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Cita da darknet su 22 Settembre 2005, 12:20Foro
Leos osserva la scena, il susseguirisi delle violente scariche di rabbia e di adrenalina della gente. Segue Zeus e cerca al contempo di salvarsi la pelle.
Si trova circondato. Non ha mai visto prima quella gente e così pure loro, ma essi non esitano a caricarlo e stenderlo a terra. Inerme e preso alla sprovvista, Leos cade per terra. La gente che lo ha aggredito passa oltre, come se fosse stato un divertimento buttarlo a terra.
Ma non passa qualche secondo che arriva un'altra carica. Stavolta non aspetta che gli saltino addosso. Fa forza con i piedi e, durante la carica, porge la spalla sinistra alla folla che, caricando si trova il ventre sfondato dalla difesa di Leos. Leos affronta la massa come una roccia nel fiume. Non si muove e la gente che passa lo carica o crolla, non ci sono alternative.
Tiene comunque sott'occhio Zeus in attesa di un suo possibile ordine.
La folla continua la sua carica, ma Leos non si sposta
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Leos osserva la scena, il susseguirisi delle violente scariche di rabbia e di adrenalina della gente. Segue Zeus e cerca al contempo di salvarsi la pelle.
Si trova circondato. Non ha mai visto prima quella gente e così pure loro, ma essi non esitano a caricarlo e stenderlo a terra. Inerme e preso alla sprovvista, Leos cade per terra. La gente che lo ha aggredito passa oltre, come se fosse stato un divertimento buttarlo a terra.
Ma non passa qualche secondo che arriva un'altra carica. Stavolta non aspetta che gli saltino addosso. Fa forza con i piedi e, durante la carica, porge la spalla sinistra alla folla che, caricando si trova il ventre sfondato dalla difesa di Leos. Leos affronta la massa come una roccia nel fiume. Non si muove e la gente che passa lo carica o crolla, non ci sono alternative.
Tiene comunque sott'occhio Zeus in attesa di un suo possibile ordine.
La folla continua la sua carica, ma Leos non si sposta
Cita da Deus-X su 22 Settembre 2005, 12:38Di fronte ad Icsfile
I tre malintenzionati di fronte a lui non si fanno sorole-playerrendere da una testata di scatto. Quello che avrebbe dovuto incassare il colpo si sposta mentre l'altro alla sua destra rifila un pugno ben piazzato nel fianco di icsfile, che si contrae per il dolore.Di fronte ad Hagakure
Hagakure è pronto a scatenare l'attacco combinato, ma lo sguardo diretto al Capitano fallisce e viene da lui frainteso. Hagakure si ritrova così non volendolo nelle file degli assalitori, senza un aiuto interno al gruppo. I membri degli equipaggi non lo conoscono.Attorno Konte
Zeus con un balzo arriva sopra Konte, prevenendo il colpo a lui rifilatogli dai codardi, bloccando il braccio del folle e scaraventandolo a terra. Strattona Konte e lo porta indietro, girandosi verso gli altri membri dell'equipaggio e sussurandogli di fare più attenzione.
Leos
Leos attende la mossa del Capitano, che al momento si guarda intorno in cerca di una rapida via di uscita...
Il gruppo attornia sempre di più i due equipaggi, facendosi sempre più minaccioso e sentendosi più forte visto il numero preponderante di elementi. Zeus ha poco tempo, deve trovare una idea rapida...
Out gdr:
il tempo del gdr è il PRESENTE. non sarà detto una seconda volta in pubblico.
Di fronte ad Icsfile
I tre malintenzionati di fronte a lui non si fanno sorole-playerrendere da una testata di scatto. Quello che avrebbe dovuto incassare il colpo si sposta mentre l'altro alla sua destra rifila un pugno ben piazzato nel fianco di icsfile, che si contrae per il dolore.
Di fronte ad Hagakure
Hagakure è pronto a scatenare l'attacco combinato, ma lo sguardo diretto al Capitano fallisce e viene da lui frainteso. Hagakure si ritrova così non volendolo nelle file degli assalitori, senza un aiuto interno al gruppo. I membri degli equipaggi non lo conoscono.
Attorno Konte
Zeus con un balzo arriva sopra Konte, prevenendo il colpo a lui rifilatogli dai codardi, bloccando il braccio del folle e scaraventandolo a terra. Strattona Konte e lo porta indietro, girandosi verso gli altri membri dell'equipaggio e sussurandogli di fare più attenzione.
Leos
Leos attende la mossa del Capitano, che al momento si guarda intorno in cerca di una rapida via di uscita...
