Cita da Boomer su 21 Giugno 2005, 12:14

La questione mi ha lasciato un pò perole-playerlesso.
Da una parte la questione sicurezza viene sbandierata come essenziale, ma ancora troviamo i gran premi corsi sotto il diluvio universale, bottiglie di plastica che riescono a cadere in pista ecc.
Dall'altra parte la questione michelin non è un problema di sicurezza della pista o dei piloti , ma una grave mancanza da parte del produttore di pneumatici, visto che le vetture gommate bridgestone non hanno risentito del problema.
Per cui non vedo il problema.
Se avessero preso provvedimenti per far correre anche le vetture a rischio allora avrebbero autorizzato qualsiasi scuderia minore ad avvalersi della facoltà di non correre per protesta per qualsiasi falla nella loro gestione della vettura.
Che poi i piloti assenti fossero uno o 14 poco importa a mio avviso, visto che la sicurezza non dovrebbe basarsi sul numero di persone a rischio.

Cita da Wulfgar su 21 Giugno 2005, 13:09

I Team hanno proposto svariate soluzioni perche si corresse con 20 macchine, la federazione non è accettata nessuna.
Sanzionare i team Michelin non ha senso poichè non hanno colpe su quanto accaduto, la federazione ha detto che avrebbero dovuto correre ralllentando nella curva del catino....assurdo e sopratutto non avrebbe comunque garantito la sicurezza... quanto dovevano rallentare'E le gommate Bridgestone che arrivano lanciate da dietro'E chi garantiva che pur andando piano le gomme avrebbero retto 70 giri'Quale era il limite di velocità che garantiva la durata delle michelin per tutto il gran premio'impossibile da determinare... si sarebbe scoperto durante la gara.

Cita da Boomer su 21 Giugno 2005, 13:25

Le sanzioni ai team in effetti sono assurde.
A mio avviso però la federazione ha fatto bene a non accettare soluzioni alternative...avrebbe creato un pericoloso precedente.
Inoltre come dicevo poco più su, si tratta di un problema della vettura, non della pista.
Tra l'altro le bridgestone per diverso tempo hanno avuto problemi rispetto alla michelin, problemi che hanno portato anche a casi di doppie forature, ma nessuno si è mai scandalizzato.
Se oggi facciamo un eccezione per le gomme, chi non ci dice che domani dovremmo farne un'altra per le sospensioni di una scuderia minore, o per i freni di un'altra'

Cita da hard1 su 21 Giugno 2005, 13:42

Sanzione per le scuderie'' Io li premierei visto che hanno messo in prima linea la vita del pilota (e non solo di quello) piuttosto che i soldi. Cazzo vogliamo pure punirli' 😯

Cita da Boomer su 21 Giugno 2005, 13:52

Io li premierei visto che hanno messo in prima linea la vita del pilota (e non solo di quello) piuttosto che i soldi

Alla teoria delle scuderie così interessate alla vita del pilota non ci credo assolutamente.
Io invece penso che le scuderie, di fronte alla possibilità di fare dei piazzamenti al limite del ridicolo a causa delle gomme, abbiano deciso di fare il "nobile gesto" appositamente per rompere le scatole alla federazione.
Ne escono come eroi e beniamini quando avrebbero rischiato di uscirne malissimo.
Inoltre questo non è il primo anno in cui si corre ad indianapolis, e dubito che la curva del traguardo abbia subito radicali cambiamenti dall'anno scorso.
La domanda vera è : la michelin è stata così potente da far modificare un gran premio per una sua inettitudine.....risposta "NO".

Cita da hard1 su 21 Giugno 2005, 13:56

Non l'hanno fatto per bontà. L'hanno fatto per non trovarsi la vita di qualcuno sulla coscienza. Non mi frega del motivo intrinseco. L'importante è che per un motivo o l'altro abbiano pensato prima a quello e poi ai dindini. Da notare come un magro piazzamento porta comunque soldi. Pochi ma meglio di niente è. La formula 1 ha degli altissimi costi fissi e ammortizzarli anche solo con un 10 posto è meglio che averli sprecati del tutto. Grazie a Dio non hanno fattòsto ragionamento.

Cita da Boomer su 21 Giugno 2005, 14:09

Un esperto della mercedes (mi sembra) ha calcolato che la gomma anteriore sinistra avrebbe potuto essere utilizzata in tutta sicurezza per 12 giri, poi sarebbe stato necessario il cambio.
Se avessero corso in queste condizioni, crederei al tentativo di salvaguardare la vita del pilota.
Visto che non è stato così (ovviamente a mio avviso si intende) mi è sembrata una mossa "politica".
Perchè' , e questo se lo sono dimenticato in parecchi ad indianapolis, il gran premio serve a soddisfare il pubblico: ciò non significa mettere la vita dei piloti in pericolo, ma non va dimenticato che al di la degli interessi economici legati a sponsor, costruttori ecc, c'è la soddisfazione di chi paga un biglietto 500 euro.
Avrebbero potuto partecipare in tutta sicurezza facendo le dovute soste, e ci sarebbe comunque stata battaglia per le posizioni più arretrate.

Cita da hard1 su 21 Giugno 2005, 14:36

Ok sono d'accordo, ma tu, pilota che rischi la vita ogni volta anche se hai la macchina perfetta, rischieresti di fare 12 giri sapendo che IN LINEA DEL TUTTO TEORICA la tua gomma dovrebbe reggerti' E penso che i team abbiano ragionato anche in questo modo. E' tutto teorico.

Cita da Wulfgar su 21 Giugno 2005, 15:37

A parte tutto ciò le gomme non si potevano cambiare per regolamento, altrimenti sarebbe stato sufficente cambiare tutte le gomme col nuovo treno arrivato dalla Francia il quale non comportava nessun problema di tenuta.