Cita da ilcucchiaiononesiste su 3 Marzo 2006, 18:42

non c'era da aspettarsi altro secondo me.....qui in italia una pellicola passa prima dal "Tagliatore" 😀 e poi forse.....va nei cinema.....

Cita da godfather su 3 Marzo 2006, 18:47

...Per esempio manca la trapanata nel petto e molte altre delizie

...Poi ci saranno stati altri succosi particolari tagliati...

sarà il caso di usare degli aggettivi e delle definizioni più appropriate' 😀 😀 :ok:

Tutto sommato il film non mi è dispiaciuto...certo non passerà alla storia come un capolavoro.
E per inciso mi ha "divertito" di gran lunga di + il primo tempo intriso di tette e culi (mi scusino le girls per la volgarità 😳 )...l'ambientazione dell'ostello con le donne dell'est è da sogno!Quelli si che erano particolari succulenti e delizie 😀 😀 😀

Cita da ilcucchiaiononesiste su 3 Marzo 2006, 18:50

hehehe nn preoccuparti :ok:

Cita da neve su 4 Marzo 2006, 13:38

Si può sapere di che parla sto film'

Cos'ha di bello, di brutto, di innovativo, ecc'

Illuminatemi o voi che l'avete visto please. 😉

Cita da Rebel_Machine su 4 Marzo 2006, 15:25

Mi è quasi passata la rabbia per quelle scene mancanti...

Allora, dico subito che questo non è un giàdizio definitivo in quanto confido nell'edizione DVD.
Come ho già detto la versione vista da me, e credo in tutta Italia, si presenta con evidenti tagli. Tagli che hanno interessato le parti più cruente ed attese del film.

Hostel si presenta, come pensavo, letteralmente scisso in due. Una prima parte, circa mezz'ora, di ordinaria follia per i locali e le strade di Amsterdam, da cui non mi attendevo molto e posso tranquillamente dire che mantiene le aspettative.

Grandi invece erano le attese che riponevo nella seconda parte (non parlo di I e II tempo), dove i tre si spostano a Bratislava.
La città è stata ben caratterizzata, ottime le scelte delle location, ineccepibile la fotografia (credo abbiano preso un europeo in questo reparto), insomma dal questo lato Hostel è un buonissimo prodotto...

Delusione invece, se penso a quanto mi attendevo, sulla parte più gore e splatter del film.
Sinceramente non ho visto quelle scene orride, coraggiose, e malsane di cui tanto si era parlato. Ci sono delle parti forti certo, ma non è certo quello di cui aveva scritto Knowles.
Insomma quelle scene di splendido gore, di pura violenza non si sono viste, o per lo meno sono "nella norma" (parlo sempre della versione nelle sale che pare sia differente da quella mandata ai festival).

Al di là di ciò, il film, a dispetto di quanti lo hanno criticato, presenta un suo messaggio. Roth ha dato alla pellicola quel taglio critico nei confronti di abitudini e vizi della società contemporanea, nello specifico quella USA. Hostel come tutti i film gialli ai quali il regista s'è ispirato va a scavare nelle pieghe della società (lo si vede nella prima parte) per poi punirle con le loro stesse armi (la seconda).

Quello che rimprovero a Roth è di non aver avuto abbastanza coraggio nel fare un film veramente alternativo e contro le regole commerciali. Senza svelare nulla, il finale non mi ha convinto affatto, molto convenzionale e scontato. Sono venuto però conoscenza che nello script originale il film si concludeva in maniera molto diversa e che i finali girati sono due. Uno è quella scelto per la versione nelle sale, l'altro invece sarà nel DVD.
Quest'ultimo si che era un finale con le palle e mi lascia perole-playerlesso il fatto che Tarantino stesso abbia sconsigliato a Roth di metterlo perchè era "davvero troppo". Ecco quindi perchè confido molto nell'edizione DVD.

In breve: questo Hostel non ha le palle. Non è quel film malsano che m'aspettavo di vedere. Come ha detto lo stesso Roth (si proprio lui): è addomesticato.

Ah simpatica la battuta di Takashi Miike a Paxto: lì dentro rischi di perdere tutti i tuoi soldi; e deliziosa quella di natalya ripetuta (chissà perche..eheh) alla fine dei titoli di cosa: "I received a lot of money for you. Now you are my bitch!".

[color=red:24fab46266]SPOILER
[/color:24fab46266]
Nel finale alternativo Paxton una volta scappato, per vendetta sequestrava ed uccideva la figlia del tizio incotrato sul treno e cliente del centro torture.

