Cita da hard1 su 13 Ottobre 2005, 14:48

Da ricordare che il prezzo da pagare è stato alto. Ma come non ricordare che i partigiani facevano attentati (un mio parente alla lontana è morto in uno di questi) nelle chiese per uccidere i fascisti' Però nessuno li ricorda questi vero' Peggio: ho sentito gente (con queste orecchie che ho intorno al viso) che li decantava, come atti necessari (dove abito io esiste il comunismo vecchio stile). Non so.

Se c'è una cosa che non sopporto, è "giocare" a chi ha sbagliato di più. Entrambe le parti hanno compiuto atti vergognosi e sbagliati, sia dalla parte dei fascisti, sia dalla parte dei partigiani, degli americani, o dei comunisti... e non dimentichiamo che, spesso, chi ci andava di mezzo, era solo la povera gente che era costretta prima ad accettare il regime, poi i bombardamente tedeschi ed americani.
Gli errori del passato non dovrebbero servire per colpevolizzarsi a vicenda, ma per comprenderli e tentare di non rifarli.

Hai ragione. E non è una gara a chi ne ha uccisi di più (ci mancherebbe). Volevo solo far notare che ci sono persone che dicono quello di cui sopra (leggi il sottolineato) e poi attaccano (giàstamente) l'America per quello che ha fatto. Come se la vita di un civile che toglie un'americano è più importante della vita di un civile, persa per colpa di partigiani, comunisti, fascisti, ecc.

Siamo in un forte periodo antiamericano. Fino a poco tempo fa (mica tanto) eravamo in un forte periodo americano. Ma noi italiani, 'na via de mezzo no, eh'' :-_-:

Cita da mrmean su 13 Ottobre 2005, 15:57

Ancora con la storia degli antiamericani' Ma che è, 'na barzelletta'
Le critiche verso gli americani sono cominciate quando la loro politica è vistosamente cambiata, non rispettando più i trattati internazionali e non considerando più le decisioni dell'ONU.
La loro politica contro l'umanità (inquinamento che provoca le peggiori catastrofi ambientali, guerre evitabili..). è stata ovviamente criticata da molti.
Allora non siamo (mi metto anche io tra quelli che criticano gli usa) antiamericani, ma critichiamo i messaggi negativi che vengono divulgati in questo periodo.
Anche "Matrix" e i Wachowschi sono americani, , mica mi sono schierato contro di loro (questo per dimostrare che criticare la politica attuale non significa essere anti americano).

Cita da Juliet su 13 Ottobre 2005, 16:42

Allora non siamo (mi metto anche io tra quelli che criticano gli usa) antiamericani, ma critichiamo i messaggi negativi che vengono divulgati in questo periodo

Sai cosa si dovrebbe fare a mio parere'
Criticare tutti i messaggi negativi. Da quelli americani a quelli dei paesi arabi... E come ho detto prima, imparare dagli errori, per fare qualcosa di meglio!

Volevo solo far notare che ci sono persone che dicono quello di cui sopra (leggi il sottolineato) e poi attaccano (giàstamente) l'America per quello che ha fatto. Come se la vita di un civile che toglie un'americano è più importante della vita di un civile, persa per colpa di partigiani, comunisti, fascisti, ecc.

Una vita per un civile è grave... sia che gliel'hanno tolta i fascisti, sia i comunisti. E mi sembra tanto che tutto questo stia diventando una conta a chi è il peggiore, a chi ha subito di più... La seconda guerra mondiale, così come tutte le guerre, è stato un avvenimento terribile per tutti, sia per l'Europa, sia per il Giappone (vedi le città bombardate), vedi l'America (Pearl Harbor). Però, come tutti gli avvenimenti ha avuto delle conseguenze anche positive, tipo la nascita dell'UE e la mancanza di gravi conflitti (o quasi, se si esclude la Jugoslavia) negli ultimi decenni... Però ha portato altri danni... tipo il dominio dell'America, il conflitto successivo col mondo arabo... L'unica cosa che mi sento di dire è: smettiamola di fare i fatalisti e cerchiamo di essere migliori...

