Cita da neve su 7 Marzo 2004, 2:29

*Accidenti, non ho fatto neanche in tempo a radermi! Sono troppo in ritardo. Ora saranno tutti là dentro a parlare e io farò la figura del menefreghista. E invece, diavolo se ci tengo ad arruolarmi!*

Cammina a passo sostenuto lungo i corridoi, con la sigaretta fra le labbra. Non si è svegliato e adesso è logorato dal pensiero di interrompere il consiglio bruscamente. Si guarda velocemente il vestito.

*Perchè non ho messo quello grigio'*
Sorride fra sè.
*Sembro un fidanzato al primo appuntamento!*

E' arrivato alla porta, c'è silenzio. Dà l'ultimo tiro alla sigaretta che è arrivata al filtro e la spegne con lo stivale. Bussa, silenzio.
<Oh, io entro!>
Apre piano la porta, mette la testa dentro e vede che la sala è deserta.
<<Ma che cavolo...' Ma porca miseria, è finita già la prima riunione!!!>>
*E' perchè sei un idiota, ora devi aspettare che finiscano di deliberare per il primo turno*

Scende qualche gradino, non ha ancora deciso se mettersi in prima fila o più indietro. Opta per dietro e si siede.

*Mi chiederanno qualcosa della mia vita in Matrix' Come spiegherò che sono una contraddizione vivente' Che sono una persona che ha sempre amato ciò che è arte e letteratura, e che dalla vita si aspettava altre cose' Come potranno crederci' D'altronde hanno davanti un uomo con muscoli e mani da lavoratore, con una barba incolta e che ha già voglia di un'altra sigaretta... Insomma non ho proprio l'aspetto dell'intellettuale, io. Ma forse lo sono veramente'
O vorrei esserlo'*

Attende impaziente l'arrivo di altri volontari, curioso di vedere se sui loro visi c'è la stessa tensione che prova lui.

Cita da Deus-X su 7 Marzo 2004, 10:51

I consiglieri si recano in una stanza dove poter parlare liberamente mentre gli aspiranti attendono con impazienza il responso del consiglio. Passano alcune decine di minuti e, con un leggero scricchiolio, la porta di fronte agli aspiranti si apre permettendo ai consiglieri di uscire in una ordinata fila indiana. Ogni membro del consiglio si siede al suo posto e il consigliere Dillard prende la parola:

<Abbiamo esaminato attentamente le vostre attitudini in merito allo smistamento nei vari equipaggi e abbiamo scelto in quali di questi verrete presi in consegna...>

Il consigliere Dillard si volge ai colleghi i quali, con un leggero cenno, permettono di continuare.

<Alfred Adam Burton...> posa lo sguardo sul giovane <...insieme ad Hard1 siete stati assegnati al capitano Keanu della Pegasus, egli si occuperà del vostro tirocinio>

Il consigliere mantiene il silenzio mentre scorre con gli occhi un foglio che tiene tra le mani

<Invece Yohanan e Konte...> attende qualche secondo <...sono stati assegnati alla Raijin del capitano Daemon>

<Infine Canon e theStranger sono stati assegnati alla nave di Zeus capitano della Olimpus... Termino questa seduta comunicandovi che lo smistamento, tranne per Canon che ne ha fatto precisa richiesta, è stato eseguito basandoci sulle vostre attitudini... Confido che siate soddisfatti dalla nostra scelta... Ora potete systemarvi nei vostri alloggi e prepararvi per recarvi al foro dove i capitani vi aspetteranno>

Il consigliere Dillard viene chiamata da un collega che gli fà portare l'attenzione su un nuovo venuto

<Bene... Snake, è il tuo turno. Dimmi, cosa ti aspetti dopo questa liberazione' Che lavoro svolgevi in Matrix e cosa pensi che abbia portato la tua presenza in questa sala' Preferisci un allenamento mirato all'uso di armi da fuoco o nel corole-playero a corole-playero' C'è qualche capitano in particolare che ammiri e che vorresti seguire' Rispondi pure...>

Consigliere Dillard

Cita da the_mule su 7 Marzo 2004, 11:32

*figurati se non arrivavo in ritardo*
Laochsaor entra nel Consiglio, e sorride guardando i volti tesi di tutti i nuovi arruolati.
E' probabilmente uno dei più giovani, con i suoi circa 19 anni da compiere [ma in verità, chi conosceva la propria reale età'], ma non lascia trasparire nessun segno di emozione.
*Moebius mi ha liberato, ma è morto per Zion e io devo fare di tutto per onorare la sua memoria, facendo tutto quello che avrebbe fatto lui*
Non aveva mia creduto nemmeno per un momento che le macchine avrebbero rispettato il patto.
*Le macchine non sanno cosa vuol dire Onore, pensano solo alla loro sopravvivenza, e attaccheranno quando farà loro più comodo*
Guarda ancora l'elenco delle tre navi in cerca di equipaggio, con i loro tre capitani: *Sarebbe bello poter far parte dell'equipaggio dell'Olimpus* pensa, sedendosi, mentre qualcuno si alza per presentarsi a Dillard.

