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Gnosticismo in Matrix
Cita da neve su 21 Gennaio 2004, 13:09Probabilmente questo tema è già stato affrontato più di una volta nel forum, in ogni modo sicuramente ognuno di noi ha letto in rete, su libri, nelle riviste indicazioni sui contenuti gnostici presenti nella Saga.
Però, quello che mi piacerebbe fare con questo nuovo topic è approfondire il più possibile questo tema.
Cominciamo noi:Prima di tutto, è subito evidente, che tra i vari anagrammi del nome Neo(es. the One) si può arrivare ad Eon(Eone in Italiano).
Eon = per Aristotele Eon significa tempo, evo, eternità; Egli utilizza questo termine col significato di qualcosa che dura perennemente nel tempo.
Eon = in occultismo è l'intermediario tra gli uomini e Dio.
Eon = secondo gli Gnostici ha un valore fondamentalmente religioso; Gli Eoni erano considerati una molteplicità di divinità intermedie tra Dio e il mondo(degli uomini).Essi erano emanati da Dio e formavano il Pleroma che decadeva ad una forma sempre più vicina a quella materiale, man mano che si allontanava da Dio.
Da questa prima veloce analisi si può evincere che Neo al termine della saga non sia semplicemente morto, ma ha perso la sua forma materiale per divenire un'entità superiore che tende sempre più ad avvicinarsi al Dio supremo; un'entità destinata a durare eternamente.
Quindi se saranno realizzati dei sequel la presenza di Keanu R. non è indispensabile, poiché Neo si potrebbe manifestare come entità superiore, eterna ed astratta.Da scrivere sul Gnosticismo in Matrix c'è tantissimo materiale, quindi ci risentiremo molto presto....
Probabilmente questo tema è già stato affrontato più di una volta nel forum, in ogni modo sicuramente ognuno di noi ha letto in rete, su libri, nelle riviste indicazioni sui contenuti gnostici presenti nella Saga.
Però, quello che mi piacerebbe fare con questo nuovo topic è approfondire il più possibile questo tema.
Cominciamo noi:
Prima di tutto, è subito evidente, che tra i vari anagrammi del nome Neo(es. the One) si può arrivare ad Eon(Eone in Italiano).
Eon = per Aristotele Eon significa tempo, evo, eternità; Egli utilizza questo termine col significato di qualcosa che dura perennemente nel tempo.
Eon = in occultismo è l'intermediario tra gli uomini e Dio.
Eon = secondo gli Gnostici ha un valore fondamentalmente religioso; Gli Eoni erano considerati una molteplicità di divinità intermedie tra Dio e il mondo(degli uomini).Essi erano emanati da Dio e formavano il Pleroma che decadeva ad una forma sempre più vicina a quella materiale, man mano che si allontanava da Dio.
Da questa prima veloce analisi si può evincere che Neo al termine della saga non sia semplicemente morto, ma ha perso la sua forma materiale per divenire un'entità superiore che tende sempre più ad avvicinarsi al Dio supremo; un'entità destinata a durare eternamente.
Quindi se saranno realizzati dei sequel la presenza di Keanu R. non è indispensabile, poiché Neo si potrebbe manifestare come entità superiore, eterna ed astratta.
Da scrivere sul Gnosticismo in Matrix c'è tantissimo materiale, quindi ci risentiremo molto presto....
Cita da hard1 su 21 Gennaio 2004, 13:32Penso che bisognerebbe dare una bella definizione di gnosticismo. Dare una introduzione a chi non lo conosce molto bene. Tipo io... 😳
Nevelatte vi vedo volenterosi periò perchè non mi spiegate un pochino'' 🙄
Penso che bisognerebbe dare una bella definizione di gnosticismo. Dare una introduzione a chi non lo conosce molto bene. Tipo io... 😳
Nevelatte vi vedo volenterosi periò perchè non mi spiegate un pochino'' 🙄
Cita da Keanu su 21 Gennaio 2004, 13:40Lo gnosticismo indica che la conoscienza è possibile solo per alcuni eletti ed è preclusa agli altri. Era una corrente filosofica che era in voga specialmente nell'età dell'Impero Romano.
Per approfondimenti lascio spazio a nevelatte. 😉
Lo gnosticismo indica che la conoscienza è possibile solo per alcuni eletti ed è preclusa agli altri. Era una corrente filosofica che era in voga specialmente nell'età dell'Impero Romano.
Per approfondimenti lascio spazio a nevelatte. 😉
Cita da neve su 21 Gennaio 2004, 13:56Approfondiremmo!!!