Cita da mrmean su 13 Ottobre 2005, 16:59

Hai ragione, tutte le cose negative devono essere condannate, che arrivino da oriente o da occidente. (Io mica ho detto che non lo faccio).
Però per prendere una posizione bisogna prima informarsi un pò. Ripensando ad una discussione su un blog, chi non ha letto il libro di Moore "Stupid White Men", o non ha visto con attenzione il film, non può sapere ad esempio gli imbrogli che ci sono stati alle elezioni di Bush (che in realtà non aveva vinto nel 2000).
Perciò per capire meglio la situazione degli ultimi anni consiglio di leggere "L'incredibile menzogna", soprattutto Juliet con la quale ho molte idee che condivido. Quel libro spiega molto bene alcuni fatti molto inquietanti, e segnala tutte le fonti da cui sono tratte le informazioni. Non so chi l'ha letto, ma è molto attendibile.

Cita da Juliet su 13 Ottobre 2005, 17:36

Ho visto fahreneit, e devo dire che non è nulla di "nuovo"... attenzione, intendo che scopre cose che già molti avevano intuito e che si leggevano sotto sotto... Certo, è molto schierato... perchè non mostrava i kamikaze che si fanno esplodere in Israele, invece di mostrare solo i bambini uccisi dai bombardamenti americani... che sono importanti, attenzione, ma non sono tutta la scena...

Cita da mrmean su 13 Ottobre 2005, 17:56

Forse perché stava trattando la guerra in Iraq e non il problema della Palestina. E comunque Israele aveva occupato la Palestina, appoggiata dagli americani, e per quello c'erano gli attentati. Ora finalmente Israele ha ridato almeno una parte del territorio ai Palestinesi, dopo decenni di occupazione contro il volere dell'ONU. Leggete la storia della Palestina
Comunque non era quello l'argomento.

Cita da Adam_Burton su 13 Ottobre 2005, 18:47

Ancora con la storia degli antiamericani' Ma che è, 'na barzelletta'

Purtroppo non è una barzalletta, è diventata una moda...la poilitaca estera americana è sempre stata di tipo colonialista, (come quella inglese del resto), solo che in un certo periodo andava bene , poi tutto d'un tratto non più, e dare la colpa all'america è diventata una moda, perche fa figo essere noglobal , perchè l'america è una super potenza , e le super potenze in quanto tali sono da detestare ecc.ecc. ecc.

(non dico che l'america non abbia le sue colpe, ne ha tantissime, dico solo che è diventata un pò il capro espiatorio su cui scaricare le colpe..).

Cita da mrmean su 13 Ottobre 2005, 20:28

In realtà non va criticata solo perché è una superole-playerotenza, ma perché aveva la possibilità di cambiare in meglio alcune situazioni mondiali e non l'ha fatto. Fino a quattro anni fa predicava bene, e forse razzolava già male. Dalla "elezione" di Bush ha smesso anche di predicare bene. Intendo dire che prima proclamava la pace e la libertà, gli ideali che tutti vorrebbero, e forse non venivano neanche attuati. Da cinque anni ha smesso anche di proclamare la pace e la libertà. Per questo in molti criticano la politica degli usa. Volendo possiamo anche criticare la politica che facevano i talebani, ma loro non hanno mai proclamato alti ideali e neanche li avrebbero mai potuti esportare.
Insomma, secondo me è giàsto criticare chi ha la possibilità di migliorare il mondo (ad esempio una superole-playerotenza) e invece lo peggiora. Non so se mi spiego.

Cita da Juliet su 14 Ottobre 2005, 15:09

Forse perché stava trattando la guerra in Iraq e non il problema della Palestina

Intendevo che è un tantino "di parte"...