Cita da xisca su 7 Marzo 2004, 11:35

Sapeva di aver dormito troppo quel giorno, era l'unico giorno che aspettava ormai da mesi e mesi, si sentiva pronta ad intrapendere il viaggio con una nave.
Fece di corsa tutto il tragitto fino alla porta del consiglio. Arrivatavi di fronte ebbe un attimo di titubazione:
*Farò la cosa giàsta'! e se dovessi essere esclusa da tutto ciò'* Stava ferma davanti alla porta:
*Avanti Xisca cosa stai aspettando, apri la porta*
E così fece, apri la porta e si trovò difronte al consiglio già riunito in seduta stante, difronte ad altri suoi compagni, Altri invece erano già stati smistati...
*Speriamo bene*
Scese qualche scalino e si mise a sedere a metà delle file, in attesa che il consiglio la interole-playerellasse.

Cita da MidnightAngel su 7 Marzo 2004, 17:25

Una ragazza corre con passi veloci e leggeri per i tunnel di Zion. E' in ritardo, un pauroso ritardo.

*E' il giorno più importante della mia vita e io sono in ritardo!!! Iris Muovitiii!!!!!*
<Perchè cavolo i tunnel sono così affollati oggi!''!>
<<Pistaaaaaaaa!! Fate largoooo>>

Tra uno slalom e l'altro ecco che arriva nei pressi della Sala Del consiglio. Il cuore le batte all'impazzata, non riesce più a respirare normalmente ed è rossa come un pomodoro.
Si ferma vicino all'entrata, si piega in avanti e porta le mani sulle ginocchia. Ansima ancora, la corsa l'ha stremata: anche se sono quattro anni che è libera, il corole-playero ancora non siè completamente ripreso da diciassette anni di inattività.

<Coraggio Iris, fai un bel respiro profondo, smettila di parlare da sola ed entra!>

Così dicendo, riprende la posizione eretta e allargando le braccia inspira profondamente.
Già dei ragazzi escono dal consiglio: probabilmente sono stati assegnati alle navi.
Iris cerca i loro sguardi ma è troppo bassa e nemmeno la notano.
*Non penseranno nemmeno che ho ventuno anni!* Pensa con un'espressione in volto che lascia trapelare la solita delusione.
Mentre succede tutto questo, la ragazza entra nella Sala.
I suoi occhi osservano tutto meticolosamente: c'è ancora gente in attesa e il consiglio deve essere appena uscito da una riunione.
Nessuno si è accorto del suo arrivo: oltre ad essere piccoletta è anche molto silenziosa nel muoversi, quasi camminasse per aria o avesse i piedi di gommapiuma.
Solo il Consigliere Dillard si accorge della sua presenza. Iris guarda negli occhi l'anziana donna e non può fare a meno di pensare che col suo sguardo saggio e profondo potrebbe leggere nel pensiero di tutte le persone presenti. Si scambiano un veloce sguardo e la ragazza sorride al Consigliere chinando leggermente il capo in avanti in segno di saluto e di scuse per il ritardo.
Fatto ciò si dirige verso il fondo della sala e, come suo solito, sceglie una sedia lontana da persone sconosciute: la solitudine è la miglior compagna qualche volta.
Siede composta, con le mani unite -neanche fosse ad una funzione religiosa- e con occhi curiosi si mette ad osservare ciò che succede.
Non può che ammirare tutti i presenti, la fiera compostezza dei consiglieri, il tono orgoglioso e fiero di ogni suo compagno. L'atmosfera che regna è quella delle grandi occasioni.
Così, sola in quella sedia ed in religioso silenzio, Iris aspetta il suo turno.

Cita da neve su 7 Marzo 2004, 21:03

<<Buongiorno a tutti i membri del Consiglio. Sono onorato di poter parlare con voi. Dopo questa mia liberazione spero di poter dare un contributo importante per tutti quelli che sono ancora schiavi della matrice.>>

E in quel momento il pensiero andava ai fratelli ancora collegati. *Cosa faranno adesso, come avranno superato la mia perdita'...*

<<In Matrix lavoravo in una acciaieria, la Darrow Industrie, alla catena di montaggio, era piuttosto pesante. Non avevo finito il liceo quando ho iniziato, dovevo dare una mano a casa visto che eravamo una famiglia nuMerovingiana. Ma è stato grazie al mio amore per la filosofia, e all'incontro con Arthur se adesso sono qui. Pian piano mi ha fatto capire che la vita che stavo conducendo era fittizia, ed eccomi qua, pronto per essere utile.
Preferirei un allenamento mirato all'uso delle armi da fuoco, il mio sogno è diventare un ottimo cecchino, Vi prego non toglietemi il gusto di piazzare una pallottola in fronte ad un dannato agente...
Ho stima di tutti i Capitani, quindi non ho nessuna preferenza, accetterò volontieri qualsiasi Vostra decisione in merito.
Grazie per avermi ascoltato, Consigliere Dillard.>>

Attese in piedi sull'attenti un gesto o una parola dal Consiglio.

