WhatIsTheMatrix.IT – Il Sito Italiano su Matrix
WhatIsTheMatrix.IT – Il Sito Italiano su Matrix
WhatIsTheMatrix.IT – Il Sito Italiano su MatrixHome // Forum
Dio esiste'
Cita da Jestas su 26 Giugno 2006, 14:20ho capito, ma da quanto dicevi su non si capiva se lo supportavi o lo denunciavi, o almeno io non capivo... ^_^
ho capito, ma da quanto dicevi su non si capiva se lo supportavi o lo denunciavi, o almeno io non capivo... ^_^
Cita da Sirio su 26 Giugno 2006, 14:23oggi si è TIMORATI da Berlusconi........
WWW. beppegrillo.it
tutti devono aver la possibilità di sapere.
oggi si è TIMORATI da Berlusconi........
WWW. beppegrillo.it
tutti devono aver la possibilità di sapere.
Cita da Juliet su 26 Giugno 2006, 14:32Siamo capaci noi di creare dalle sostanze inorganiche come la luce o l'anidride carbonica (che tanto noi amiamo), delle sostanze organiche come lo zucchero (amido e glucosio) per tutto il creato terrestre' No.
Possiamo allora noi considerarci esseri superiori'Possiamo considerarci superiori perchè 1) abbiamo la coscienza della nostra esistenza e delle nostre capacità, le piante, fino a prova contraria, no. 2) Se vogliamo possiamo strappare quelle piante e bruciarle, noi abbiamo il controllo. Poi dovremmo pensare a cosa accadrebbe, ma intanto possiamo farlo.
Siamo capaci noi di creare dalle sostanze inorganiche come la luce o l'anidride carbonica (che tanto noi amiamo), delle sostanze organiche come lo zucchero (amido e glucosio) per tutto il creato terrestre' No.
Possiamo allora noi considerarci esseri superiori'
Possiamo considerarci superiori perchè 1) abbiamo la coscienza della nostra esistenza e delle nostre capacità, le piante, fino a prova contraria, no. 2) Se vogliamo possiamo strappare quelle piante e bruciarle, noi abbiamo il controllo. Poi dovremmo pensare a cosa accadrebbe, ma intanto possiamo farlo.
Cita da Adam_Burton su 26 Giugno 2006, 17:44Brutta cosa cercare di riempire un vuoto che voi stessi definite vacuo negandone l'esistenza, io so di non sapere, ma non chiudo la mia mente negando quello che non conosco.
Io non cerco di giàstificare la mia fede come molti cercano di giàstificare la loro assenza di fede.Il potere rende l'uomo timorato di Dio solo se l'uomo non è sveglio,
Oggi Dio = Soldi , Inferno = Denuncia , e la storia non ci ha insegnato niente....
e chi lo dice questo , lo dicono degli uomini, se sei sveglio te ne accorgi altrimenti no.
O forse credete che solo gli atei siano in grado di riconoscere un systema di controllo'
Brutta cosa cercare di riempire un vuoto che voi stessi definite vacuo negandone l'esistenza, io so di non sapere, ma non chiudo la mia mente negando quello che non conosco.
Io non cerco di giàstificare la mia fede come molti cercano di giàstificare la loro assenza di fede.
Il potere rende l'uomo timorato di Dio solo se l'uomo non è sveglio,
Oggi Dio = Soldi , Inferno = Denuncia , e la storia non ci ha insegnato niente....
e chi lo dice questo , lo dicono degli uomini, se sei sveglio te ne accorgi altrimenti no.
O forse credete che solo gli atei siano in grado di riconoscere un systema di controllo'
Cita da Gangia su 26 Giugno 2006, 23:21Juliet quello che dici è vero ma moooolto molto ristretto di mentalità: e la cosa mi stupisce doppiamente sapendo che l' hai detto te.
Cosa significa se puoi strappare le piante' Credi per questo di avere l'indipendenza' Se strappassi tutte le piante del mondo l' uomo credi che sopravviverebbe' Io dico di no. Quindi innanzitutto l' uomo non è "indipendente".
Seconda cosa: l' uomo ha coscienza di sé. In parte è vero, è innegabile; ma in parte è assolutamente falso. Qual' è il limite tra l' avere la coscienza di sé e il non averne' Cosa si intende con coscienza di sé'
Io ti posso assicurare che ci sono molte meno persone di quanto si crede che hanno coscienza di loro stessi per davvero. Molti sopravvivono invece di vivere. Questa la chiami coscienza'
Quindi questo è soggettivo.
Non voglio dilungarmi in un discorso allucinantemente lungo su Dio ma il punto è che bisgnerebbe essere un pò più critici verso noi stessi, verso lo sviluppo della nostra società e verso quello che stiamo facendo a questo povero pianeta.G
PS:Parla con un qualsiasi climatologo o con un qualsiasi astronomo per capire che l' uomo il controllo su questo pianeta forse non lo avrà mai.
Altro che piante: ti dice nulla il nome "Katrina"'
Juliet quello che dici è vero ma moooolto molto ristretto di mentalità: e la cosa mi stupisce doppiamente sapendo che l' hai detto te.
Cosa significa se puoi strappare le piante' Credi per questo di avere l'indipendenza' Se strappassi tutte le piante del mondo l' uomo credi che sopravviverebbe' Io dico di no. Quindi innanzitutto l' uomo non è "indipendente".
Seconda cosa: l' uomo ha coscienza di sé. In parte è vero, è innegabile; ma in parte è assolutamente falso. Qual' è il limite tra l' avere la coscienza di sé e il non averne' Cosa si intende con coscienza di sé'
Io ti posso assicurare che ci sono molte meno persone di quanto si crede che hanno coscienza di loro stessi per davvero. Molti sopravvivono invece di vivere. Questa la chiami coscienza'
Quindi questo è soggettivo.
Non voglio dilungarmi in un discorso allucinantemente lungo su Dio ma il punto è che bisgnerebbe essere un pò più critici verso noi stessi, verso lo sviluppo della nostra società e verso quello che stiamo facendo a questo povero pianeta.
G
PS:Parla con un qualsiasi climatologo o con un qualsiasi astronomo per capire che l' uomo il controllo su questo pianeta forse non lo avrà mai.
Altro che piante: ti dice nulla il nome "Katrina"'
Cita da Sirio su 27 Giugno 2006, 6:29Juliet quello che dici è vero ma moooolto molto ristretto di mentalità: e la cosa mi stupisce doppiamente sapendo che l' hai detto te.
Cosa significa se puoi strappare le piante' Credi per questo di avere l'indipendenza' Se strappassi tutte le piante del mondo l' uomo credi che sopravviverebbe' Io dico di no. Quindi innanzitutto l' uomo non è "indipendente".
Seconda cosa: l' uomo ha coscienza di sé. In parte è vero, è innegabile; ma in parte è assolutamente falso. Qual' è il limite tra l' avere la coscienza di sé e il non averne' Cosa si intende con coscienza di sé'
Io ti posso assicurare che ci sono molte meno persone di quanto si crede che hanno coscienza di loro stessi per davvero. Molti sopravvivono invece di vivere. Questa la chiami coscienza'
Quindi questo è soggettivo.
Non voglio dilungarmi in un discorso allucinantemente lungo su Dio ma il punto è che bisgnerebbe essere un pò più critici verso noi stessi, verso lo sviluppo della nostra società e verso quello che stiamo facendo a questo povero pianeta.PS:Parla con un qualsiasi climatologo o con un qualsiasi astronomo per capire che l' uomo il controllo su questo pianeta forse non lo avrà mai.
Altro che piante: ti dice nulla il nome "Katrina"'Concordo pienamente.
Juliet quello che dici è vero ma moooolto molto ristretto di mentalità: e la cosa mi stupisce doppiamente sapendo che l' hai detto te.
Cosa significa se puoi strappare le piante' Credi per questo di avere l'indipendenza' Se strappassi tutte le piante del mondo l' uomo credi che sopravviverebbe' Io dico di no. Quindi innanzitutto l' uomo non è "indipendente".
Seconda cosa: l' uomo ha coscienza di sé. In parte è vero, è innegabile; ma in parte è assolutamente falso. Qual' è il limite tra l' avere la coscienza di sé e il non averne' Cosa si intende con coscienza di sé'
Io ti posso assicurare che ci sono molte meno persone di quanto si crede che hanno coscienza di loro stessi per davvero. Molti sopravvivono invece di vivere. Questa la chiami coscienza'
Quindi questo è soggettivo.
Non voglio dilungarmi in un discorso allucinantemente lungo su Dio ma il punto è che bisgnerebbe essere un pò più critici verso noi stessi, verso lo sviluppo della nostra società e verso quello che stiamo facendo a questo povero pianeta.PS:Parla con un qualsiasi climatologo o con un qualsiasi astronomo per capire che l' uomo il controllo su questo pianeta forse non lo avrà mai.
Altro che piante: ti dice nulla il nome "Katrina"'
Concordo pienamente.
Cita da hard1 su 27 Giugno 2006, 7:23Seconda cosa: l' uomo ha coscienza di sé. In parte è vero, è innegabile; ma in parte è assolutamente falso. Qual' è il limite tra l' avere la coscienza di sé e il non averne' Cosa si intende con coscienza di sé'
Consapevolezza di se stessi e dei rapporti che instauriamo con l'ambiente circostante. Leggi Schopenhauer e Freud per risposte più dettagliate. Avere coscienza è una capacità prettamente umana (e forse di qualche altro animale come le scimmie).
Mai visto il cane tentare di mordersi la coda fino ad abbaiare di dolore quando lo fa' E un gatto giocare con la propria e graffiarla' Altri animali davanti allo specchio che lo attaccano vedendo la loro immagine riflessa' Questi sono esempi di come gli animali (alcuni) non hanno coscienza neanche del proprio corole-playero. Immagina come possano avere coscienza del proprio io.
Seconda cosa: l' uomo ha coscienza di sé. In parte è vero, è innegabile; ma in parte è assolutamente falso. Qual' è il limite tra l' avere la coscienza di sé e il non averne' Cosa si intende con coscienza di sé'
Consapevolezza di se stessi e dei rapporti che instauriamo con l'ambiente circostante. Leggi Schopenhauer e Freud per risposte più dettagliate. Avere coscienza è una capacità prettamente umana (e forse di qualche altro animale come le scimmie).
Mai visto il cane tentare di mordersi la coda fino ad abbaiare di dolore quando lo fa' E un gatto giocare con la propria e graffiarla' Altri animali davanti allo specchio che lo attaccano vedendo la loro immagine riflessa' Questi sono esempi di come gli animali (alcuni) non hanno coscienza neanche del proprio corole-playero. Immagina come possano avere coscienza del proprio io.
Cita da Juliet su 27 Giugno 2006, 9:58Juliet quello che dici è vero ma moooolto molto ristretto di mentalità: e la cosa mi stupisce doppiamente sapendo che l' hai detto te.
Tutti deludono prima o poi, lo so... era durato troppo...
Cosa significa se puoi strappare le piante' Credi per questo di avere l'indipendenza' Se strappassi tutte le piante del mondo l' uomo credi che sopravviverebbe' Io dico di no. Quindi innanzitutto l' uomo non è "indipendente".
La mia era una risposta a Sirio (se non sbaglio) che diceva: "visto che le piante possono attuare la fotosintesi e noi no, le piante sono superiori", il che, a mio parere, è una grande stupidaggine, visto che non è questo che rende superiore una specie rispetto ad un'altra.