Il gruppo attornia sempre di più i due equipaggi, facendosi sempre più minaccioso e sentendosi più forte visto il numero preponderante di elementi. Zeus ha poco tempo, deve trovare una idea rapida...
Out gdr:
il tempo del gdr è il PRESENTE. non sarà detto una seconda volta in pubblico.
Cita da Juliet su 22 Settembre 2005, 18:10Selene arriva nel foro, e viene letteralmente sommersa dalla folla urlante. Vede un gruppo di persone armate di spranghe e che combattono tra loro. Si mette in un angolo, cercando di non farsi travolgere, ma quando le si para davanti un omone muscoloso, decide di farsi avanti. Con un calcio lo spinge indietro, ma viene bloccata da altri due uomini. <<Aiuto!>> Grida, ma nessuno sembra sentirla.
Selene arriva nel foro, e viene letteralmente sommersa dalla folla urlante. Vede un gruppo di persone armate di spranghe e che combattono tra loro. Si mette in un angolo, cercando di non farsi travolgere, ma quando le si para davanti un omone muscoloso, decide di farsi avanti. Con un calcio lo spinge indietro, ma viene bloccata da altri due uomini. <<Aiuto!>> Grida, ma nessuno sembra sentirla.
Cita da Hagakure193c su 22 Settembre 2005, 19:09vicino a Zeus
Haga capisce che l'intesa con Zeus non funziona e prima di trovarsi sotto le mani a badile del Capitano si sposta lateralmente.
*Caz## fai capo, così va a finire che mi meni*
Mentre si sposta per non essere confuso col gruppo dei rivoltosi vede in lontananza una ragazza che sta per essere colpita da 2 scimmioni e decide di correre in suo aiuto ma continuando a seguire il gruppo centrale con la coda dell'occhio.vicino a Selene
raggiànge velocemente la ragazza isolata e sferra un colpo ben assestato con la spranga fra le gambe di uno degli assalitori arrivandogli da dietro
*Bastardo ti faccio ingoiare i gemelli*
<< Attentaaaaaa!!!>>
vicino a Zeus
Haga capisce che l'intesa con Zeus non funziona e prima di trovarsi sotto le mani a badile del Capitano si sposta lateralmente.
*Caz## fai capo, così va a finire che mi meni*
Mentre si sposta per non essere confuso col gruppo dei rivoltosi vede in lontananza una ragazza che sta per essere colpita da 2 scimmioni e decide di correre in suo aiuto ma continuando a seguire il gruppo centrale con la coda dell'occhio.
vicino a Selene
raggiànge velocemente la ragazza isolata e sferra un colpo ben assestato con la spranga fra le gambe di uno degli assalitori arrivandogli da dietro
*Bastardo ti faccio ingoiare i gemelli*
<< Attentaaaaaa!!!>>
Cita da icsfile su 23 Settembre 2005, 9:43Il colpo scagliato da icsfile non ha risultati, è pretattica dei malintenzionati. Il pugno ricevuto è di quelli che ti tolgono il respiro, addirittura annaspa per ritrovare il fiato.
Accasciandosi dal dolore, icsfile si accorge che la situazione si sta complicando e si ritrova immobilizzato da entrambe le parti.
<Sono troppi, avrò peccato di presunzione..Che fare'..>
Il colpo scagliato da icsfile non ha risultati, è pretattica dei malintenzionati. Il pugno ricevuto è di quelli che ti tolgono il respiro, addirittura annaspa per ritrovare il fiato.
Accasciandosi dal dolore, icsfile si accorge che la situazione si sta complicando e si ritrova immobilizzato da entrambe le parti.
<Sono troppi, avrò peccato di presunzione..Che fare'..>
Cita da Juliet su 23 Settembre 2005, 11:55Selene si ritrova a terra, col labbro sanguinante. Haga è davanti a lei, non sa che fare, è stordita.
<<Grazie!>> mormora. Poi si rialza. <<Non dobbiamo arrenderci, nè mostrarci deboli! Siamo noi ad avere ragione!>>
Selene si ritrova a terra, col labbro sanguinante. Haga è davanti a lei, non sa che fare, è stordita.
<<Grazie!>> mormora. Poi si rialza. <<Non dobbiamo arrenderci, nè mostrarci deboli! Siamo noi ad avere ragione!>>
Cita da neve su 23 Settembre 2005, 15:48Entrata del foro
In una frazione di secondo quella che era tensione ed incertezza si trasforma in rabbia e violenza. Gruppi di uomini inferociti ed armati di spranghe, martelli e qualsiasi altro oggetto atto a ferire, si riversano sulla folla, prendendo di mira Capitani, equipaggi e membri del Consiglio.