Cita da godfather su 11 Marzo 2006, 12:51

...Al di là di ciò, il film, a dispetto di quanti lo hanno criticato, presenta un suo messaggio. Roth ha dato alla pellicola quel taglio critico nei confronti di abitudini e vizi della società contemporanea, nello specifico quella USA. Hostel come tutti i film gialli ai quali il regista s'è ispirato va a scavare nelle pieghe della società (lo si vede nella prima parte) per poi punirle con le loro stesse armi (la seconda).

Ah simpatica la battuta di Takashi Miike a Paxto: lì dentro rischi di perdere tutti i tuoi soldi; e deliziosa quella di natalya ripetuta (chissà perche..eheh) alla fine dei titoli di cosa: "I received a lot of money for you. Now you are my bitch!".

non sono assolutamente d'accordo.questo film è in pieno stile splatter/postmoderno,corrente che ha per emblema la filosofia del non senso.secondo me chi va a cercare per forza un messaggio nei film di tarantino o nei film del suo genere sbaglia di grosso!sono film che vanno presi in se e per se,dove IL CAPOLAVORO STA NELL'IMMAGINE STESSA,e non in quello che lo spettatore dovrebbe percepire da essa!andare a vedere in hostel un taglio critico nei confronti della società mi sembra una forzatura di chi deve per forza trovarci qualche senso...per me questo significa non aver capito affatto il genere postmoderno.
rebel con questo non voglio dire che non hai capito..secondo me è il modo in cui andrebbe visto il film...poi ognuno percepisce i film a modo proprio...è questo il bello dell'arte no' :ok:

è vero le due battute da te citate erano fichissime,alle quali aggiàngerei il dialogo tra il sopravvissuto e quello che si apprestava a torturare la cinese!

Cita da Rebel_Machine su 11 Marzo 2006, 15:24

...Al di là di ciò, il film, a dispetto di quanti lo hanno criticato, presenta un suo messaggio. Roth ha dato alla pellicola quel taglio critico nei confronti di abitudini e vizi della società contemporanea, nello specifico quella USA. Hostel come tutti i film gialli ai quali il regista s'è ispirato va a scavare nelle pieghe della società (lo si vede nella prima parte) per poi punirle con le loro stesse armi (la seconda).

non sono assolutamente d'accordo.questo film è in pieno stile splatter/postmoderno,corrente che ha per emblema la filosofia del non senso.secondo me chi va a cercare per forza un messaggio nei film di tarantino o nei film del suo genere sbaglia di grosso!sono film che vanno presi in se e per se,dove IL CAPOLAVORO STA NELL'IMMAGINE STESSA,e non in quello che lo spettatore dovrebbe percepire da essa!andare a vedere in hostel un taglio critico nei confronti della società mi sembra una forzatura di chi deve per forza trovarci qualche senso...per me questo significa non aver capito affatto il genere postmoderno.
rebel con questo non voglio dire che non hai capito..secondo me è il modo in cui andrebbe visto il film...poi ognuno percepisce i film a modo proprio...è questo il bello dell'arte no' :ok:

è vero le due battute da te citate erano fichissime,alle quali aggiàngerei il dialogo tra il sopravvissuto e quello che si apprestava a torturare la cinese!

Beh Godfather, non ho dovuto fare tutto questo sforzo per vedere nel film quel genere di messaggio, mi è sembrato abbastanza esplicito.
Poi andando a leggere le dichiarazioni di Roth e il modo nel quale ha concepito l'idea di fare un film del genere mi sembra evidente nell'autore l'intenzione di dare al film un sottotesto polemico verso la società occidentale e nello specifico Statunitense.

Con questo però non voglio certo definire Hostel un film di denuncia, socialmente impegnato.
I punti di forza del film sarebbero dovuti essere ben altri, questo sottotesto è un di più che però non può salvare il film da una assoluta mancanza di originalità.

Non voglio nemmeno affrontare il discorso sui film di Quentin in questa sede: credo che Hostel non sia minimamente paragonabile al Cinema di Tarantino che, secondo me, non c'entra molto in questa produzione.

Piccola news: Roth starebbe per iniziare le riprese di Hostel 2 e subito dopo pare girerà l'adattamento di "The Cell", l'ultimo libro di Stephen King.

Cita da Gangia su 19 Marzo 2006, 21:51

Io non ho visto questo film e quindi potrei avere anche poco diritto di dirlo ma onestamente non vedo gli estremi per fare un sequel di Hostel.
Proprio non li vedo.

G

Cita da Rebel_Machine su 20 Marzo 2006, 13:28

Io non ho visto questo film e quindi potrei avere anche poco diritto di dirlo ma onestamente non vedo gli estremi per fare un sequel di Hostel.
Proprio non li vedo.

G

Io invece ne vedo a milioni....di dollari.