Cita da Juliet su 20 Ottobre 2005, 14:50

Sai com'è... Ti ricordi quando c'è stata la "mucca pazza"' E quando c'è stata l'influenza' Adesso... chi se ne frega più di queste malattie' E' una moda, come dici tu, che serve più che a vendere i vaccini, a far dimenticare notizie molto più importanti...

Cita da mrmean su 20 Ottobre 2005, 14:54

Per confermare la fondatezza dei dubbi di Magda, vi rimando a questa pagina che fa lo stesso ragionamento.

Cita da Father_Abbot su 20 Ottobre 2005, 15:04

Concordo sul fatto che ci sia una percezione eccessiva del problema (appunto non essendoci ancora un caso di trasmissione del virus da uomo a uomo non solo non si può parlare di pandemia ma neppure di epidemia) e a mio parere questa eccessività è causata da una informazione portata dai mass media in modo non divulgativo.

Ma detto questo, perchè vederci intrighi dove non ci sono'
Le scorte anti virali in atto da parte di tutti i governi occidentali (un po duro digerire che le lobby farmaceutiche convincano tutto il G8 ad acquistare medicinali inutili) fanno parte di un necessario contingency plan; i rischi vanno comunque coperti e prevenuti, anche quelli remoti.

Penso sarebbe peggio farsi trovare impreparati con una pandemia in atto piuttosto che spendere soldi forse inutili in prevenzione.

Con questo non assolvo del tutto l'industria farmaceutica dai comportamenti non etici, ma cercherei esempi migliori in tal senso
(ad esempio il pessimo supporto agli stati africani nella lotta all'AIDS).

FA

Cita da mrmean su 20 Ottobre 2005, 15:14

:vaderdad:

Cita da WhiteCrash su 21 Ottobre 2005, 8:37

Ciao ragazzi,

Concordo con Magda sul tema AIDS... anche perchè è da un pochino che gironzolo in cerca di info... in realtà il virur HIV nonè mai stato isolato... nessuno sa come è fatto... e sembra che i farmaci "curativi" blocchino alcuni processi metabolici base per il ns organismo... praticamente ad uccidere sarebbero o i farmaci letali o le cure non somministrate per ogni singola malattia accusata (tubercolosi polmonite ecc..)..

Dicono che l'epidemia peggiore sia in Africa... guarda caso i sintomi tipici di HIV/AIDS sono proprio quelle malattie che in Africa ancora dilaniano le famiglie...

Non che non creda all'esistenza di una malattia così grave... ma ho i miei dubbi se nessuno sa bene cosa fa, se è virus o altro... ricordiamoci poi che l'HIV è un retrovirus, un virus che usa l'RNA e non il DNA; negli ultimi 10 anni sono stati scoperti 200 retrovirus, tutti innocui... e nel giro di pochi anni ne è stata smentita l'esistenza... resiste solo Mr. HIV cone retrovirus e comunque l'unico mai definito letale... almeno per quento ne so... se qualcuno ne sa di più accetto correzini, c'è sempre da imparare no'

Cita da hard1 su 21 Ottobre 2005, 9:48

che sia o non sia correlato il virus dell'HIV con l'AIDS, in ogni caso questi numeri parlano di una problematica per la salute delle persone che mi pare sia ASSOLUTAMENTE e OGGETTIVAMENTE più 'importantè e pericolosa che l'aviaria.

Provo a dare una spiegazione. Il casino avviene perchè l'influenza aviaria è più facile da prendere rispetto all'AIDS. Trasferire l'aviaria da una persona all'altra è molto più facile che trasferire l'AIDS. Quindi forse per questo ci incutono il terrore che questa si diffonda. Diciamo quindi che per l'AIDS puoi fare attenzione per l'aviaria no. Ma la mia è un'ipotesi e non assolutamente una giàstificazione. Sto facendo l'avvocato del diavolo.

P.S: e sottovoce potrei aggiàngere la mia sulle società farmaceutiche e su come fanno a influenzare le vendite in un mercato per definizione statico (il consumo di farmaci non può subire trend e mode come per altri prodotti).
Va da sè che per vendere di più bisognerebbe che la gente si ammalasse di più. O almeno, credesse di ammalarsi, o TEMESSE di ammalarsi e quindi assumesse farmaci (o vaccini) in sede preventiva.....

Ok dai. Questo è ovvio e scontato. E' un mercato e come tale c'è domanda e offerta. Con l'unica differenza che è uno dei pochi mercati dove si crea un prodotto e possiamo anche creare gli acquirenti nel giro di pochissimo tempo. Funziona al contrario: di solito è la domanda a creare l'offerta (se hai bisogno di vestiti qualcuno inizierà a produrre vestiti) mentre qui è l'esatto opposto. Ora non so quanto questo fenomeno sia accentuato ma sicuramente esiste.

Cita da Magda su 21 Ottobre 2005, 19:27

che sia o non sia correlato il virus dell'HIV con l'AIDS, in ogni caso questi numeri parlano di una problematica per la salute delle persone che mi pare sia ASSOLUTAMENTE e OGGETTIVAMENTE più 'importantè e pericolosa che l'aviaria.

Provo a dare una spiegazione. Il casino avviene perchè l'influenza aviaria è più facile da prendere rispetto all'AIDS. Trasferire l'aviaria da una persona all'altra è molto più facile che trasferire l'AIDS. Quindi forse per questo ci incutono il terrore che questa si diffonda. Diciamo quindi che per l'AIDS puoi fare attenzione per l'aviaria no. Ma la mia è un'ipotesi e non assolutamente una giàstificazione. Sto facendo l'avvocato del diavolo.

Sveglio il ragazzo! 😉 Questa tua considerazione è sicuramente corretta. Concordemente malgrado ciò, il can-can creato sulla notizia è sicuramente quantomenòeccessivò... (ma come parlo stasera'' 😯 )

Cita da Gangia su 2 Aprile 2006, 12:42

Sicuramente le case farmaceutiche avranno proprio creato alcuni virus prima inesistenti, magari per poi generare un antivirus. Solo che guardacaso sembra che questi virus siano finiti fuori dai laboratori... 😯

G