Cita da temetnosce su 7 Dicembre 2003, 18:35

E se vi dicessi che alla prima apparizione dell'anomalia le macchine erano pronte a sopprimere l'eletto con un'altro suo alter ego : il Merovingio. Che nello scontro finale però il Merovingio non ha fatto "quello che avrebbe dovuto fare" , le forze uguali ma opposte dell'eletto e dell'anti eletto si sarebbero dovute cancellare e far tornare alla sorgente entrambi. Ma il Francese una volta dentro in Matrix, si sarebbe comportato come Smith, perchè obbedire, a che scopo obbedire, quando si può avere tutto. Di qui l'Architetto l'avrebbe indebolito con qualche programma particolare, ma poi... oramai era tardi, il Traghettatore di Informazioni si era legato alle equazioni di Matrix : la sua cancellazione sarebbe stato il crash dell'intero systema.
Di conseguenza fu trovata la seconda soluzione, mettere l'eletto in condizione di scegliere se andare o meno alla sorgente.

Vi affascina o vi fa schifo'

Mi è venuta un'idea sulla natura del Merovingio, mi sono riletta tutti i post di questo topic e ho voluto quotare questo perchè mi sembra che si avvicini un pò a quello che vado ad esporre:
- Io ho sempre sostenuto che il Mero era un Eletto, il primo. Probabilmente all'epoca della sua comparsa non erano nemmeno previste successive versioni('). Era un personaggio molto potente, con un compito importante... Ma nonostante rivestisse un ruolo tanto invidiabile non era soddisfatto. Il suo orgoglio crebbe a tal punto da fargli provare irritazione per il fatto di esserea assoggettato a qualcuno (l'Architetto). Voleva controllare il proprio destino e per questo si ribellò. Abbandonò lo stendardo, reclutò un esercito di angeli altrettanto insoddisfatti e mosse guerra (vedi affresco nella sale delle armi) per ottenere la supremazia (che cosa vogliono gli uomini di potere' Maggior potere).
Quello che ho fin qui citato è una descrizione di ciò che successe a Lucifero (portatore di luce) il più bello tra gli angeli di Dio., il quale essendo stato sconfitto dall'esercito divino e decaduto dal cielo, discese all'inferno e gli angeli che erano caduti con lui divennero i suoi demoni (tra l'altro pare che Lucifero fosse un serafino, e quindi potrebbe essere che Seraph fosse uno dei suoi, che poi l'avrebbe tradito, passando dalla parte dell'Oracolo). L'uomo del treno mi sembra si possa associare a Caronte, traghettatore di anime. 😈

Mi rendo conto che l'idea è cervellotica, ma ci sta così bene questa storia con quell'affresco...

Cita da Konte su 7 Dicembre 2003, 23:59

IMHO bisofgna distinguere la natura del merovingio con la sua funzione in Matrix.

Per quanto riguarda la sua natura io ritengo che sia un software programmatore che avrebbe dovuto essere cancellato ma che si è rifiutato di essere eliminato, creandosi (data la sua abilità di programmatore) un mondo tutto suo nel quale rifugiarsi e nel quale si circonda di software da lui stesso programmati (vedi la ragazza che raggiànge l'orgasmo col dolce), nonchè di altri programmi che avrebbero dovuto a loro volta essere soppressi e che trovano verso di lui protezione e sicurezza (vedi i guardiani del fabbricante di chiavi)!!!

Per quanto riguarda la sua funzione, ritengo che anche lui sia un semplice strumento dell'Architetto, dal quale viene inconsciamente manovrato per il raggiàngimento dello scopo supremo: fare in modo cioè che Neo raggiànga la sorgente.
In altre parole l'Architetto non ostacola l'esistenza del merovingio in quanto è l'unico che può (anzi deve) dare asilo e protezione al fabbricante di chiavi, il quale altrimenti avrebbe vita breve e sarebbe immediatamente soppresso dagli agenti.
In tal modo, invece, il fabbricante di chiavi protegge Il merovingio in quanto il primo è in possesso delle chiavi delle backdoroors che permettono al secondo di "nascondersi" da Matrix; il Merovingio a sua volta protegge il fabbricante vista la sua utilità, ma in tal modo lo salva dagli agenti permettendo così all'eletto di trovarlo e grazie a lui raggiàngere la sorgente.

Questo schema, definito con armoniosa precisione matematica dall'Architetto, si ripete per ogni eletto e quindi, ogni volta il merovingio è costretto a scontrarsi con l'eletto di turno ma anche a soccombere in modo che l'eletto possa "disporre" del fabbricante per raggiàngere la sorgente. Il risultato quindi si ripete di eletto in eletto!!!

Cita da Adam_Burton su 8 Dicembre 2003, 13:42

Sposto qui un post che ho scritto altrove dove espongo una mia visione sul merovingio.........

