Cita da neve su 9 Gennaio 2004, 1:53

Spero non sia già stato fatto un topic su questo, se sì ditemi quale.
Secondo voi, come nascono i bambini in Matrix'
Vengono fatte inseminazioni artificiali, e in seguito parti cesarei assistiti da macchine, o creazioni genetiche, o cosa'
E in tutto questo l'amore dov'è' (non parlo solo di sesso)
I figli avuti in Matrix sono reali, creati artificialmente, bambini presi a caso, programmi'''' :boh: :help:
A voi

Cita da Krystallia su 9 Gennaio 2004, 3:34

Secondo me in 01 vengono inseminati artificialmente dei feti, magari quelli che in Matrix sono morti. E ogni qualvolta che un feto viene fecondato in 01, una donna rimane incinta in Matrix...
Il che mi porta ad un'altra domanda: ora, non per essere...eh...,ma i bambini nati andicappati, secondo voi, perchè' Secondo me su alcuni feti fanno degl esperimenti...e un esperimento mancato...vabbe, lo avete capito...

EVIDENZIO che non intendo offendere nessuno! non prendetevela con me!!!! :disperato:

Cita da hard1 su 9 Gennaio 2004, 11:41

Sicuramente usano l'inseminazione artificiale in 01 e fanno fare sesso a due persone in Matrix.
Penso che la scelta della coppia non sia condizionata invece penso che sia libera.
Del tipo: due persone si conoscono in Matrix e hanno un figlio. Non li hanno fatti incontrare le macchine ma esse hanno contribuito a far concepireil bambino.
Altra domanda. Perchè le macchine non fanno partorire bambini in continuazione per assicurarsi più energia''
Per mantenere un certo "equilibrio" come dice Smith in M1'
Per non aumentare l'anomalia'' (in fondo l'1% di 200.000 persone è un conto, ma l'1% di 6 miliardi di persone è un altro..).. Mah...

Cita da Keanu su 9 Gennaio 2004, 13:53

Mi pare che già in un altro topic si fosse toccato questo argomento.. ma non ricordo dove.. quindi sarò misericordioso e lo lascerò aperto. 😛

Scherzi a parte, ho una mia teoria sui bambini... essendo nel futuro, e soprattutto in QUEL futuro, il concepimento del bambino da parte delle macchine avviene mediante "provetta"... ovvero prendono le sostanze necessarie da un essere umano, presenti probabilmente nel suo stato liquefatto, e le impiantano in un ovulo. Poi viene, come sapete tutti, mantenuto in vita attraverso le macchine. Per quanto riguarda la nascita in Matrix, chissà.. magari la coppia, mentre fa l'amore, invia degli impulsi al centro di comando che provvede a creare un bimbo nuovo... buh! Se avete di meglio, esponete...

PS= nevelatte ho modificato il titolo del topic, il quale, vi ricordo a tutti, deve essere sintesi dell'argomento trattato. 😉

Cita da neve su 9 Gennaio 2004, 21:03

Per capire meglio secondo me bisogna partire dall'inizio. Mi spiego: due persone si incontrano, si amano, fanno sesso, concepimento, gravidanza, parto (si è molto sintetico!!!).
Ma se queste persone sono in 01 distanti migliaia di km fra i bozzoli, le macchine faranno in modo che seme e ovulo giàsti si incontrino' Il bambino nato è veramente frutto di questi individui' :chiss:
Il parto sarà assistito dalle macchine e sicuramente non sarà naturale ma cesareo, da lì il bimbo verrà messo in un bozzolo. Se avviene un normale concepimento è possibile che nascano persone portatrici di handicap come succede nella realtà, anche se mi viene da pensare che le macchine potrebbero "metterci del loro": in fondo ci sono delle malattie che non assicurano lunga vita e per le macchine è energia in meno.
Ricordiamo che vale anche per malattie tipo cancro che possono venire a qualsiasi età. Cos'è che si è ammalato' Il corole-playero nel bozzolo o la mente in Matrix'
Beh, questo ci viene un pò spiegato... una Matrix perfetta non fa sopravvivere i corole-playeri, l'uomo da quanto dice l'Architetto ha bisogno anche di dolori e dispiaceri per vivere. Da qui handicap, cancro, aids ecc.
E per le operazioni chirurgiche che avvengono in Matrix' A 01 esistono o no' Se vengo liberato ho ancora, ad esempio, il mio rene o le mie tonsille' 😯
Acc, mi sto perdendo, non capisco più chi sono... CHE FINE HA FATTO LA MIA APPENDICE''' :boh:

Cita da Konte su 10 Gennaio 2004, 11:47

Mi sembra che la teoria di nevelatte sia da condividersi quasi in toto.
Io aggiàngerei il fatto che sono le macchine a decidere se e quando realizzare il concepimento.
In altre parole, in matrix, gli uomini si incontrano, fanno sesso, desiderano magari dei bambini, ma poi sono le macchine a decidere se una coppia abbia o meno "diritto" ad un figlio.
Da ciò deriva che ci sono coppie che non riescono ad avere figli ed altre che invece ne hanno uno senza averlo desiderato.
La scelta delle macchine in tal senso può essere causata da diversi fattori che si riconducono comunque, alla utilità per i loro scopi.
Possiamo immaginare, infatti, che decidano di far nascere figli solo da quelle coppie che hanno maggiori possibilità di generare nascituri sani che producano quindi maggiore energia e che abbiano bisogno di minore manutenzione.
Ciò non significa, compunque, che alcuni bambini non possano nascere menomati...si sa il corole-playero umano è imprevedibile.