Ma dateci tempo' perché le informazioni le abbiamo! Il difficile è scriverle in modo semplice e non troppo complesso in modo renderle accessibili a tutti!
Con questo non vogliamo dire che noi siamo più intelligenti o più perspicaci degli altri, ma che per primi siamo noi a doverle capire per semplificarle agli altri.
Approfondiremmo!!!
Ma dateci tempo' perché le informazioni le abbiamo! Il difficile è scriverle in modo semplice e non troppo complesso in modo renderle accessibili a tutti!
Con questo non vogliamo dire che noi siamo più intelligenti o più perspicaci degli altri, ma che per primi siamo noi a doverle capire per semplificarle agli altri.
Cita da Konte su 21 Gennaio 2004, 14:56Anch'io ho parecchi approfondimenti sulla filosofia gnostica e sul rapporto con i temi di The Matrix e aspetterò volentieri il lovoro di nevelatte in modo da integrare col materiale in mio possesso le informazioni che ci darà.
E' interesante notare tuttavia come le problematiche matrixiane prendano spunto non solamente dallo gnosticismo (che ne rappresenta comunque il principale pensiero filosofico di base) ma anche dal pensiero di Nietzsche, di Marx, di Schopenhauer e più indietro di Cartesio e naturalmente Platone e il suo mito della caverna.
Anch'io ho parecchi approfondimenti sulla filosofia gnostica e sul rapporto con i temi di The Matrix e aspetterò volentieri il lovoro di nevelatte in modo da integrare col materiale in mio possesso le informazioni che ci darà.
E' interesante notare tuttavia come le problematiche matrixiane prendano spunto non solamente dallo gnosticismo (che ne rappresenta comunque il principale pensiero filosofico di base) ma anche dal pensiero di Nietzsche, di Marx, di Schopenhauer e più indietro di Cartesio e naturalmente Platone e il suo mito della caverna.
Cita da Keanu su 21 Gennaio 2004, 15:03Credo sia inutile dirlo, ma lo sapete che negli Archivi di Zion ci sono due articoli che trattano di Matrix e dello gnosticismo'
Credo sia inutile dirlo, ma lo sapete che negli Archivi di Zion ci sono due articoli che trattano di Matrix e dello gnosticismo'
Cita da neve su 21 Gennaio 2004, 20:39Certo che lo sapevamo Keanu, infatti quello che volevo riuscire a fare con questo topic era scovare con la maggiore precisione possibile i riferimenti gnostici all'interno della saga.
Iniziamo dicendo che:
Con gnosi s'intende in genere una conoscenza religiosa che salva e si ottiene per illuminazione o per rivelazione.- Già da quest'introduzione si nota subito il parallelo in matrix, Neo è l'eletto (il Salvatore) poiché conoscerà che il mondo in cui ha vissuto era fittizio. Ed è arrivato alla conoscenza sia per via illuminativa, in quanto costantemente afflitto dal mistico dubbio che qualcosa non quadrasse. Sia per via rivelativa, infatti sarà Morole-playerheus a rivelargli quale sia la reale condizione umana.-
Un po' come è avvenuto per tutte le dottrine religiose, lo gnosticismo nei secoli ha sviluppato e influenzato differenti scuole di pensiero(da quelle più antiche , a quelle più attuali come la New age). In ogni modo generalizzando si può affermare che alla base di tutti i systemi gnostici vi siano dei fondamenti imprescindibili.
Queste regole fondamentali si possono riassumere in:
1) Il primato della conoscenza: la salvezza si ottiene principalmente od esclusivamente attraverso la conoscenza.[color=green:56569013a3]- Qui il parallelo con la saga è palese visto che T.Anderson viene costantemente a conoscenza di
nuovi elementi che lo porteranno a diventare un'entità superiore.-[/color:56569013a3]2)Il dualismo spirito e materia: gli gnostici oppongono la materia allo spirito e svalutano totalmente il mondo materiale. In sostanza il mondo in cui noi viviamo non è altro che il regno del male e delle tenebre. Semplificando con un esempio: l'universo così come lo vediamo attualmente è in realtà l'inferno e noi non possiamo accorgercene proprio perché siamo fatti di materia, conseguentemente la salvezza si ottiene allontanandosi sempre più dalla nostra forma materiale attraverso la gnosi(conoscenza).[color=green:56569013a3] - Il dualismo spirito e materia sono simboleggiati paradossalmente dai registi tramite le due
esistenze (virtuale e reale) vissute dai protagonisti.- [/color:56569013a3]Fine Prima parte ci risentiamo al più presto...
