WhatIsTheMatrix.IT – Il Sito Italiano su Matrix

WhatIsTheMatrix.IT – Il Sito Italiano su Matrix

WhatIsTheMatrix.IT – Il Sito Italiano su Matrix

Home // Forum

o Registrati per creare messaggi e topic.

Essere italiani

Apro una questione:

Se io sono americano, e sono contro la guerra che il mio paese và a fare in un altro paese, e per questo non parto militare/manifesto in piazza, sono pro o contro la mia patria'

Il discorso vale anche per l'Italia ovvio

Apro una questione:

Se io sono americano, e sono contro la guerra che il mio paese và a fare in un altro paese, e per questo non parto militare/manifesto in piazza, sono pro o contro la mia patria'

Il discorso vale anche per l'Italia ovvio

patriottìsmo: patriottìsmo

s. m., vivo amore di patria; sentimento di devozione verso la patria e la sua libertà.

Alla luce di ciò, il tuo post che cosa c'entra col fatto di appoggiare il proprio paese in guerra'

Il tuo rientra nella sfera del "nazionalismo"..

EDIT

Uhm.. aspetta. Forse ho capito che vuoi dire. Essere disertore vuol dire non essere patriottico. E' questa la questione che vuoi trattare'

non sono concorde Keanu, l'utopia è l'ideale a cui bisogna tendere, anceh se non si raggiànge mai (perchè la perfezinoe è impossibile sia nel mondo fisico che in quello immteriale), se non si ha un sogno utopico (unito all'azione pratica, sennò è inutile) manca il motore per fare le cose, per progredire

Non si può realizzare un'utopia. E' una contraddizione.

e chi ha detto questo, rileggi ciò che ho scritto.

Non si può realizzare un'utopia. E' una contraddizione.

e chi ha detto questo, rileggi ciò che ho scritto.

Io l'ho detto. Era una mia considerazione.

E ho anche aggiànto:

è ovvio che si dovrebbere ricercare la perfezione in tutto ciò che facciamo.

Un conto è volere realizzare un'utopia, un altro è avere un'immagine a cui ispirarsi, come hai detto tu. O no' ^^

Uhm.. aspetta. Forse ho capito che vuoi dire. Essere disertore vuol dire non essere patriottico. E' questa la questione che vuoi trattare'

Beh se uno riconosce che chi governa lo stato sta facendo delle cose sbagliate, non vedo perchè dovrebbe seguirlo... In fondo anche disertare la guerra, se fatto per una ragione morale, è patriottismo... Lo si fa per il bene della patria...

Semmai bisognerebbe capire cos'è il bene della patria, dello stato o di come lo volete chiamare...

Il concetto di Patria è stato creato dal potere capitalista per indurre le masse a immolarsi in nome dei loro interessi. Come comunista internazionalista per me il concetto di Italia o Europa non esistono...

In effetti quando dicevo che volevo evitare di tirare fuori la "visione" comunista di patria mi riferivo esattamente a questo; l'internazionale comunista ha creato nel mondo molta più morte e miseria di qualsiasi costrutto capitalista, ed è la storia a dirlo (leggasi dittature rosse) non Berlusconi; comunque è un concetto buono solo per la logica della guerra fredda, quando il PCI si schierava in toto col blocco sovietico, a prescindere dalle nefandezze di quel regime. Se noi siamo stati davvero (o siamo) schiavi degli USA ringraziamo di esserlo, l'alternativa dopo la guerra sarebbe stato essere oltre la cortina di ferro, senza il piano Marshall per risollevarci, messi peggio della Polonia.