Cita da theArchitect su 11 Gennaio 2004, 13:45

allora, andiamo con ordine. il parto non è naturale per forza. non perchè le macchine non siano capaci di assistire ma semplicomeente xkè nel primo, durante la descrizione di morole-playerheus dei campi, si vede che le macchine addette alla raccolta prendono dalle "piante" i baccelli piccoli in cui ci sono i neonati, poi presumibilmente li portano nei baccelli in cui cresceranno e saranno connessi a matrix. dunque è lecito supporre che i bambini "nascano" nei baccelli dei campi per poi passare a quelli delle torri di connessione. che bisogno ci sarebbe di portare i bambini nei campi se avvenisse un parto "regolare"'
altra cosa. matrix, come si è detto, deve far provare dolore e dispiacere agli uomini per rendere realistico il mondo da loro creato. quindi potrebbero essere loro ad introdurre le malattie e gli handicap, ma solo nella virtualità. questo si ricollega anche al discorso delle operazioni chirurgiche in matrix. per es io ho un corole-playero perfetto, sono un toro, forte, robusto, il mio systema immunitario mi protegge dalle malattie e tutto il resto. xò (c'è sempre un xò) The Matrix ha deciso in base a una funzione random che io avrò la tal malattia (vedi comunque dopo per le obiezioni). io in The Matrix da cosa sn rappresentato' come avevo già detto in 1 altro post, sarei rappresentato da un vettore di informazioni del tipo:

pietrorosa[n°baccello di allocazione, sesso, numero connessione, sviluppo muscolatura, altezza, peso, dettagli vari sul corole-playero, bla bla bla...vestiti, lavoro...data di nascita]

dunque da una serie di parametri che permettono a The Matrix di calcolare le nostre interazioni col mondo. e se io avessi una malattia, per es il raffreddore, questo andrebbe a modificare il mio parametro "ricezione olfattiva" riducendolo, "produzione di muco nel naso" aumentandolo e via discorrendo. quindi io nel baccello non starnutisco e non sono malato, ma in The Matrix si. il paragone mi viene con giochi di ruolo D&D. io che sono un ladro, fallisco un check di "cerca trappole" e non mi accorgo di una trappola magica, pesto su una pietra e rimango avvelenato. quindi devo segnare sulla mia bella scheda un malus alla destrezza, un calo dei PF e simile. nn penso che tutti riescano a capire l'esempio, che xò è calzante. io sono ancora sano, solo il mio personaggio ha subito gli effetti. quindi essendo The Matrix un mondo simulato sarebbero simulate anche le malattie. magari le macchine hanno trovato il modo di far cadere le conseguenze della malattia virtuale sul corole-playero reale, ma per loro sarebbe uno svantaggio. oppure il cervello sul corole-playero reale rende appunto reali le conseguenze di una malattia (ricordate dopo il primo allenamento nel Dojo che Neo aveva del sangue in bocca' ma magari questo avviene solo in quelli che si sono appena svegliati). stesso discorso per le operazioni chirurgiche. se mi tolgono le tonsille allora cambia un mio parametro che dice che nn ho + le tonsille e quindi la facilità di respirazione aumenta. fine. no consequences sul corole-playero reale.

ma qui sorge il dubbio. e se si ammala il corole-playero "reale"' o una domanda ancora + a monte, ma il corole-playero reale si ammala'