Cita da Deus-X su 7 Marzo 2004, 21:18

Essie finisce di scrivere gli appunti, poi si alza e dice:
<Molto bene, grazie Snake. Ti puoi accomodare in fondo...>
Indica gli spalti.
Poi consulta la lista, dà un'occhiata alla fila e dice ad alta voce il nome del prossimo ragazzo:
<< Laochsaor E' pregato di avvicinarsi al consiglio>>

Timidamente il ragazzo fece il classico inchino,ed Essie cominciò a chiedergli:
< Salve Laochsaor.... Dimmi, che ne pensi delle macchine' Quali sono i tuoi valori e le tue convinzioni' Sono nate quando sei stato liberato o quando'
Hai qualche preferenza riguardo la nave cui verrai assegnato'>.

Essie prese un bel respiro. Aveva fatto le domande tutte d'un fiato, come al suo solito.
Rimase così in attesa di una risposta, con la matita pronta a prendere appunti.

Consigliere Essie

Cita da the_mule su 8 Marzo 2004, 20:19

<<ringrazio il Consiglio per avere accettato la mia richiesta. Credo che le macchine siano un atto di superbia dell'uomo che ha voluto cercare di eguagliare Dio costruendo la vita, un peccato di superbia, mi correggo, che ci è costato caro, e che molto ancora ci costerà. Le macchine non sanno cosa vuol dire onorare un patto, hanno una mente gelida, pensano solo a come poter sopravvivere, e se si presenterà l'occasione non dubito che ci attaccheranno senza pensarci due volte. Ed è per questo che dobbiamo formare una buona Resistenza, ed è per questo che offro la mia vita a Zion>>
*Cosa penserebbe Moebius di me adesso' Non vedeva l'ora che mi arruolassi...*
<<Ho sempre ricercato la libertà, mia e del mio popolo>>
*l'Irlanda, Belfast, l'IRA, la mia famiglia*
Alza gli occhi verso il Consigliere.
<<E non credo che vivere sotto terra sia libertà>>
*Voglio vedere com'è adesso l'Irlanda, se esiste veramente*
<<Moebius mi ha sempre parlato di Zues e dell'Olpimpus, e per quanto stimi tutti i capitani, mi piacerebbe prestare servizio su quella nave. Per quanto la mia occupazione, anche se non me l'ha chiesto, ero un bravo guerriero di kendo e di spada medievale in Matrix, e nonostante un piccolo incidente>>
Gli pulsa il taglio sul braccio: *Maledetto Agente, sei stato la mia fortuna*
<<Diciamo che me la cavo ancora>>
Sorride.
<<Grazie ancora per avermi ascoltato>>
Laochsaor lascia la posizione di attenti, e si va a sedere in attesa della risposta.
*ho parlato bene, ho detto tutto quello che volevo dire*
ride: *me la cavo ancora...*

Cita da Deus-X su 8 Marzo 2004, 20:40

Annuendo, finisce per scribacchiare le ultime righe. Quegli appunti le sarebbero serviti molto, dopo....
Riprende la parola per l'ultima volta. Toccherà agli altri dopo:

<Molto bene, ti ringrazio. Accomodati vicino agli altri... laggiù in fondo>

Sorridendo, chiama ad alta voce il prossimo futuro membro di un equipaggio:
<<<Xisca è pregata di avvicinarsi al consiglio>>>

Dopo che ella esegue un breve inchino, Essie comincia a chiedere:
<< Poche e corte domande ma chiare:
Credi che sia stata un bene la tua liberazione' Quali sono i tuoi valori' Credo che un agente abbia dei sentimenti'
E infine, hai qualche preferenza per la tua futura nave' Ricorda che noi accetteremo la tua richiesta solo se motiverai bene il tuo desiderio... Altrimenti, potremmo anche destinarti ad un' altra nave...>>

Domande semplici, spezzettate, ma chiare, e richiedono risposte altrettanto chiare. Purtroppo il consiglio non si può dilungare più di tanto... La gente era tanta, e aspettava...

Consigliere Essie