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Esperanto
Cita da Xion su 12 Giugno 2004, 18:14A me piacere studiare lingue ed il prossimo periodo della mia vita lo dedicherò a fissare lo spagnolo e l'inglese e poi si vedrà, forse francese e Arabo...ma questo per avere più possibilità di comunicazione nel mondo nel limite del possibile....se domani decidono che tutti dobbiamo parlare l'esperanto va bene lo stesso, il problema è che non lo impareranno tutti e quindi dovrai sempre studiarti delle lingue.
Il problema non è tanto difendere una cultura poiché non mi importa nulla, non mi sento figlio di un confine comunque deciso da altri , mi sento figlio della Terra e preferirei conoscere molto di più il suo linguaggio che quello degli umani. In ogni caso la comunicazione verbale è già di per se un limite e tutto ciò che ci può servire è quello di saper comunicare con più persone possibili per catturare più informazioni possibili che ci possano servire a comprendere la matrice...dopodiché, la vera comunicazione dell'essere umano è energetica, percettiva e non verbale.
Una cosa è sicura, di lingue e dialetti ne esistono un casino, anzi, troppi e la divisione e la non comunicazione limita la comprensione e la condivisione, anche se solo quella della parte razionale.
A me piacere studiare lingue ed il prossimo periodo della mia vita lo dedicherò a fissare lo spagnolo e l'inglese e poi si vedrà, forse francese e Arabo...ma questo per avere più possibilità di comunicazione nel mondo nel limite del possibile....se domani decidono che tutti dobbiamo parlare l'esperanto va bene lo stesso, il problema è che non lo impareranno tutti e quindi dovrai sempre studiarti delle lingue.
Il problema non è tanto difendere una cultura poiché non mi importa nulla, non mi sento figlio di un confine comunque deciso da altri , mi sento figlio della Terra e preferirei conoscere molto di più il suo linguaggio che quello degli umani. In ogni caso la comunicazione verbale è già di per se un limite e tutto ciò che ci può servire è quello di saper comunicare con più persone possibili per catturare più informazioni possibili che ci possano servire a comprendere la matrice...dopodiché, la vera comunicazione dell'essere umano è energetica, percettiva e non verbale.
Una cosa è sicura, di lingue e dialetti ne esistono un casino, anzi, troppi e la divisione e la non comunicazione limita la comprensione e la condivisione, anche se solo quella della parte razionale.
Cita da the_mule su 12 Giugno 2004, 18:15ehm, mi sento preso in causa ma non capisco molto perchè visto che è da un pò che non guardo sto topic.
comunque non è vero la leggenda delle 10 regole e dei 100 vocaboli (o qualcosa del genere), in verità sono molte di più.
la pronuncia non è un problema: si legge come si scrive, la "c" e "g" si leggono dure ma se sopra hanno una cosa che non mi ticordo come si chiama si leggono dolci, e l'accento cade sempre sulla penultima sillaba (come la maggior parte delle parole italiane: credo il termine esatto sia "piane")
dettare delle altre regole mi obbligherebbe ad entrare di più nello specifico, ergo vi consiglio il sito ufficiale: www.esperanto.it
ehm, mi sento preso in causa ma non capisco molto perchè visto che è da un pò che non guardo sto topic.
comunque non è vero la leggenda delle 10 regole e dei 100 vocaboli (o qualcosa del genere), in verità sono molte di più.
la pronuncia non è un problema: si legge come si scrive, la "c" e "g" si leggono dure ma se sopra hanno una cosa che non mi ticordo come si chiama si leggono dolci, e l'accento cade sempre sulla penultima sillaba (come la maggior parte delle parole italiane: credo il termine esatto sia "piane")
dettare delle altre regole mi obbligherebbe ad entrare di più nello specifico, ergo vi consiglio il sito ufficiale: http://www.esperanto.it
Cita da robarr90 su 13 Giugno 2004, 8:56la pronuncia non è un problema: si legge come si scrive, la "c" e "g" si leggono dure ma se sopra hanno una cosa che non mi ticordo come si chiama si leggono dolci, e l'accento cade sempre sulla penultima sillaba (come la maggior parte delle parole italiane: credo il termine esatto sia "piane")
e ci ricadiamo di nuovo...
cche vuol dire che ogni lettera si legge come si scrive'
OGNI PAESE LEGGE LA LETTERA IN MODO DIVERSO!!!!!!!!!!
E I GRECI E i RUSSI HANNO LETTERE DIVERSE!!!!!!!!
la pronuncia non è un problema: si legge come si scrive, la "c" e "g" si leggono dure ma se sopra hanno una cosa che non mi ticordo come si chiama si leggono dolci, e l'accento cade sempre sulla penultima sillaba (come la maggior parte delle parole italiane: credo il termine esatto sia "piane")
e ci ricadiamo di nuovo...
cche vuol dire che ogni lettera si legge come si scrive'
OGNI PAESE LEGGE LA LETTERA IN MODO DIVERSO!!!!!!!!!!
E I GRECI E i RUSSI HANNO LETTERE DIVERSE!!!!!!!!
Cita da Xion su 13 Giugno 2004, 10:07Magari voleva semplicemente dire che le parole si leggono nell'esatto modo in cui corrispondono i suoi dell'alfabeto come l'italiano, lo spagnolo per esempio a differenza dell'inglese.
Magari voleva semplicemente dire che le parole si leggono nell'esatto modo in cui corrispondono i suoi dell'alfabeto come l'italiano, lo spagnolo per esempio a differenza dell'inglese.
Cita da robarr90 su 13 Giugno 2004, 10:15Magari voleva semplicemente dire che le parole si leggono nell'esatto modo in cui corrispondono i suoi dell'alfabeto come l'italiano, lo spagnolo per esempio a differenza dell'inglese.
per fortuna ogni tanto veniamo favoriti...
e dovranno faticare gli inglesi!!
Magari voleva semplicemente dire che le parole si leggono nell'esatto modo in cui corrispondono i suoi dell'alfabeto come l'italiano, lo spagnolo per esempio a differenza dell'inglese.
per fortuna ogni tanto veniamo favoriti...
e dovranno faticare gli inglesi!!
Cita da Xion su 14 Giugno 2004, 15:38per fortuna ogni tanto veniamo favoriti...
e dovranno faticare gli inglesi!!
Veniamo favoriti da chi' E perché mai dovremmo pensare di far "faticare" qualcun'altro'
Per me lo studio della lingua non rappresenta una fatica...semmai uno sforzo...ma attraverso l'impegno diventi una persona migliore per cui non è detto che sei favorito non facendo qualche cosa ma potrebbe essere l'esatto contrario, infatti loro hanno più difficoltà ad imparare una lingua e ad apprendere culture differenti poiché sono meno motivati nel farlo.
In ogni caso non mi sembra una cosa positiva pensare di far faticare qualcun'altro solo per una illusoria ripicca. 😉
per fortuna ogni tanto veniamo favoriti...
e dovranno faticare gli inglesi!!
Veniamo favoriti da chi' E perché mai dovremmo pensare di far "faticare" qualcun'altro'
Per me lo studio della lingua non rappresenta una fatica...semmai uno sforzo...ma attraverso l'impegno diventi una persona migliore per cui non è detto che sei favorito non facendo qualche cosa ma potrebbe essere l'esatto contrario, infatti loro hanno più difficoltà ad imparare una lingua e ad apprendere culture differenti poiché sono meno motivati nel farlo.
In ogni caso non mi sembra una cosa positiva pensare di far faticare qualcun'altro solo per una illusoria ripicca. 😉
Cita da Canon su 14 Giugno 2004, 16:38In ogni caso non mi sembra una cosa positiva pensare di far faticare qualcun'altro solo per una illusoria ripicca.
no no è che robarr ci rosica che ho sempre ottimo in inglese....
Secondo me l'esperanto ha i suoi pregi e i suoi difetti. Certo, sarebbe un'enorme soddisfazione poter comunicare tranquillamente con tutti i paesi del mondo, ma il mondo funziona pure così e non vedo la necessità di cambiarlo. Certo, per migliorarlo, ma siamo sicuri che sarebbe meglio' Molti, come ho notato non solo in questo topic, non sono favorevoli. Riguardo a quello che diceva ianus sull'appiattire le culture credo che in effetti sarebbe possibile, in fondo la lingua è un pò una cultura.
Io personalmente non ho mai studiato una lingua, quindi non so cosa si prova e non ho molta voce in capitolo, ma sinceramnte mi piacerebbe. E poi i popoli sono diversi, perchè farli assomigliare tanto' Solo per comodità'Comunque ho sentito che l'esperanto sarebbe simile all'inglese. A questo punto l'inglese si studia in buona parte del mondo, perchè non utilizzare quello per la comunicazione mondiale' Magari non tutti lo parleranno bene, perchè la lingua prevalente sarà la propria, ma fino a "uots ior neim" ci arriverebbero tutti.
In ogni caso non mi sembra una cosa positiva pensare di far faticare qualcun'altro solo per una illusoria ripicca.
no no è che robarr ci rosica che ho sempre ottimo in inglese....
Secondo me l'esperanto ha i suoi pregi e i suoi difetti. Certo, sarebbe un'enorme soddisfazione poter comunicare tranquillamente con tutti i paesi del mondo, ma il mondo funziona pure così e non vedo la necessità di cambiarlo. Certo, per migliorarlo, ma siamo sicuri che sarebbe meglio' Molti, come ho notato non solo in questo topic, non sono favorevoli. Riguardo a quello che diceva ianus sull'appiattire le culture credo che in effetti sarebbe possibile, in fondo la lingua è un pò una cultura.
Io personalmente non ho mai studiato una lingua, quindi non so cosa si prova e non ho molta voce in capitolo, ma sinceramnte mi piacerebbe. E poi i popoli sono diversi, perchè farli assomigliare tanto' Solo per comodità'
Comunque ho sentito che l'esperanto sarebbe simile all'inglese. A questo punto l'inglese si studia in buona parte del mondo, perchè non utilizzare quello per la comunicazione mondiale' Magari non tutti lo parleranno bene, perchè la lingua prevalente sarà la propria, ma fino a "uots ior neim" ci arriverebbero tutti.