Spero di essere stato sufficentemente chiaro e semplice!
Certo che lo sapevamo Keanu, infatti quello che volevo riuscire a fare con questo topic era scovare con la maggiore precisione possibile i riferimenti gnostici all'interno della saga.
Iniziamo dicendo che:
Con gnosi s'intende in genere una conoscenza religiosa che salva e si ottiene per illuminazione o per rivelazione.
- Già da quest'introduzione si nota subito il parallelo in matrix, Neo è l'eletto (il Salvatore) poiché conoscerà che il mondo in cui ha vissuto era fittizio. Ed è arrivato alla conoscenza sia per via illuminativa, in quanto costantemente afflitto dal mistico dubbio che qualcosa non quadrasse. Sia per via rivelativa, infatti sarà Morole-playerheus a rivelargli quale sia la reale condizione umana.-
Un po' come è avvenuto per tutte le dottrine religiose, lo gnosticismo nei secoli ha sviluppato e influenzato differenti scuole di pensiero(da quelle più antiche , a quelle più attuali come la New age). In ogni modo generalizzando si può affermare che alla base di tutti i systemi gnostici vi siano dei fondamenti imprescindibili.
Queste regole fondamentali si possono riassumere in:
1) Il primato della conoscenza: la salvezza si ottiene principalmente od esclusivamente attraverso la conoscenza.
[color=green:56569013a3]- Qui il parallelo con la saga è palese visto che T.Anderson viene costantemente a conoscenza di
nuovi elementi che lo porteranno a diventare un'entità superiore.-[/color:56569013a3]
2)Il dualismo spirito e materia: gli gnostici oppongono la materia allo spirito e svalutano totalmente il mondo materiale. In sostanza il mondo in cui noi viviamo non è altro che il regno del male e delle tenebre. Semplificando con un esempio: l'universo così come lo vediamo attualmente è in realtà l'inferno e noi non possiamo accorgercene proprio perché siamo fatti di materia, conseguentemente la salvezza si ottiene allontanandosi sempre più dalla nostra forma materiale attraverso la gnosi(conoscenza).[color=green:56569013a3] - Il dualismo spirito e materia sono simboleggiati paradossalmente dai registi tramite le due
esistenze (virtuale e reale) vissute dai protagonisti.- [/color:56569013a3]
Fine Prima parte ci risentiamo al più presto...
Spero di essere stato sufficentemente chiaro e semplice!
Cita da neve su 23 Gennaio 2004, 20:00Seconda parte:
3) I MITI GNOSTICI = queste mitologie solitamente prevedono l'esistenza di un'entità d'origine indistinta il Pleroma, dalla quale un Dio (in conoscibile) emana esseri celesti gli Eoni; però la caduta di un Eone fuori del Pleroma causa la nascita di un Dio malvagio il Demiurgo che con la creazione e collaborazione degli Arconti crea il mondo materiale(mondo malvagio).
Come conseguenza di tutto questo processo di decadenza verso il negativo si ottiene come risultato che l'uomo vive inconsapevolmente in un mondo malvagio che si potrebbe paragonare all'inferno; mondo creato e governato da esseri malvagi il Demiurgo e gli Arconti paragonabili ad esseri diabolici; l'uomo ha dentro di se un potenziale immenso(scintilla divina), proprio perché esso stesso è di derivazione(se pur per decadimento verso il negativo) divina; questa scintilla divina può essere risvegliata solo attraverso la conoscenza(la gnosi), conoscenza in senso però assoluto universale e di se stesso, più l'uomo conosce più si allontana dalla sua forma materiale e più abbandona la sua materialità più si avvicina al divino(da cui del resto deriva).[color=green:e2b7036d62]- Nella matrice si può affermare che l'Architetto simboleggi il Demiurgo entità malvagia(Eone decaduto); che ha creato un mondo negativo Matrix ; controllato attraverso gli Arconti che per assonanza si potrebbero identificare con gli agenti matriciali(effettivamente hanno poteri superiori e funzioni di controllo), ma probabilmente rientrano in questa categoria ( poiché svolgono differentemente funzioni di controllo e hanno poteri superiori) anche l'Oracolo, il Merovigio e Seraph ( su quest'ultimo la teoria è avvalorata poiché in alcune scuole gnostiche gli Arconti sono chiamati angeli).