Se leggi bene quello che ho scritto, non ho detto "possiamo strapparle e basta", ma "possiamo strapparle, poi bisognerebbe vedere le conseguenze della nostra azione, ma intanto possiamo farlo". Di fatto le piante non hanno la possibilità di colpire l'uomo ma l'uomo ha la possibilità di colpire loro. Al di là delle conseguenze di questo gesto...
Seconda cosa: l' uomo ha coscienza di sé. In parte è vero, è innegabile; ma in parte è assolutamente falso. Qual' è il limite tra l' avere la coscienza di sé e il non averne' Cosa si intende con coscienza di sé'
Io ti posso assicurare che ci sono molte meno persone di quanto si crede che hanno coscienza di loro stessi per davvero. Molti sopravvivono invece di vivere. Questa la chiami coscienza' Quindi questo è soggettivo.Esistono vari livelli di "coscienza". Ce n'è uno basso, che consente di capire che si è vivi, di percepire l'ambiente intorno e c'è l'hanno tutti, uomini e animali. Poi c'è quello più alto e cioè capire che si è vivi, cercare di programmare la propria vita, riuscire a fare dei ragionamenti, anche se banali. Altrimenti dovremmo dire che il mio cane ha lo stesso livello di coscienza di un essere umano, il che mi sembra assurdo.
Il tuo discorso è accattivante, è vero che molte persone agiscono per riflesso o senza neanche pensarci, ma penso che prima o poi farà un ragionamento, un calcolo, un programma che un animale non può fare, perchè non ha la struttura chimica per farlo!
Non voglio dilungarmi in un discorso allucinantemente lungo su Dio ma il punto è che bisgnerebbe essere un pò più critici verso noi stessi, verso lo sviluppo della nostra società e verso quello che stiamo facendo a questo povero pianeta.
Il fatto è che un uomo può regredire allo stadio animale, quindi agire solo per istinto di sopravvivenza o per smania di potere, senza comprendere le sue azioni, ma un animale non potrà mai evolversi allo stadio umano...
PS:Parla con un qualsiasi climatologo o con un qualsiasi astronomo per capire che l' uomo il controllo su questo pianeta forse non lo avrà mai.
Altro che piante: ti dice nulla il nome "Katrina"'E con questo vuoi dire che Katrina ha più potere dell'uomo' Ha una forza maggiore ma è solo un agente atmosferico. Poi non ho mai detto che l'uomo ha il controllo totale sul pianeta, anche perchè esistono talmente tante variabili, possibilità e reazioni che pensare di calcolare tutto è impossibile...
Juliet quello che dici è vero ma moooolto molto ristretto di mentalità: e la cosa mi stupisce doppiamente sapendo che l' hai detto te.
Tutti deludono prima o poi, lo so... era durato troppo...
Cosa significa se puoi strappare le piante' Credi per questo di avere l'indipendenza' Se strappassi tutte le piante del mondo l' uomo credi che sopravviverebbe' Io dico di no. Quindi innanzitutto l' uomo non è "indipendente".
La mia era una risposta a Sirio (se non sbaglio) che diceva: "visto che le piante possono attuare la fotosintesi e noi no, le piante sono superiori", il che, a mio parere, è una grande stupidaggine, visto che non è questo che rende superiore una specie rispetto ad un'altra.
Se leggi bene quello che ho scritto, non ho detto "possiamo strapparle e basta", ma "possiamo strapparle, poi bisognerebbe vedere le conseguenze della nostra azione, ma intanto possiamo farlo". Di fatto le piante non hanno la possibilità di colpire l'uomo ma l'uomo ha la possibilità di colpire loro. Al di là delle conseguenze di questo gesto...