Il vestito nel limbo invece per me svela di più quello che potrebbe essere il Merovingio che non qualcosa riguardo a Neo.....
Mi spiego, io sono innanzitutto convinto di una cosa:
Neo arriva nel limbo dopo essere svenuto (o andato in coma che si voglia) senza essere collegato fisicamente in matrix.
ora io ritengo che nel limbo sia finita appunto la proiezione della mente di Neo scollegata dal corole-playero, (il fatto che poi lo riccolleghino di nuovo al corole-playero secondo me non dimostra il contrario).
Ora Neo è nel limbo vestito come il Merovingio, e sempre secondo me lui ora è solo una proiezione della sua mente completamente svincolata dal corole-playero (ossia intendo che se nella realtà il corole-playero di Neo morisse , la proiezione mentale continuerebbe a esistere nel limbo).
Supponiamo ora che al Merovingio sia accaduta la stessa cosa,
un eletto che in una The Matrix precedente alle ultime si ritrova (o meglio la sua proiezione mentale) nel limbo (dopo il reload il suo scopo cessa di esistere e le macchine lo privano in qualche maniera del corole-playero) completamente svincolato e incapace di poter rientrare nel suo corole-playero, incontra l'uomo del treno e per riportarlo in The Matrix (come del resto tenta di fare Neo) gli offre grande potere (Neo: Ti darò tutto quello che vuoi) una volta usciti dal limbo e rientrati in Matrix (del resto lui è un eletto e in The Matrix puo modificare il codice)

Per cui ritornando all'argomento del topic , penso che il vestito che porta Neo nel limbo , indichi che al Merovingio sia capitata una situazione simile a quella di Neo , nessuno sia andato a cercarlo nel limbo ( nelle The Matrix precedenti l'eletto non era legato all'amore individuale , percui nessuna Trinity lo salvera) e una volta tornato in Matrix avendo perso la speranza e fede nell'Oracolo decida essendo ormai solo parte di Matrix di avere come scopo quello di acquisire Maggior potere

[/quote]

Cita da Krsna su 8 Dicembre 2003, 21:11

Nel primo Matrix la stanza di Neo è la 101 no' Neo è l'Eletto... quindi il 101 corrisponde all'Eletto...

In Matrix Reloaded, quando Morole-playerheus, Trinity e Neo vanno nel ristorante del Merovingio, appena escono dall'ascensore possiamo vedere in alto sulla parete il numero 101... ergo anche il "Mero" è stato un Eletto... le concidenze con i Wach. Bros. non esistono... poi "Persy" ci ha dato il colpo di grazia con la frase "Una volta era proprio uguale a te..".

Ora vi chiedo, siete d'accordo con me' Chi pensate che sia il Merovingio' Da cos'è supportata la vostra tesi'

[color=#0099ff:b0f4a9aaec]One O One, uan oh uan- è così che si pronuncia 101 in inglese.
Persy nel cesso non parla del Merovingio, si riferisce all'ultima versione di Neo, la quinta, e per prima intende la prima. Almeno credo..
101, 1001, 10110 011001 10010010 1010010 1111010111 ecc. ecc.
se vi interessa 101 in cifra binaria equivale a 5- come le dita della mano, come la stella a cinque punte, come le principali protuberanze del tronco umano. Inoltre One o One è la matrice della contrapposizione tra Neo e Smith, o se vogliamo il dualismo di ogni ego. Koncio-Subkoncio[/color:b0f4a9aaec]

Cita da deusmachina su 16 Dicembre 2003, 14:22

Chi è il Merovingio è una domanda affascinante, ho letto buona parte dei post di questo topic ed ho capito che molti di voi, come me del resto, non hanno ancora focalizzato la figura del merovingio. Credo che questo dipenda moltissimo dalle carenze di sceneggiatura riscontrate (spero che me ne darete atto... anche a me sanguana il cuore parlando di scenggiatura carente per un CULT come Matrix) negli ultimi due film della trilogia, che hanno visto la figura del Merovingio talmente priva di spessore e peso da risultare quasi inutile. Se i fratellini volevano preannunciarci col Merovingio che di Eletti ce ne erano stati altri, non ci sono riusciti, se non quando lo stesso Merovingio si rivolge a Neo dicendogli: "I tuoi predecessori...ecc.ecc."

Comunque... Io penso:
Ci sono due possibili chiavi di lettura che per fortuna si intrecciano e sembrano dare un senso al personaggio...

La prima: come hanno già detto alcuni, religiosamente parlando i Merovingi erano una dinastia creata dai discendeti di Gesù (in Matrix Gesù=Eletto) di conseguenza il Merovingio è o discende da un Eletto. Storicamente parlando i Merovingi erano una dinastia Francese precurtrice del potere assoluto e illimitato (cosa vogliono gli uomini di potere maggior potere).

