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Intervista su Play magazine
Cita da Jestas su 6 Ottobre 2004, 15:44Una rivista straniera ha pubblicato un'intervista a membri del team di MxO, www.matrixgate.net ha fatto un sommario dei punti salienti, che ora vi vado a tradurre perchè lo trovo interessante:
"Uno degli aspetti più approfonditi dell'articolo è la creazione del mondo, sia rispetto al processo di ricreare la familiare ambientazione di Matrix (spiegando che la Megacityè fatta di frammenti di tutte le città del mondo), sia sotto l'aspetto del lavoro svolto dai world designer a stretto contatto con i designer delle missioni (a loro volta a braccetto con i creatori della storia - ndJestas), per creare un mondo più "immersivo". Molta cura è stata posta per far combaciare il gioco il più possibile con i film, e quindi anche il contrato fra il mondo verde (quasi privo di blu) in Matrix.
Riguardo le animazioni, Daryl Affleck ha parlato della sfida nel creare un systema di combattimento senza soluzione di continuità, in maniera che ad esempio quando un personaggio sferra un pugno il suo avversario lo blocchi nella posizione corretta. Per raggiàngere questo obbiettivo gli animatori hanno creato un systema di localizazione dei colpi con dei punti di contatto statici rappresentati da punti rossi, che si trovano su immaginari coni-bersaglio (4 sulla testa, 4 sul dorso, 4 nella parte inferiore del corole-playero).
La parte finale dell'intervista è su alcune caratteristiche, rappresentate numericamente, delle missioni, come la difficoltà (che varia anche a seconda della nuMerovingianità del gruppo in gioco), e la varietà delle missioni a seconda delle abilità dei gicoatori (un hacker riceverà missioni differenti da un aichido-master, ad esempio - ndJestas)."
Una rivista straniera ha pubblicato un'intervista a membri del team di MxO, http://www.matrixgate.net ha fatto un sommario dei punti salienti, che ora vi vado a tradurre perchè lo trovo interessante:
"Uno degli aspetti più approfonditi dell'articolo è la creazione del mondo, sia rispetto al processo di ricreare la familiare ambientazione di Matrix (spiegando che la Megacityè fatta di frammenti di tutte le città del mondo), sia sotto l'aspetto del lavoro svolto dai world designer a stretto contatto con i designer delle missioni (a loro volta a braccetto con i creatori della storia - ndJestas), per creare un mondo più "immersivo". Molta cura è stata posta per far combaciare il gioco il più possibile con i film, e quindi anche il contrato fra il mondo verde (quasi privo di blu) in Matrix.
Riguardo le animazioni, Daryl Affleck ha parlato della sfida nel creare un systema di combattimento senza soluzione di continuità, in maniera che ad esempio quando un personaggio sferra un pugno il suo avversario lo blocchi nella posizione corretta. Per raggiàngere questo obbiettivo gli animatori hanno creato un systema di localizazione dei colpi con dei punti di contatto statici rappresentati da punti rossi, che si trovano su immaginari coni-bersaglio (4 sulla testa, 4 sul dorso, 4 nella parte inferiore del corole-playero).
La parte finale dell'intervista è su alcune caratteristiche, rappresentate numericamente, delle missioni, come la difficoltà (che varia anche a seconda della nuMerovingianità del gruppo in gioco), e la varietà delle missioni a seconda delle abilità dei gicoatori (un hacker riceverà missioni differenti da un aichido-master, ad esempio - ndJestas)."
Cita da neve su 9 Ottobre 2004, 20:17per creare un mondo più "immersivo". Molta cura è stata posta per far combaciare il gioco il più possibile con i film, e quindi anche il contrato fra il mondo verde (quasi privo di blu) in Matrix.
Certamente la parte più interessante dell'intervista, far combaciare il gioco il più possibile con i film è importantissimo per noi matrixfan, nonché mantenere le tonalità dei colori di fondo.
per creare un mondo più "immersivo". Molta cura è stata posta per far combaciare il gioco il più possibile con i film, e quindi anche il contrato fra il mondo verde (quasi privo di blu) in Matrix.
Certamente la parte più interessante dell'intervista, far combaciare il gioco il più possibile con i film è importantissimo per noi matrixfan, nonché mantenere le tonalità dei colori di fondo.
Cita da Jestas su 10 Ottobre 2004, 4:27seppure ogni tanto l'alba multicolore di sati (mi pare ogni 7 cicli giornalieri del gioco, diceva Ragaini in un'intervista tempo fa) si faccia vedere 🙂
seppure ogni tanto l'alba multicolore di sati (mi pare ogni 7 cicli giornalieri del gioco, diceva Ragaini in un'intervista tempo fa) si faccia vedere 🙂
Cita da Konte su 10 Ottobre 2004, 11:05Ehehehe...la curiosità cresce...non vedo l'ora di vederlo!
Ehehehe...la curiosità cresce...non vedo l'ora di vederlo!