Cita da neve su 16 Aprile 2005, 13:56
A tal proposito vorrei quotare parte dell'ultima intervista dei Wacho:
Paul Chadwick: È difficile, dopo aver generato meticolosamente la Trilogia di Matrix scena dopo scena, sottoporre la vostra creazione alle eccentricità di un MMO, dove il comportamento imprevedibile del player è la regola'
Fratelli Wachowschi: "Le eccentricità di un MMO dove il comportamento imprevedibile del player è la regola," è la motivazione che ci ha spinti a farlo. Le nostre pellicole non sono mai state pensate per un pubblico passivo. Sono stati fatti già abbastanza film di quel genere. Volevamo che il nostro pubblico dovesse lavorare, dovesse pensare, dovesse realmente partecipare per goderle a pieno. Questa può essere la motivazione per la quale, nonostante ci piacciano i film, giochiamo moltissimo (come nei tempi del crepa-crack-den).
Il gioco cattura la mente attivamente mentre la maggior parte dei film generici (quelli che solitamente guardiamo) sono destinati a provocare la minima attività cerebrale possibile. Tieni conto che i film in cui tutti sanno esattamente che cosa stia per accadere sono quelli che fanno la maggior riuscita economica.
Tuttavia il fatto che i film su Matrix siano tra i tre film per adulti di maggior successo nella storia (nonostante quello che vorrebbero farci credere gran parte dei media), suggerisce l'idea che ci siano altre persone come noi. Quelle sono le persone, le persone che ci hanno pensato, che ci hanno lavorato, per le quali in sostanza abbiamo fatto la trilogia ed ora è assolutamente giàsto per noi far ereditare loro la storyline. Per noi è straordinariamente emozionante l'idea di guardare la nostra creazione che si evolve grazie a questo nuovo strumento in sviluppo radicale dentro un ambiente virtuale, che a parer nostro ha la potenzialità di combinare i migliori attributi dei film e dei giochi, di sintetizzare i reality TV con la soap, gli RPG e Mortal Combat.
A tal proposito vorrei quotare parte dell'ultima intervista dei Wacho:
Paul Chadwick: È difficile, dopo aver generato meticolosamente la Trilogia di Matrix scena dopo scena, sottoporre la vostra creazione alle eccentricità di un MMO, dove il comportamento imprevedibile del player è la regola'
Fratelli Wachowschi: "Le eccentricità di un MMO dove il comportamento imprevedibile del player è la regola," è la motivazione che ci ha spinti a farlo. Le nostre pellicole non sono mai state pensate per un pubblico passivo. Sono stati fatti già abbastanza film di quel genere. Volevamo che il nostro pubblico dovesse lavorare, dovesse pensare, dovesse realmente partecipare per goderle a pieno. Questa può essere la motivazione per la quale, nonostante ci piacciano i film, giochiamo moltissimo (come nei tempi del crepa-crack-den).
Il gioco cattura la mente attivamente mentre la maggior parte dei film generici (quelli che solitamente guardiamo) sono destinati a provocare la minima attività cerebrale possibile. Tieni conto che i film in cui tutti sanno esattamente che cosa stia per accadere sono quelli che fanno la maggior riuscita economica.
Tuttavia il fatto che i film su Matrix siano tra i tre film per adulti di maggior successo nella storia (nonostante quello che vorrebbero farci credere gran parte dei media), suggerisce l'idea che ci siano altre persone come noi. Quelle sono le persone, le persone che ci hanno pensato, che ci hanno lavorato, per le quali in sostanza abbiamo fatto la trilogia ed ora è assolutamente giàsto per noi far ereditare loro la storyline. Per noi è straordinariamente emozionante l'idea di guardare la nostra creazione che si evolve grazie a questo nuovo strumento in sviluppo radicale dentro un ambiente virtuale, che a parer nostro ha la potenzialità di combinare i migliori attributi dei film e dei giochi, di sintetizzare i reality TV con la soap, gli RPG e Mortal Combat.