- Riguardo alla scintilla divina T.Anderson si avvicina sempre più alla perfezione proprio grazie alla conoscenza. Conosce tramite Morole-playerheus l'esistenza di The Matrix e diviene Neo, the One, l'eletto. Conosce attraverso l'Architetto che agli uomini è lasciata anche se a livello inconscio la possibilità di scelta(di liberarsi), quindi appunto la scintilla divina stessa. Scopre anche di non essere stato l'unico The One, e che l'uomo senza le macchine non può sopravivere e le macchine stesse soccomberebbero senza l'umanità, così accettando il suo lato oscuro(Smith) salva se stesso attraverso la morte ottenendo anche la salvezza d'entrambe le civiltà. T.Anderson è veramente morto' Da un punto di vista gnostico si è allontanato dalla sua materialità (ha conosciuto se stesso) per risalire verso il Dio delle origini, Neo the One è logicamente divenuto the Eon un'entità superiore e perenne.[/color:e2b7036d62]fine seconda parte.
Fatemi sapere se ci capite qualcosa e se dico caxxate.
NEVE
Seconda parte:
3) I MITI GNOSTICI = queste mitologie solitamente prevedono l'esistenza di un'entità d'origine indistinta il Pleroma, dalla quale un Dio (in conoscibile) emana esseri celesti gli Eoni; però la caduta di un Eone fuori del Pleroma causa la nascita di un Dio malvagio il Demiurgo che con la creazione e collaborazione degli Arconti crea il mondo materiale(mondo malvagio).
Come conseguenza di tutto questo processo di decadenza verso il negativo si ottiene come risultato che l'uomo vive inconsapevolmente in un mondo malvagio che si potrebbe paragonare all'inferno; mondo creato e governato da esseri malvagi il Demiurgo e gli Arconti paragonabili ad esseri diabolici; l'uomo ha dentro di se un potenziale immenso(scintilla divina), proprio perché esso stesso è di derivazione(se pur per decadimento verso il negativo) divina; questa scintilla divina può essere risvegliata solo attraverso la conoscenza(la gnosi), conoscenza in senso però assoluto universale e di se stesso, più l'uomo conosce più si allontana dalla sua forma materiale e più abbandona la sua materialità più si avvicina al divino(da cui del resto deriva).
[color=green:e2b7036d62]- Nella matrice si può affermare che l'Architetto simboleggi il Demiurgo entità malvagia(Eone decaduto); che ha creato un mondo negativo Matrix ; controllato attraverso gli Arconti che per assonanza si potrebbero identificare con gli agenti matriciali(effettivamente hanno poteri superiori e funzioni di controllo), ma probabilmente rientrano in questa categoria ( poiché svolgono differentemente funzioni di controllo e hanno poteri superiori) anche l'Oracolo, il Merovigio e Seraph ( su quest'ultimo la teoria è avvalorata poiché in alcune scuole gnostiche gli Arconti sono chiamati angeli).
- Riguardo alla scintilla divina T.Anderson si avvicina sempre più alla perfezione proprio grazie alla conoscenza. Conosce tramite Morole-playerheus l'esistenza di The Matrix e diviene Neo, the One, l'eletto. Conosce attraverso l'Architetto che agli uomini è lasciata anche se a livello inconscio la possibilità di scelta(di liberarsi), quindi appunto la scintilla divina stessa. Scopre anche di non essere stato l'unico The One, e che l'uomo senza le macchine non può sopravivere e le macchine stesse soccomberebbero senza l'umanità, così accettando il suo lato oscuro(Smith) salva se stesso attraverso la morte ottenendo anche la salvezza d'entrambe le civiltà. T.Anderson è veramente morto' Da un punto di vista gnostico si è allontanato dalla sua materialità (ha conosciuto se stesso) per risalire verso il Dio delle origini, Neo the One è logicamente divenuto the Eon un'entità superiore e perenne.[/color:e2b7036d62]
fine seconda parte.
Fatemi sapere se ci capite qualcosa e se dico caxxate.
NEVE
Cita da neve su 23 Gennaio 2004, 20:55Terza parte:
Alcune prime conclusioni.
Nel caso di un eventuale seguito da parte dei Wachosky, sulla base della simbologia gnostica si potrebbe ipotizzare che:
1) La pace promessa dall'Architetto sia in realtà una menzogna, questo perché egli è il Demiurgo un'entità malvagia che gioca con le sue pedine(uomini).
2) L'Architetto pensi di aver sconfitto Neo, che invece è diventato, anche nei suoi confronti, un'entità superiore (di fatto, l'Architetto è un Eon decaduto).
