Cita da morpheus_87 su 25 Settembre 2005, 11:24

Il pessimismo, come credenza irrazionale di essere sfortunati, cioè di essere afflitti da qualcosa che non esiste, può essere considerato un disturbo mentale paranoico, curabile con un'opportuna dose di sedute psichiatriche

ahahahahah se è per questo anche la religione può essere considerata un disturbo mentale paranoico ( freud )....

statistica è calcolo probabilistico non sono in grado di descrivere gli avvenimenti reali ma sono solo in grado di approssimarli.

non a caso è nata una branca della matematca che ha come scopo la descrizione della realtà... i frattali ne sono un esempio ( in The Matrix compaiono parecchie volte ).

Cita da masterofwar su 25 Settembre 2005, 11:52

La religione E' un disturbo mentale, ed anche bello grosso

Statistica e probabilità sono indispensabili per comprendere la realtà, prova ne è il fatto che la descrizione quantistica della realtà (cioè, il tessuto stesso della realtà) è descritta come densità di probabilità di un evento di accadere (collasso del pacchetto d'onda).

Cita da Adam_Burton su 25 Settembre 2005, 12:06

La religione E' un disturbo mentale, ed anche bello grosso

Punti di vista.....

Statistica e probabilità sono indispensabili per comprendere la realtà, prova ne è il fatto che la descrizione quantistica della realtà (cioè, il tessuto stesso della realtà) è descritta come densità di probabilità di un evento di accadere (collasso del pacchetto d'onda).

Non di meno sono espedienti umani, che cercano di interole-playerretare la realtà, o per meglio dire sono strumenti con cui l'uomo prova a dare un senso all'ignoto che lo circonda, ed in quanto tali sviluppati sulle conoscenze attuali che ha ora l'uomo.

Tempo fa leggendo i testi di Verne, gli scienziati di allora dicevano impossibile la realizzazione di un sommergibile.....

Cita da Konte su 25 Settembre 2005, 12:15

Statistica e probabilità sono indispensabili per comprendere la realtà, prova ne è il fatto che la descrizione quantistica della realtà (cioè, il tessuto stesso della realtà) è descritta come densità di probabilità di un evento di accadere (collasso del pacchetto d'onda).

Matrix dovrebbe aver insegnato che la previsione di accadimenti reali tramite analisi statistica (Oracolo) non è mai ottimale, nonostante l'esponenziale accuratezza del calcolo e la enorme quantità di dati immessi e variabili ponderate.

L'imprevedibilità dell'uomo è l'unica vera costante!!!

Cita da Magda su 25 Settembre 2005, 12:27

Statistica e probabilità sono indispensabili per comprendere la realtà, prova ne è il fatto che la descrizione quantistica della realtà (cioè, il tessuto stesso della realtà) è descritta come densità di probabilità di un evento di accadere (collasso del pacchetto d'onda).

Matrix dovrebbe aver insegnato che la previsione di accadimenti reali tramite analisi statistica (Oracolo) non è mai ottimale, nonostante l'esponenziale accuratezza del calcolo e la enorme quantità di dati immessi e variabili ponderate.

L'imprevedibilità dell'uomo è l'unica vera costante!!!

Quindi credi nel libero arbitrio'

Cita da Juliet su 25 Settembre 2005, 12:36

La fortuna non esiste
La sfortuna, essendo il contrario di una cosa che non esiste, non esiste
Il pessimismo, come credenza irrazionale di essere sfortunati, cioè di essere afflitti da qualcosa che non esiste, può essere considerato un disturbo mentale paranoico, curabile con un'opportuna dose di sedute psichiatriche

Se si parla di fortuna o sfortuna in senso assoluto, allora ti do ragione. Però, ammetterai che alle volte ti sembra che tutte le cose si accaniscano contro di te, che ne so, una giornata ti capita che perdi le chiavi, piove e rimani fuori di casa, ti bagni, ti viene la febbre, l'indomani non puoi andare a cena con la tua ragazza... se in una condizione del genere, non ti scappa "ma porc*** che sfiga!" allora... sei davvero preoccupante!!!