L'equipaggio della Olimpus è unito a quello della Belenos, Zeus invita a correre e a non fermarsi, ma trova davanti a sé gente che lo attacca. Presto si unisce altra gente alla rissa, sono circondati.
Un uomo armato di una spranga si avventa contro Snake urlando. Con un calcio a mezz'aria la recluta lo disarma. Snake si abbassa e carica il suo peso nello stomaco dell'avversario, spingendolo al parapetto. L'uomo è in bilico, il busto è sospeso nel vuoto. La paura negli occhi dell'uomo, ferocia ed ira in quelli del soldato.
<<<Vuoi morire' Ripondi, bastardo! VUOI MORIRE''>>>
Pochi secondi, ed un secondo uomo si lancia su Snake, salta sulla sua schiena e afferra il collo, le gambe lo avvinghiano. Un urlo di rabbia, il soldato lascia la presa sul primo uomo ed indietreggia in velocità. Sbatte l'avversario con violenza sul muro, due passi in avanti e ancora!, di nuovo contro al muro. Il nemico cade a terra, fra la polvere e i calcinacci. Non un secondo per provare pietà per un abitante di Zion, nessuna premura, nessuna cortesia. Nella bocca stringe parole di rabbia, nel cuore il dolore, non vuole vedere gli occhi di un uomo che muore, ma si deve difendere. Sferra un calcio allo stomaco dell'uomo a terra, un altro, un altro ancora. Si ferma. E' in piedi, i pugni serrati, il respiro veloce gli gonfia il torace sotto la divisa di pilota. Guarda l'uomo, quasi esangue. Si volta verso la folla, occhi sgranati e impauriti.
Entrata del foro
In una frazione di secondo quella che era tensione ed incertezza si trasforma in rabbia e violenza. Gruppi di uomini inferociti ed armati di spranghe, martelli e qualsiasi altro oggetto atto a ferire, si riversano sulla folla, prendendo di mira Capitani, equipaggi e membri del Consiglio.
L'equipaggio della Olimpus è unito a quello della Belenos, Zeus invita a correre e a non fermarsi, ma trova davanti a sé gente che lo attacca. Presto si unisce altra gente alla rissa, sono circondati.
Un uomo armato di una spranga si avventa contro Snake urlando. Con un calcio a mezz'aria la recluta lo disarma. Snake si abbassa e carica il suo peso nello stomaco dell'avversario, spingendolo al parapetto. L'uomo è in bilico, il busto è sospeso nel vuoto. La paura negli occhi dell'uomo, ferocia ed ira in quelli del soldato.
<<<Vuoi morire' Ripondi, bastardo! VUOI MORIRE''>>>
Pochi secondi, ed un secondo uomo si lancia su Snake, salta sulla sua schiena e afferra il collo, le gambe lo avvinghiano. Un urlo di rabbia, il soldato lascia la presa sul primo uomo ed indietreggia in velocità. Sbatte l'avversario con violenza sul muro, due passi in avanti e ancora!, di nuovo contro al muro. Il nemico cade a terra, fra la polvere e i calcinacci. Non un secondo per provare pietà per un abitante di Zion, nessuna premura, nessuna cortesia. Nella bocca stringe parole di rabbia, nel cuore il dolore, non vuole vedere gli occhi di un uomo che muore, ma si deve difendere. Sferra un calcio allo stomaco dell'uomo a terra, un altro, un altro ancora. Si ferma. E' in piedi, i pugni serrati, il respiro veloce gli gonfia il torace sotto la divisa di pilota. Guarda l'uomo, quasi esangue. Si volta verso la folla, occhi sgranati e impauriti.
Cita da Deus-X su 23 Settembre 2005, 15:57[color=cyan:10990d1c1c]
Entrata del Foro - orario indefinito
Zion
[/color:10990d1c1c]Il Monaco scruta la piazza compiaciuto diabolicamente, una enorme rissa sta insanguinando il suolo del Foro, la folla sta spasmosdicamente menando le mani, l'odore della violenza e della paura impregna l'aria con un tanfo letale.....
I Difensori stanno cercando di sedare la sommossa, bloccati nei pressi delle porte di emergenza della sala, le uniformi grigie affogate nei mari di corole-playeri, la pressione della folla gli tiene lontano dalla zona più calda della rivolta, impossibilitati ad avanzare dalla gragnuola virulenta di colpi di bastone e spranghe di metallo.......
Il Monaco si lecca le labbra vedendo il sangue colare copioso dai corole-playeri avvinghiati in quel diabolico amplesso, le mattonelle del foro sono in diversi punti macchiate di rosso, rosso ematico, l'odore della violenza è ovunque e gli inebria le nari......
