Cita da Redeemer su 25 Luglio 2007, 12:13

ritengo con abbastanza sicurezza che il Merovingio sia stato uno dei precedenti Eletti.

Prendo spunto da questa tua frase per chiederti cosa ti ha portato a credere che il merovingio sia stato un precedente eletto: magari esce qualche spunto per una discussione interessante e qualche particolare che c'è sfuggito

Svariate cose, ma, mi sembra, nulla di nuovo rispetto al thread segnalatomi da Adam... vediamo un pò, particolari più o meno significativi sono:
- il 101 nel ristorante del Merovingio (forse il piano del grattacielo ma è appurato che il 101 identifica l'Eletto)
- il fatto che, al contrario di qualsiasi programma di Matrix, fatta chiara eccezione per l'Oracolo e l'Architetto, il Merovingio riconosce Neo in quanto Eletto
- il Merovingio vede Matrix codificata
- reimposta Matrix a suo piacimento (quella torta molto "particolare" :D)
- indossa pressapoco gli stessi abiti di Neo in veste non combattente
- varie frasi di Persephone che, secondo me, non devono cadere a vuoto: "Quando ci siamo trasferiti qui"... ritengo che il Merovingio, giànto alla Sorgente e ristabilito il Codice, si sia poi risvegliato in Matrix come immagine residua (credo nella teoria Phone Booth, quindi capirete) portando con sè, per reinserirci nel discorso, Persephone e Seraph (ma non so in che modo; "Lui era uguale a te"... frase che forse è troppo diretta , mi sembra significativa; le parole riferite a Trinity "Ti invidio, ma una cosa così, so che non può durare." indicano proprio, sempre imho, proprio la precedente relazione d'amore avuta a sua volta con un Eletto.
- la sua frase rivolta a Neo, Morole-playerheus e Trinity: "Qualcosa da mangiare' Da bere' Ovvio che si tratta di artifizi, come qui è tutto il resto. Aiutano a salvare le apparenze."; a voi sembra una frase da *programma*' A me pare perlopiù una considerazione *da umano*, di chi è stato consapevole della realtà tanto da poter paragonare le due cose.
- il fatto che lui conosce il *perchè* Neo & Co stiano cercando il Keymaker, e cioè per raggiàngere la Sorgente, compito che egli ha a sua volta eseguito.
- la risposta dell'Oracolo alla domanda di Neo: "Che cosa vogliono tutti gli uomini di potere' Maggior potere." Innanzitutto *uomini*... perchè uomini' Non si sta parlando di un programma' Sì il Merovingio adesso è un programma ma come immagine residua e come "mentalità" (non è azzeccato, ma non trovo un termine più adatto, spero mi comprendiate) resta quello che era precedentemente: umano. Questa parte è un pò campata per aria ma ve la espongo ugualmente: il potere era quello dell'Eletto, ma esso non essendo altro che strumento di controllo, decide di ottenere ulteriore potere tramite altre vie, quella che conosciamo è certamente quella di tenere sotto custodia i programmi esuli.

Al momento non mi viene in mente altro...

Cita da Boomer su 25 Luglio 2007, 19:00

- il fatto che, al contrario di qualsiasi programma di Matrix, fatta chiara eccezione per l'Oracolo e l'Architetto, il Merovingio riconosce Neo in quanto Eletto

Beh, lo riconosce in quanto ha già conosciuto i precedenti eletti.

- il Merovingio vede Matrix codificata

vero, ma nessuno ci dice che anche gli altri programmi non vedano la stessa cosa

- reimposta Matrix a suo piacimento (quella torta molto "particolare" :D)

qua purtroppo ti devo contraddire, non reimposta matrix, reimposta quella parte di The Matrix che è in qualche modo riuscito ad hackare (Così come il trainman è un Dio dentro la stazione che fa da collegamento tra The Matrix e il mondo delle macchine).
Il suo ristorante e la sua casa sono porzioni di The Matrix sfuggite al controllo del mainframe e totalmente sotto il controllo del merovingio e li dentro (ma solo li dentro , temo) è in grado di alterare il codice scritto da lui.