3) Neo torni come entità divina per salvare definitivamente il mondo e sconfiggere l'Architetto.
4) Neo si manifesti saltuariamente per indicare una strada veramente risolutiva.
5) Neo avendo raggiànto il Pleroma si disinteressi alla carente condizione umana, visto che si è avvicinato al Dio che per primo ha un atteggiamento d'indifferenza.
6) Visto che il Demiurgo secondo gli gnostici crea un mondo malvagio fittizio, e nel film la condizione sia del mondo virtuale che di quello reale sono negative malvagie, Zion stessa potrebbe essere irreale.
Terza parte:
Alcune prime conclusioni.
Nel caso di un eventuale seguito da parte dei Wachosky, sulla base della simbologia gnostica si potrebbe ipotizzare che:
1) La pace promessa dall'Architetto sia in realtà una menzogna, questo perché egli è il Demiurgo un'entità malvagia che gioca con le sue pedine(uomini).
2) L'Architetto pensi di aver sconfitto Neo, che invece è diventato, anche nei suoi confronti, un'entità superiore (di fatto, l'Architetto è un Eon decaduto).
3) Neo torni come entità divina per salvare definitivamente il mondo e sconfiggere l'Architetto.
4) Neo si manifesti saltuariamente per indicare una strada veramente risolutiva.
5) Neo avendo raggiànto il Pleroma si disinteressi alla carente condizione umana, visto che si è avvicinato al Dio che per primo ha un atteggiamento d'indifferenza.
6) Visto che il Demiurgo secondo gli gnostici crea un mondo malvagio fittizio, e nel film la condizione sia del mondo virtuale che di quello reale sono negative malvagie, Zion stessa potrebbe essere irreale.
Cita da Konte su 24 Gennaio 2004, 15:34Socondo alcuni commentatori l'influenza gnostica è maggiormente rilevabile nel rapporto tra Neo e Smith cioè tra controllo e salvatore o meglio, come ritenevano i Bogomili (eretici gnostici medievali), tra Satana e Gesù.
Essi durante la loro lotta aerea, precipitano al suolo creando una voragine simile a quella provocata da Lucifero.Sono inoltre entrambi legati all'Oracolo che, come l'Architetto (demiurgo) l'ha definita è la madre di matrix, cioè del mondo fittizio creato per circuire gli uomini da parte, secondo la mitologia gnostica, di Sophia a cui, appunto, l'Oracolo è assimilabile.
La morte di Neo, non a caso come se fosse crocifisso, è solamente illusoria in quanto egli viene invece assimilato a Smith, e con esso distrutto, nella parabola dell'unione finale tra bene e male e della loro definitiva distruzione.
Inoltre l'assimilazione di Neo, Smith e L'Oracolo che, in termini gnostici rappresenta anche l'elemento femminile di Cristo è la parabola gnostica dell'unione tra il cristo spirituale (Oracolo) e Gesù (neo) durante il battesimo nel Giordano. Non a caso infatti, l'intera scena si svolge sotto la pioggia, a simboleggiare un nuovo battesimo, una nuova fine e un nuovo inizio.
Socondo alcuni commentatori l'influenza gnostica è maggiormente rilevabile nel rapporto tra Neo e Smith cioè tra controllo e salvatore o meglio, come ritenevano i Bogomili (eretici gnostici medievali), tra Satana e Gesù.
Essi durante la loro lotta aerea, precipitano al suolo creando una voragine simile a quella provocata da Lucifero.
Sono inoltre entrambi legati all'Oracolo che, come l'Architetto (demiurgo) l'ha definita è la madre di matrix, cioè del mondo fittizio creato per circuire gli uomini da parte, secondo la mitologia gnostica, di Sophia a cui, appunto, l'Oracolo è assimilabile.
La morte di Neo, non a caso come se fosse crocifisso, è solamente illusoria in quanto egli viene invece assimilato a Smith, e con esso distrutto, nella parabola dell'unione finale tra bene e male e della loro definitiva distruzione.
Inoltre l'assimilazione di Neo, Smith e L'Oracolo che, in termini gnostici rappresenta anche l'elemento femminile di Cristo è la parabola gnostica dell'unione tra il cristo spirituale (Oracolo) e Gesù (neo) durante il battesimo nel Giordano. Non a caso infatti, l'intera scena si svolge sotto la pioggia, a simboleggiare un nuovo battesimo, una nuova fine e un nuovo inizio.