Cita da Jestas su 28 Giugno 2006, 11:34

io trovo questi termini fuoriluogo, ma folkloristici e ormai accettabili come roba originale by witm.it ^_^ a volte il suono supera il significato e ne crea un altro, certo per il mondo esterno è confusione ma intanto...

Cita da Prof_Orribilus su 28 Giugno 2006, 12:04

beh, ma una cosa è il "loop" della metropolitana (e il concetto di ciclo nella narrativa dei Wachowschi), e una cosa è "l'effetto loop" (termine usato malamente secondo me da Neve, l'hosempre detto) inteso nel senso di ripetizione di scene, gesti, inquadrature, da un film all'altro, o all'interno dello stesso lungometraggio targato Matrix. E' di quest'ultima cosa che tratta questo lungo thread, non la prima

E cavolo, era proprio da questo che partiva la mia perole-playerlessità, il discorso delle ciclicità di Matrix non lo trovavo congruente al ripetersi di alcune al scene.. tra l'altro il ripetersi dell'incontro tra Smith e Neo non può far parte della ciclicità di Matrix dato che la lotta sotto la pioggia è avvenuta per la rottura di essa.

IMHO, questo "effetto loop" non dovrebbe essere un'aspetto di Matrix da elogiare.

Cita da Jestas su 28 Giugno 2006, 12:26

non ho capito niente di quello che hai detto nell'ultimo messaggio, la rottura di che' In questo thread, ripeto, si parla di ripetizione di alcune scene, inquadrature, battute, concetti, all'interno della trilogia, comparando a volte con immagini. La cosa a volte è puramente stilistica, a volte ha del significato su cui si puoò discutere, che però non è necessariamente collegato col concetto di loop

Gran parte della bellezza stilistica dei film IMHO riguarda proprio questa simmetria, per cui ci si ritrova spesso davanti a immagini familiari, e tutto sembra finire come inizia, sia all'interno di un singolo film che in tutta la trilogia, in questo thread si parla di questo

Cita da ericrap su 29 Giugno 2006, 14:11

Forse i particolari che ha segnalato Aeon (pag 15) potrebbero essere significativamente collegati, almeno ragionandoci... in latino:

Sul collo che scrocchia c'intravedrei infatti uno Smith che combatte (o non) di mala voglia: OBTORTO COLLO!!! Tutto il contrario, insomma, della piena voluntas di Neo, che alla fine di Revolutions gli farà intendere - anche qui in maniera non verbale (facendo il famoso gestocome on' con la mano), senza parole - che: VIVERE MILITARE EST ('vivere vuol dire combatterè, Seneca il giovane)!!!

Insomma: forse Neo e Smith comunicano e si intendono anche a livello non verbale, per la serie: fatti (guerrafondai), non (latine) parole!

Da una parte una santa voluntas, e dall'altra l'empiàvolontà al negativò di chi non vorrebbe combattere quando c'è da farlo (o vorrebbe combattere quando non si può farlo più)...

E come ci direbbero gli X men 3 (con lo slogan della locandina): 'TU DA CHE PARTE STAI''
Tertium (post mortem) non datur!
Va bè, mò sto debordando da Neo ai novissimi (morte inferno paradiso): X-dono!!!

Firmato:
SOLDIOLOSA (da che parte sto esattamente)
(per gli amici: D+NINZO)

Targato (evangelicamente):
MT21 2831

P.S.: A proposito del 'da che parte stai', ripensandoci si potrebbero fare delle considerazioni sulla trimurti di Smith (uno e trino: tre cloni della stessa persona!!!) presente nella scena di Reloaded in questione: l'onnivedente padre (della menzogna) al centro, il figlio alla sua destra (l'AntiVerbo: il suo 'Senza parole' [no comment] potrebbe essere significativo!), e lo spirito (della contraddizione' con la voluntas dei) che è l''obtorto collo' alla sua sinistra!

Cita da Prof_Orribilus su 29 Giugno 2006, 20:04

non ho capito niente di quello che hai detto nell'ultimo messaggio, la rottura di che'

Riporto un pezzo della definizione di "effetto loop" di Nevelatte:

Si potrebbe ipotizzare che The Matrix essendo un enorme programma sia strutturata attraverso il succedersi d'innumerevoli eventi ripetitivi, probabilmente studiati appositamente per garantire il giàsto equilibrio tra l'energia utilizzata e quell'ottenuta tramite gli uomini connessi ad essa.