Cita da robarr90 su 14 Giugno 2004, 17:15uff... :grrr: inglese :dupalle:...
uff... :grrr: inglese :dupalle:...
Cita da Xion su 14 Giugno 2004, 18:29...ma il mondo funziona pure così e non vedo la necessità di cambiarlo. Certo, per migliorarlo, ma siamo sicuri che sarebbe meglio' Molti, come ho notato non solo in questo topic, non sono favorevoli.
Solo un appunto, il fatto che molti la pensino in un modo non voglia dire di prenderlo come esempio da seguire ma semplicemente come constatazione da osservare.
E poi i popoli sono diversi, perchè farli assomigliare tanto' Solo per comodità'
Comodità' Le culture sono già state create così a monte ergo, le culture che abbiamo rappresentano già una comodità per essere controllate..d'altronde divide ed impera è sempre stato un motto che ha avuto sempre il suo successo ed io parlerei più che altro di differenze estetiche o spesso negative più che di vere o proprie culture intelligenti e sagge (ovviamente generalizzando).
La comunicazione verbale, come ho già detto è un limite, di conseguenza non vedo perché non uniformarla....si può contemporaneamente conoscere la propria lingua ed un'altra internazionale senza troppa fatica...però, guardate cosa fa la possibilità di comunicare comprendendosi tra i diversi popoli o individui attraverso internet...in poco tempo arrivi molto prima a conoscere ciò che ti serve sapere.
E per quanto riguarda le culture, il discorso della lingua è riduttivo perché basta guardare proprio l'italia...ci sono modi di pensare, agire e vivere differenti già qui che parliamo la stessa lingua...una cultura viene già tantissimo influenzata dalla terra sopra la quale vive, mineralogia e condizioni climatiche, molto prima che dalla lingua che parla, infatti la lingua la cambia nella storia senza problema ma spesso le caratteristiche di base no.
...ma il mondo funziona pure così e non vedo la necessità di cambiarlo. Certo, per migliorarlo, ma siamo sicuri che sarebbe meglio' Molti, come ho notato non solo in questo topic, non sono favorevoli.
Solo un appunto, il fatto che molti la pensino in un modo non voglia dire di prenderlo come esempio da seguire ma semplicemente come constatazione da osservare.
E poi i popoli sono diversi, perchè farli assomigliare tanto' Solo per comodità'
Comodità' Le culture sono già state create così a monte ergo, le culture che abbiamo rappresentano già una comodità per essere controllate..d'altronde divide ed impera è sempre stato un motto che ha avuto sempre il suo successo ed io parlerei più che altro di differenze estetiche o spesso negative più che di vere o proprie culture intelligenti e sagge (ovviamente generalizzando).
La comunicazione verbale, come ho già detto è un limite, di conseguenza non vedo perché non uniformarla....si può contemporaneamente conoscere la propria lingua ed un'altra internazionale senza troppa fatica...però, guardate cosa fa la possibilità di comunicare comprendendosi tra i diversi popoli o individui attraverso internet...in poco tempo arrivi molto prima a conoscere ciò che ti serve sapere.
E per quanto riguarda le culture, il discorso della lingua è riduttivo perché basta guardare proprio l'italia...ci sono modi di pensare, agire e vivere differenti già qui che parliamo la stessa lingua...una cultura viene già tantissimo influenzata dalla terra sopra la quale vive, mineralogia e condizioni climatiche, molto prima che dalla lingua che parla, infatti la lingua la cambia nella storia senza problema ma spesso le caratteristiche di base no.
Cita da Canon su 14 Giugno 2004, 19:47In effetti mi rendo conto che il tuo ragionamento risulta logico e piuttosto completo. Mi resta però un dubbio: perchè l'esperanto' Perchè una lingua povera e sconosciuta quanto conosciuta a tutta la popolazione'
Non so allora perchè sono "sfavorevole". Sò solo che l'idea di studiare una lingua nuova studiata per uniformare il pianeta non mi piace, forse perchè è alto il rischio di perdere la propria. Probavilmente mi sbaglio, sarebbe un'invenzione ottima che agevolerebbe l'intero mondo, come l'euro (a livello europeo obviously). Ma nemmeno l'euro mi gustava tanto. Anzi, pri, mi gustava adesso rimpiango le lire. Che sia perchè sto cambiando'! 😯
In effetti mi rendo conto che il tuo ragionamento risulta logico e piuttosto completo. Mi resta però un dubbio: perchè l'esperanto' Perchè una lingua povera e sconosciuta quanto conosciuta a tutta la popolazione'
Non so allora perchè sono "sfavorevole". Sò solo che l'idea di studiare una lingua nuova studiata per uniformare il pianeta non mi piace, forse perchè è alto il rischio di perdere la propria. Probavilmente mi sbaglio, sarebbe un'invenzione ottima che agevolerebbe l'intero mondo, come l'euro (a livello europeo obviously). Ma nemmeno l'euro mi gustava tanto. Anzi, pri, mi gustava adesso rimpiango le lire. Che sia perchè sto cambiando'! 😯