Il che non vuol dire che sei paranoico o che credi in un grande ingranaggio sopra di te che ha deciso di farti soffrire, ma semplicemente che un paio di eventi negativi si sono riversati su di te.

Questo, generalmente, si chiama sfortuna 😉

Cita da morpheus_87 su 25 Settembre 2005, 15:27

La religione E' un disturbo mentale, ed anche bello grosso

Statistica e probabilità sono indispensabili per comprendere la realtà, prova ne è il fatto che la descrizione quantistica della realtà (cioè, il tessuto stesso della realtà) è descritta come densità di probabilità di un evento di accadere (collasso del pacchetto d'onda).

tutte le teorie ( compresa quella dei frattali ) sono frutto della mente umana.... la stessa che partorisce quelle che secondo punti di vista possono esere definite paranoie...

Cita da SajghO su 25 Settembre 2005, 17:13

Io trovo questo argomento davvero ridicolo e paranoico, frutto di un'agiatezza che non tutti sanno come apprezzarla creandosi mille scuse per le proprie incapacità...e non hanno alcuna attinenza nè calcoli nè statistiche.

Avere il privilegio di una vita agiata dovrebbe essere già di suo un motivo più che valido per non avere il coraggio di dire che esiste il pessimismo.

Andate a chiedere a un vs coetaneo di Mogadiscio o Baghdad se la pensa così...se non vi spacca la faccia siete fortunati (e in questo caso allora si potrà dire davvero se esiste o no la fortuna) ma per piacere!!!

Non passa giorno senza che io almeno una volta non mi ripeta nella mente quanto sono felice di poter fare tutto ciò che voglio senza problemi reali, ed è per questo che sfrutto a mio favore più che posso questa mia condizione, xkè domani potrebbe cambiare tutto all'improvviso!!!

E se capita di perdere le chiavi o piove e rimani fuori di casa, ti bagni, ti viene la febbre, l'indomani non puoi andare a cena con la tua ragazza....ma lol, fermati un secondo e rifletti, vedrai ke la causa di tutto ciò è solo la tua incapacità di gestire la tua agiatezza!!! (smettiamola di giàstificare l'incompetenza plz)

é proprio vero il detto: "avere il pane ma non i denti"

Io me la godo più ke posso fino ad oltrepassare i confini delle mie possibilità xkè non intendo sprecare questa grande opportunità ke mi è stata data, la libertà e la ricchezza dell'agiatezza, chi è pessimista vada in mezzo ai popoli che non sanno come arrivare a fine giornata....ma temo che nessuno riuscirebbe a resistere più di un giorno in quell'incubo, anzi credo ke tornerebbe subito a casa con un sorriso enorme e una gioia di vivere mostruosa e magari poi verrebbe quì a scrivere:
" Zanni, ma come si fà a non capirlo.....l'ottimismo è il profumo della vita, porca pu****a!!!!!!"

e con ciò per me l'argomento è chiuso, non ne voglio nemmeno sentir parlare xkè è ipocrisia pura!

E adesso fiesta fiesta....cameriere, champagne!!!

Cita da Konte su 25 Settembre 2005, 17:50

caro Saigho...sono perfettamente daccordo con te!
Tutti noi dovremmo essere felici, soprattutto se paragoniamo la nostra vita a quella di popoli meno fortunati! e infatti personalmente sono molto felice!!

Tuttavia siamo esseri umani e in quanto tali soggetti a depressioni, felicità, dolore..a prescindere dalla situazione oggettiva nella quale ci troviamo.
Non siamo macchine e quindi se ci troviamo in una situazione per è possibile che ci sentiamo y!!
Altrimenti non sarebbe possibile spiegare il motivo di tantissimi suicidi nei paesi più ricchi!
Semplicemente i nostri problemi sono diversi da quelli degli iracheni, sicuramente meno gravi ma sempre problemi.

Nella mia breve vita, ho imparato che tutte le inquietudini di qualcuno sono importanti e che non è giàsto definirle come sciocchezze (anche se a volte lo sono), anche solamente per il fatto che causano sofferenza.