Compiaciuto si volge al suo satanico seguito, strepitando con voce spiritata:
<<<Veri seguaci dell'uomo, veritieri nemici delle macchine a noi!!!
E' il momento di sovvertire questo empio governo che ci rende schiavi!!>>>Ed indica estasiato alla folla bramante un bersaglio da sbranare la massa confusa dei Difensori:
<<<Ecco miei seguaci i servi dannati del Consiglio, ecco la prova vivente della sottomissione dell'uomo alla empia macchina!!!! Uccideteli tutti!!!!!>>>
Il corteo dei seguaci romba in risposta e mentre le gole salmodiano come in una estasi infernale una nenia di morte la frangia più fanatica degli Indipendentisti si scaglia come un maglio verso l'incudine contro la sparuta falange dei Difensori di Zion.
Il Monaco guarda con estremo compiacimento l'opera delle sue parole, poi si volta e, seguito solo dalla sua eletta schiera di guardie del corole-playero, si dirige maestosamente verso l'uscita del Foro, lasciando quel luogo di morte e dileguandosi lesto nei meandri dei sottoservizi di Zion......
[color=cyan:10990d1c1c]
Entrata del Foro - orario indefinito
Zion
[/color:10990d1c1c]
Il Monaco scruta la piazza compiaciuto diabolicamente, una enorme rissa sta insanguinando il suolo del Foro, la folla sta spasmosdicamente menando le mani, l'odore della violenza e della paura impregna l'aria con un tanfo letale.....
I Difensori stanno cercando di sedare la sommossa, bloccati nei pressi delle porte di emergenza della sala, le uniformi grigie affogate nei mari di corole-playeri, la pressione della folla gli tiene lontano dalla zona più calda della rivolta, impossibilitati ad avanzare dalla gragnuola virulenta di colpi di bastone e spranghe di metallo.......
Il Monaco si lecca le labbra vedendo il sangue colare copioso dai corole-playeri avvinghiati in quel diabolico amplesso, le mattonelle del foro sono in diversi punti macchiate di rosso, rosso ematico, l'odore della violenza è ovunque e gli inebria le nari......
Compiaciuto si volge al suo satanico seguito, strepitando con voce spiritata:
<<<Veri seguaci dell'uomo, veritieri nemici delle macchine a noi!!!
E' il momento di sovvertire questo empio governo che ci rende schiavi!!>>>
Ed indica estasiato alla folla bramante un bersaglio da sbranare la massa confusa dei Difensori:
<<<Ecco miei seguaci i servi dannati del Consiglio, ecco la prova vivente della sottomissione dell'uomo alla empia macchina!!!! Uccideteli tutti!!!!!>>>
Il corteo dei seguaci romba in risposta e mentre le gole salmodiano come in una estasi infernale una nenia di morte la frangia più fanatica degli Indipendentisti si scaglia come un maglio verso l'incudine contro la sparuta falange dei Difensori di Zion.
Il Monaco guarda con estremo compiacimento l'opera delle sue parole, poi si volta e, seguito solo dalla sua eletta schiera di guardie del corole-playero, si dirige maestosamente verso l'uscita del Foro, lasciando quel luogo di morte e dileguandosi lesto nei meandri dei sottoservizi di Zion......
Cita da Niobe_Ottavia su 23 Settembre 2005, 18:01Ingresso del Foro ' orario indefinito Zion
Nocturna segue velocemente Biafra fino al Foro.
Riceve molti colpi durante la corsa.
*Grazie, amico mio.* pensa guardando il ragazzo che le sta davanti.
Arrivata al Foro viene buttata all'indietro dai bruschi movimenti della folla.
Nota che Biafra è a terra.
Lo raggiànge velocemente e, dopo averlo aiutato ad alzarsi cerca di allontanarlo dal grosso della turba infernale.
Dopo qualche passo Nocturna e Biafra vengono fermati da una donna con una grande catena insaguinata in mano.
<<Alleatevi al sommo Monaco o morirete entrambi, alleati delle macchine!>>
Nocturna e Biafra guardano la zionita davanti a loro con occhi infervorati.
<<Non passeremo mai dalla vostra parte!>>
La donna cerca di colpire i due ma Nocturna con un pugno in pieno viso la getta a terra.
_________________
Ingresso del Foro ' orario indefinito Zion
Nocturna segue velocemente Biafra fino al Foro.
Riceve molti colpi durante la corsa.
*Grazie, amico mio.* pensa guardando il ragazzo che le sta davanti.
Arrivata al Foro viene buttata all'indietro dai bruschi movimenti della folla.
Nota che Biafra è a terra.
