Cita da Konte su 1 Febbraio 2004, 13:47

So che il Karachiri ( o come si scrive), veniva praticato anche dalle donne che tradivano il marito... una figlia ribelle poteva essere condannata a questa fine... come molte altre situazioni che qui in Europa sono normalissime...in Giappone erano lo scandalo dei scandali!

Però penso che cose simili avvenissero anche in europa nel medioevo.
Quindi l'onore non è o meglio non era un valore solo orientale!

Altro che medioevo!
Queste cose esistevano anche fino a pochi anni fa!
Un uomo, infatti, per salvaguardare il proprio onore, doveva ammazzare la moglie che lo tradiva. E ciò era addirittura tollerato, anche se non ammesso, dalla legislazione vigente!!!

Cita da Zeo su 1 Febbraio 2004, 19:27

Cmq il Karechiri è detto anche Seppuku.
E alle donne che tradivano per adulterio il marito degl'uomini incaricati (alquanto grossi tra l'altro) andavano alla ricerca della donna, quando la trovavano le strappavano tutti i vestiti e le ficcavano una mano nella vagina strappandole ciò che la rendeva femmina, le ovaie.
Non è bello.

Cita da Krystallia su 3 Febbraio 2004, 16:12

"L'impero dei Sensi" al contrario... :samurai:

Cita da Zeo su 3 Febbraio 2004, 19:52

ani ti pregooooo :' 🙁 😐

Cita da the_mule su 6 Febbraio 2004, 18:08

lasciamo perdere la brutta visione degli ultimi posts (brrr..).
effettivamente si scrive harachiri, ma non era solo suicidio.
era considerato harichiri anche tagliarsi un dito, spesso il mignolo, e nel caso di suicidio non c'era sempre qualcuno simpatico che ti "aiutasse"
mi sono cominciato ad interessare un pò all'oriente poco prima che uscisse l'ultimo samurai, che ho visto ed è molto bello.

mi interessa il bushido, il codice d'onore samurai: la ricerca della perfezione in ogni gesto per la via della spada.
credo che ricercare la perfezione in ogni movimento sia qualcosa di fantastico, e effettivamente si vede che hanno qualcosa di magico.

onore: tenere fede alla propria parola, essere coerenti col proprio pensiero, generalmente non fare cose brutto sul genere uccidere qualcuno alle spalle, ospitalità, attenersi a tante regole non scritte personali per essere e apparire una buona persona.
effettivamente non è un dominio dell'oriente. il senso dell'onore era fortemente sentito nei celti (la mia passione!) ma anche nei greci, e la morte era preferibile al disonore. nei greci per atimia, disonore appunto, si veniva condannati all'esilio o alla morte.
era la cosidetta "civiltà della vergogna" contrapposta alla nostra "cultura della paura" (o della punizione, non mi ricordo... comunque qualcosa del genere).

pensavo di incominicare a fare kendo se riesco a trovare un corso. il kendo è "l'arte" dei samurai.

i tipi vestiti di nero che cercano di uccidere il capo sono ninja, uomini ombra, un misto tra le figure occidentali di spia ed assassino.

Cita da Zeo su 7 Febbraio 2004, 11:54

Guarda che il kendo comunque è la via della spada mica l'arte dei samurai. E il seppuku era una cerimonia, dove anche le femmine lo facevano ma con una tunica bianca e i piedi legati per nn perdere la femminilità anche dopo la morte. Il seppuku era composto da tre tagli: si partiva dall'angolo basso a sinistra per poi proseguire in alto per circa 10-15 come, poi lateralmente fino all'altra parte del tronco e infine concludere nell'angolo di destra, così facendo ci si assicurava morte certa.

Un samurai significa coraggio, onore, compassione,lealtà, sincerità, responsabilià, si impegna a onorare la sua parola data e dedicarsi a ciò che è giàsto fino a dare la vita per ciò, il samurai non ha bisogno di fare giàramenti o promesse, perchè nella sua mente è già fatta.

Cita da hard1 su 7 Febbraio 2004, 13:43

Vorrei sapere che cosa ne pensate voi, e, perchè no, fare anche un confronto con la nostra cultura, per capire dove siamo finiti e, più importante ancora, dove stiamo andando.

Signori probabilmente mi sono spiegato male all'apertura del topic, ma qui non stiamo facendo un confronto per stabilire chi ne sa di più. 😉

Il mio intento era solamente fare un confronto tra la cultura orientale quella europea. Due continenti cresciuti di pari passi eppure in modi completamente diversi.

Evidentemente la mia richiesta non vi alletta tanto allora vediamo un pò come continua questo topic e, al limite, cambierò il titolo dello stesso in modo che potrete tranquillamente continuare queste discussioni. 😉

Cita da Zeo su 7 Febbraio 2004, 19:18

Scusa se siamo andati un pò fuori, però penso che fa sempre bene sapere un pò di cose di questo genere

Cita da Gangia su 20 Giugno 2006, 4:11

The-Mule, forse non partecipi più al forum ma giàsto per chiarirsi...
Harachiri significa "sventramento dell' Hara" e l' Hara è un punto "energetico" appena 4 come sopra l' ombelico.
Quindi è evidente che i samurai non potevano fare Harachiri tagliandosi un dito!!! :-_-:
Aggiàngerei poi che la pratica di strappare le ovaie non era praticata dappertutto in Giappone: in alcuni villaggi più piccoli veniva eseguito il "bukkake" che è una perversione sessuale ancora esistente.
H1 le diversità sono moltissime.
Premesso che è sbagliato parlare di cultura orientale in modo generico perchè a mio avviso le loro diversità sono più accentuate delle nostre.
C' è ben poca differenza tra un italiano e un francese ma tra un cinese e un giapponese o un coreano c' è un abisso.
Credo che quando noi occidentali si parla di cultura orientale ci si riferisca principalmente a quella nipponica.
Che dire dei giapponesi' Sono persone incredibili! Capaci di gesti di incredibile altruismo ma allo stesso tempo attaccati molto meno di noi alla vita. Il concetto di sacrificio estremo è sempre stato parte dell' addestramento militare in Giappone dai samurai fino ai kamikaze ("Vento Divino"). Tuttavia vivendo molto più vicini rispetto a noi al confine tra morte e vita, riescono forse ad assaporare i momenti in maniera più piena.
L' occidentalizzazione dell' oriente però ha provocato un brusco avvicinamento alla nostra mentalità di queste culture che rischiano di essere sopraffatte per sempre dal colonialismo culturale americano: perciò non pensate al Giappone di ora come alla terra dei samurai o alle verdi campagne piovose o alle casette in legno e carta ma piuttosto alle luci al neon multicolorate e all' inquinamento di Tokyo e di tutte le maggiori città.

G