Cita da theArchitect su 9 Giugno 2004, 17:56

avete presente l'inizio di revolutions' l'esplosione do colore (giallo) che poi si trasforma in un disegno frattale possibilmente identificato col mondo delle macchine'
poi l'immagine si risolve nella pianta della city, giàsto' a quel punto si vedono gli edifici fatti di codice e si vedono le ombre. è questo il pezzo importante.
si passa dal rappresentare il mondo delle macchine che funge da luce per il mondo _virtuale_ degli uomini. questo può stare a significare due cose:
1) le macchine per l'uomo in The Matrix sono come il sole per l'uomo normale: lo tengono in vita.
2) un collegamento tra il fatto che il sole, come qualsiasi altro elemento di matrix, è controllato dalle macchine e noi viviamo "sotto" di loro.
in ogni caso l'uomo è lì, collegato a matrix, soggiogato dalle macchine, crede di vivere una vita normale e invece vive una vita fittizia creata al computer. non può reggere la metafora del sole'
si potrebbe anche ricordare icaro... che ebbe la sfrontatezza di volare ed avvicinarsi al sole, e poi ne pagò le conseguenze...
ma forse sto volando troppo con la fantasia...