Lo raggiànge velocemente e, dopo averlo aiutato ad alzarsi cerca di allontanarlo dal grosso della turba infernale.
Dopo qualche passo Nocturna e Biafra vengono fermati da una donna con una grande catena insaguinata in mano.
<<Alleatevi al sommo Monaco o morirete entrambi, alleati delle macchine!>>
Nocturna e Biafra guardano la zionita davanti a loro con occhi infervorati.
<<Non passeremo mai dalla vostra parte!>>
La donna cerca di colpire i due ma Nocturna con un pugno in pieno viso la getta a terra.
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Cita da BiaFra su 23 Settembre 2005, 17:44[color=cyan:fd64e3fad7]
Tunnel
[/color:fd64e3fad7]Il fiume di persone travolge BiaFra che, con istinto quasi fraterno, cerca di proteggere Nocturna cingendola con un braccio. La calca è troppo forte e presto BiaFra si ritrova spinto violentemente contro la ragazza che gli sussurra qualcosa ma lui non riesce a sentire. Deciso ad agire, prende per mano la ragazza e si butta con forza nella mischia, noncurante dei danni che avrebbe potuto provocare alla gente, cercando di lasciarsi trasportare dalla turba che, quasi come un fiume che sia vvicine alla foce, si riversava alla fine del tunnel. <<Dobbiamo arrivare al foro e liberarci di tutta questa gente, altrimenti non potremmo resisterea lungo!!!>>. Non sicurissimo che Nocturna abbia recepito chiaramente le sue parole BiaFra si muove comunque, in direzioen dell'ascensore davatni a lui. Il pensiero di rimanere da solo in quella calca incredibile lo spaventava e per questo stringe la presa alla mano di Nocturna. Sapeva che non sarebbe stato l'unico ascensore che avrebbero dovuto prendere per arrivare al foro così, aumentando il passo e la presa di Nocturna BiaFra cerca di destreggiarsi velocemente tra la folla, sicuro che la ragazza sarebbe riuscita a stargli dietro.
[color=cyan:fd64e3fad7]
Ingresso del Foro ' orario indefinito Zion
[/color:fd64e3fad7]Dopo il terzo ascensore solo un corridoio li separava dal foro dove la massa, ormai informe si era quasi disgregata lasciando spazio per i violenti e sanguinosi combattimenti. Nonostante le gomitate e le percosse subite BiaFra continua a muoversi in avanti fino ad arrivare dentro al foro. Non fa neanche a tempo a rendersi conto di quanto la violenza e la rabbia possedessero ora quel posto che una spallata lo scaravanta in terra facendogli urtare duramente la spalla destra contro il terreno.
[color=cyan:fd64e3fad7]
Tunnel
[/color:fd64e3fad7]
Il fiume di persone travolge BiaFra che, con istinto quasi fraterno, cerca di proteggere Nocturna cingendola con un braccio. La calca è troppo forte e presto BiaFra si ritrova spinto violentemente contro la ragazza che gli sussurra qualcosa ma lui non riesce a sentire. Deciso ad agire, prende per mano la ragazza e si butta con forza nella mischia, noncurante dei danni che avrebbe potuto provocare alla gente, cercando di lasciarsi trasportare dalla turba che, quasi come un fiume che sia vvicine alla foce, si riversava alla fine del tunnel. <<Dobbiamo arrivare al foro e liberarci di tutta questa gente, altrimenti non potremmo resisterea lungo!!!>>. Non sicurissimo che Nocturna abbia recepito chiaramente le sue parole BiaFra si muove comunque, in direzioen dell'ascensore davatni a lui. Il pensiero di rimanere da solo in quella calca incredibile lo spaventava e per questo stringe la presa alla mano di Nocturna. Sapeva che non sarebbe stato l'unico ascensore che avrebbero dovuto prendere per arrivare al foro così, aumentando il passo e la presa di Nocturna BiaFra cerca di destreggiarsi velocemente tra la folla, sicuro che la ragazza sarebbe riuscita a stargli dietro.
[color=cyan:fd64e3fad7]
Ingresso del Foro ' orario indefinito Zion
[/color:fd64e3fad7]
Dopo il terzo ascensore solo un corridoio li separava dal foro dove la massa, ormai informe si era quasi disgregata lasciando spazio per i violenti e sanguinosi combattimenti. Nonostante le gomitate e le percosse subite BiaFra continua a muoversi in avanti fino ad arrivare dentro al foro. Non fa neanche a tempo a rendersi conto di quanto la violenza e la rabbia possedessero ora quel posto che una spallata lo scaravanta in terra facendogli urtare duramente la spalla destra contro il terreno.