- varie frasi di Persephone che, secondo me, non devono cadere a vuoto: "Quando ci siamo trasferiti qui"...
ritengo che il Merovingio, giànto alla Sorgente e ristabilito il Codice, si sia poi risvegliato in Matrix come immagine residua (credo nella teoria Phone Booth, quindi capirete) portando con sè, per reinserirci nel discorso, Persephone e Seraph (ma non so in che modo; "Lui era uguale a te"... frase che forse è troppo diretta , mi sembra significativa; le parole riferite a Trinity "Ti invidio, ma una cosa così, so che non può durare." indicano proprio, sempre imho, proprio la precedente relazione d'amore avuta a sua volta con un Eletto.

Ovviamente la frase "era proprio come te" può essere interole-playerretata letteralmente, ma si può anche interole-playerretare come "era appassionato e determinato come te" e che col tempo ha perso interesse e passione.
Per quanto riguarda la teoria del merovingio immagine residua dell'eletto, sono un po scettico: come avrebbe potuto essere reinserito come umano normale se ancora portatore del codice' sarebbe diventato automaticamente l'eletto successivo! E come avrebbe potuto essere un eletto se non è neanche umano'

- la sua frase rivolta a Neo, Morole-playerheus e Trinity: "Qualcosa da mangiare' Da bere' Ovvio che si tratta di artifizi, come qui è tutto il resto. Aiutano a salvare le apparenze."; a voi sembra una frase da *programma*' A me pare perlopiù una considerazione *da umano*, di chi è stato consapevole della realtà tanto da poter paragonare le due cose.

Tutti gli esuli e i programmi sono consapevoli che la realtà di The Matrix è fittizia, e il merovingio ha imparato a sfruttare i piaceri, seppur virtuali della realtà che sta occupando (infatti apprezza il vino, anche se sa perfettamente che non è altro che una apparenza e basta)

- il fatto che lui conosce il *perchè* Neo & Co stiano cercando il Keymaker, e cioè per raggiàngere la Sorgente, compito che egli ha a sua volta eseguito.

anche qui può essere, ma va anche detto che il merovingio è il più importante programma di matrix, nonchè trafficante di informazioni, inoltre è uno dei più vecchi programmi presenti in matrix, addirittura forse presente nelle versioni ancora "idialliache", quindi è possibile che in qualcosa come mille anni di esistenza abbia scoperto cose che nessun'altro sa( programma esule o umano che sia)

- la risposta dell'Oracolo alla domanda di Neo: "Che cosa vogliono tutti gli uomini di potere' Maggior potere." Innanzitutto *uomini*... perchè uomini' Non si sta parlando di un programma' Sì il Merovingio adesso è un programma ma come immagine residua e come "mentalità" (non è azzeccato, ma non trovo un termine più adatto, spero mi comprendiate) resta quello che era precedentemente: umano. Questa parte è un pò campata per aria ma ve la espongo ugualmente: il potere era quello dell'Eletto, ma esso non essendo altro che strumento di controllo, decide di ottenere ulteriore potere tramite altre vie, quella che conosciamo è certamente quella di tenere sotto custodia i programmi esuli.

Al momento non mi viene in mente altro...

Cita da Redeemer su 25 Luglio 2007, 19:22

Allora...

- Riguardo il fatto che riconosce in Neo l'Eletto perchè ha conosciuto quelli precedenti non ha conseguenza logica, scusami... comunque, certo, è probabile che essendo un "trafficante di informazioni" lo sia venuto a sapere.

- In effetti non sappiamo se sia l'unico programma a vedere Matrix codificata, ma se la mia ipotesi fosse vera (che il Merovingio è stato un Eletto) allora sarebbe una prova importante.

- reimposta Matrix a suo piacimento (quella torta molto "particolare" :D)

- qua purtroppo ti devo contraddire, non reimposta matrix, reimposta quella parte di The Matrix che è in qualche modo riuscito ad hackare (Così come il trainman è un Dio dentro la stazione che fa da collegamento tra The Matrix e il mondo delle macchine).
Il suo ristorante e la sua casa sono porzioni di The Matrix sfuggite al controllo del mainframe e totalmente sotto il controllo del merovingio e li dentro (ma solo li dentro , temo) è in grado di alterare il codice scritto da lui.

- Sì, è plausibile.

- Il discorso dell'immagine residua degli Eletti non è comprovata e di certo non me la so spiegare in termini "tecnici", però, ripeto, credo nella Phone Booth Theory, dunque vi deve essere, dal mio punto di vista, qualche spiegazione.