Seconda cosa: l' uomo ha coscienza di sé. In parte è vero, è innegabile; ma in parte è assolutamente falso. Qual' è il limite tra l' avere la coscienza di sé e il non averne' Cosa si intende con coscienza di sé'
Io ti posso assicurare che ci sono molte meno persone di quanto si crede che hanno coscienza di loro stessi per davvero. Molti sopravvivono invece di vivere. Questa la chiami coscienza' Quindi questo è soggettivo.
Esistono vari livelli di "coscienza". Ce n'è uno basso, che consente di capire che si è vivi, di percepire l'ambiente intorno e c'è l'hanno tutti, uomini e animali. Poi c'è quello più alto e cioè capire che si è vivi, cercare di programmare la propria vita, riuscire a fare dei ragionamenti, anche se banali. Altrimenti dovremmo dire che il mio cane ha lo stesso livello di coscienza di un essere umano, il che mi sembra assurdo.
Il tuo discorso è accattivante, è vero che molte persone agiscono per riflesso o senza neanche pensarci, ma penso che prima o poi farà un ragionamento, un calcolo, un programma che un animale non può fare, perchè non ha la struttura chimica per farlo!
Non voglio dilungarmi in un discorso allucinantemente lungo su Dio ma il punto è che bisgnerebbe essere un pò più critici verso noi stessi, verso lo sviluppo della nostra società e verso quello che stiamo facendo a questo povero pianeta.
Il fatto è che un uomo può regredire allo stadio animale, quindi agire solo per istinto di sopravvivenza o per smania di potere, senza comprendere le sue azioni, ma un animale non potrà mai evolversi allo stadio umano...
PS:Parla con un qualsiasi climatologo o con un qualsiasi astronomo per capire che l' uomo il controllo su questo pianeta forse non lo avrà mai.
Altro che piante: ti dice nulla il nome "Katrina"'
E con questo vuoi dire che Katrina ha più potere dell'uomo' Ha una forza maggiore ma è solo un agente atmosferico. Poi non ho mai detto che l'uomo ha il controllo totale sul pianeta, anche perchè esistono talmente tante variabili, possibilità e reazioni che pensare di calcolare tutto è impossibile...
Cita da Gangia su 28 Giugno 2006, 0:39Consapevolezza di se stessi e dei rapporti che instauriamo con l'ambiente circostante. Leggi Schopenhauer e Freud per risposte più dettagliate. Avere coscienza è una capacità prettamente umana (e forse di qualche altro animale come le scimmie).
Mai visto il cane tentare di mordersi la coda fino ad abbaiare di dolore quando lo fa' E un gatto giocare con la propria e graffiarla' Altri animali davanti allo specchio che lo attaccano vedendo la loro immagine riflessa' Questi sono esempi di come gli animali (alcuni) non hanno coscienza neanche del proprio corole-playero. Immagina come possano avere coscienza del proprio io.Forse non mi sono spiegato bene.
Io parlo di "coscienza di sé" a livello più profondo del semplice "io sono vivo, qui, adesso".
Freud' Ma questa roba ciccio è antichità!
Eppure siamo su un sito di Matrix no' Ci sono fior fiori di filosofi che continuano a sostenere che stiamo vivendo una vita fittizia e che la soluzione della "simulazione di vita" è molto più che probabile sia reale.
Allora mi domando: se questo fosse vero dov' è la nostra coscienza di sé'
Come può l' uomo avere coscienza di sé stesso se non è nemmeno in grado di spiegare da cosa è originata la vita'
Io credo che esistano vari livelli di autocoscienza e quello che continuate a propinarmi non è il definitivo ma solo il primo passo che ci innalza un pò rispetto alle normali bestie.
Potrei anche dirvi di come la coscienza di sé dell' uomo venga meno clamorosamente nei casi di suicidio o di omicidio della propria prole: in queste cose spesso gli animali ci insegnano.G
Consapevolezza di se stessi e dei rapporti che instauriamo con l'ambiente circostante. Leggi Schopenhauer e Freud per risposte più dettagliate. Avere coscienza è una capacità prettamente umana (e forse di qualche altro animale come le scimmie).
Mai visto il cane tentare di mordersi la coda fino ad abbaiare di dolore quando lo fa' E un gatto giocare con la propria e graffiarla' Altri animali davanti allo specchio che lo attaccano vedendo la loro immagine riflessa' Questi sono esempi di come gli animali (alcuni) non hanno coscienza neanche del proprio corole-playero. Immagina come possano avere coscienza del proprio io.
Forse non mi sono spiegato bene.
Io parlo di "coscienza di sé" a livello più profondo del semplice "io sono vivo, qui, adesso".
Freud' Ma questa roba ciccio è antichità!
Eppure siamo su un sito di Matrix no' Ci sono fior fiori di filosofi che continuano a sostenere che stiamo vivendo una vita fittizia e che la soluzione della "simulazione di vita" è molto più che probabile sia reale.
Allora mi domando: se questo fosse vero dov' è la nostra coscienza di sé'
Come può l' uomo avere coscienza di sé stesso se non è nemmeno in grado di spiegare da cosa è originata la vita'
Io credo che esistano vari livelli di autocoscienza e quello che continuate a propinarmi non è il definitivo ma solo il primo passo che ci innalza un pò rispetto alle normali bestie.
Potrei anche dirvi di come la coscienza di sé dell' uomo venga meno clamorosamente nei casi di suicidio o di omicidio della propria prole: in queste cose spesso gli animali ci insegnano.
G
Cita da hard1 su 28 Giugno 2006, 8:20Freud' Ma questa roba ciccio è antichità!
Giusto. Ma il fatto che sia antico non sminuisce l'importanza del concetto.
Allora mi domando: se questo fosse vero dov' è la nostra coscienza di sé'
Come può l' uomo avere coscienza di sé stesso se non è nemmeno in grado di spiegare da cosa è originata la vita'Da cosa ha origine la vita è una delle poche domande che i filosofi non si pongono. Per quello ci sono gli scenziati (per citare Schopenhauer).
Io credo che esistano vari livelli di autocoscienza e quello che continuate a propinarmi non è il definitivo ma solo il primo passo che ci innalza un pò rispetto alle normali bestie.
Se cerchi risposte definitive io non posso aiutarti. Non ne ho per me, figuriamoci per altre persone.
Potrei anche dirvi di come la coscienza di sé dell' uomo venga meno clamorosamente nei casi di suicidio o di omicidio della propria prole: in queste cose spesso gli animali ci insegnano.
Questa non l'ho capita. Forse stiamo parlando di due cose diverse. Spiega comunque, non vorrei che magari stiamo dicendo la stessa cosa.
Freud' Ma questa roba ciccio è antichità!
Giusto. Ma il fatto che sia antico non sminuisce l'importanza del concetto.
Allora mi domando: se questo fosse vero dov' è la nostra coscienza di sé'
Come può l' uomo avere coscienza di sé stesso se non è nemmeno in grado di spiegare da cosa è originata la vita'
Da cosa ha origine la vita è una delle poche domande che i filosofi non si pongono. Per quello ci sono gli scenziati (per citare Schopenhauer).
Io credo che esistano vari livelli di autocoscienza e quello che continuate a propinarmi non è il definitivo ma solo il primo passo che ci innalza un pò rispetto alle normali bestie.
Se cerchi risposte definitive io non posso aiutarti. Non ne ho per me, figuriamoci per altre persone.
Potrei anche dirvi di come la coscienza di sé dell' uomo venga meno clamorosamente nei casi di suicidio o di omicidio della propria prole: in queste cose spesso gli animali ci insegnano.
Questa non l'ho capita. Forse stiamo parlando di due cose diverse. Spiega comunque, non vorrei che magari stiamo dicendo la stessa cosa.