La seconda: Persefone. Nella mitologia Persefone è figlia di del Dio Zeus (forse Architetto) e della Dea Demetra (forse Oracolo). Quest'ultima Dea dispensatrice di prosperità, benessere e fertilità delle colture (ribadisco colture!!). Un giorno Persefone fu rapita da Ade dio degli Inferi o Regno dei Morti (quando un programma smette di assolvere al suo compito torna alla sorgente e viene cancellato oppure sceglie di rimanere in Matrix senza scopo quindi MORTO) e ne divenne SPOSA.

L'Intreccio: Il Merovingio forse è un exEletto, forse non lo è, stà di fatto che sposa Persefone che (per il principio di non casualità dei fratellini) ne fa di lui il Re degli inferi.

Personalmente credo che il Merovingio sia un exEletto e come tale portatore di codice... quale codice' Essendo ogni Eletto portatore di codice derivante dalle proprie esperienze umane (per Neo è l'amore), il Merovingio, per sua natura, fosse il portatore della supremazia della sete di potere, della ricerca incessante della gloria (non è detto che tutti gli eletti provassero sensazioni sane come Neo), il quale, esaurito lo scopo, se ne è creato un altro (bramoso com'era di nuovo petere) crenadosi un regno fatto di anime senza scopo e quindi masse plasmabili a proprio piacimento (potere assoluto e illimitato della dinastia Merovingia).

Signori ieri sera ho fumato l'impossibile!!!!

Cita da Konte su 19 Gennaio 2004, 18:33

Che spettacolo questa discussione!
Cmq secondo me la teoria di Bail secondo la quale l'Oracolo ha sostituito il Merovingio non è del tutto da scartare... in fondo mi sembra di avere capito che l'Oracolo nelle primissime versioni di Matrix non esisteva, è subentrata dopo, con le versioni fondate sulla "possibilità di scelta" e dell'eletto. Potrebbe essere che il Merovingio fosse diventato obsoleto dopo l'introduzione di questa nuova release in cui il programma Oracolo è fondamentale per "dirigere" i ribelli e l'eletto, per mantenere l'equilibrio. A quel punto il pgm Merovingio, ideato originariamente per chissà quali scopi, potrebbe essere diventato inutile e destinato alla cancellazione.

Questa mi sembra la spiegazione più convincente circa la natura del Merovingio.
Egli è un "programma intuitivo" come l'Oracolo creato per conoscere la vera natura umana ma divenuto obsoleto grazie alle "soluzioni" trovate dall'Oracolo stesso.
In seguito a ciò avrebbe dovuto essere cancellato, ma si è rifiutato di soccombere a tale triste destino e si è rifugiato in The Matrix sfuggendo agli agenti grazie ad un mondo parallelo creato appositamente (neo vede un codice diverso quando scende al ristorante), grazie alle chiavi che gli fornisce il fabbricante e grazie alla compiacenza dell'Architetto che lo usa per "proteggere" il fabbricante stesso e permettere a Neo di trovarlo grazie alle parole dell'Oracolo.
Ciò spiega il suo rancore verso l'indovina e verso seraph che avrebbe dovuto proteggere lui.

Inoltre le sue capacità di previsione sono rimaste in lui (anche se sono inferiori a quelle dell'Oracolo) infatti egli è un trafficante di informazioni cioè vende la conoscenza che gli deriva dalle sue capacità di previsione; inoltre, egli non solo aspetta Neo e gli altri sapendo che sarebbero giànti ma sa anche cosa vogliono da lui e perchè.

Cita da Link su 19 Gennaio 2004, 22:15

e se si trattasse di uno scambio avvenuto tra eletti'
ovvero se l'eletto fosse stato il mero inprincipio, ma poi "gli occhi dell'Oracolo" avessero visto che il vero eletto risiedeva in Thomas A Anderson' avrebbe dunque cambiato la sua mira, guida e protezione e rivolta a Neo come eletto e predestinato, lasciando il mero (che gia di suo aveva potere precog) all'oblio'' forse per questo il mero voleva gli occhi dell Oracolo...
non sono stato molto chiaro forse ma credo di aver fatto capire comunque il mio punto di vista..

Cita da Konte su 20 Gennaio 2004, 18:21

Il merovingio dice:" Il perchè è ciò che differenzia noi da loro. E voi da me."

Questo è un altro indizio che mi induce a ritenere che Il mero non sia un ex eletto ma sia invece un programma intuitivo come l'Oracolo.
Tali programmi intuitivi infatti riscono a prevedere le scelte umane in base al calcolo probabilistico e al famoso rapporto di causalità che contraddistingue il Merovingio.

Cita da ivan_eletto su 25 Aprile 2004, 9:49

Ahem... Scusate se riesumo vecchi topics... Oggi riguardando Reloaded mi sono chiesto una cosa:

lei [Persephone], come il suo compagno, è "immortale" [cioè un programma].

Sono d'accordo con te, ma che tipo di programma' Io penso un programma tipo "Il Fabbricante di Chiavi"... Infondo è Persephone che aiuta i tre a trovare il Fabbricante... Lei potrebbe essere uno di questi prog. "mezzo" che indirizzano Neo dall' Architetto...

No'