Cita da neve su 21 Dicembre 2004, 13:09

spezzo qualche lancia in favore della tesi del mero ex eletto... 🙂

il mero si può vedere come lo specchio oscuro di neo.
persephone: "lui era come te una volta".

Potrebbe alludere al fatto che egli era un programma, quindi logicamente schiavo del systema come lo era Neo(nel caso degli umani), ribellatosi alla schiavitù come appunto Neo, per cercare di liberare la propria razza che nel suo caso sono i programmi.

il mero come l'angelo ribelle che cade in terra e si costruisce il regno infernale, dove vive contornato dei suoi simili.
dunque l'eletto ribelle che si ribella alla legge del reload, cade e si costruisce una The Matrix personale.
In quel regno egli offre vita eterna (sotto suo volere, potere e comando) ai programmi che proprio non vogliono essere cancellati.
ed è anche il contrabbandiere di informazioni, colui che porta la conoscenza, analogia molto luciferina. :-_-:

Infatti queste considerazioni si adattano benissimo al fatto che il Merovingio fosse un programma ribelle che magari inizialmente aveva intenzioni buone(cioè di liberare i suoi simili), ma poi essendosi reso conto del potere che poteva ottenere, si è fatto comprare dalla corruzione e dai cattivi propositi.
Tra l'altro la figura degli angeli(come poi aver notato dalle vecchie dissertazioni) si adatta benissimo ai programmi (ad esempio Seraph), quindi in piena logica con la tua considerazione dell'angelo ribelle che cade a terra e costruisce il regno infernale (Hel Club), si potrebbe addirittura ipotizzare che egli fosse un programma di Zero-uno, che ribellatosi al systema è caduto(rifugiandosi) in The Matrix ed ha cominciato a crearsi la propria The Matrix personale, che molto probabilmente inizialmente aveva scopi buonisti(liberare e dar rifugio ai propri simili), poi successivamente notando che le richieste aumentavano e che gli portavano potere, si è formato l'inferno, dove poi molto probabilmente ha cominciato ad accogliere e a corrompere i componenti di tutte e tre le razze.

e poi: in mitologia, persephone è la sposa di ade / regina del regno dei morti.

il treno stesso, col suo schifoso conducente, ricorda il traghetto di caronte riadattato all'era moderna. lo spazio intermedio delle stazioni è il Limbo / Mobil.

tutte considerazioni già da tempo sostenute da tutti noi, ma che non confermano la teoria dell'ex-eletto.

Cita da Konte su 21 Dicembre 2004, 14:48

Ribadisco la mia teroria riguardante il merovingio:

egli è un programma intuitivo che ha collaborato alla creazione delle prime The Matrix che però ottennero un clamoroso fallimento.
Egli dunque venne soppiantato da un programma nuovo e maggiormente efficiente, l'Oracolo, che trovo la soluzione affinchè The Matrix funzionasse.

Il mero quindi, come programma obsoleto, avrebbe dovuto essere cancellato, ma rifiutò il suo destino e si rifugiò, primo tra gli esuli, nella matrice, costruendosi un mondo personale, nel quale far confluire tutti i programmi che, come lui, si fossero rifiutati di subire la cancellazione.

Da ciò deriva la sua volontà di sottrarre gli occhi, simboli della capacità di vedere ciò che lui non era riuscito ad osservare, nonchè il suo odio verso l'Oracolo, il programma che ne ha causato l'obsolescenza.

Il mero quindi, come artefice delle prime The Matrix che fallirono in quanto presupponevano un'esistenza per gli uomini sempre felice, come una nuova Eden.
Egli, continua invero nella sua visione della vita matriciale in quanto, tutti i suoi "possedimenti" sono luoghi di piacere, ristorante, discoteche, nei quali perole-playeretua il suo modo di intendere la vita in matrix, una vita fatta esclusivamente di piaceri e divertimenti.

Cita da Boomer su 21 Dicembre 2004, 15:53

konte, sei un genio :hail:

Cita da Felice_Capretta su 21 Dicembre 2004, 22:29

allora le argomentazioni di n3mo, nevelatte e conte direi che non fanno una piega... che per me sia giànta l'ora di cambiare idea riguardo la mia percezione dello stimatissimo merovingio'

hmmm...
hmmm...

stanotte ci rumino ancora un pò su..
argomentazioni solide..