ritornando al discorso nascita dei bambini...
secondo me non è possibile che le macchine quando 2 fanno sesso prendano il seme e l'ovulo dei due e poi facciano nascere il figlio. primo perchè fare un così dispendioso lavoro' cosa ci guadagnano loro' lo fanno per i genitori' no. scondo xkè poi in base e quali criteri sceglierebbero spermatozoo e ovulo adatti al concepimento' si potrebbe dire "per ottenere l'individuo migliore". in effetti è vero, ma allora xkè ricorrere alle cellule dei genitori "originali".
si potrebbe anche supporre che per creare "pile migliori" le macchine possono aver selezionato le cellule migliori per creare appunto gli individui più redditizi dal loro punto di vista. se fosse così xò tutti sarebbero uguali. introduciamo però un certo range, non solo 1 ovulo e 1 spermatozoo (cioè un tipo di.. e un tipo di.).. ci sarebbe un numero limitato di combinazioni... ed ecco che salta fuori il come mai la popolazione di The Matrix non sia 6 miliardi... ma la spiegazione potrebbe anche essere 1 altra. mah
comunque è più probabile che vengano usate cellule casuali, che si fecondi e che si dia vita ad un embrione che cresce nelle sacche rosa delle piante che potrebbero essere paragonate all'utero femminile, compresa placenta e roba varia. se ci fate caso nel primo film si vede che i feti già sono attaccati alle macchine, qualcosa di simile ad un cordone ombelicale'
io non credo che le macchine facciano in modo che una donna riamanga incinta. cioè, The Matrix è realtà virutale al massimo, no' e allora se due vogliono avere un figlio esistono le stesse difficoltà che avrebbero a fare il figlio nella realtà. si sa, non è che si decide che è giànto il momento, si fa l'amore e si ha la certezza che lei è incinta. quindi anche questo passaggio è simulato con attenzione dalle macchine. nei campi imho esiste una catena di "futuri figli" che è continua, nel senso che in ogni momento un neonato è pronto per nascere e comparire nel mondo di matrix. quindi non c'è bisogno di programmare con un timer il momento del concepimento. dopo un certo lasso di tempo dal concepimento (9 mesi +o-, anche qui esistono le malattie e le eccezioni) nasce il figlio, e proprio nell'istante in cui esce viene collegato un neonato appena messo nella suo futuro baccello. e durante i nove mesi di gravidanza vengono modificati i parametri della donna aumentando la pancia e simulando tutte quelle cose inerenti ad essa. oppure l'alternativa è che veramente l'embrione (attacato con quello che sembrava un cordone ombelicale) che cresce nei campi sia connesso e "muova", per così dire, un modello, una rappresentazione di un feto all'interno del corole-playero della donna. mah.
xò è facile pensare che in quel futuro le macchine abbiano trovato un modo per non dover aspettare 9 mesi per la maturazione di un neonato. nuovamente obiezione: se, come ho detto prima, ci sono bambini "pronti" in ogni istante (in effetti nel nostro mondo nasce almeno un bambino al secondo) non ci sarebbe il problem del tempo. questo anche se il bambino assegnato non è il figlio "genetico" della coppia. se invece così fosse le macchine sarebbero obbligate a dare il via all'embrione nel momento del concepimento "virtuale" e quindi obbligate anche ad aspettare 9 mesi.
ma se veramente il figlio non è il figlio della coppia ma solo una combinazione casuale di geni, com'è possibile la scienza in matrix' cioè, se fanno un test genetico' ma in generale allora com'è possibile la scienza in matrix' che le macchine davvero simulino l'interazione molecolare, cosa che poi è stata scoperta in The Matrix da degli uomini connessi'

so che sembro matto quando espongo una tesi e me la contesto da solo, xò sono fatto così...

naturalmente tutto IMHO

Cita da Konte su 12 Gennaio 2004, 20:17

C'è anche un'altra considerazione da fare. The Matrix non serve solo per produrre energia...ma anche, e soprattutto, per far accettare agli uomini la loro condizione di schiavitù.
Per far questo le macchine hanno dovuto creare un mondo imperfetto, o meglio dove le imperfezioni siano "normali". Da ciò discende la necessità di "assicurare" agli uomini un certo grado di imperfezione o, se vogliamo di "dolore" in modo che paradossalmente siano più "felici".
Le loro scelte sulle imperfezioni umane quindi devono compensare l'esigenza di avere individui sani e forti per la produzione di energia.

Per quanto riguarda i bambini, invece, la teoria di thearchitect si può spiegare con la realizzazione di uteri artificiali, il cui studio è già avanzato ai nostri tempi e per cui si può immaginare la loro attuazione ai tempi di matrix. Ciò però presuppone che ci sia, in ogni caso, la fecondazione da parte di spermatozoi maschili nonchè il necessario tempo di maturazione che deve essere di nove mesi, anche in relazione con le aspettative della coppia virtuale.
Si potrebbe pensare inoltre che le macchine utilizzino le tecniche di clonazione, , mi sento di escludere questa ipotesi perchè il risultato darebbe uomini sempre uguali a se stessi senza quella varietà cellulare che porta a migliori risultati in termini energetici e di controllo mentale.

In ultima analisi però ritengo che le macchine utilizzino il parto "naturale" scegliendo di volta in volta le coppie che avranno il lieto evento e innestando alterazioni genetiche in fase di gravidanza o subito dopo per quei bambini destinati a nascere malati.

Cita da theArchitect su 12 Gennaio 2004, 20:34

però se pensi alla clonazione c'è un dettaglio importante. ossia, se prendiamo un range di persone (x es 25 milioni di combinazioni possibili, il cui 1% rappresenta zion) si spiegherebbe il tempo che intercorre tra la comparsa di un Neo e l'altra. se presumiamo che poi quelli che si vedono alla fine di reloaded nei monitor dell'Architetto siano i precedenti eletti (quindi fisicamente identici al nostro neo)...