 90% a Zion. Per Neo e Trinity è ormai giànta l'ora della fine e il loro unico scopo è quello di salvare a Zion, al costo della propria vita. Per lei il trasporto di Neo verso la città delle macchine è stato il regalo più bello che potesse fare all'amato, poiché l'unica missione di lui era proprio quella di sacrificarsi per Zion.

9). E' giàsto che sia così: nel mondo reale le arti marziali non possono essere usate come in Matrix e, poiché il film racconta dell'attacco a Zion, è logico che sia dato tanto spazio ai combattimenti (eccezionali). Matrix 2 e 3 avrebbero dovuto essere un unico film: così divisi, il secondo è incomprensibile, il terzo sembra un pò esagerato.

10). L'agente Smith viene reintrodotto nel systema mediante Neo (che si fa contagiare), quindi viene cancellato come un file infetto.

11). Il cielo di mille colori che si vede alla fine del film è in Matrix: lo ha realizzato la bimba indiana (e lo dice proprio all'Oracolo che si compiace). L'Architetto disse a Neo che la sua scelta avrebbe comportato l'estinzione della specie umana perché non avrebbe impedito alle macchine di giàngere a Zion. L'Architetto ha il potere di fermare le macchine, ma la scelta di Neo non ha comportato ciò; alla fine di Matrix 3, invece, l'Architetto da l'ordine di ritirata e il systema si riequilibra.

Cita da Adam_Burton su 25 Settembre 2005, 22:11

L'interessante è notare che c'è ancora molta gente con le idee confuse sul senso dei fatti avvenuti nei film di matrix..... :-_-: :-_-:

Cita da Boomer su 25 Settembre 2005, 22:34

ecco quelle che secondo me sono le risposte.
Il mio punto di vista si basa su alcune pseudo-certezze (per quanto ci possa essere certezza in un'interole-playerretazione di matrix) messe insieme raccogliendo opinioni in tutto il forum.

1 e 2)il mondo delle macchine e The Matrix non sono la stessa cosa.
Pensa a The Matrix come ad un acquario, o ad una gabbia.
Oppure pensa agli umani come a dei carcerati: l'Architetto è il direttore della prigione e lavora alle dipendende del deus ex.
Ma il deus ex è, con tutto il suo potere, non ha un controllo diretto su matrix, ha delegato l'Architetto per questo.
E quando l'Architetto si dimostra impotente, il deus ex accetta l'aiuto di neo.
Il rapporto che c'è tra Architetto e deus ex è lo stesso che c'è tra il presidente della repubblica e il direttore di un carcere.
In The Matrix l'Architetto sembra un essere onnipotente che supervisiona tutto, ma in realtà si occupa semplicemente di gestire la "centrale elettrica" delle macchine.
3)Fisicamente gli eletti sono morti, parte del loro codice ha favorito il reload e probabilmente parte della coscenza degli eletti è finita fisicamente nel mainframe.
Ci sono invece notevoli dubbi sul fatto che il merovingio sia stato un eletto difettoso. prima di tutto non è umano, e non possiede quindi un'immagine residua, inoltre se fosse stato un eletto difettoso, il systema sarebbe collassato in seguito al cataclismico crash di systema dovuto alla mancanza di reload
4)Smith dopo essere stato alterato da Neo perde il suo scopo originario (fermare i ribelli) e comincia ad agire in totale autonomia.
Il suo scopo primario è uccidere neo, che considera responsabile della situazione, e fare più danno possibile e per far questo si duplica su bane ed entra nel mondo reale dove.
5)i programmi non muoiono.possono venir cancellati dal systema operativo o con altri mezzi. lo dimostra Smith nel primo film, che muore ripetutamente per riaparire subito dopo.
l'Oracolo non è stato cancellato dal mainframe: Appena Neo elimina il virus Smith avviene un reload di matrix, e con essa tutti i programmi che ospita.
6)i poteri di Neo sono legati a matrix. dentro The Matrix è onnipotente.
ma la stazione non è in matrix, è all'interno di un programma regolato da leggi completamente diverse e che Neo non ha il potere di cambiare.
7)sati non è un semplice nuovo programma.
E' il primo programma creato non dal mainframe, ma da due programmi genitori.
Non ha scopo e per questo viene contrabbandata in The Matrix dove potrà avere un'esistenza che nel suo mondo le sarebbe negata.
Viene affidata all'Oracolo perchè è l'unico programma di cui i genitori si fidano completamente.
8)la trilogia è incentrata su Neo e sulla sopravvivenza del genere umano.
è quindi giàsto che ad u ncerto punto Neo e Trinity diventino parte della storia e non più protagonisti
9)perchè lo scontro nella darsena è una guerra, e non una rissa tra due persone.
Mi pare normale che una scazzottatta e una guerra non abbiano la stessa durata
10)Neo nello scontro finale è fisicamente collegato al mainframe.
quando Smith sovrascrive Neo entra in diretto contatto col deus ex che riesce tranquillamente a cancellarlo
11)è in matrix.
L'Architetto dicendo quella frase dimostra di non essere l'essere onnipotente che pensavamo, si rivela come il direttore del carcere che non sa niente al di fuori del suo piccolo mondo.
E la guerra contro zion è una cosa che lo riguarda in minima parte, le decisioni importanti vengono prese infatti dal suo superiore , il deus ex

Cita da Saska su 28 Settembre 2005, 13:52

Boomer, non serviva nessun altro profondimento delle risposte che ho masse nel precedente post, perche le risposte sulle domande sono molto chiare senza quello. 🙄 :-_-:

Poi, nel primo film, quando quelli amici tutti in cuoio bussano sulla porta di Neo, sulla porta c'e` il numero 101 - che nel systema binario e` uguale al numero 5 (gia` qui credo sia tutto chiaro). Poi, il stesso numero si vede nel "Reloaded", perche` il piano dell' edificio dove vive Merovingio e` 101.

Non e` che Merovingio nel passato e` stato uno dei eletti, anzi forse anche il primo, anche se Morole-playerheus dice che lui mori (forse le machine hanno fatto pensare agli umani che lui fosse morto).