🙂

namastè

FC

Cita da hard1 su 18 Marzo 2005, 19:39

Sono due settimane che mi frulla in testa quest'idea. E ieri mi sono rivisto reloaded e ne ho avuto la conferma! Come ho fatto a non pensarci prima'''

Credo di aver scoperto chi è il Merovingio!

Programma intuitivo come l'Oracolo' No, perchè comunque non ha nessuna dote di preveggenza (anche se obsoleto dovrebbe averne qualcuna) e inoltre non capisce l'amore quindi come programma intuitivo fa proprio schifo.

Ex eletto' No, per tutti i motivi esposti nelle pagine addietro.

E allora'

Bè secondo me il Merovingio è la brutta copia dell'eletto! O meglio il primo eletto (di una delle precedenti versioni di Matrix) prima ancora dei famosi sei.

Ora non ho tempo ma poi vi posto le motivazioni. Vediamo se riuscite a indovinarle oppure se ce la fate a confutare la mia tesi!

Cita da Konte su 18 Marzo 2005, 23:04

Aspettiamo le motivazioni! 😀

Cita da Keanu su 19 Marzo 2005, 12:57

Credo di aver scoperto chi è il Merovingio!

EUREKA!

Cita da hard1 su 19 Marzo 2005, 13:21

Allora (toccata e fuga anche questa volta).

1. Iniziamo con i "poteri" del merovingio. Egli può cambiare il codice cosa che può fare solo l'eletto. Infatti nè gli agenti nè gli altri programmi hanno la possibilità di cambiare il codice a piacimento (Smith escluso forse). Per questo gli agenti schivano le pallottole ma non possono fermarle.

2. Quindi il campo si restringe. Non può essere un ex eletto (uno dei 6) per due motivi principali. Il primo è che se lui fosse un ex eletto non ci sarebbe stato il reloaded. Non credo che una volta che tu selezioni i 23 individui le macchine ti diano la possibilità (coi poteri che hai) di rientrare in Matrix. Due, perchè sappiamo che l'eletto è un errore nelle equazioni, altrimenti perfette, di Matrix. Due eletti contemporaneamente in Matrix farebbero crashare il systema, perchè l'errore sarebbe doppio.

3. Persephone dice che Il Merv una voltta era come Neo.

Ora la mia ipotesi è questa. L'Architetto aveva creato questo programma che includeva in sè tutte le caratteristiche dell'eletto in modo che poteva tenere sotto controllo gli errori del systema "inserendoli" (passatemi il termine) all'interno di un solo individio 8programma), ossia il Merovingio. Il Merovingio si sposa con un altro programma (Persephone) che è stato creato per capire la natura umana, visto che persephone capisce l'amore meglio di chiunque altro e secondo me lo prova anche (che sia lei poi la madre di Matrix').
Poi arriva l'Oracolo, che dice che in realtà non basta correggere l'errore in questo modo ma deve lasciare la possibilità agli umani, seppur inconscia, di scegliere.
Il Merv in questo caso diventa inutile e inizia a fare il lavoro che fa attualmente. Odia l'Oracolo perchè l'ha reso inutile. Ha i poteri dell'eltto perchè era una brutta copia. Capisce molto di Matrix e dei suoi funzionamenti tanto da sapere come sfruttarla a suo piacimento.

Ecco la mia tesi. Volevo condividerla con voi. Linciatemi pure, ora. 😉

Cita da Konte su 19 Marzo 2005, 13:33

Ora la mia ipotesi è questa. L'Architetto aveva creato questo programma che includeva in sè tutte le caratteristiche dell'eletto in modo che poteva tenere sotto controllo gli errori del systema "inserendoli" (passatemi il termine) all'interno di un solo individio 8programma), ossia il Merovingio.

Non può essere per il semplice fatto che la prima The Matrix era perfetta (almeno così credeva l'archi) e quindi non prevedeva nessun errore del systema e quindi nessun eletto.

Lo stesso vale per la seconda matrix, progettata secondo "le espressioni grottesche della nostra natura", e ritenuta ugalmente perfetta e quindi senza errori e soprattutto senza eletto!

Soltanto dalla terza The Matrix in poi, e grazie all'intuizione del programma intuitivo (Oracolo') è venuta fuori la figura dell'eletto, necessariamente umano ed il primo dei sei!

Quindi in questa cronistoria non c'è spazio per la tua teoria!