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I colori in The Matrix

"link fatti bene " li so fare, ma come ti ho detto già prima, il vecchio sito diThe Matrix Onlineè offline, e quindi ovviamente quel link non funziona, ma ho scritto tutto nel mio thread che ti ho linkato e si apre correttamente

duh :-_-:

il bianco non è un colore comunque, è l'insieme di tutti i colori, rosso verde e blu (RGB)

beh, quello che avevi scritto tu l'ho letto. Ma mi pare che hai detto che all'interno di The Matrix esiste un codice creato dal merovingio che è abbastanza autonomo, sebbene sia stato creato all'interno del codice verde. Questo codice, secondo me, è quello che viene mostrato nella sequenza iniziale di Revolution (di cui abbiamo tanto parlato, ma volendo la rilinko correttamente 😛 ), quando viene cercato Neo, che però si trova in un luogo controllato dal Merovingio...

Il bianco...si...insieme di colori....
Ma quando Neo sta camminando, si vede bianco solo perché aumenta l'intensità del colore giallo. E' la sovresposizione della pellicola che lo fa apparire bianco.

Il codice del merovingio, si intente più che codice vero e proprio il render del codice , che differisce dal render del codice di The Matrix :

Esempio render codice del mero

Render del codice del mero all'interno del render del codice di matrix

si è vero tutto sommato, ma più che altro penso che il codice del Merovingio sia qualcosa che ASPIRA all'essenza spirituale (l'energia delle macchine), tanto che da molti nella società degli esuli viene considerato "sacro", ma non ci arriva ancora... con questo voglio dire che il Merovingio non ha creato niente di nuovo in realtà, esattamente come l'uomo, con le macchine (pensate a Second Renaissance) non ha certo inventato l'intelligenza, ha solo tirato fuori qualcosa che già esisteva.. il tema ultimo è che non esistono i dualismi, la sorgente è tutto... scusate il delirio, ma sto leggendo parecchie cose buddhiste di recente ^_^

No no continua pure, sono tutte cose interessanti, sia il dicsorso che le aree dentro The Matrix del mero aspirino all'essenza del codice delle macchine, sia il discorso che in fondo la sorgente è una, e quindi non c'è nulla di nuovo ma solo di apparentemente diverso.

Interessante. Non avevo mai notato la differenza tra il castello del mero ed il parcheggio. Anche la mobil ave però dovrebbe avere lo stesso render del codice del castello, ma non mi pare sia così.

http://whatisthematrix.warnerbros.com/rv_img/photo_rev_sept_17.jpg

La mobile ave ha un colore diverso in quanto non è precisamente in Matrix, ma è un luogo di passaggio tra il mondo delle macchine e matrix!
Allo stesso modo dei corridoi delle backdoors (altro luogo di passaggio)

E' vero, però le backdoors, a quanto ho capito, sono previste dall'Architetto. La mobil ave è un programma clandestino del merovingio, terra del francese quindi. Non dovrebbe avere lo stesso render del castello'

Il fatto è che sono luoghi distinti da Matrix!

Il loro colore dipende appunto da questo fatto e non tanto da chi li realizza.

Prima di tutto vi linko le due parti dell'articolo che scrivemmo molto tempo fa:

http://www.whatisthematrix.it/article113.html&mode=&order=0&thold=0
http://www.whatisthematrix.it/article117.html&mode=&order=0&thold=0

In ogni caso, a mio avviso c'è da fare una distinzione tra i differenti render e i differenti codici, anche se ovviamente le basi probabilmente hanno una fonte comune.

I differenti reder mi sembrano posti dai registi per chiarire le differenti appartenenze dei luoghi apparsi nella saga: blu mondo reale, verde The Matrix quindi mondo virtuale, giallo mero quindi submondi virtuali.
Del resto l'articolo sui colori lo scrivemmo molto tempo prima dell'uscita di mxo, gioco durante il quale vengono chiariti molti punti dubbi, come ad esempio il fatto che il mero sfrutta dei veri e proprio constructs da esso stesso creati, quindi una sorta di conferma per quanto concerne il suo castello. (abbiamo le traduzioni su mxo.it, ma non sono state ancora uppate, abbiate pazienza ancora per un pò..).

Mentre per i codici la cosa è molto più complicata, difatti si possono supporre differenti ipotesi, anche se quella dei livelli di spiritualità più o meno venne confermata dai registi in un intervista via radio se non ricordo male. Dicerto The Path of Neo servirà ad approfondire anche questo punto, visto che è stata annunciata la possibilità d'utilizzare la NEOVISION. 😛

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