Questo mi fa intendere che il ripetersi di quegli eventi che avete mensionato lungo questo topic, siano stati già tutti previsti dall'Architetto, e tra questi avente mensionato anche la lotta definitiva tra Neo e Smith sotto la pioggia.
Quest'ultimo evento, però, non può essere stato previsto dall'Architetto, dato che è scaturito dalla sfuggita di Smith al suo controllo... questo contraddirebbe la teoria che il ripetersi di eventi e gesti faccia parte del "loop" di Matrix.

Non so, forse ho commesso un errore o tralasciato qualcosa (:biglaugh:) o forse non ho capito una mazza del vostro "effetto loop"! :fumato:

Cita da Jestas su 30 Giugno 2006, 1:02

Questo mi fa intendere che il ripetersi di quegli eventi che avete mensionato lungo questo topic, siano stati già tutti previsti dall'Architetto

affatto, ora non ricordo le definizioni di neve, ad ogni modo questo thread ha un diverso scopo molto più cinefilo che matrixiano che ho descritto più sopra. Definizioni a parte, è la pratica quella che conta 🙂 Certo il confine fra stile e sostanza a volte è invisibile, l'ho scritto..

[...] nel senso di ripetizione di scene, gesti, inquadrature, da un film all'altro, o all'interno dello stesso lungometraggio targato Matrix. E' di quest'ultima cosa che tratta questo lungo thread

Cita da Juliet su 30 Giugno 2006, 9:16

E come ci direbbero gli X men 3 (con lo slogan della locandina): 'TU DA CHE PARTE STAI''
Tertium (post mortem) non datur!
Va bè, mò sto debordando da Neo ai novissimi (morte inferno paradiso): X-dono!!!

Firmato:
SOLDIOLOSA (da che parte sto esattamente)
(per gli amici: D+NINZO)

Targato (evangelicamente):
MT21 2831

P.S.: A proposito del 'da che parte stai', ripensandoci si potrebbero fare delle considerazioni sulla trimurti di Smith (uno e trino: tre cloni della stessa persona!!!) presente nella scena di Reloaded in questione: l'onnivedente padre (della menzogna) al centro, il figlio alla sua destra (l'AntiVerbo: il suo 'Senza parole' [no comment] potrebbe essere significativo!), e lo spirito (della contraddizione' con la voluntas dei) che è l''obtorto collo' alla sua sinistra!

Questa non l'ho capita! 😯

Cita da Konte su 30 Giugno 2006, 11:43

Matrix è ciclica!

Ad ogni reload avvengono determinati accadimenti che si sono già manifestati nelle versioni precedenti della matrice, tranne nell'ultima versione (quella di Neo) nella quale si determinano condizioni differenti che portano ad esiti diversi.

I bros quindi, sottolineano la caratteristica ciclica della matrice ponendo all'interno della storia, diverse situazioni e scene quasi identiche a se stesse, in modo da rafforzare, concettualmente e visivamente, l'aspetto ciclico di Matrix.

Cita da Prof_Orribilus su 30 Giugno 2006, 13:48

Matrix è ciclica!

Ad ogni reload avvengono determinati accadimenti che si sono già manifestati nelle versioni precedenti della matrice, tranne nell'ultima versione (quella di Neo) nella quale si determinano condizioni differenti che portano ad esiti diversi.

Si, ok, questo è chiaro.

I bros quindi, sottolineano la caratteristica ciclica della matrice ponendo all'interno della storia, diverse situazioni e scene quasi identiche a se stesse, in modo da rafforzare, concettualmente e visivamente, l'aspetto ciclico di Matrix.

Sembra che tu e Jestas consideriate questo thread in maniera diversa. Tu consideri questo "effetto loop" come un rafforzamento da parte dei bros del concetto di ciclicità di Matrix, Jestas, invece, lo considera un semplice stile cinematografico.
Sinceramente, devo dire di essere più d'accordo con Jestas, sono un pò scettico sul fatto che l'effetto loop sia collegato ai reload di Matrix, con questo non voglio dire che la tua visione non sia plausibile.