FA

Bene spiega questo concetto a Giuliano Ferrara 🙂

Bene spiega questo concetto a Giuliano Ferrara 🙂

Guarda, Giuliano Ferrare è un personaggio di enorme cultura e notevole intelligenza, ma certo non si distingue per coerenza; nasce come aderente alla formazione giovanile del PCI (a Torino), poi matura interesse verso il PSI di Craxi, poi passa a FI con Berlusconi, adesso pare che fulminato sulla via di Damasco torni ai vecchi amori col sodale Gad Lerner (LC); no comment; insomma io sono per certo somaro e colmo di preconcetti, ma almeno sono anticomunista da sempre 😛

FA

è possibile continuare questo discorso senza sfociare nella partitica dualista destra-sinistra' mi rispondo da solo, si. I totalitarismi sono sbagliati di qualsiasi colore, e gli ideali non coincidono con quelli che li hanno sfruttati e modellati per il proprio comodo o le proprie pazzie. Si può prendere del buono da ogni ideale, così come da ogni religione, tutto sta a non porsi limiti del tipo "perchè è così" o "perchè così fanno tutti", e rendere proattive queste nostre idee. Non c'è niente di male a cambiare idea e posizione, c'è un termine che indica chi non vede di buon grado e a priori questa cosa: fondamentalista. Lasciamo agli altri, e a noi stessi, la possibilità di stupirci.

Tornando al discorso originale, ok, nazionalismo è l'accezione negativa di patriottismo, ma fondamentalmente sono due facce della stessa medaglia che io francamente tengo fuori dal mio portamonete. Questo più per il significato che anni di storia hanno dato a queste parole che per l'idea che c'è dietro.. perchè è naturale e salutare l'essere affezionati a un luogo, a delle persone con cui si è cresciuti, a delle usanze e delle tradizioni che ci rendono sicuri dandoci l'illusione della continuità. Si tratta di istinti che non dobbiamo ignorare, ma quando si tratta di sopravvivenza è compito soprattutto dei nostri leader tirare fuori il super-uomo che è in noi, trascendere questi istinti, "giàngere alla verità": che io e te, Abbot, Keanu, Masterofwar, non siamo realmente diversi, non esistono realmente i confini fra le cose e le persone, siamo tutti parte della stessa entità.

Quando parliamo di politiche di stato, quindi non di istinti ma di ragione, di tattica, cose fredde non il calore della coperta della nonna, la pastiera della mamma e gli auguri di natale, il nazionalismo lo vedo un pò come una sorta di sindrome senile da accanimento masturbatorio.... Il patriottismo è un modo per dare una faccia sorridente alla stessa cosa.

Vedi, come ho scritto prima dimostri di farne un discorso meramente politico, termine che non uso affatto dispregiativamente, solo che non lo vedo appropriato nel contesto del patriottismo, non mischiare le carte in tavola.
Quando tu fai una domanda del tipo:
se tu fossi contro la guerra in Iraq, fossi americano, e fossi spedito lì, ecc ecc, ne fai un discorso politico.

Io ti rispondo: posso essere contro qualsiasi forma di governo nel mio paese, idem per le idee di chi lo governa, ed essere patriottico. Quello che ti invito a fare è separare i due concetti. La patria è il cuore della nazione, la radice. La politica, in quanto non stabile, in quanto frutto di una convenzione creata dall'uomo per controllare bene o male il territorio, non ne è la radice. Tant'è che, molto puerilmente dico, c'era la monarchia, ora siamo in democrazia, ecc ecc.
Ma comunque, tu continui a pensare che sia un concetto strumentalizzato, io ti rispondo che lo è ma che non nasce come strumento manipolatore. Come tutte le cose, si può usare in diversi modi, e sentire in diversi modi.
Riguardo l'indurmi ad amarla, stesso discorso: che qualcuno voglia farlo per i suoi fini è un discorso, che io però non possa sentirlo di dentro e di mio, ne è un altro.

E chiudo, perchè di esperienza di forum ne ho fin troppa, dicendoti che le tue idee sono intoccabili, e che se anche non le condivido per niente, le rispetto. Ma mi devi dare atto che fai di tutta l'erba un fascio, e dovresti dividere un pò...
M.

All "Matrix" related material is property of Village Roadshow Film Ltd. and Warner Bros. - a Time Warner Entertainment company
PHP Code Snippets Powered By : XYZScripts.com