- la sua frase rivolta a Neo, Morole-playerheus e Trinity: "Qualcosa da mangiare' Da bere' Ovvio che si tratta di artifizi, come qui è tutto il resto. Aiutano a salvare le apparenze."; a voi sembra una frase da *programma*' A me pare perlopiù una considerazione *da umano*, di chi è stato consapevole della realtà tanto da poter paragonare le due cose.

- Tutti gli esuli e i programmi sono consapevoli che la realtà di The Matrix è fittizia, e il merovingio ha imparato a sfruttare i piaceri, seppur virtuali della realtà che sta occupando (infatti apprezza il vino, anche se sa perfettamente che non è altro che una apparenza e basta)

- Sì certo, ma è l'esternazione di quella considerazione che mi perole-playerlime... ma è ovvio che avvalora l'ipotesi del Mero-Eletto solo per come la vedo io.

- il fatto che lui conosce il *perchè* Neo & Co stiano cercando il Keymaker, e cioè per raggiàngere la Sorgente, compito che egli ha a sua volta eseguito.

anche qui può essere, ma va anche detto che il merovingio è il più importante programma di matrix, nonchè trafficante di informazioni, inoltre è uno dei più vecchi programmi presenti in matrix, addirittura forse presente nelle versioni ancora "idialliache", quindi è possibile che in qualcosa come mille anni di esistenza abbia scoperto cose che nessun'altro sa( programma esule o umano che sia)

- Senz'altro, plausibile anche questo.

Però il 101 affisso alla parete del ristorante è inequivocabile. Ed è più che altro da questo che hanno origine le mie ipotesi sul Mero.

Cita da Boomer su 25 Luglio 2007, 19:39

[quote="Redeemer"]Allora...

- Riguardo il fatto che riconosce in Neo l'Eletto perchè ha conosciuto quelli precedenti non ha conseguenza logica, scusami... comunque, certo, è probabile che essendo un "trafficante di informazioni" lo sia venuto a sapere.[quote]

La prima spiegazione che mi viene in mente è che se vede il codice, vede la particolare struttura dell'eletto, qualunque sia la immagine residua che ci sta intorno, e quindi è in grado di riconoscerla

Cita da Adam_Burton su 25 Luglio 2007, 19:45

101 potrebbe anche solo essere una sorta di messaggio subliminale per indicare inconsciamente agli umani di essere nella 6 versione della simulazione, non per caso lanche l'autostrada si chiama 101

Cita da Redeemer su 25 Luglio 2007, 20:13

101 potrebbe anche solo essere una sorta di messaggio subliminale per indicare inconsciamente agli umani di essere nella 6 versione della simulazione, non per caso lanche l'autostrada si chiama 101

Mah, proprio nel ristorante del Merovingio, e proprio quando devono incontrarlo per la prima volta'
Che vuol dire "indicare inconsciamente agli umani"' :' Non credo che esista solo quella di autostrada, e non credo che il palazzo del Mero abbia solo 101esimi piani! :fumato:

Cita da Ballard su 25 Luglio 2007, 20:16

Mi fa piacere vedere che non sono il solo a cercare la spiegazione più semplice...

Matrix è già un casino senza che andiamo ulteriormente a far confusione con ipotesi suggestive ma forzate...

Cita da Redeemer su 25 Luglio 2007, 20:29

Mi fa piacere vedere che non sono il solo a cercare la spiegazione più semplice...

Matrix è già un casino senza che andiamo ulteriormente a far confusione con ipotesi suggestive ma forzate...

Senza offesa, mi sembri un pò superficiale, tanto più visto che non c'è modo di provare il contrario della mia ipotesi (che comunque è condivisa non dalla maggior parte ma comunque da molti fans), e, in definitiva, a me pare che gli indizi siano più o meno tutti concreti e non certo forzati. Non ne predico la veridicità oggettiva, ma cerca di capire che si tratta di un punto di vista plausibile e non tirato a caso.

Cita da icsfile su 25 Luglio 2007, 21:10

condivido appieno i punti di vista di RED, ho esposto nei precedenti post alcuni particolari del francese, ma RED ha elencato ciò che io davo per scontato..ricordo a tutti la frase di Smith, quando avevano prigioniero Morole-playerheus: "la prima Matrix era un paradiso", da cui secondo me discendono Seraph, col suo codice sorgente, e il Merovingio, una sorta di Eletto "consapevole" (come strumento di controllo) di quella versione e quindi non paragonabile alle successive versioni a cui fa riferimento l'Architetto che lo identifica come sbilanciamento dell'equazione..
Saluti.