Cita da Krystallia su 20 Novembre 2003, 14:47

IMHO, il Keymaker è come il padre di Sati, un programma destinato alla cancellazione, forse dal tempo dell'Eletto precedente, che ha chiesto aiuto al Merovingio, che, in cambio di protezione, lo tiene prigioniero per fabbricargli tutte le chiavi per i suoi loschi scopi...
Potrebbe essere!

:ola:

Cita da SplinterInYourMind su 20 Novembre 2003, 14:56

mmhh.... ma per essere destinato alla cancellazione avrebbe dovuto essere inutile o difettoso o obsoleto. In ogni caso, vista la sua importanza, non dovrebbe essere sostituito' Io non l'ho visto il suo sostituto....

Cita da Krystallia su 20 Novembre 2003, 15:02

Forse era troppo potente, un programma instabile che se finito nelle mani sbagliate poteva essere un pericolo troppo grande per le macchine...ecco forse perchè non c'è stato sostituto. Magari le macchine si erano accorti di questo fatto già da precedenti versioni di Matrix e l'hanno destinato alla cancellazione, ma lui da bravo programmino esule, non è tornato alla sorgente perchè si sentiva (come Smith) il dovere di restare.

:ola:

Cita da SplinterInYourMind su 20 Novembre 2003, 15:26

Allora metti caso che il programma keymaker fosse stato effettivamente cancellato: come avrebbe fatto Neo a raggiàngere la sorgente' Non c'era nessuna possibilità al mondo che la raggiàngesse! Non lo so, non mi quadra.... così come non mi quadra che l'Architetto dica che "la funzione dell'eletto è quella di [...] e di permettere la ridistribuzione del codice [...]" e che "l'eletto è COSTRUITO attorno alla comune attribuzione di una sensibilità positiva..." ma poi cerca in tutti i modi di ostacolarlo, e dice "tu sei il risultato finale di un'anomalia che nonostatnte i miei sforzai non sono riuscito a eliminare"...
NON E' CONTRADDITTORIO''!!

Cita da Krystallia su 20 Novembre 2003, 15:37

Ma Neo, si viene a sapere, è un'anomalia ancora più anomala! Semplicemente perchè, non è spinto dall'amore per l'umanità, bensì dall'amore per una sola persona, ecco perchè, quando Trinity muore, quas alla fine di Revolutions, Neo sembra così debole in confronto a Smith, Trinity è la sua forza e senza di lei, torna ad essere un qualunque Eletto dei precedenti. Questa possibilità l'Architetto non l'aveva nemmeno cominciata a contemplare...ecco perchè è così contraddittorio..non lo sa nemmeno lui come uscirà fuori l'equazione...e quindi gli va momentaneamente in crash il cervello.... finchè...non ha il tempo di calcolarsi anche questa probabilità. E alla fine sapeva che poteva uscire la pace tra i due mondi, altrimenti non penso sarebbe stato così calmo alla fine di Revolutions.

😐 Che ho detto' Boh!

Per quanto riguarda il Keymaker, beh, dai, se stai a vedere tutte le cose che "potevano" essere...ci facciamo notte...di Natale! Le cose sono andate così, che culo, ma sono andate così.

:ola:

Cita da theArchitect su 20 Novembre 2003, 17:40

primo post!!!
comunque il keymaker ha il semplice scopo di creare le chiavi per alcune "porte" cioè passaggi altrimenti inaccessibili.
è stato, come ogni altro programma, voluto e programmato dall'Architetto. quindi esiste per servire matrix. effettivamente egli È pericoloso dato che può aiutare l'eletto potenzialmente a danneggiare la matrice.
a dire il vero c'è qlc di contradditorio ma c'è da ricordarsi che il keymaker viene ucciso da Smith (che va per i fatti suoi e nn agisce per matrix) e non dagli altri agenti. che (durante l'inseguimento in autostrada in reloaded) dicono "la priorità è l'esule" e, mi pare, non dicano di volerlo uccidere, ma semplicemente di volerlo catturare. però quindio sono sul tetto del camion l'agente vorrebbe ucciderlo. boh! mi è venuto il dubbio, ora vado a mettere il DVD nel lettore e me lo riguardo

pietro

Cita da Krystallia su 20 Novembre 2003, 17:57

infatti gli Agent devono catturarlo per portarlo alla sorgente xla cancellazione

:ola:

Cita da Zeus su 21 Novembre 2003, 10:56

Sembrerà banale, ma a me sembra come un gioco che si ripete all'infinito, dove ogni personaggio ha il suo scopo. (tutti abbiamo uno scopo, è lo scopo che di guida)

Quindi vedo ogni programma con un codice ben definito.

"non si sà il modo o quando il keymaker aiuterà l'eletto. Ma come impresso nel suo codice si sà che riuscirà ad aiutarlo."

"non si sà quando o come l'eletto raggiàngerà la sorgente. Ma è certo che ci arriverà..."

"non si sà attraverso chi, l'Oracolo diffonderà la credenza dell'eletto. Ma si sà che lei come da codice aiuterà gli umani a trovarlo..."

e via dicendo...tutto scritto e tutto matematicamente certo!

Per fare un esempio ancora più banale prendiamo il gioco del calcio.

Una partita Umani - Macchine, dove i secondi sono in vantaggio di 1 a 0

Vedo L'Oracolo come l'allenatore della squadra umana.
Ha il compito di incoraggiare tutti loro (attraverso la credenza dell'eletto) e di fargli fare goal (portare l'eletto alla sorgente) per pareggiare la partita (arrivato alle due porte sappiamo che se sceglie una delle due, Zion cadrà oppure verrà ripristinata, quindi è una sorta di vittoria apparente, somigliante più ad un pareggio)

e vedo l'Architetto come l'allenatore della squadra delle macchine. Ha il compito di prepare i suoi players a difendere la partita (di far in modo che i programmi svolgano i loro compiti) e di far in modo che la squadra avversaria non riesca a segnare (a portare l'eletto alla sorgente)

Anche se ovviamente poi per quanto possano rimandare il fatto che l'eletto arrivi alla sorgente comunque si sà che ci arriverà...

e vedo la figura dell'Eletto come il player che fà autogoal alla sua squadra riuscendo a pareggiare la partita (portando il programma al ripristino)

Ok, forse ho viaggiato parecchio con la mente toccando il banale, però per facilitarmi la comprensione della trilogia ho preferito aiutarmi in questo modo... 😉

Cita da Krystallia su 21 Novembre 2003, 16:45

Perchè, perchè' La domenca mi lasci....si, ahem...

:boh: