Cita da Jestas su 3 Novembre 2004, 17:40

educazione' allora no comment

Cita da Utente cancellato su 3 Novembre 2004, 17:41

:-_-:

è sufficente come risposta'''

che secondo me c'è stata una...
durante lo scontro televisivo Kerry ha avuto una impressione migliore anche se questo non vuol dire niente:

è passato troppo poco tempo purchè quasi mezza america cambiasse idea

ovviamente intuisco che c'è qualcosa che non và, oltrettutto
George ha giocato la sua carta segreta: la paura
la paura dei americani che i terroristi una volta ritirate le truppe s'imbattono sull'america con attentati spaventosi

insomma ho detto tutto

Cita da morpheus su 3 Novembre 2004, 17:53

educazione' allora no comment

Si può commentare serenamente, senza inveire. Non sono un fan di Bush. E' un petroliere puccettone! Ma chi pensa che con Kerry le cose sarebbero cambiate è un illuso. La politica estera sarebbe stata la stessa (il primo coinvolgimento degli States in Vietnam non è arrivato con Kennedy' E le guerre di Clinton'). L'imperialismo non ha colore: lo dimostra Tony Blair.

Cita da the_mule su 3 Novembre 2004, 18:05

non è solo un fatto di colore, o di guerra...
è un fatto di serietà.
non ho parole per esprimere il mio sconcerto.

Cita da Utente cancellato su 3 Novembre 2004, 18:07

non ho detto che con kerry la politica estera sarebbe cambiata
però bush come hai citato tu è un "petroliere puccettone"

Cita da Keanu su 3 Novembre 2004, 18:11

Si sa quel che si lascia, ma non si sa quel che si trova. Io avrei votato Clinton.. almeno ci divertivamo un pò con gli scandali. (scherzo)

Cita da SeraphAngel su 3 Novembre 2004, 20:00

Ero sicuro che avrebbe vinto ancora Bush... ieri notte ho addirittura seguito in diretta tutta la faccenda.

E ha ragiome Morole-playerheus quando dice

Ma chi pensa che con Kerry le cose sarebbero cambiate è un illuso.

Seraph

Cita da Konte su 3 Novembre 2004, 20:43

La politica estera non sarebbe cambiata di molto, se non in quanto Kerry avrebbe cercato, e probabilmente ottenuto, un maggiore appoggio internazionale nell'affaire iraq e nelle questioni a venire.
La politica interna, soprattutto quella economica, invece, avrebbe registrato alcune sostanzaili modifiche, soprattutto riguardo le politiche del deficit!

Con la vittoria di Bush, tutto invece resta completamete inalterato!
Mi auguro soltanto che le cancellerie internazionali (in particolar modo quelle europee), poste davanti al nuovo mandato del presidente americano, decidano di modificare le proprie stategie sullo scacchiere internazionale, manifestando l'intenzione di contribuire fattivamente, magari mediante l'invio di contingenti internazionali, al processo di democratizzazione iracheno, che avrà il primo step con le elezioni previste a gennaio.

Cita da Ghost su 3 Novembre 2004, 20:45

Vero,io sono d'accordo con morole-playerh! :ok:
Non sarebbe cambiato niente per quanto riguarda la guerra,ma a me a sempre dato ,durante le elezioni L'antagonista di Bush! 😈
C'e sotto qualcosa!Bush non me la dice giàsta! :preciso: