Cita da ivan_eletto su 30 Gennaio 2007, 9:50

http://video.google.com/videoplay'docid=8970008800328106389&q=david+belle

Eccolo... Piccolo estratto da Banlieue 13. Mica male eh' Davide (si legge Daviiid mi racc 😉 ) fa la controfigura di se stesso... Matrix 4 real!

Edit: ahem... Scusate il doppio post! 😛

Cita da microprocessore su 30 Gennaio 2007, 13:16

Il film l'ho visto tempo fa e devo dire che questa disciplina mi ha interessato non poco, e poi anche il film è ben fatto. Come diceva già ivan anche io consiglio la visione 😉

Cita da ivan_eletto su 30 Gennaio 2007, 14:49

Esatto... Senza andare troppo OT dalla caverna per finire nell'antro videoletterario, sto finendo di "scambiarlo" ( 😛 ) su inernet con un mio non ben definito amico su emule. Magari ci starà un commentino qui dopo, unicamente dal punto di vista del Parkour naturalmente.

2 punti volevo precisare riguardo alla pratica:
-Yamakasi non è un'alternativa alla parola parkour. In se gli Yamakasi fanno del parkour ma sono un gruppo a se stante, penso anche un pò contro a DB, che non vogliono far figurare il nome coniato da quest'ultimo come loro sport.
-L'amico di DB Foucan ha partecipato al video di Madonna Jump, gran bella dimostrazione di parkour anche quella.

Sapete da cosa ci sono un pò rimasto' Dalla qualità dei video sul parkour. A parte alcuni, non ci sono dei video con effetti visivi concordanti con la musica di sottofondo, ecc...

Se arriverò a fare un video col mio gruppo sarà sicuramente una gran bella cosa... O il top o niente! eheh 😀

@micro: ti interessava la pratica nel senso che hai fatto del parkour'

Cita da Saska su 30 Gennaio 2007, 18:24

E` un sport molto estremo e da far schifo...

Nella repubblica di Serbia ci sono stati finora, dal inizio del anno, ben 10 giovani morti per aver praticato questo sport...

Cita da ivan_eletto su 30 Gennaio 2007, 18:38

Quei ragazzi non praticavano il parkour, ma saltavano solo in giro per la città... Il parkour di DB non è mai stato per loro l'esempio giàsto, perché se l'avessero interole-playerretato correttamente, avrebbero capito che c'é una certa metodologia nella pratica. Metteresti mai un paio di sci senza averli mai provati e faresti un salto' Penso proprio di no. Io parlo di metodo e DB lo continua a ripetere. Su quella parete che è il suo campo d'allenamento, ci ha lavorato 10 anni prima di fare ciò che ha fatto, senza dotare che aveva già un repertorio di capacità genetiche non da poco!
Ci sono un sacco di video sur la méthode à suivre. Ti faccio un esempio. Dal sito dell'associazione parkour italiana:

http://www.apchi.it/htm/articoli/23-24_Bologna_twist.html

E ora a firenze:

http://www.apchi.it/htm/articoli/15_Firenze_twist.html

Voilà: è questo il parkour del quale parlo, anche se ce n'è solo uno! Il parkour spericolato non è parkour. e basta!

Spero di averti dato un idea più chiara saska 😉 :ok:

Cita da hard1 su 30 Gennaio 2007, 18:45

E' una cosa alla quale volevo avvicinarmi qualche mese fa prima di distruggermi una caviglia giocando a calcetto. Il che mi ha fatto un pò desistere (specialmente per quanto riguarda gli atterraggi alti). Una domanda Ivan, quale scarole-playere sono più consigliate' Quelle da basket (ho ipotizzato che essendo create per saltare e attutire la discesa siano le più adatte)'

Cita da ivan_eletto su 30 Gennaio 2007, 18:57

Beh... Sicuro son delle buone scarole-playere, ma oterei più per un modello da running a caviglia medio-alta con una suola molto morbida per non scivolare sulle pareti in tutti i casi... Non saprei, me la sono posta anche io questa domanda. Mi informo meglio e poi ti farò sapere. Sempre un onore averla con noi H1! 😀

Cita da Saska su 30 Gennaio 2007, 18:57

Mi dispiace Ivan, ma resto della opinione che e` una ca****.

Cita da ivan_eletto su 30 Gennaio 2007, 20:03

Ho trovato a cosa ti riferisci... Riporto tutto qua. Da www.parkour.net

Purtroppo il nuovo anno si è aperto con una tragedia, il 3 gennaio in serbia è morto un ragazzo di 14 anni mentre faceva "parkour", vi inserisco il post di comunicazione tradotto in italiano:

"Ljubisa Dimitrijevic 14 anni , giovane traceur serbo (paese in Europa Orientale) è morto dopo la fine del suo allenamento di parkour, era con i suoi amici a Kraljevo. Ljubisa ha voluto arrampicarsi su una costruzione nonostante i suoi amici gli abbiano detto che non farlo, ma lui era sicuro di farcela. così ha cominciato ad arrampicarsi come aveva visto fare ad i suoi amici. Dopo essere giànti in cima, i ragazzi hanno deciso di tornare giù seguendo lo stesso percorso fatto per salire, ma Ljubisa ha deciso di scendere utilizzando un grande tubo. È caduto da 20 metri ed è morto. Da questo momento i Mass-Media Serbi hanno attaccato senza sosta i traceurs, chimandoli criminali, delinquenti... La famiglia di LJubisas si oppone al parkour, lui aveva detto che avrebbero potuto privarlo di tyutto ma non dell'allenamento a questo "sport". "

Qua finisce il post, naturalmente qualsiasi supporto morale si voglia dare ai traceurs serbi è benvenuto, il forum ufficile è questo:

http://pksrbija.com/forum/viewtopic.php't

Dovrete registrarvi, è semplice:
- korisnicko ime - significa "user name"
- Sifra - è "password"

Ho aspettato un pò a dare la notizia perchè come si sa i giornali tendono a fare sensazionalismo ed a tralasciare i dati importanti,
Silver, traceur serbo del gruppo al quale si era unito il ragazzo 14enne ed una delle voci importanti del parkour in Serbia, ci fa sapere che le cose sono andate diversamente:

Citation :

"Ora, dovete capire che Ljubisa era nuovo del Parkour, si era allenato appena un paio di volte. E la sua morte non ha avuto nulla a che fare col parkour, quello che stava facendo con i suoi amici era una di quelle esplorazioni che si fanno da ragazzi. Per quanto ne sappiamo realmente non stava provando a scendere giù da un tubo ma stava semplicemente camminando su un tetto di vetro infrangibile, che invece si è spaccato sotto il suo peso e lo ha fatto precipitare. Ma la stampa locale ha avuto bisogno di qualcosa o qualcuno da incolpare, non si accetta volentieri che episodi come questo accadono perchè la nostra società ci dice di ricercare continuamente di essere migliore di qualcun'altro e dimostrarlo agli altri. Dobbiamo tenere ancora più duro e continuare a diffondere i reali concetti del Parkour perchè questo non accada ancora. -Silver- "

Per quanto mi riguarda il Parkour ed il metodo naturale sono mirati alla comprensione ed al rispetto dei propri limiti, ci si deve allenare sempre nella massima sicurezza e valutare con attenzione ogni azione che stiamo per compiere ed ogni superficie alla quale ci stiamo per affidare.

Questo 14enne è stato tremendamente sfortunato, ha fatto uno dei gesti incoscienti che a 14 anni può capitare di fare ed è morto.
Qua non c'entra il Parkour, c'entra l'incoscienza.

Personalmente ne conosco tanti di ragazzi, anche un pò più grandi, che si sono arrischiati oltre ogni buon senso, gli è andata male, e se la sono cavata con qualche frattura.
Hanno avuto fortuna.

Non creiamoci delle responsabilità, il Parkour non ci dona automaticamente la libertà di tracciare, ce la fa guadagnare in cambio di costante allenamento ed attenzione.
Quando ci rapportiamo con i novizi, soprattutto se giovani, mettiamo ai primi posti la cuatela, l'umiltà e l'allenamento duro.
Non c'entra se pratichiamo il metodo naturale, il parkour, il freerun, il tricching o cos'altro, se ciò che dimostriamo è che è fico stare in equilibrio su un cornicione a 10 metri d'altezza per far strabuzzare gli occhi ai passanti, siamo dei coglioni.
Il parkour è tutt'altro, e qualsiasi minimo dubbio che possa avere una persona, magari anche lecito, dovrebbe essere dissolto appena scambiate due chiacchere con noi traceur più esperti.

Voila... Rispecchia bene il mio pensiero... Soprattutto le parole di Silver... Pace all'anima di questo ragazzo...