Cita da Canon su 16 Aprile 2004, 22:14

No, sinceramente non kìl'ho mai sentito, non è che mi informeresti un pochino' :boh:

Cita da Adam_Burton su 16 Aprile 2004, 22:26

Canon, HP lovercraft è uno scrittore che fa paura......in tutti i sensi..... :devil: :devil:

Cita da Cassandra su 17 Aprile 2004, 8:18

Titoli e casa editrice.Mi sto tirando giù tutto quello che devo leggere quest'estate.....sarà molto educativo!!!

Cita da Dambala su 17 Aprile 2004, 9:16

Canon, HP lovercraft è uno scrittore che fa paura......in tutti i sensi.....

Bhe, ha ragione!
Non che i suoi racconti siano proprio horror (tipo certi film splatter americani), ma sono soprattutto visionari, nel senso che stravolgono completamente la ragione. Non aspettatevi finali scontati o comuni, ma preparatevi a degli improvvisi eventi destabilizzanti.

HPL nacque il 20 agosto 1890 nel Rhode Island, e fin da 7 anni scrisse racconti. Ma a 18, dopo essere rimasto orfano decise di bruciare tutto quello che aveva scritto, per riniziare da capo.

Molti dei suoi racconti si basano su una mitologia surreale ("i miti di Cthulhu") secondo la quale in un passato molto remoto (lui parla di eoni) la terra e l'universo erano "schiavi" di alcune divinità. Queste col passare dei millenni sono entrate in qualche modo in letargo, e le sue visioni si rifanno proprio alla visione di queste creature/divinità e delle loro antichissime città ormai dimenticate.
Altri racconti si rifanno al "Necronomicon" (il libro dei morti), secondo lui, scritto in arabo antico da un pazzo visionario.

Molti lo accostano a E.A. Poe, ma non credo che ci siano molti punti in comune. Evvero anche Poe scriveva racconti horror/fantastici, ma HPL va veramente oltre.

Appena aperto un libro e scelta una pagina a caso guardate cosa è uscito fuori:

La vita è una cosa orribile e dietro le nostre esigue conoscenze si affacciano sinistri barlumi di verità che la rendono ancora più mostruosa. La scienza, già oggi sconvolgente nelle sue terribili rivelazioni, rappresenterà la fine della razza umana - ammesso pure che siamo una specie autonoma - quando fornirà alla nostra mente la chiave di orrori insopportabili che un giorno dilagheranno nel mondo. Se sapessimo ciò che veramente siamo, dovremmo seguire l'esempio di Arthur Jermyn: e Arthur Jermyn si cosparse di benzina e si diede fuoco nel cuore della notte....

Il gigante curvo e caprino che gli stava davanti sembrava provenire da un altro pianeta o da un altra dimensione; era qualcosa che apparteneva solo in parte all'umanità e che era legato a neri golfi al di là di tutte le sfere della forza e della materia, dello spazio e del tempo. In quell'istante, Wilbur sollevò il capo e cominciò a parlare in quel modo strano e sonoro che faceva pensare a organi fonatori differenti da quelli della razza umana...

Io vi consigleri di dargli un'occhiata (se non l'avete fatto), perchè raramente vi capiterà di leggere storie così al di fuori del comune.

La raccolta che ho io è "H.P. Lovercraft TUTTI I RACCONTI" ed è divisa in volumi, il primo dovrebbe essere quello del periodo "1897-1922".
Stranamente anche questa raccolta è della collana "OSCAR MONDADORI".
Cosa' No non sono un PR della mondadori!

Comunque se volete iniziare con qualcosa di più leggero, potete prendere in considerazione delle versioni economiche, contenenti 2-3 racconti, per farvi un'idea dell'autore.
Io ho qualche economico della catena "COMPAGNIA DEL FANTASTICO - GRUPPO NEWTON" che uscì nel 1995, ma comunque ho notato che in libreria nel settore Fantastico c'è sempre qualcosa di HPL.

Ecco un elenco di alcuni racconti sicuramente significativi che potete trovare in giro:

- L'orrore di Dunwich
- L'ombra venuta dal tempo
- Dagon (Avete presente il b-movie omonimo''')
- I gatti di Ulthar
- Gli altri dei
- Cthulhu

Cita da Claud1oCT su 9 Febbraio 2006, 23:21

mi sono capitati tra le mani tutti i racconti e ho cominciato a leggere i primi due racconti... "La tomba" e "Dagon"
pensavo fossero storie.cioè romanzi.qualcosa di piu lungo e con una trama che ti incolla al libro...
Sono tutte storie cortissime con un finale che non è un finale...
Cioè appena finisco di leggere il racconto mi dico: e quindi' il continuo'
fatemi capire un po voi perche forse ho una mente un po ridotta per starci dietro

Cita da Adam_Burton su 10 Febbraio 2006, 0:51

Esce un doved su un film che parla di un viaggio di Lovercraft in italia e di un passaggio quivi per il suo mondo... 😯 😯 😯

Cita da Gangia su 28 Marzo 2006, 23:16

Già... quel passaggio è nel bagno di un mio carissimo amico... 😆 😆 😆

G

Cita da o-kami su 30 Marzo 2006, 22:27

grandissimo lovecraft

sopratutto il ciclo di cthulu
mi sono assai piaciuti

- topi nel muro
- le montagne della follia
- il richiamo di cthulu

ora non mi vengono altri titoli perche lovecraft lo lessi parecchi anni fa ma è un autore che si deve leggere, anche se ricorre sempre agli stessi espedienti per creare l'atmosfera di tensione e inelluttabilità che lo contradistingue, certe sue invenzioni sono epocali, come il:

NECRONOMICON EX MORTIS
che magnifica invenzione lovecraft è stato talmente bravo a tessere le fumose origini del grimorio dei grimori che persino oggi c'è gente che lo cerca davvero 😯
ci sono degli episodi divertenti, tipo che nei vecchi schedari della biblioteca dell'università della california risulta in archivio sotto la voce antropologia-> culture esotiche-> manoscritti originali* proprio lui il NECRONOMICON
opera di burloni' :devil:

*non era proprio cosi ma non ho voglia di mettermi a snocciolare libri in piena notte

Cita da Baccador su 4 Maggio 2006, 22:09

Se si parla di H.P. (che non sta per Harry Potter 😆 ) Lovecraft non posso di certo esimermi dal commentare, dato che secondo me è uno dei "grandi padri".

Anche a me piace moltissimo, che dico, ne sono entusiasta!
Trovo i suoi racconti piacevolmente "malati", non saprei come esprimermi meglio. C'è sempre questo senso di oppressione che vagheggia nelle sue atmosfere, e che raramente prende forma.
Insomma, una lettura più che inquietante, che ha dato il via ad un genere letterario, un pò come fece Tolchien.

Per chi volesse accostarsi a questo autore, consiglio una raccolta curata da Fruttero e Lucentini dal titolo "L'orrendo richiamo" e edita dalla Einaudi. Contiene alcuni dei racconti più belli (beninteso ne mancano altri altrettanto notevoli):
1. Dagon
2. Il richiamo di Cthulhu
3. Il colore venuto dallo spazio
4. L'orrore di Dunwich
5. Colui che sussurrava nelle tenebre
6. La maschera di Innsmouth
7. La cosa sulla soglia
8. L'abitatore del buio
9. La finestra della soffitta
10. Nyarlathotep

Dico sul serio, è uno di quegli autori immortali che vanno assoultamente letti :hail: